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PIANO DI SETTORE HANDICAP FACHPLAN MENSCHEN MIT BEHINDERUNG

Ufficio Servizi a persone in situazione di handicap e disagio psichico Amt für Menschen mit Behinderung und in psychischer Notlage Direttore – Direktor Dr.Luigi Corradini. PIANO DI SETTORE HANDICAP FACHPLAN MENSCHEN MIT BEHINDERUNG. PIANO DI SETTORE PERSONE CON DISABILITÁ Finalità:

sylvester
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PIANO DI SETTORE HANDICAP FACHPLAN MENSCHEN MIT BEHINDERUNG

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Presentation Transcript


  1. Ufficio Servizi a persone in situazione di handicap e disagio psichicoAmt für Menschen mit Behinderung und in psychischer NotlageDirettore – Direktor Dr.Luigi Corradini PIANO DI SETTORE HANDICAP FACHPLAN MENSCHEN MIT BEHINDERUNG

  2. PIANO DI SETTORE PERSONE CON DISABILITÁ Finalità: fornire un quadro generale sulle strutture e i servizi sul territorio della città di Bolzano individuare i bisogni e le problematiche elaborate in quattro focus groups analizzare i punti di forza e di debolezza dell’attuale situazione strutturale dei servizi FACHPLAN MENSCHEN MIT BEHINDERUNG Ziele einen Überblick über die Einrichtungen und Dienste in der Stadt Bo-zen zu liefern die von den vier Fokus-gruppen erarbeiteten Bedürfnisse und Schwie-rigkeiten zu ermitteln die Stärken und Schwachpunkte der derzeitigen Angebots-struktur zu analysieren

  3. Principi: La centralità della persona disabile. La valorizzazione e il sostegno delle capacità e delle autonomie individuali. La centralità della famiglia. La partecipazione dei portatori di interesse (genitori, associazioni ecc.). Il lavoro di rete. Grundsätze Der Mensch mit Behinderung steht im Mittelpunkt. Förderung und Aufwer-tung der Fähigkeiten und individuellen Möglichkei-ten. Die Familie steht im Zentrum unseres Handelns. Einbindung der Interes-senvertreter (Eltern, Vereinsvertreter usw.). Die Netzwerkarbeit .

  4. Metodologia Creazione di quattro gruppi di lavoro (focus groups) su tematiche specifiche: Minori e famiglie (abitare, studiare, tempo libero) Adulti: abitare Adulti: attività lavorativa ed occupazionale Adulti: tempo libero Methodik Schaffung von vier Arbeitsgruppen (Fokus-gruppen) mit folgenden Schwerpunkten: Minderjährige & Familie (Wohnung, Schule, Freizeit) Erwachsene: Wohnen Erwachsene: Beruf und Beschäftigung Erwachsene: Freizeit

  5. Riferimenti orientativi Il presente Piano di Settore fa riferimento al Piano di Settore Disabilità Provinciale, al Piano Sociale Provinciale e al Piano per la qualità della vita per la città di Bolzano. Rechtsgrundlagen Der vorliegende Fachplan basiert auf dem Landes-fachplan für Menschen mit Behinderung, dem Landessozialplan und dem Sozialplan für mehr Lebensqualität der Stadt Bozen.

  6. IL DISABILE E LA RETE DEI SERVIZI La famiglia Ufficio Servizio Handicap (ASSB) Il Distretto Sociale (ASSB) La rete dei servizi gestiti dalla Comunità Comprensoriale di Salto Sciliar L`Ufficio Provinciale del Lavoro attraverso il Servizio di Inserimento Lavorativo. Il Settore privato Il Servizio Psichiatrico - Centri di salute mentale - Il Reparto psichiatrico Il Servizio Psicologico DAS BETREUUNGSNETZ Die Familie Das Amt für Menschen mit Behinderung (BSB) Der Sozialsprengel (BSB) Das Betreuungsangebot der Bezirksgemeinschaft Salten Schlern Die Landesabteilung Arbeit mit dem Dienst für Arbeitseinglie-derung Private Träger Der Psychiatrische Dienst - Zentren für psychische Gesundheit - Psychiatrische Abteilung Der Psychologische Dienst

  7. 1 “FOCUS GROUP” IL MINORE CON DISABILITA’E LA SUA FAMIGLIA Elementi emersi Il numero di minori con disagio e con disturbi di apprendimento è in costante aumento. Le scuole professionali, le associazioni sportive e giovanili, i centri di aggrega-zione non riescono a garantire risposte adeguate a minori con deficit più elevati. 1. FOKUSGRUPPE JUGENDLICHE MIT BEHINDERUNG & FAMILIE Schwachstellen Die Anzahl der Jugendli-chen mit Behinderung oder Lernschwäche nimmt kontinuierlich zu. Berufsschulen, Sport- und Jugendvereine sowie die Jugendtreffs sind nicht in der Lage, Minderjährige mit größeren Beeinträch-tigungen angemessen zu begleiten.

  8. 2 “FOCUS GROUP” L`ADULTO CON DISABILITÀ LAVORO E OCCUPAZIONE Elementi emersi Necessità di definire le premesse per favorire gli inserimenti lavorativi. Creazione di nuclei di valutazione. Attivazione di nuclei di training lavorativo. Aumento di utenti “anziani” e quindi crescente rientro nelle strutture protette. 2. FOKUSGRUPPE ERWACHSENE MIT BEHINDERUNG &BESCHÄFTIGUNG Schwachstellen Schaffung der Voraus-setzungen für eine bessere berufliche Eingliederung. Errichtung von Evaluierungseinheiten. Schaffung von speziellen Trainingsgruppen. Zunahme von älteren Betreuten und folglich die Wiedereingliederung in die geschützten Strukturen.

  9. 3 “FOCUS GROUP” L’ADULTO CON DISABILITÀ ED IL TEMA “ABITARE” Elementi emersi Ridimensionare il numero di utenti per gruppo abitativo . Potenziare l’assistenza infermieristica. Nuove risposte assistenziali in favore di utenti in situazione di doppia diagnosi. Potenziare il servizio di ospitazione in rotazione. Il tema del “Dopo di Noi”. Incrementare l’offerta di sostegno pedagogico a domicilio. 3. FOKUSGRUPPE ERWACHSENE MIT BEHINDERUNG & WOHNEN Schwachstellen Reduzierung der Zahl der Betreuten pro Wohngruppe. Ausbau des Krankenpflege-dienstes. Zusätzliche Unterstützungs-leistungen für Menschen mit Doppeldiagnose. Ausbau der Kurzzeitaufnahme die Sorge um das “Danach“. Zusätzliche pädagogische Unterstützung zuhause.

  10. 4 “FOCUS GROUP” L`ADULTO CON DISABILITÀ E IL TEMPO LIBERO Elementi emersi Per le persone con disabilità grave, la possibilità di partecipare alla vita sociale al di fuori di ambienti protetti è estremamente difficile. 4. FOKUSGRUPPE ERWACHSENE MIT BEHINDERUNG & FREIZEIT Schwachstellen Gerade Personen mit einer schweren Behinderung haben kaum eine bis gar keine Möglichkeit, außerhalb ihrer geschützten Umgebung am gesellschaftlichen Leben teilzunehmen.

  11. OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO Obiettivi relativi alla tematica “minori disabili e famiglie” Sperimentare l’inserimento di max. 2 minori, a partire dall’età di 15 anni, con disabilità medio - grave, al fine di valutare soluzioni occupazionali extra scolastiche. Rispondere adeguatamente alle esigenze di apprendimento di persone con disabilità specifiche (autismo), attraverso lo sviluppo di iniziative occupazionali pomeridiane e nel periodo estivo. MASSNAHMENPLAN Maßnahmen im Bereich “Jugendliche mit Behinderung & Familie” Aufnahme von bis zu 2 Schülern im Alter von über 15 Jahren mit mittelschwerer bis schwerer Behinderung, um außerschulische Beschäfti-gungsmöglichkeiten auszuloten. Verbesserung der Bildungsmöglichkeiten für Menschen mit bestimmten Formen von Behinderung (Autismus) durch Beschäftigungsangebote an den Nachmittagen und während der Sommerferien.

  12. 2. Obiettivi relativi alla tematica “Adulti-lavoro ed occupazione” Costituzione di un progetto di valutazione delle abilità di persone disabili e/o in situazione di disagio sociale allo scopo dell`inserimento delle stesse in diversi ambiti lavorativi e occupazionali Maßnahmen im Bereich “Erwachsene mit Behinderung & Beschäftigung” Projekt zur Eruierung der Arbeits- und Beschäftigungsfähigkeiten von Menschen mit Behinderung bzw. von Menschen mit sozialen Eingliederungsproblemen

  13. 3. Obiettivi relativi alla tematica “Adulti-abitare” Garantire una risposta socio – assistenziale agli utenti in situazione di doppia diagnosi e con gravi disturbi del comportamento attraverso un ciclo di interventi di Supervisione. Monitoraggio del fabbisogno di assistenza abitativa per disabili con fabbisogno assistenziale medio-alto, frequentanti strutture diurne. Sostegno alle famiglie attraverso l’incremento di servizi di “respiro”. Miglioramento della qualità di vita dell’utente disabile che gli permetta di rimanere all’interno del contesto abitativo privato. 3. Maßnahmen im Bereich “Erwachsene mit Be-hinderung & Wohnen” Ergreifung von angemessenen Sozial- und Unterstützungs-maßnahmen zu Gunsten von Menschen mit Doppeldiagnose durch eine gezielte fachliche Supervision. Monitoring des Bedarfs an Wohn-einrichtungen für Menschen mit Behinderung mit mittlerem bis hohem Betreuungsbedarf, die in den Tagesstätten betreut werden. Ausbau von Entlastungsleistungen zwecks Unterstützung von Familien. Verbesserung der Lebensqualität von Menschen mit Behinderung, damit sie auch weiterhin zuhause wohnen können.

  14. 4. Obiettivi relativi alla tematica “Adulti-tempo libero” Miglioramento della qualità di vita dell’utente con disabilità cognitive e fisiche medio - gravi attraverso l’attivazione di iniziative di tempo libero 4. Maßnahmen im Bereich “Erwachsene mit Behinderung & Freizeit” Verbesserung der Lebens-qualität von Menschen mit mittelschwerer bis schwerer kognitiver oder körperlicher Behinderung durch Ausbau des Freizeitangebotes

  15. OBIETTIVI TRASVERSALI Supporto alle famiglie riguardo alle misure di tutela, nonché nell’orientamento dei servizi offerti dal territorio, attraverso di iniziative informative. Miglioramento della qualità assistenziale attraverso il reperimento di volontari. Rispondere alle esigenze dei parenti di utenti dei servizi dell’Ufficio Handicap attraverso l’adeguamento del calendario delle attività. ALLGEMEINE MASSNAHMEN Unterstützung der Familien bei Rechts-beratung und Orientie-rungshilfe bei der Ermit-tlung der Leistungs-angebote durch Informationsangebote. Verbesserung der Betreuungsqualität durch eine Anwerbung von Freiwilligen. Anpassung der Öff-nungszeiten an die Bedürfnisse der Ange-hörigen von Betreuten in den Einrichtungen des Amtes für Menschen mit Behinderung.

  16. Miglioramento della qualità assistenziale offerta agli utenti attraverso una maggiore integrazione sociosanitaria. Attenzione alle esigenze dell’utenza anche sotto il profilo linguistico. adeguamento alle normative ISO e UNI dell’ ufficio Handicap. alternative assistenziali in favore di disabili anziani,con l’ipotesi di attivare nuclei specifici nelle Case di Riposo. Verbesserung der Betreuungsqualität durch eine bessere Zusammenarbeit mit den Gesundheitsdiensten. Berücksichtigung der Bedürfnisse der Betreuten auch im Hinblick auf deren Muttersprache. Anpassung an die ISO- und UNI-Normen des Amtes für Menschen mit Behinderung. alternativen Betreuungs-formen für ältere Menschen, wie z.B. separate Wohngruppen in Seniorenheimen zu schaffen.

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