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Udine 20 febbraio 2010

Assemblea UCID. Udine 20 febbraio 2010. Gruppo Regionale Friuli Venezia Giulia. RIFLESSIONI E PROPOSTE. S ezioni di GORIZIA PORDENONE TOLMEZZO TRIESTE UDINE. PER UN RILANCIO DELL’ATTIVITÀ 2010/2013.

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Udine 20 febbraio 2010

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Presentation Transcript


  1. Assemblea UCID Udine 20 febbraio 2010 GruppoRegionale Friuli Venezia Giulia

  2. RIFLESSIONI E PROPOSTE Sezioni di GORIZIA PORDENONE TOLMEZZO TRIESTE UDINE ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG PER UN RILANCIO DELL’ATTIVITÀ 2010/2013

  3. ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG • A quasi un mese di distanza, desideravo ringraziare tutti i partecipanti all’Assemblea Regionale svoltasi in Udine, per la fiducia espressami in quell’occasione con la nomina a Presidente Regionale dell’UCID. • È un incarico al quale spero, nonostante i miei vari limiti, di poter assolvere confidando nel prezioso quanto indispensabile contributo ed impegno di tutti i soci UCID della regione per poter rinvigorire l’Associazione a cui aderiamo. • Ciò, non per un mero processo di crescita associativo che, peraltro, qualsiasi organizzazione generalmente auspica o prevede nei piani di sviluppo, quanto soprattutto per contribuire a favorire la crescita, nell’impresa e nelle attività professionali, dei valori di una vera comunità cristiana di persone nel rispetto della dignità individuale e dell’etica che vada oltre la deontologia professionale.

  4. ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG • Nel corso dell’Assemblea è emerso, in modo inequivocabile e anche con la giusta passione da parte di Tutti, il desiderio di rimettersi in discussione, evitando di essere autoreferenziali, nonché di studiare e realizzare ulteriori iniziative che ispirino le attività imprenditoriali ai principi della Dottrina Sociale della Chiesa, assicurando un’efficace collaborazione tra i diversi soggetti dell’impresa, e ponendo la persona al centro di ogni attività economica e produttiva. • Per far ciò, probabilmente, sarà anche necessario poter ulteriormente qualificare l’attività degli associati con formazione non solo manageriale, ma spirituale e morale, analizzando i problemi del lavoro al fine di suggerire orientamenti per una valida azione sociale.

  5. ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG • Ma prima di poter organizzare aggiuntivi momenti spirituali, corsi di formazione, convegni, tavole rotonde, incontri, etc, sui temi ad impatto sociale ed economico e di maggiore attualità ed urgenza anche attraverso l’analisi e la soluzione dei problemi che interessano le nostre realtà diocesane, può essere realmente utile riprendere il contributo fornito in Assemblea dall’amico Renzo Andreello, contributo che ripropongo, con il Suo consenso, in un versione “slide” da me elaborata. • Ancora un caro saluto a Tutti • Giampaolo Centrone

  6. Schema di riflessione Contributodi RenzoAndreello ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Prima parte • La situazione attuale • Le origini della crisi Seconda parte • Chi siamo? • Che idea abbiamo di associazione? • Chi vogliamo essere? • Risaliamo alla fonte Terza parte • Da dove ripartire? • Guardiamoci attorno • Ripensare l’idea di associazione? • Non basta • Chi ci guiderà Quarta parte • Possibili progetti • Le risorse disponibili

  7. Premessametodologica ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG • Nel corso dell’intervento, si affronterà il tema usando prevalentemente il metodo della domanda. • È il modo più efficace per riflettere sulla complessità dei problemi e individuare gli elementi più per la soluzione da adottare. • Ognuno si dà le sue riposte. • Alla fine, ognuno da il suo contributo tramite osservazioni e proposte. • Insieme potranno essere tratte le conclusioni finali.

  8. Prima parte: la situazione attuale ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG a) Aspetti di una crisi in atto: constatazioni già fatte • Progressiva riduzione del numero degli associati. • Difficoltà di raccogliere le quote di adesione annuale. • Scarsa partecipazione alle riunioni di Sezione e alle iniziative regionali o di altre Sezioni. • Difficoltà di raccogliere presenze anche agli incontri di Pasqua e Natale. • Poca partecipazione di pubblico alle iniziative rivolte ai non associati. • Nessun coordinamento con le Aggregazioni cattoliche. • L’attività dell’UCID non fa parte del Piano pastorale della Diocesi. • Difficoltà di dialogo con le Associazioni di Categoria e Sindacali: Industria, Agricoltura e Commercio, Federmanager. • Mancanza di ricambio generazionale. • Assenza, da sempre, nell’associazione della componente femminile.

  9. Prima parte: la situazione attuale ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Aspetti di una crisi in atto: constatazioni già fatte Un’importante nota positiva: Ci stiamo interrogando sulla situazione….. non è poco!!!

  10. Prima parte: la situazione attuale ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG b) Le origini della crisi • Dove cercare le cause di questa crisi? • all’interno dell’Associazione? • all’esterno, nella società che è cambiata?

  11. Prima parte: la situazione attuale ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG b) Le origini della crisi Guardiamo all’interno • Perché i soci sono poco presenti? • È solo mancanza d’impegno? Di buona volontà? • Perché la gente non partecipa alle iniziative? • Per mancanza d’interesse? Di tempo? • C’è qualcos’altro, di più profondo, che ci sfugge? • È sempre stato così? • È cambiato il modo di essere dell’UCID? • Cos’è cambiato? • È cambiata la società? Il ritmo della vita? Sono cambiati i valori?

  12. Prima parte: la situazione attuale ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG b) Le origini della crisi Guardiamo l’UCID in rapporto all’esterno: Rispetto alla società di oggi: • Il modello associativo dell’UCID è ancora valido? • Deve essere rivisto? Riconsiderato? • Che cosa dobbiamo riconsiderare? • Da dove partire?

  13. Prima parte: la situazione attuale ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG b) Le origini della crisi Che cos’è l’UCID, oggi, visto da fuori? Rispetto alla società di oggi, qual’è: • la sua presenza, • la sua missione, • il suo ruolo: • Nella Chiesa locale? • Verso il mondo del lavoro, le istituzioni, la società?

  14. Prima parte: la situazione attuale ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG b) Le origini della crisi Come ci consideriamo? Nel rapporto tra noi, in associazione, con i colleghi delle altre Sezioni, come ci percepiamo? • Come persone, professionisti, imprenditori, dirigenti, • Come cristiani impegnati, che immagine abbiamo di noi stessi? • Che rapporto c’è tra noi e con i soci delle altre Sezioni? • Quanto ci conosciamo? • Condividiamo veramente un ideale? • Abbiamo un ideale? • Siamo ancora estranei gli uni agli altri?

  15. Prima parte: la situazione attuale ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG b) Le origini della crisi Che idea abbiamo della nostra Associazione • Certamente un’idea tradizionale di Associazione… • legata più al numero dei tesserati e alle quote pagate; • limitata al semplice dovere di presenza alle poche e tradizionali riunioni; • semplicemente normale, poco orientata all’essere e al fare; • che va in crisi, soprattutto verso l’UCID nazionale, se i soci diminuiscono di numero e calano le quote associative. • Secondo questa idea, il singolo socio si ritiene a posto, come ucidino, perché con la sua presenza è convinto di esserci, di partecipare e non importa se non è attivociò, alla fine, non sempre potrebbe dipendere da lui. • Anche all’interno dei Direttivi di Sezione può succedere questo.

  16. Prima parte: la situazione attuale ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG b) Le origini della crisi Che idea abbiamo della nostra Associazione In sintesi, ancor oggi potremmo adagiarci in: • un’idea di Associazione-del-quieto-vivere, alla quale può bastare un minimo di attività per esistere; • un’idea di associazione sostanzialmente chiusa in se stessa, che va bene anche se non ha una particolare attrattività non ha un progetto, un vero programma e degli obiettivi sui quali coinvolgere gli associati.

  17. Seconda parte: CHI SIAMO? ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Proviamo a guardarci con l’occhio di Dio Come persone • Quanti doni (talenti) abbiamo avuto: • Dalla natura? • Dalla famiglia? • Dagli amici? • Dalla società?

  18. Seconda parte: CHI SIAMO? ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Proviamo a guardarci con l’occhio di Dio Come cristiani • Quante grazie abbiamo ricevuto dal Signore tramite la famiglia, gli amici, la parrocchia, le associazioni, la Chiesa? • La ricchezza che c’è in noi, quello che abbiamo ricevuto, appartiene solo a noi?

  19. Seconda parte: CHI SIAMO? ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Proviamo a guardarci con l’occhio di Dio Come professionisti, imprenditori, dirigenti • Abbiamo la percezione della ricchezza di esperienze che abbiamo maturato? • È solo patrimonio nostro? • Può servire ad altri? • Abbiamo un dovere di reciprocità verso la società?

  20. Seconda parte: CHI SIAMO? ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Proviamo a guardarci con l’occhio di Dio Come ucidini • Ci siamo mai chiesto perché facciamo parte di quest’associazione? • Chi ha guidato i nostri passi? • Che senso ha l’essere ucidino per me, per noi, nel profondo nostro? • Mi sento solo un utente, o un chiamato? Ce lo siamo mai chiesto?

  21. Seconda parte: CHI SIAMO? ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Proviamo a guardarci con l’occhio di Dio Come sezioni • Abbiamo mai pensato alla ricchezza di esperienze spirituali, morali, di lavoro, che c’è in ciascuno di noi, nei soci di una Sezione e nell’insieme delle Sezioni? • Certamente una ricchezza inestimabile!

  22. Seconda parte: CHI SIAMO? ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Ma tutto ciò è visibile? • Oppure è nascosto, non disponibile, né all’interno dell’Associazione, né per gli altri. • E se la nostra testimonianza, l’esperienza cristiana, l’opera di Dio in noi, fosse portata alla luce, utilizzata come dono agli altri, non potrebbe essere questo tesoro, questa ricchezza, che ci è stata data, un buon motivo per stare meglio insieme, per sentirci veramente uniti, per essere UCID non solo di nome?

  23. Seconda parte: CHI SIAMO? ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Come Gruppo regionale • Cambierebbe il ruolo degli assistenti ecclesiastici e di coordinamento del Gruppo regionale se decidessimo di mettere a disposizione degli amici la ricchezza di vita che è depositata in noi? • Non potrebbe essere questa la via per aprirci al coinvolgimento, alla disponibilità, alla reciprocità? • Come cambierebbero le nostre riunioni, i nostri incontri, la visione del nostro ruolo , la nostra Mission, se tutto ciò si realizzasse?

  24. Seconda parte: CHI SIAMO? ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Ma è possibile tutto questo, da parte nostra? Stiamo sognando? Quali possibilità abbiamo? *** Poniamoci ancora una domanda: Chi vogliamo essere?

  25. Seconda parte: CHI SIAMO? ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Chi vogliamo essere? • Come persone, cittadini, cristiani e come associati, o associazione: • in famiglia • nell’impresa, nel lavoro? • nella società? • nella diocesi? • nella regione? Le risposte giuste possono essere trovate risalendo alla fonte.

  26. Seconda parte: CHI SIAMO? • L’UCID ha le finalità di promuovere: ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG • la conoscenza della Dottrina sociale cristiana;

 • la formazione spirituale; • l’organizzazione d’iniziative volte a: • ispirare l’attività delle imprese ai principi della Dottrina sociale della Chiesa • promuovere la collaborazione fra i soggetti dell’impresa ponendo la persona al centro dell’attività economica;

 • la collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana e gli altri movimenti ecclesiali;

 • le relazioni con enti, organizzazioni e istituzioni per l’attuazione degli scopi statutari;

 • i rapporti e le collaborazioni con l’Uniapac.

  27. Seconda parte: CHI SIAMO? • L’UCID ha come Mission: • promuovere l’impegnoper la realizzazione del bene comune; 

 • porre, al servizio della comunità, l’esperienza, la conoscenza e la riflessione che derivano dalle attività imprenditoriali e professionali dei Soci; • promuovere il Vangelo e la Dottrina Sociale della Chiesa come riferimenti costanti: • per la formazione spirituale dei Soci e • Per la testimonianza dei valori cristiani nell’impresa, nelle attività professionali, nella famiglia e nella società. ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG • per la testimonianza dei valori cristianinell’impresa, nelle attività professionali, nella famiglia e nella società.



  28. Seconda parte: CHI SIAMO? • L’UCID ha come Valori di riferimento: ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG • la centralità della persona umana, • l’equilibrato utilizzo dei beni della terra • il sano e corretto esercizio dell’impresa e della professione, • il favorire il progresso economico e sociale dei diversi livelli di comunità; • il sostegno in spirito di solidarietà al diritto dei più bisognosi; • l più ampio ricorso, in un’ottica di servizio, alla sussidiarietà; • la propagazione del Vangelo e dei valori cristiani • nell’impresa, • nella famiglia e • nella società, • secondo le indicazioni della Dottrina Sociale della Chiesa, in coerenza con il ruolo missionario che la Chiesa affida ad ogni suo fedele.

  29. Terza parte: da dove ripartire ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Guardiamoci attorno • Com’è la realtà sociale oggi? • Cos’è cambiato? • La Visione della vita? • I Valori della società? • della persona? • della famiglia? • del lavoro ? • dell’ economia? • della politica? • Quali sono gli aspetti positivi della società d’oggi? • Come UCID abbiamo un ruolo in questa realtà?

  30. Quarta parte: La PROPOSTA ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Il Modello A) • L’Associazione è orientata prevalentemente alla formazione degli associati.  Il Modello B) • L’Associazione, aperta all’esterno, è orientata prevalentemente all’apostolato, all’azione verso l’esterno. Il Modello C) • È l’Associazione che esprime entrambe le vocazioni: • la crescita spirituale dei soci • la loro presenza attiva nella società.

  31. Quarta parte: La PROPOSTA ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Dalla scelta del tipo di modello deriva: • la definizione delle priorità e degli obiettivi; • l’impostazione delle attività; • le modalità d’impegno. È la scelta del tipo di attività, che determina l’orientamento al Modello associativo.

  32. Quarta parte: La PROPOSTA ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Sono di tipo A) • Le riunioni su temi di Spiritualità, di Dottrina sociale, di formazione in generale, riservate ai soci e ai familiari. • Le celebrazioni liturgiche comunitarie. • Lo sviluppo dei rapporti personali tra associati e simpatizzanti.

  33. Quarta parte: La PROPOSTA ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Sono di tipo B) • La promozione di incontri, conferenze, dibattiti e convegni aperti al pubblico, su problemi sociali, temi d’attualità e d’interesse generale. • I rapporti istituzionali di collegamento con associazioni cattoliche, associazioni laiche, Istituzioni. • Le iniziative a sostegno dell’occupazione, delle opere di solidarietà sociale, della mini imprenditorialità, ecc. • Le iniziative per la promozione dell’etica cristiana e della Dottrina Sociale della Chiesa, nelle aziende, nei servizi pubblici, nelle istituzioni.

  34. Quarta parte: La PROPOSTA ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Ma soprattutto: per uscire dalla crisidobbiamo prendere consapevolezza di quanto Luici ha già detto: “Senza di me non potete far nulla” è da qui, cioè da LUI, che dobbiamo RIPARTIRE!

  35. Quarta parte: indicazioni per l’attività futura ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG a) Possibili progetti • Progetto CONOSCERSI • Realizzare la banca dati soci tramite questionari o interviste (dirette o via internet) al fine di creare le premesse per favorire la conoscenza reciproca e lo scambio d’informazioni, ma soprattutto per: • rilevare esigenze, indicazioni e proposte con riferimento ai punti sopra esposti; • realizzare l’inventario delle competenze e delle esperienze professionali dei singoli soci che può essere utile conoscere da parte degli altri associati; • conoscere l’eventuale disponibilità a collaborare con le iniziative UCID.

  36. Quarta parte: indicazioni per l’attività futura ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG a) Possibili progetti • Progetto SIRI • Seminario itineranteper imprenditori, dirigenti e professionisti per l’approfondimento del Quadro di Riferimento UCID su Responsabilità Imprenditoriale per il Bene Comune • La proposta prevede un programma di tre giornate in tre mesi.

  37. Quarta parte: indicazioni per l’attività futura ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG a) Possibili progetti • Progetto ECOMIA e CIVILTÀ Un programma di formazione che può essere proposto innanzi tutto ai soci UCID e alle parrocchie e alle associazioni. È prevista la formazioni di un primo nucleo di animatori per l‘utilizzo del programma. Modulo 1 - LAVORO E PROPRIETÀ: uno sguardo storico • Ebraismo e cristianesimo • Dal medioevo alla riforma • La rivoluzione industriale • Il movimento cattolico • Marx ed i regimi socialisti.

  38. Quarta parte: indicazioni per l’attività futura ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG a) Possibili progetti • Progetto ECOMIA e CIVILTÀ Un programma di formazione che può essere proposto innanzi tutto ai soci UCID e alle parrocchie e alle associazioni. È prevista la formazioni di un primo nucleo di animatori per l‘utilizzo del programma. Modulo 2 – CAPITALISMO E IMPRESA: la realtà economica oggi • CAPITALISMO O CAPITALISMI • IL MERCATO • IMPRENDITORI E IMPRESE • ECONOMIA DI COMUNIONE

  39. Quarta parte: indicazioni per l’attività futura ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG a) Possibili progetti • Progetto ECOMIA e CIVILTÀ Un programma di formazione che può essere proposto innanzi tutto ai soci UCID e alle parrocchie e alle associazioni. È prevista la formazioni di un primo nucleo di animatori per l‘utilizzo del programma. Modulo 3 – SVILUPPO E NON SVILUPPO: la realtà del mondo • DIRITTI UMANI E SVILUPPO • I VOLTI DELLA GLOBALIZZAZIONE • COOPERAZ. INTERNAZ. ED INVESTIMENTI PER LO SVILUPPO • UN MODELLO INSOSTENIBILE • FINANZA E SPECULA

  40. Quarta parte: indicazioni per l’attività futura ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG a) Possibili progetti • Progetto ECOMIA e CIVILTÀ Un programma di formazione che può essere proposto innanzi tutto ai soci UCID e alle parrocchie e alle associazioni. È prevista la formazioni di un primo nucleo di animatori per l‘utilizzo del programma. Modulo 4 – LA SOCIETÀ SOLIDALE: prospettive di solidarietà • DIRITTI SOCIALI E STATO SOCIALE • TERZO SETTORE E SUSSIDIARIETÀ • IL VOLONTARIATO • GLI STILI DI VITA

  41. Quarta parte: indicazioni per l’attività futura ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG a) Possibili progetti • Progetto ETICA in Friuli Venezia Giulia Attività finanziabili tramite la Regione o i fondi CEE • Abbiamo una grande opportunità: la presenza tra noi di Mons. Giampaolo Crepaldi, l’attuale vescovo di Trieste. Possiamo programmare, con lui, un incontro dell’UCID, a livello regionale, per individuare, con la sua assistenza, le direttrici del nostro impegno, nei prossimi tre anni. • Considerata la crisi di valori che sta attraversando la nostra società, si potrebbe pensare, con l’assistenza di Mons. Crepaldi, dei vescovi della regione e della Presidenza dell’UCID nazionale, all’istituzione di un Premio Regionale UCID ad aziende, enti pubblici o privati, particolarmente meritevoli nel rispetto e nella promozione dei valori etici nella realtà sociale. Il programma potrebbe essere realizzato con il sostegno di una fondazione, di alcune banche o di un gruppo d’aziende. • Sarebbe il primo passo in vista della definizione di una procedura per la Certificazione Etica delle imprese e degli enti di amministrazione pubblica nella nostra regione. Il progetto potrebbe essere realizzato con la costituzione di un’Unità di Certificazione, senza fini di lucro, affidata a un Consiglio appositamente costituito. • Il progetto dovrebbe essere preceduto da un’indagine presso aziende, enti pubblici, istituzioni, sui problemi dell’etica • Unitamente a questo programma si può pensare all’istituzione di un corso, annuale o biennale, post laurea per la formazione di Tecnici della Certificazione etica • Dal Friuli Venezia Giulia il progetto potrebbe essere proposto alle altre Regioni tramite l’UCID Nazionale.

  42. Quarta parte: indicazioni per l’attività futura ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG b) Le risorse disponibili • L’UCID nazionale • I Centro SIRI, • l’Osservatorio Internazionale Van Tuan, • il Movimento dei Focolari • I nostri Vescovi • Ma, in particolare, il nuovo vescovo di Trieste, Mons. Giampaolo Crepaldi, già segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, ... • …….

  43. Quarta parte: indicazioni per l’attività futura ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG Riepilogo: Fasi del Progetto Etica in Friuli Venezia Giulia • Progetto SIRI • Interessare una Fondazione e/o enti vari per la sponsorizzazione del progetto: “La certificazione etica delle strutture pubbliche di servizio o delle aziende”. • Indagine presso imprenditori e manager su esigenze di Etica nella società attuale. • Individuazione di aziende enti meritevoli di segnalazione. • Scelta dell’azienda da premiare. • Creazione del gruppo di studio, per la definizione della procedura di certificazione etica, in collaborazione con UCID Nazionale e Centro SIRI. • Organizzazione della scuola di consulenti e certificatori dell’etica. • Creazione dello staff di certificazione. • Creazione banca dati UCID con profilo dei soci e delle Aziende segnalabili. • Creazione dell’albo di professionisti o aziende certificate. • Creazione del sistema informativo per la segnalazione e l’utilizzo delle competenze dei soci e delle aziende o enti certificati.

  44. Fine presentazione Grazie dell’attenzione ASSEMBLEA GRUPPO REGIONALE FVG

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