1 / 14

Il discorso di Zeus a Venere (Aen. I, vv. 257-282)

Il discorso di Zeus a Venere (Aen. I, vv. 257-282). Oh non temere, Cit è rea: immoti restano i fati; vedrai la citt à di Lavinio 2 e le mura promesse, potrai alle stelle esaltare il magnanimo Enea; il mio pensiero non muta. S ì , parlerò,

saman
Download Presentation

Il discorso di Zeus a Venere (Aen. I, vv. 257-282)

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Il discorso di Zeus a Venere (Aen. I, vv. 257-282)

  2. Oh non temere, Citèrea: immoti restano i fati; • vedrai la città di Lavinio2 e le mura promesse, • potrai alle stelle esaltare il magnanimo Enea; • il mio pensiero non muta. Sì, parlerò, • poiché tanto affanno ti cruccia; lontano spingendomi, • a te svelerò l'arcano dei fati. Egli una guerra • grande in Italia dovrà sostenere e popoli fieri • domare; ivi leggi e mura fondare, finché • non l'avrà la terza estate veduto regnante • sul Lazio, e finché dal trionfo sui Rutuli • tre inverni non saranno passati. • Ascanio suo figlio, che anche ha il nome di lulo • - Ilo era prima, finché d'Ilio il regno permase - • dovrà per trenta giri del sole • dominare e da Lavinio il regno trarrà in Alba Longa • più esteso ed ivi più di potenza accresciuto. • La stirpe di Ettore, per trecento anni continui, • sul trono qui durerà, finchéIlia vergine sacra • 275 di sangue regale, piena il suo grembo di Marte, due gemelli d'un parto produrrà nella luce. • Lieto d'avere a nutrice una lupa di fulvo colore, • Romolo sotto di sé adunerà gli uomini intorno • ed alzerà le superbe mura di Marte • e quelli chiamerà dal suo nome stesso Romani. Termini a Roma d'imprese io non fisso né tempo: • 'ho dato ai Romani un dominio infinito.

  3. 1.Ildiscorso si articola in tre parti: individuale e assegna a ciascuna un titolo in forma nominale.

  4. 2.Il corpo centrale costituisce la profezia di Zeus: da quali elementi si può capire che si tratta di una profezia?

  5. Egli una guerra grande in Italia dovrà sostenere e popoli fieri domare; ivi leggi e mura fondare, finché non l'avrà la terza estate veduto regnante sul Lazio, e finché dal trionfo sui Rutuli tre inverni non saranno passati. Ascanio suo figlio, che anche ha il nome di lulo - Ilo era prima, finché d'Ilio il regno permase - dovrà per trenta giri del sole dominare e da Lavinio il regno trarrà in Alba Longa più esteso ed ivi più di potenza accresciuto. La stirpe di Ettore, per trecento anni continui, sul trono qui durerà, finchéIlia vergine sacra 275 di sangue regale, piena il suo grembo di Marte, due gemelli d'un parto produrrà nella luce. Lieto d'avere a nutrice una lupa di fulvo colore, Romolo sotto di sé adunerà gli uomini intorno ed alzerà le superbe mura di Marte e quelli chiamerà dal suo nome stesso Romani.

  6. 3. Individua i personaggi menzionati nella profezia e le azioni a loro attribuite.

  7. 4.Che rapporto c’è tra il contenuto della profezia di Zeus e i vv. 7-10 del proemio? Molto soffrì anche in guerra: finché fondò una città / e stabilì nel Lazio i Penati di Troia, / origine gloriosa della razza latina / e albana e delle mura della superba Roma.

  8. Egli una guerra grande in Italia dovrà sostenere e popoli fieri domare; ivi leggi e mura fondare, finché non l'avrà la terza estate veduto regnante sul Lazio, e finché dal trionfo sui Rutuli tre inverni non saranno passati. Ascanio suo figlio, che anche ha il nome di lulo - Ilo era prima, finché d'Ilio il regno permase - dovrà per trenta giri del sole dominare e da Lavinio il regno trarrà in Alba Longa più esteso ed ivi più di potenza accresciuto. La stirpe di Ettore, per trecento anni continui, sul trono qui durerà, finchéIlia vergine sacra 275 di sangue regale, piena il suo grembo di Marte, due gemelli d'un parto produrrà nella luce. Lieto d'avere a nutrice una lupa di fulvo colore, Romolo sotto di sé adunerà gli uomini intorno ed alzerà le superbe mura di Marte e quelli chiamerà dal suo nome stesso Romani. Termini a Roma d'imprese io non fisso né tempo: 'ho dato ai Romani un dominio infinito. Proemio, vv. 6-7 Molto soffrì anche in guerra: finché fondò una città / e stabilì nel Lazio i Penati di Troia, / origine gloriosa della razza latina / e albana e delle mura della superba Roma.

  9. 5.La conclusione della profezia di Zeus assume una funzione encomiastica (celebrativa). In che senso?

  10. 6. Dall’analisi del proemio e della profezia di Zeus possiamo cogliere alcune importanti differenze rispetto alla tradizione dei poemi omerici. Quali?

  11. 7. Perché Virgilio ha scelto di celebrare Augusto indirettamente, attraverso Enea?Quale rapporto lega Enea ad Augusto?

  12. Monete romane di età imperiale: noti una qualche corrispondenza con l’Eneide?

More Related