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Fondi Strutturali e di Coesione: 19,7 miliardi € +

Stanziamento finanziario 2007-2013 Romania. Fondi Strutturali e di Coesione: 19,7 miliardi € + Fondi per l’Agricoltura, lo Sviluppo Rurale e la Pesca: 13,3 miliardi €. I Programmi Operativi (PO) ‏. Regionale Crescita della Competitività Economica Sviluppo Risorse Umane Ambiente

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Fondi Strutturali e di Coesione: 19,7 miliardi € +

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Presentation Transcript


  1. Stanziamento finanziario 2007-2013Romania Fondi Strutturali e di Coesione: 19,7 miliardi € + Fondi per l’Agricoltura, lo Sviluppo Rurale e la Pesca: 13,3 miliardi €

  2. I Programmi Operativi (PO)‏ • Regionale • Crescita della Competitività Economica • Sviluppo Risorse Umane • Ambiente • Trasporto • Sviluppo Capacità Amministrativa • Assistenza Tecnica • Il settore agricolo è regolato nel Piano Nazionale Strategico di Sviluppo Rurale.

  3. Programmi Operativi contenenti misure a favore delle imprese Crescita della Competitività Economica Autorità di Management: Ministero dell’Economia e delle Finanze Sito web: http://amposcce.minind.ro/ Regionale Autorità di Management: Ministero dello Sviluppo e dei Lavori Pubblici Sito web: www.inforegio.ro Sviluppo delle Risorse Umane Autorità di Management: Ministero del Lavoro Sito web: www.fseromania.ro

  4. PO Crescita Competitività Economica (POS CCE) • Investimenti nel settore produttivo da parte di PMI e grandi imprese • Adozione di standard internazionali • Partecipazione a fiere internazionali • Attività di Ricerca & Sviluppo • Sviluppo della e-economy e delle tecnologie dell’informazione in genere • Investimenti per il risparmio energetico e la produzione di energie rinnovabili

  5. Programma Operativo Regionale (POR) • Supporto alle microimprese del settore produttivo e dei servizi • Supporto alle PMI per investimenti nel settore turistico (in aree non rurali)‏

  6. PO Risorse Umane (POS DRU) • Corsi di formazione per dipendenti e management di un’azienda

  7. Piano Nazionale di Sviluppo Rurale • Modernizzazione delle attività agricole • Lavorazione dei prodotti agricoli • Sovvenzioni per i coltivatori • Sostegno alle microimprese aventi sede nelle aree rurali • Sostegno alle attività turistiche nelle aree rurali (es. agriturismi)‏

  8. Programma Operativo – Crescita Competitività Economica Asse 1: Un sistema di produzione innovativo ed eco-efficiente (budget totale periodo 2007-2013: circa 1 miliardo di euro) 1.1: Investimenti produttivi delle PMI e preparazione delle stesse per affrontare con successo il mercato concorrenziale internazionale Operazione a): Sostegno per il consolidamento e la modernizzazione del settore produttivo attraverso investimenti tangibili ed intangibili Operazione b): Adozione di standard internazionali Operazione c): Internazionalizzazione e accesso a nuovi mercati 1.2: Accesso delle PMI al credito 1.3: Sviluppo di un sistema imprenditoriale auto-sostenibile

  9. Operazione a): Sostegno per il consolidamento e la modernizzazione del settore produttivo attraverso investimenti tangibili ed intangibili Per PMI esistono due tipologie di finanziamento: 1) Contributo a fondo perduto sino a 250.000 €. Lancio orientativo: luglio 2010 Budget: 70 milioni €. 2) Contributo a fondo perduto compreso tra 250.000 €. e 1.500.000 €. Lancio orientativo: settembre 2010 Budget: 45 milioni €. Per le grandi aziende (oltre 250 dipendenti) è attivo un bando a sé stante. Contributo a fondo perduto: max. 20.000.000 RON (circa 5.000.000 €.) Scadenza: 31 maggio 2010 Budget: 450 milioni di RON (circa 112 milioni euro)

  10. Contributo a fondo perduto compreso tra 250.000 €. e 1.500.000 €. • Beneficiari eleggibili • Piccole Imprese: hanno tra 10 e 49 dipendenti e un fatturato annuale inferiore a 10 milioni di euro; • Medie Imprese: hanno tra 50 e 250 dipendenti e un fatturato annuale inferiore a 50 milioni di euro. Hanno svolto attività economica nell’esercizio finanziario precedente (2009). Hanno riportato degli utili nel 2009. Richiedono il finanziamento per un’attività economica eleggibile (vedere codice CAEN) – industria estrattiva, industria di lavorazione e manifatturiera, distribuzione di acqua, gestione di rifiuti, decontaminazione, costruzioni (fatte salve le eccezioni menzionate nella guida).

  11. Categorie di attività ammesse: - Creazione di una nuova unità di produzione; - Ampliamento di un’unità esistente finalizzato ad aumentarne la capacità di produzione; - Diversificazione della produzione di un’unità esistente, attraverso il lancio di nuovi prodotti; - Modernizzazione dell’impresa, incluse variazioni del sistema produttivo di un’unità esistente (modernizzazione delle linee produttive, dei macchinari, introduzione di sistemi ad alta tecnologia, automatizzazione e meccanizzazione dei processi produttivi); - Acquisto di beni intangibili come software, brevetti, licenze, know how e altre soluzioni tecniche; - Attività di training del personale, con stretto riferimento agli investimenti sopra menzionati; - Costi generali del progetto.

  12. Entità del contributo a fondo perduto • Piccole Imprese • 60% del totale delle spese eleggibili (per Bucarest-Ilfov) • 70% del totale delle spese eleggibili (per le altre regioni) Medie Imprese • 50%del totale delle spese eleggibili (per Bucarest-Ilfov) • 60% del totale delle spese eleggibili (per le altre regioni) Non ci sono restrizioni al valore totale del progetto (spese eleggibili + spese non eleggibili), così come avviene per altre misure (es. POR, 4.3 a favore delle microimprese)

  13. Spese eleggibili • Spese per acquisto di un terreno (nei limiti del 10% del totale eleggibile del progetto); • Spese per acquisto, costruzione e modernizzazione di un fabbricato (nei limiti del 50% del totale eleggibile del progetto); • Acquisto di macchinari; • Acquisto di mezzi di trasporto tecnologici strettamente necessari al ciclo di produzione (solo per costruzioni e industria estrattiva); • Acquisto di soluzioni informatiche, brevetti, licenze, software per gestione della produzione e del management aziendale; • Servizi di consulenza; • Training per il personale (nel caso di acquisto di tecnologie, macchinari, software). Il valore totale delle voci f) e g) non può superare il 10% del totale eleggibile del progetto.

  14. La spesa di acquisto di un immobile già esistente, incluso il terreno su cui si trova, è eleggibile nel caso rispetti le seguenti condizioni: • Deve essere parte integrante ed inseparabile del progetto; • L’immobile non ha beneficiato di finanziamenti comunitari a fondo perduto (per costruzione o riqualificazione) negli ultimi 10 anni; • Il costo di acquisto dell’immobile è certificato da un valutatore indipendente autorizzato, il quale confermi che il suo prezzo non ecceda il valore di mercato (www.anevar.ro) N.B: Per essere eleggibile il sollecitante deve dimostrare di avere in proprietà o concessione (per almeno 10 anni) il terreno e l’infrastruttura sulla quale viene realizzato l’investimento.

  15. Spese non eleggibili • IVA • Interessi e commissioni sui crediti • Spese collaterali intervenute in un contratto di leasing • Acquisto di macchinari di seconda mano • Multe, penalità e spese giudiziarie • Mezzi per trasporto merci, altri mezzi di trasporto non strettamente necessari e collegati al processo di produzione Non sono eleggibili le spese di trasporto di macchinari, le tasse doganali, l’imballaggio, il montaggio e la messa in funzione.

  16. Periodo di implementazione del progetto • Il periodo di implementazione del progetto è il periodo compreso tra la data in cui viene firmato il contratto di finanziamento e la data di esecuzione dell’ultima attività prevista dal progetto. • Il progetto deve essere finalizzato entro massimo due anni dalla data di firma del contratto. N.B: il beneficiario ha l’obbligo di mantenere l’investimento per almeno tre anni dalla data di conclusione del progetto, pena la restituzione del contributo a fondo perduto.

  17. Alcuni dati sui bandi pubblicati nel 2009 • Contributo a fondo perduto sino a 250.000 €. Modalità valutazione: presentazione continua sino ad esaurimento del budget, i progetti che ottengono il punteggio minimo sono approvati 981 progetti registrati nel sito dell’OI competente 2) Contributo a fondo perduto compreso tra 250.000 €. e 1.500.000 €. Modalità valutazione: presentazione consentita entro il termine specificato nel bando. Segue una classifica (secondo i punteggi ottenuti) e conseguente approvazione 765 progetti registrati nel sito dell’OI competente

  18. Alcuni suggerimenti per selezionare una società di consulenza affidabile • Prendete visione del curriculum della società – devono essere indicati i progetti presentati con successo, meglio se rilevanti per il vostro settore; • Se la società opera da tempo in Romania questo può garantire la conoscenza del territorio, indispensabile per esercitare anche azioni di lobbying a favore dei progetti presentati; • Se vi rivolgete ad una società italiana, verificate la rete di relazioni ed il grado di coinvolgimento all’interno di strutture istituzionali presenti in loco, anche questo può garantire maggior peso e valore aggiunto in fase di lobbying; • Assicuratevi che l’azienda abbia esperienza non solo nella presentazione di progetti ma anche nella consulenza aziendale, indispensabile per capire le esigenze dell’azienda e adattare ad esse il progetto.

  19. I possibili costi per presentare un progetto • Costo fisso in funzione del valore e della complessità del progetto (tra 4.000 € e 10.000 €) per l’istruzione della pratica; • Costo variabile calcolato come percentuale del valore totale eleggibile del progetto (tra il 5% e il 9%), solo in caso di approvazione del progetto; • Costo variabile per il management del progetto, qualora questo sia approvato e l’azienda voglia affidare a terzi l’intera gestione (tra l’1% e l’1,5% del valore totale eleggibile del progetto); Nel momento in cui decidete di presentare il progetto, sino al momento in cui questo viene presentato, è importante avviare uno scambio di informazioni regolare con i progettisti della società di consulenza. Loro scriveranno il progetto ma avranno bisogno delle vostre indicazioni. Ci sarà anche bisogno di una serie di documenti che voi dovrete procurarvi in tempi utili.

  20. Sportello Europa Romania c/o Camera di Commercio italiana per Romania Contatti: Tel: 0040 (0)21-310.23.15/16/17 E-mail: sportelloeuropa@cameradicommercio.ro Indirizzo: Str. Franceza, 13 - 2° piano – Bucarest Persona di contatto: Matteo Peri

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