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La ricerca nella banca dati PsycInfo Puccini Stefania Biblioteca Umanistica

Corso di laurea in Psicologia Clinica e di Comunità Corso di laurea in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni Conoscenze informatiche - Prof.ssa Elisa Pergola - a.a. 2007/2008. La ricerca nella banca dati PsycInfo Puccini Stefania Biblioteca Umanistica stefania.puccini@unifi.it

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Presentation Transcript


  1. Corso di laurea in Psicologia Clinica e di ComunitàCorso di laurea in Psicologia del Lavoro e delle OrganizzazioniConoscenze informatiche - Prof.ssa Elisa Pergola - a.a. 2007/2008 La ricerca nella banca dati PsycInfo Puccini Stefania Biblioteca Umanistica stefania.puccini@unifi.it 1° lezione Via della Torretta Aula 10

  2. La ricerca nella banca dati PsycInfo Cosa s’intende per “letteratura scientifica”? Stefania Puccini - 2008

  3. La ricerca nella banca dati PsycInfo • Autorevolezza (Comitato scientifico, peer review) • Scopi, finalità • Target di riferimento • Costi • Lingua • Editori Stefania Puccini - 2008

  4. Cos’è una banca dati? É un archivio di dati, relazionati fra loro, dotato di un sistema di recupero dell’informazione(information retrieval system) , che consente l’interrogazione mirata dell’informazione contenuta. Stefania Puccini - 2008

  5. PsycInfo La base dati PsycInfo prodotta dall’ American Psychological Association (APA) contiene oltre 1.800.000 registrazioni bibliografiche. Indicizza oltre 1800 periodici, libri, capitoli, indici, rapporti tecnici, tesi di laurea nel campo della psicologia e delle discipline collegate quali psichiatria, neurologia, medicina, psicofarmacologia, linguistica, pedagogia, educazione, famiglia, business, legge. Quasi tutti i record contengono abstract e tutti i record dal 1967 ad oggi sono indicizzati con l’uso del thesaurusof psychololgical index terms.Copertura temporale: 1887-Aggiornamento: settimanale. Stefania Puccini - 2008

  6. A cosa servono le banche dati bibliografiche ? Si consultanoper saperecosa è stato scritto su un dato argomento Stefania Puccini - 2008

  7. Per fare una banca datibibliografica ci vuoleinvestimento didenaroe risorse umane. Occorre: • fare una scelta del materialedi pregio della letteratura internazionale del settore • stabilire le regole e i criteri di indicizzazione • procedere allo spoglio di tutto il materiale, descriverlo, immagazzinare i dati in modo che si possano interrogare e recuperare le informazioni Stefania Puccini - 2008

  8. Banche dati bibliografiche • costruite da esperti del settore • autorevoli perché controllate da comitati scientifici che usano criteri oggettivi e prestabiliti per valutare le fonti Stefania Puccini - 2008

  9. Qual’è la differenza fra un catalogo e una banca dati? • Il catalogo ci dice quali documenti sono posseduti dalla biblioteca/che(è possibile trovarli fisicamente) • La banca dati ci dice cosa è stato scritto su un argomento (ma non c’è nessun riferimento a dove si trova il documento) Stefania Puccini - 2008

  10. Preparare la ricerca Stefania Puccini - 2008

  11. Scopo della ricerca Se la ricerca riguarda: • una tesi di laurea • una tesina • finalizzata allo svolgimento di un esame • scrivere un articolo il lavoro sarà proporzionato al risultato finale e all’impegno richiesto TEMPOe APPROFONDIMENTOsaranno diversi Stefania Puccini - 2008

  12. Scelta dell’argomento “Disturbi alimentari” “Mobbing” Stefania Puccini - 2008

  13. Scelta dell’argomento Gli argomenti proposti sono troppo vasti “non si trova nulla” o “si trova troppo” Perché l’argomento contiene in sé molti aspetti RISCHIO Stefania Puccini - 2008

  14. Scelta dell’argomento • Ridurre l’argomento ad una dimensione maneggevole • Valutare le dimensioni del lavoro e il tempo disponibile Stefania Puccini - 2008

  15. Fare in modo che diventi una domanda precisa Stefania Puccini - 2008

  16. argomento della ricerca ipotesi Qual’è l’argomento della ricerca? Quali sono iconcetti chiave che la definiscono? (Fare un elenco scritto) prova a esprimeli in un modo diverso (sinonimi, singolare/plurale, varianti della forma es.: behavior, behaviour ). Stefania Puccini - 2008

  17. Ricapitoliamo • definire l’argomento • individuare i diversi aspetti della ricerca • sceglierne uno e individuareun punto focale Stefania Puccini - 2008

  18. Conosci degli autori che ne hanno parlato? Chi sono gli attori? Chi coinvolge? esempio di una mappa dei concetti Dove è condotta la ricerca? a quali altri argomenti si può associare? argomento della ricerca ipotesi Cosa voglio dimostrare? è una ricerca sperimentale? Elencare tutti gli aspetti possibili quale si vuole mettere in risalto? Stefania Puccini - 2008

  19. Dobbiamo farci delle domande Chi ? Dove ? Come ? Quando ? Perchè ? Stefania Puccini - 2008

  20. Scelta dell’argomento … da un problema generale di ricerca “Disturbi alimentari” dobbiamo restringere l’argomento “Prevenzione dell’anoressia nelle adolescenti” Stefania Puccini - 2008

  21. Parole chiavi “Prevenzione dell’anoressia nelle adolescenti” Quali sono iconcetti chiaveche la definiscono?(Fare un elenco scritto) prevenzione - anoressia - adolescenti Stefania Puccini - 2008

  22. Parole chiavi Pensare adaltri modi per esprimerli. (Sinonimi, singolare/plurale, varianti della forma es.: behavior, behaviour ). Esempio Prevenzione….prevention Anoressia…….anorexia, anorexy Adolescenti….giovani, ragazzi, teenagers, young, adolescenza, adolescence Stefania Puccini - 2008

  23. Parole chiavi Alla fine avremo un elenco diparole chiavi per iniziare la ricerca Stefania Puccini - 2008

  24. I ferri del mestiere Stefania Puccini - 2008

  25. OR Autismo or bulimia Si trovano records, che contengono una o entrambi le parole Stefania Puccini - 2008

  26. AND autismo and bulimia Si trovano records, che contengono entrambi le parole autismo e bulimia. Stefania Puccini - 2008

  27. AND Autismo and bulimia andadolescente Si trovano records, che contengono entrambi le parole autismo, bulimia e adolescenti Stefania Puccini - 2008

  28. AND NOT Autismo notbulimia  Autismo and notbulimia si trovano records, che contengono solola parola autismo ma non bulimia. Da usare con moderazione e con la consapevolezza che si perdono risultati senza accorgersene. Stefania Puccini - 2008

  29. OR AUMENTA I RISULTATI AND DIMINUISCE I RISULTATI NOT DIMINUISCE I RISULTATI Stefania Puccini - 2008

  30. Uso delle PARENTESI () autismo and (ragazzi or adolescenti) Prima vengono elaborati i risultati dentro le parentesi tonde, poi successivamente vengono combinati con la seconda parte della ricerca. È come fare 5x (3+4) Stefania Puccini - 2008

  31. ? wom?n recupera woman e women Il punto interrogativo fa la parte del jolly e sostituisce un carattere all’interno di una parola che può avere delle varianti, o su cui ci sia incertezza . Spesso possono essere usati più di un carattere all’interno della parola Stefania Puccini - 2008

  32. TRONCAMENTO * child* recuperachildren, chilhood ….   Le parole possono essere troncate con l’asterisco per recuperare la parola in tutte le sue possibili variazioni oltre la radice. Attenzione!Quando si inserisce una radice molto corta, per esempio univ*, si può trovare universo, universale, universalmente, università, universitario ecc, il cui significato è molto diverso. Stefania Puccini - 2008

  33. FRASE ESATTA “sviluppo mentale” Le virgolette servono per ricercare parole composteofrasi. Vengono recuperati solo i records dove appare la stringa esatta del testo fra virgolette. Sono utili per cercare nomi di persona, titoli di un articolo, nome di un convegno, ecc. Stefania Puccini - 2008

  34. OPERATORI di PROSSIMITÁ NEAR “psicologia del lavoro” near azienda Vengono recuperati solo i records, dove i termini cercati si trovano vicini a non più di alcune parole di distanza, indipendentemente dal loro ordine. Stefania Puccini - 2008

  35. OPERATORI di PROSSIMITÁ WITH dyslexia with research Recupera records che hanno entrambi i termini cercati nello stesso singolo campo, ma non necessariamente nella stessa frase. Stefania Puccini - 2008

  36. OPERATORI di PROSSIMITÁ ADJ dyslexia adjtreatments Recupera records all'interno dei quali le parole appaiono una vicina all'altra, in qualsiasi ordine. Stefania Puccini - 2008

  37. ATTENZIONE !! Gli operatori WITH, NEAR, ADJ non sono riconosciuti da tutti i linguaggi di interrogazione. Possono essere usati per interrogare le banche dati in rete d' Ateneo Stefania Puccini - 2008

  38. ORDINE delle PAROLE Le parole più importanti vanno digitate per prima Stefania Puccini - 2008

  39. Adesso che: • abbiamo l’elenco delle parole chiavi che definiscono la nostra ricerca • conosciamo gli “attrezzi del mestiere” siamo pronti per iniziare la nostra ricerca Stefania Puccini - 2008

  40. ORGANIZZAREIRISULTATI Stefania Puccini - 2008

  41. É importante organizzare i risultati della ricerca. Scrivere fin dall’inizio le citazioni nel testo ela bibliografia facendo riferimento al “Publication manual of the American Psycological Association” (5° ed.) Stefania Puccini - 2008

  42. Organizzazione dei risultati: alcuni esempi “ARTICOLI” Stefania Puccini - 2008

  43. Organizzazione dei risultati:alcuni esempi “CAPITOLO di un LIBRO” Stefania Puccini - 2008

  44. Esempi tratti dal libro: Primi, C. (2005). Compilazione della tesi. In C. Primi (Ed.),Guida ad una tesi in psicologia (pp. 95-111). Firenze: Cusl. Stefania Puccini - 2008

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