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LINEE GUIDA A.M.D S.I.D S.I.M.G Nell assistenza al Paziente Diabetico

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LINEE GUIDA A.M.D S.I.D S.I.M.G Nell assistenza al Paziente Diabetico

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Presentation Transcript


    1. LINEE GUIDA A.M.D S.I.D S.I.M.G Nell’assistenza al Paziente Diabetico UMBERTO ALECCI S.I.M.G. Messina

    3. IL PASSATO IL VISCONTE DIMEZZATO ITALO CALVINO 1952 POST CRISTUM NATUM

    4. MEDICO MEDICINA GENERALE SCARSO INTERESSE AL DIABETE NESSUNA INTEGRAZIONE COL C.D. SCARSA CONOSCENZA DELLA TERAPIA INSULINICA ESCLUDERE LA MALATTIA DAL PAZIENTE MANCATA GESTIONE TEMPORALE

    5. Il DIABETOLOGO PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE NESSUNA INTEGRAZIONE COL M.M.G VISTOSA TENDENZA A FARE NUMERI DEQUALIFICAZIONE DELL’OFFERTA (SECONDO LIVELLO)

    6. IL PRESENTE IL PRINCIPE MACCHIAVELLI 1513 POST CRISTUM NATUM

    7. NON V’E’ NIENTE DI PIU’ DIFFICILE E PERICOLOSO CHE INTRODURRE UN NUOVO ORDINE DELLE COSE ,POICHE’ IL CAMBIAMENTO HA PER FIERI NEMICI TUTTI COLORO CHE SI TROVANO BENE NELLE VECCHIE CONDIZIONI E SOLO TIEPIDI DIFENSORI TRA QUELLI CHE SI TROVERANNO MEGLIO NELLE NUOVE.

    8. GESTIONE INTEGRATA MEDICO GENERALE SCREENING RICERCA NUOVI CASI DIABETE 2 N.C. RILEVAZIONE FATTORI RISCHIO COUNSELLING DIABETOLOGO DIABETE 1 DIABETE 2 COMPLICATO GESTIONE COMPLICANZE EDUCAZIONE SANITARIA

    9. IL FUTURO

    10. RUOLO DEL DIABETOLOGO. GESTIONE DIRETTA IN COLLABORAZIONE COL M.M.G : DIABETE TIPO 1 GRAVE INSTABILITA’ METABOLICA COMPLICANZE CRONICHE IN FASE EVOLUTIVA INQUADRAMENTO DIABETE TIPO 2 NEODIAGNOSTICATI VALUTAZIONE PERIODICA DEL DIABETE TIPO 2 SEGUITO DAL M.M.G. IN GESTIONE INTEGRATA

    11. RUOLO DEL DIABETOLOGO. PRESA IN CARICO TEMPORANEA IN COLLABORAZIONE COL MMG DEI PAZIENTI : DIABETE TIPO 2 IN SQUILIBRIO METABOLICO IN PREVISIONE DI FUTURA GRAVIDANZA GRAVIDANZA IN ATTO DIABETE GESTAZIONALE IN PREVISIONE DI INTERVENTI CHIRURGICI DI CH MAGGIORE IN ELEZIONE

    12. RUOLO DEL M.M.G. IMPOSTARE LA TERAPIA FARMACOLOGICA CON IPO ORALI SECONDO LINEE GUIDA CONDIVISE GESTIRE IL FALLOW UP ATTIVARE IL CD PER I NEODIAGNOSTICATI ORGANIZZARE LO STUDIO PER ASSISTENZA AL PAZIENTE DIABETICO OTTIMIZZARE LA RACCOLTA DEI DATI

    13. RUOLO DEL DIABETOLOGO. CONSULENZE AI M.M.G PER GESTIONE COMPLICANZE TERAPIA NUTRIZIONALE TERAPIA EDUCAZIONALE COORDINAMENTO ATTIVITA’ CLINICA FORMATIVA EPIDEMIOLOGICA E GESTIONALE

    14. VANTAGGI PER IL DIABETOLOGO. RIDUZIONE PER IL CARICO DI LAVORO IMPROPRIO RAZIONALIZZAZZIONE DEL PERCORSO ASSISTENZIALE RICONOSCIMENTO ATTIVITA’ SPECIALISTICA ASSUNZIONE OLTRE ALLE FUNZIONI CLINICHE , DI QUELLE EPIDEMIOLOGICHE E GESTIONALI

    15. RUOLO DEL M.M.G. SCREENIG POPOLAZIONE A RISCHIO PER : DIABETE NON DIAGNOSTICATO ,DIABETE GESTAZIONALE INTOLLERANZA AL GLUCOSIO(I.G.T.) ALTERATA GLICEMIA A DIGIUNO (A.F.D.) DIAGNOSI DIABETE EDUCAZIONE SANITARIA E COUNSELING PER SOGGETTI A RISCHIO CORREGGERE I COMPORTAMENTI ALIMENTARI ERRATI E GESTIRE LA DIETA

    16. VANTAGGI PER IL M.M.G. MIGLIORAMENTO QUALITA’ LAVORO E PRESTAZIONI APPROCCIO A CURE CONDIVISE RIDUZIONE CONFLITTUALITA’ COL 2° LIVELLO CAPACITA’ DI LAVORARE PER OBIETTIVI MIGLIORAMENTO OUTCOMES CLINICI POSSIBILI BENEFICI ECONOMICI

    17. LINEE GUIDA PER IL FALLOW UP DEL DIABETE TIPO 2 METABOLICAMENTE STABILE

    18. COMPITI M.M.G.. OGNI TRE \QUATTRO MESI: GLICEMIA A DIGIUNO E P.P. HB1AC ESAME URINE COMPLETO VALUTAZIONE AUTOCONTROLLO P\A PESO B.M.I. OGNI SEI MESI: VISITA MEDICA GENERALE ORIENTATA PER PROBLEMI

    19. COMPITI M.M.G.. OGNI ANNO: URINOCOLTURA ,MICROALBUMINURIA,CREATININA,URICEMIA, COLESTEROLO T.E HDL,TRIGLICERIDI ELETTROCARDIOGRAMMA ESAME FUNDUS(SE RETINOPATIA ALTRIMENTI 2 ANNI) SE NECESSARI PARAMETRI EPATICI ,FIBRINOGENO,PROTIDOGRAMMA,ELETTROLITI,AC.LATTICO.

    20. QUANDO ANTICIPARE I CONTROLLI IN URGENZA : SINTOMATOLOGIA DI SCOMPENSO ACUTO RIPETUTE IPOGLICEMIE GRAVIDANZA IN DIABETICA DIABETE IN GRAVIDANZA ULCERE PIEDE PROGRAMMABILE: RIPETUTE GLICEMIEE A DIGIUNO SUP A 180MG\dl EMOGLOBINA GLICATA SUP A 8.5 COMPARSA SEGNI CLINICI DI COMPLICANZE DIABETE ALL’ESORDIO

    21. LINEE GUIDA PER IL FALLOW UP DEL PAZIENTE CON IGT\IFG

    22. COMPITI M.M.G.. OGNI SEI MESI: GLICEMIA A DIGIUNO E P.P E\O GLICEMIA A DUE ORE DOPO OGGT.\75g P\A PESO B.M.I. OGNI ANNO: VISITA MEDICA GENERALE ORIENTATA PER PROBLEMI ECG QUADRO LIPIDICO(COL HDL LDL TRIG )

    23. LINEE GUIDA PER LA PREVENZIONE PRIMARIA E SECONDARIA DEL DIABETE TIPO 2

    24. COMPITI M.M.G.. NEI SOGGETTI DI ETA’ SUPERIORE A 40 ANNI NON A RISCHIO PER DIABETE MELLITO: GLICEMIA A OGNI TRE ANNI O P.P. O DOPO OGGT\75g NEI SOGGETTI A MEDIO RISCHIO,OBESITA’ SOVRAPPESO DIABETE GESTAZIONALE IPERTENSIONE IPERCOLES.ECC.: GLICEMIA A DIGIUNO E P.P. OGNI ANNO

    25. LINEE GUIDA PER L’ATTIVAZIONE DELLA CONSULENZA DIABETOLOGICA

    26. PROGRAMMATE AL MOMENTO DELLA DIAGNOSI OGNI DUE ANNI PER IL DIABETE TIPO 2 SECONDO INTERVALLI PROGRAMMATI PER ,DIABETE TIPO 1 ,DIABETE TIPO 2 INSULINODIPENDENTI CON COMPLICANZE ACUTE IN FASE EVOLUTIVE

    27. NON PROGRAMMATE OGNI VOLTA CHE A GIUDIZIO DEL MMG E’ NECESSARIA UNA CONSULENZA PER INADEGUATO COMPENSO METABOLICO,COMPLICANZE NEUROLOGICHE,RENALI,OCULARI,VASCOLARI,PIEDE DIABETICO(INCIPIENTE O IN ATTO)

    28. ESEMPI NON VINCOLANTI PER IL M.M.G. RIPETUTI EPISODI DI IPOGLICEMIA GLICEMIA>400 MG\DL(EMERGENZA) GLICEMIA TRA>300 E<400 MG\ DL CON (EMERGENZA)O SENZA CHETONURIA (URGENZA) GLICEMIE RIPETUTE POST PRANDIALI>300 GLICEMIE RIPETUTE A DIGIUNO>200 RIPETUTI EPISODI INFETTIVI MODIFICAZIONI VISUS NEUROPATIA PERIFERICA INCONTINENZA RITENZIONE URINARIA

    29. ESEMPI NON VINCOLANTI PER IL M.M.G. GRAVI SEGNI DI DISIDRATAZIONE(URGENZA) IMPOTENZA RECENTE COMPARSA IPERTENSIONE PIORREA COMPARSA ALTERATA FUNZIONALITA’ RENALE PRIMA DI RICHIEDERE ESAMI STRUMENTALI INVASIVI DOPO RICOVERO OSPEDALIERO DI QUALSIASI NATURA RISCONTRO DI DISLIPIDEMIE NON NOTE LESIONI TROFICHE INIZIALI PIEDE

    30. LINEE GUIDA PER IL RICOVERO DEL PAZIENTE DIABETICO

    31. CHETOACIDOSI SEGNI CLINICI DI GLUCOSIO>250MG\DL CHETONURIA EMOGAS IPER OSMOLARITA’ NON CHETOSICA COMPROMISSIONE STATO MENTALE ELEVATA OSMOLARITA ’PLASMATICA >350MOSM\KG GLUCOSIO>400 COMPLICANZE ACUTE APPARATO CARDIOVASCOLARE IPOGLICEMIA GRAVE GLUCOSIO<50 MG\DL CON NEUROGLICOPENIA SENZA RISOLVENZA DELLA COMPROMISSIONE SENSORIO CON TRATTAMENTO ADEGUATO STATO TOSSI INFETTIVO DA CANGRENA DIABETICA

    32. LINEE GUIDA PER IL RICOVERO DEL PAZIENTE DIABETICO

    33. REGIME DI DAY HOSPITAL DIABETE MELLITO ALL’ESORDIO. FALLOW UP MALATTIA E COMPLICANZE. DIABETE IN GRAVIDANZA GRAVIDA DIABETICA TERAPIA INFUSIONALE CONTINUA REGIME RICOVERO ORDINARIO SCOMPENSO METABOLICO CRONICO PIEDE DIABETICO ESECUZIONE PROCEDURE DIAGNOSTICHE INVASIVE

    34. IL FUTURO TAO TE CHING

    35. SALIRE O SCENDERE LA MONTAGNA, RIUSCIRE O FALLIRE, SI FA NELLO STESSO MODO : UN PASSO ALLA VOLTA LAO ZI 600 ANTE CRISTUM NATUM

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