1 / 13

L’Iran

L’Iran. Claudia Marinoni 3^ B Scuola Secondaria I grado “G. B. Rubini”.

otto-barker
Download Presentation

L’Iran

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. L’Iran Claudia Marinoni 3^ B Scuola Secondaria I grado “G. B. Rubini”

  2.  La forma base della bandiera è composta da tre bande orizzontali di uguali dimensioni. I colori, partendo dall'alto, sono: verde (è il colore dell’ Islam e rappresenta anche la crescita), bianco (simboleggia l'onestà e la pace) e rosso (sinonimo di coraggio e il martirio).  La forma a tulipano dell'emblema rosso al centro commemora coloro che sono morti per l'Iran e simboleggia i valori di patriottismo e di sacrificio, sulla base di una leggenda: i tulipani rossi crescono dal sangue versato dei martiri.

  3. CONFINI L’ Iran confina a ovest con la Turchia e l’ Iraq, a nord con Turkmenistan, l’ Azerbaigian, l’ Armenia e Mar Caspio, a est con l’ Afghanistan e il Pakistan e a sud è delimitato dal Golfo Persico e dal Golfo di Oman

  4. IL TERRITORIO E L’AMBIENTEcatene montuose : La più estesa catena montuosa iraniana è quella dei Monti Zagros che si allungano nella parte occidentale del Paese. A nord si trova una catena montuosa più alta e compatta chiamata: Monti Elburz.

  5. IL TERRITORIO E L AMBIENTE le acque interne e le oasi I principali fiumi dell’ Iran sono : Karun e il Mond che sfociano nel Golfo Persico. In questo Paese i fiumi si perdono in laghi salati e spianate paludose e semidesertiche. Le acque che vanno ad alimentare la falda acquifera sotterranea affiorano formando numerose oasi.

  6. CLIMA Gran parte del territorio presenta un clima arido con una forte escursione termica fra il giorno e la notte. Nelle aree vicino al Mar Caspio e in minor misura su quelle del Golfo Persico e del Golfo di Oman si risente della beneficia vicinanza alle grandi masse d’ acqua che aumentano l’ umidità e influiscono sul clima.

  7. ORDINAMENTO DELLO STATO L’Iran è una repubblica islamica. La Costituzione dello Stato risale al 1979 ed è conseguente alla rivoluzione islamica. Al vertice dello Stato è posta una guida religiosa chiamata Rahbar che presiede e nomina i membri di un Consiglio dei guardiani della costituzione e della sharia, che controlla gli organi dello Stato. Il Presidente viene eletto a suffragio diretto, con mandato di quattro anni. Il potere legislativo è affidato a un’ Assemblea parlamentare eletta ogni quattro anni.

  8. POPOLAZIONE Gli abitanti dell’Iran sono oltre 70 milioni e circa la metà di essi è costituita da persiani. Accanto a questa maggioranza sono presenti diversi gruppi etnici concentrati soprattutto nelle regioni di confine. Il gruppo più consistente è quello degli azeri stimato a poco meno di un quarto della popolazione complessiva. Un’altra etnia è costituita dai curdi (circa 5 milioni) mentre molto meno numerosi sono gli armeni, i turkmeni e i baluci.

  9. LINGUA E RELIGIONE La lingua ufficiale è il farsi, è una moderna versione della lingua persiana che viene scritta utilizzando i caratteri dell’alfabeto arabo. Vengono utilizzate localmente le lingue delle varie minoranze. Il 95% della popolazione aderisce alla corrente sciita dell’ islamismo, il 4% a quella sunnita e il restante 1% sono cristiani, ebrei e seguaci dello zoroastrismo. Il Paese dopo la rivoluzione del 1979 ha subito da parte del clero sciita una profonda islamizzazione che condiziona la vita politica e sociale .

  10. Città La densità media è di 43 ab. Per km/q, anche se la densità reale è molto più alta poiché la maggior parte della popolazione si concentra in poche regioni. Addirittura nelle vaste zone semidesertiche la densità scende sotto a 10 ab. Per km/q. La capitale è Tehera che conta ufficialmente 8 milioni di abitanti,ma la sua intera area metropolitana è composta da 15 milioni di persone. La sua densità è di oltre 700 ab. Per km/q Le altri grandi città sono: Mashhad, Esfahan, Shiraz, TabrizeKaraj. Intorno alle grandi città si sono formate le baraccopoli povere e invivibili. Nelle regioni più pianeggianti e coltivabili sorgono i qala, piccoli villaggi chiusi e fortificati di origine antica.

  11. L’ ECONOMIA La crescita economica del Paese è stata ostacolata per decenni dall’instabilità politica,dalle rivoluzioni, dalle guerre e dai durissimi contrasti internazionali. Oggi l’ Iran si trova al ventesimo posto nella graduatoria internazionale.

  12. L’ ECONOMIA:agricoltura e allevamento L’agricoltura non è molto moderna a causa della scarsità d’ acqua e l’ eccessiva frammentazione della proprietà terriera. I prodotti principali sono: frumento,orzo,riso,barbabietola da zucchero, tè,cotone,frutta e verdura. Le primizie di quest’ultime sono coltivate sulle rive del Mar Caspio e sono destinate all’esportazione. L’Iran è ai primissimi posti per l’ allevamento di capre, pecore e per la produzione della lana. Gli allevatori sono nomadi o seminomadi che praticano la transumanza stagionale . Lungo le coste del Mar Caspio si pesca lo storione da cui si ricava una pregiata quantità di caviale .

  13. L’ECONOMIA :materie prime e industrie L’Iran possiede importanti risorse minerarie: è il quarto produttore mondiale di petrolio e di gas naturale. Il limitato sviluppo del suo apparato industriale non gli consente di fruttare al meglio le risorse che ha a disposizione . Proprio per questo è solo al diciottesimo posto per la produzione di benzina: segno di insufficiente sviluppo. In seguito all’ aumento del reddito medio si stanno moltiplicando le fabbriche che producono vari mezzi e oggetti molto utili alla popolazione del Paese.

More Related