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MENO RICCHI, PERCHE’ NESSUNO SIA POVERO

Comunità Pastorale S. Eufemia. MENO RICCHI, PERCHE’ NESSUNO SIA POVERO. UN CAMMINO DI CARITA’ CHE PARTE IN AVVENTO E CHE CI ACCOMPAGNERA’ NEL NUOVO ANNO. PERCHE’?. La situazione oggi è complessa e difficile per molti: mancanza di lavoro, perdita della casa, instabilità economica, solitudine

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MENO RICCHI, PERCHE’ NESSUNO SIA POVERO

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  1. Comunità Pastorale S. Eufemia MENO RICCHI, PERCHE’ NESSUNO SIA POVERO UN CAMMINO DI CARITA’ CHE PARTE IN AVVENTO E CHE CI ACCOMPAGNERA’ NEL NUOVO ANNO

  2. PERCHE’? La situazione oggi è complessa e difficile per molti: mancanza di lavoro, perdita della casa, instabilità economica, solitudine Il divario tra chi «è in difficoltà» e chi invece «sta bene» è in costante aumento e chiede una redistribuzione delle risorse I dati del rapporto Caritas 2012 ci dicono che è in aumento la povertà «della porta accanto». Il welfare pubblico non è in grado di far fronte alla situazione.

  3. UN NUOVO STILE DI VITA Non basta più l’offerta occasionale Servono comunità fraterne in cui ci si prende cura della fragilità dell’altro Serve una forma di condivisione che va oltre l’elemosina occasionale e implica una revisione del proprio stile di vita nell’ottica di una maggior sobrietà per sé e una responsabilità verso l’altro Serve un richiamo costante, mese dopo mese, perché l’attenzione all’altro non sia un gesto isolato ma una scelta duratura e consapevole

  4. ATTI 2, 44-45 44 Tutti coloro che erano diventati credenti stavano insieme e tenevano ogni cosa in comune; 45 chi aveva proprietà e sostanze le vendeva e ne faceva parte a tutti, secondo il bisogno di ciascuno. La condivisione del nostro «bene superfluo» diventa «bene necessario» per chi fa fatica

  5. COME? La proposta è la DECIMA: una percentuale del nostro reddito personale o famigliare viene messa a disposizione della comunità per rispondere ai bisogni dei più poveri. La quota è libera e versata mensilmente (anche a partire da 10 euro). E’ una proposta che deve essere vissuta anche nel suo significato educativo, possibilmente coinvolgendo tutta la famiglia e collegando il nostro contributo a una qualche revisione nel nostro stile di vita.

  6. QUANDO E DOVE? Lancio della proposta: la seconda domenica di Avvento 25 Novembre La raccolta durerà un anno e avrà cadenza mensile ogni seconda domenica del mese (a partire dalla seconda di dicembre) La raccolta avverrà alle porte delle chiese della Comunità pastorale allo scopo di richiamare simbolicamente come la condivisione del pane eucaristico deve necessariamente diventare condivisione di vita con gli altri, soprattutto con i più fragili tra noi.

  7. COME VERRANNO DESTINATI Sostegno per chi viene sfrattato (contributo per l’affitto in alloggio temporaneo) Sostegno per chi perde il lavoro con l’attivazione di percorsi alternativi (borse lavoro, tirocini, ecc) Sostegno per le famiglie in difficoltà nel pagamento delle utenze Spese del quotidiano

  8. GRAZIE! Ritira il modulo di adesione all’uscita della chiesa e riconsegnalo domenica prossima oppure in segreteria parrocchiale Per informazioni: caritas@santaeufemia.it

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