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Attività di vigilanza e controllo relativa alla disciplina della riproduzione animale

Area Regione. Attività di vigilanza e controllo relativa alla disciplina della riproduzione animale. FSE Azione 5 - Misura D2 Progetto Quadro “Qualità e sicurezza Alimentare e Ambientale: governance regionale e partenariato locale insieme per dare maggiori garanzie ai cittadini lombardi”.

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Attività di vigilanza e controllo relativa alla disciplina della riproduzione animale

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Presentation Transcript


  1. Area Regione Attività di vigilanza e controllo relativa alla disciplina della riproduzione animale FSE Azione 5 - Misura D2 Progetto Quadro “Qualità e sicurezza Alimentare e Ambientale: governance regionale e partenariato locale insieme per dare maggiori garanzie ai cittadini lombardi”

  2. Lo scopo di questa presentazione • Darvi un supporto per gestire bene il rapporto con gli allevatori e le loro associazioni nell’attività di controllo

  3. Garantire un livello comune di conoscenze di base relativo all’ambito della Riproduzione Animale e del Sistema della Selezione

  4. IL sistema della Selezione e Riproduzione animale • normativa vigente • soggetti coinvolti nel sistema • attività svolte e loro connessioni • statistiche aggiornate relative a: • strutture autorizzate nell’ambito della riproduzione animale in Regione Lombardia • materiale seminale e embrioni A cura di: Maria Lina Sandionigi, Chiara Carasi, Maria Assunta Ronchi, Chiara Cannizzo

  5. 1783 1935 1949/57 1964 Cenni…. storici L. Spallanzani effettua la prima inseminazione artificiale T. Bonadonna avvia il 1° Centro di F.A. a Pavia Avvio e 1° utilizzo pratico delle tecniche di congelamento (GB – USA) Invenzione della paillette (FR)

  6. Glossario Selezione e riproduzione Libro Genealogico Controllo Funzionale Registro Anagrafico Registro suini riproduttori ibridi Riproduttori Materiale seminale Embrioni

  7. Legge 30/91 integrata dalla L.280/99 DM 403/00 Nuovo regolamento di esecuzione della disciplina della riproduzione animale L. 74/74 “pratica della fecondazione artificiale degli animali” D.M. 27.12.94 Modalità di controllo ufficiale requisiti qualità MS (ISLS)

  8. Normativa Comunitaria DIRETTIVE creazione di una base normativa comune tra Paesi UE ed ad una libera circolazione e rintracciabilità di animali e materiale seminale DECISIONI • definizione di aspetti legati alla operatività del settore • risoluzione di specifici problemi contingenti

  9. Normativa Comunitaria Orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato Cap. 15 (G.U.C.E. serie C del 28.02.00) stabiliscono le percentuali massime di contributo pubblico alla attività di miglioramento genetico 100 % per le attività di Libro Genealogico e Registro Anagrafico 70 % per le attività di controllo funzionale 40% per investimenti in centri per la riproduzione animale 30 % dei costi di mantenimento di singoli riproduttori maschi di elevata qualità genetica iscritti in LG

  10. L. 30/91 come modif. dalla L. 280/99 - FINALITA' e CONTENUTI

  11. L. 30/91 come modif. dalla L. 280/99 - FINALITA' e CONTENUTI

  12. SELEZIONE E RIPRODUZIONE ANIMALE SELEZIONE • - Individuare i soggetti migliori per le caratteristiche desiderate • - Farli riprodurre SCOPI: • Libri Genealogici • Controlli Funzionali • Valutazioni genetiche STRUMENTI • Allevamenti • Associazioni Allevatori • Stato • Regioni • LGS SOGGETTI

  13. SELEZIONE E RIPRODUZIONE ANIMALE DISCIPLINA DELLA RIPRODUZIONE • - regolamentare la monta naturale e le attività di produzione, distribuzione ed utilizzo del materiale seminale, SCOPI: • - Autorizzazioni alle strutture • - Elenchi degli operatori • - Registrazione delle fecondazioni • - Raccolta dati (fecondazioni, materiale seminale, embrioni) STRUMENTI -Centri Produzione Materiale Seminale (C.P.M.S.) -Recapiti -Centri Produzione Embrioni (C.P.E.) -Gruppi di Raccolta Embrioni (G.R.E.) -Stazioni di monta -Stazioni di inseminazione artificiale equina -Operatori di inseminazione artificiale (I.A.) ed impianto embrionale (I.E.) -Istituto Sperim. It. Lazzaro Spallanzani SOGGETTI

  14. ANA di SPECIE e di RAZZA ANA di SPECIE e di RAZZA ANA di SPECIE e di RAZZA ANA di SPECIE e di RAZZA APA BG APA VA APA SO APA BS APA PV APA CO-LC APA CR APA MI-LO APA MN SOGGETTI OPERANTI NEL SISTEMA DELLA SELEZIONE AIA elaborazione dati su scala nazionale analisi qualitative (latte) ARAL Dati di produzione e dati anagrafici ALLEVATORI

  15. RIPRODUZIONEANIMALE DPR N. 616/77 Art. 71, comma1,lett. d • Stato - ordinamento e tenuta di: • registri (RA) e libri genealogici (LG) • controlli funzionali (CF) Art. 77, comma1,lett. c • Regioni - vigilanza: • su tenuta di RA e LG • su attuazione CF LEGGE N. 30/91 DISCIPLINA DELLA RIPRODUZIONE ANIMALE Art. 3 ANA di specie o di razza: istituiscono e tengono, previa approvazione del Ministero: - LG - RA Art. 4,comma 1 Il Ministero assicura - la regolare tenuta di LG e di RA - l'espletamento di CF e delle valutazioni genetiche Art. 4,comma 2 Il Ministro può stabilire con proprio decreto criteri generali di natura tecnica da osservarsi in materia di vigilanza NORMATIVA: CRONISTORIA EVOLUZIONE COMPETENZE

  16. D.Lgs. N. 143/97 CONFERIMENTO ALLE REGIONI DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI AGRICOLTURA DPCM 11 maggio 2001 INDIVIDUAZIONE….. RISORSE FINANZIARIE da trasferire alle Regioni ai sensi dell’art. 4 comma 1 del D.Lgs 143/97 Art. 2,comma 2 Ministero - svolge compiti di disciplina generale e di coordinamento nazionale in materia di Libri Genealogici Decreto Ministero del Tesoro su proposta MIPAF, previa l’intesa raggiunta in Conferenza Stato Regioni LEGGE n. 280/99 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA LEGGE N. 30/91 Art.4, comma 2 bis L’UNICITA' NAZIONALE della tenuta dei LL.GG., RR.AA. e dei CC.FF. si attua contemperando le funzioni del Ministero con quelle delle Regioni, attraverso la CONCERTAZIONE DI CRITERI E INDIRIZZI UNITARI NORMATIVA: CRONISTORIA EVOLUZIONE COMPETENZE

  17. D.Lgs. n. 443/99 DISPOSIZIONI CORRETTIVE ED INTEGRATIVE DEL D.Lgs.N. 112/98 RECANTE CONFERIMENTO DI FUNZIONI E COMPITI AMMINISTRATIVI DELLO STATO ALLE REGIONI E AGLI ENTI LOCALI Art. 47, comma 5 Ministero - predispone, d’intesa con la conferenza permanente Stato-Regioni, sentite le associazioni nazionali, il PROGRAMMA ANNUALE DEI CONTROLLI FUNZIONALI Art. 47, comma 6 Ministero: finanzia l’attività di tenuta dei RA e dei LG esercitata dalle associazioni di allevatori operanti a livello nazionale Art.47,comma 7 Regioni: finanziano le attività relative ai CF esercitate da associazioni di allevatori operanti a livello territoriale NORMATIVA: CRONISTORIA EVOLUZIONE COMPETENZE

  18. Riconoscimento dei soggetti che tengono il Libro Genealogico/Registro Anagrafico Decreto Presidente della Repubblica (DPR) Approvazione Disciplinari e Norme Tecniche di LG/RA Decreto MIPAF Indirizzo e coordinamento dei programmi di attività di selezione e sviluppo svolti dalle Associazioni Nazionali: - ANA di razza - AIA Approvazione Piani Quinquennali di attività ATTUALI COMPETENZE IN MERITO ALL'ATTIVITA' DI TENUTA DEI LIBRI GENEALOGICI/REGISTRI ANAGR. ED EFFETTUAZ. DEI CONTROLLI FUNZIONALI ATTIVITA' MIPAF REGIONI MODALITA'/STRUMENTI MODALITA'/STRUMENTI

  19. Programmazione delle attività annuali dei Controlli Funzionali svolte dalle Associazioni di Allevatori di livello locale (APA/ARA) DM approvazione Programma Annuale Controlli Funzionali (P.A.C.F.) (sentite le ANA e l'AIA) Delibera di Intesa della Conferenza Stato Regioni Intesa tra le Regioni sulla base del P.A.C.F. Finanziamento Associazioni Provinciali Allevatori (DGR 9555/02) Associazioni Nazionali Allevatori Vigilanza e controllo criteri generali di natura tecnica (contenuti in P.A.C.F.) Associazioni Nazionali Allevatori Associazioni Provinciali Allevatori Orientamenti sugli Aiuti di Stato Notifica Comunicazione al MIPAF dell'ammontare delle risorse finanziarie spese a consunt. Comunicazione annuale alla UE dell'ammontare delle risorse impiegate ATTUALI COMPETENZE IN MERITO ALL'ATTIVITA' DI TENUTA DEI LIBRI GENEALOGICI/REGISTRI ANAGR. ED EFFETTUAZ. DEI CONTROLLI FUNZIONALI ATTIVITA' MIPAF REGIONI MODALITA'/STRUMENTI MODALITA'/STRUMENTI

  20. PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ E FINANZIAMENTO PROGRAMMA ANNUALE CONTROLLI FUNZIONALI MIPAF REGIONI Programmi quinquennali piani annuali CONFERENZA STATO-REGIONI ASSOCIAZIONE ITALIANA ALLEVATORI (AIA) FORFAIT ASSOCIAZIONI PROVINCIALI ALLEVATORI (APA) ASSOCIAZIONI NAZIONALI ALLEVATORI (ANA di specie o razza) ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI (ARA) COMMISSIONI TECNICHE CENTRALI E COMITATI

  21. REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DELLA DISCIPLINA DELLA RIPRODUZIONE ANIMALE (DM 403/2000) ATTIVITA' MIPAF REGIONI MODALITA'/STRUMENTI MODALITA'/STRUMENTI Emanazione del Regolamento Decreto MIPAF di concerto con MINSAN e d'intesa con la Conferenza Permanente Stato Regioni Autorizzazioni delle strutture: CPMS-Recapiti-CPE-GRE- Stazioni di monta (equina) Decreti di Autorizzazione Pubblicaz. elenchi su BURL Istituzione commissione per pareri sulle inadempienze degli operatori Tenuta elenchi Operatori di IA e di impianto embrioni Registrazione delle fecondazioni in monta naturale e IA tramite CIF e CIE Definizione dei prezzi e distribuzione di CIF e CIE

  22. REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DELLA DISCIPLINA DELLA RIPRODUZIONE ANIMALE (DM 403/2000) ATTIVITA' MIPAF REGIONI MODALITA'/STRUMENTI MODALITA'/STRUMENTI Flusso informazioni: raccolta dati dai registri c/s dalle strutture autorizzate ed elaborazione Decreto con indicazioni minime per registri di c/s e definizione moduli tipo CIF CIE Elaborazioni di livello nazionale dei dati CIF e CIE, per finalità di divulgazione e analisi politiche di settore raccolta dati semestrali di flusso di materiale seminale e embrioni ed invio al MIPAF invio al MIPAF dei dati elaborati di CIF e CIE raccolti dalle APA Raccolta dati da CIF e CIE ed elaborazioni

  23. REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DELLA DISCIPLINA DELLA RIPRODUZIONE ANIMALE (DM 403/2000) ATTIVITA' MIPAF REGIONI MODALITA'/STRUMENTI MODALITA'/STRUMENTI Vigilanza su strutture e soggetti operanti Vigilanza sulla regolare applicazione del regolamento per la parte di competenza Controlli sull'applicazione del regolamento sul territorio regionale Controlli qualità MS congelato ed embrioni DM modalità di controllo uff. requisiti qualità MS effettuati dall'Istituto Sperim. L. Spallanzani Verifica risultanze attività di controllo qualità Controllo sanitario su strutture autorizzate e riproduttori controllo zootecnico in dogana dei riproduttori provenienti da paesi terzi tramite avvalimento di funzionari indicati dalle Regioni ASL: Rispetto norme di igiene e sanità e stato sanitario riproduttori Controllo certificati zootecnici dei riproduttori Importazione

  24. Legge 30/91 integrata dalla L.280/99 DM 172/94 Regolamento di esecuzione DGR 17179/96 Recepimento in sede regionale dei contenuti del DM 172/94 Dgr 9555/2002 criteri e procedure di finanziamento/controllo LLGG – RRAA -CCFF DM 403/2000 nuovo regolamento di esecuzione Bozza di dgr : Applicazione in sede regionale del DM 403/00 “Nuovo regolamento ….”,

  25. STRUTTURE OPERANTI NELL'AMBITO DELLA RIPRODUZIONE ANIMALE PER LE QUALI NECESSITA L'AUTORIZZAZ. REGIONALE FECONDAZIONE NATURALE FECONDAZIONE ARTIFICIALE STAZIONE DI MONTA CENTRO DI PRODUZIONE DI MATERIALE SEMINALE RECAPITO INSEMINAZIONE ARTIFICIALE EQUINI CON SEME FRESCO GRUPPO DI RACCOLTA EMBRIONI CENTRO DI PRODUZIONE EMBRIONI STAZIONE DI INSEMINAZIONE ARTIFICIALE EQUINA

  26. RIPRODUZIONE ANIMALE DM 403/2000 Competenze autorizzative in Regione Lombardia RIPRODUZIONE ANIMALE F.NATURALE F.A. CPMS RECAPITI STAZ. INS. ART. EQUI STAZ MONTA CPE GRE ASL PROVINCE ERSAF (exCrii) DG SANITA’ U.O. VETERINARIA DG AGRICOLTURA

  27. RIPRODUZIONE ANIMALE DM 403/2000 Competenze in Regione Lombardia ELENCO OPERATORI INSEMINAZIONE ARTIFICIALE IMPIANTO EMBRIONALE OPERATORI PRATICI VETERINARI VETERINARI DDGG AGRICOLTURA SANITA’

  28. ELENCO REGIONALE OPERATORI DI INSEMINAZIONE ARTIFICIALEE DI IMPIANTO EMBRIONALE(art.12 legge 30/91, artt.21 e 31 DM 403/00, art. n allegato A alla Dgr 6/17179) ? INSEMINAZIONE ARTIFICIALE IMPIANTO EMBRIONALE MEDICI VETERINARI OPERATORI PRATICI MEDICI VETERINARI Art … dgr nostra (art. 31 dm403) Per poter operare sul territorio nazionale devono presentare alla Regione: Domanda di iscrizione elenco iscrizione albo professionale Art … dgr nostra (art. 21 dm403) Per poter operare sul territorio nazionale devono presentare alla Regione: Domanda di iscrizione Attestato corso convenzioni con recapiti/centri Domanda di iscrizione elenco iscrizione albo professionale Es. di codice: MI_ _ _ _ L gli spazi vuoti corrispondono ad un numero prograssivo entro provincia Es. di codice: MI_ _ _ _ F gli spazi vuoti corrispondono al numero di iscrizione all’ordine Es. di codice: MI_ _ _ _ E ? gli spazi vuoti corrispondono al numero di iscrizione all’ordine • obblighi (art.21 DM 403/00): • rifornirsi di materiale seminale solo presso recapiti autorizzati • mantenere in buono stato di conservazione il materiale seminale • utilizzare solo materiale seminale di riproduttori approvati per la I.A. • certificare l’intervento su appositi moduli (CIF) ad esclusione degli interventi effettuati nella specie suina con seme fresco o refrigerato • utilizzare una dose per ogni fattrice nell’ambito di un unico calore • obblighi (art.31 DM403/00): • rifornirsi di embrioni solo presso recapiti autorizzati • mantenere in buono stato di conservazione gli embrioni • certificare l’intervento su appositi moduli (CIE) Per il non rispetto degli obblighi di cui agli artt.21 e 31: sospensione o revoca iscrizione

  29. SELEZIONE E RIPRODUZIONE ANIMALE - FLUSSO DEL M.S BOVINO ISTITUTO SPALLANZANI Controllo qualità su materiale seminale prodotto o importato Dall’estero: CPMS autorizzati U.E. Materiale Seminale (comunitari ed extracomunitari) CENTRI PRODUZIONE MATERIALE SEMINALE (prove genetiche) RECAPITI Materiale seminale(congelato) Materiale seminale (congelato) e embrioni CENTRI GENETICI ASSOCIAZIONI NAZIONALI ALLEVATORI DI RAZZA OPERATORI DI I.A.ed I.E. (VETERINARI - OP. LAICI) LABORATORIO GRUPPI SANGUIGNI Verifica ascendenti ALLEVAMENTI ISCRITTI LG ALTRI ALLEVAMENTI

  30. SELEZIONE E RIPRODUZIONE ANIMALE – BOVINI -FLUSSO DATI ASSOCIAZIONI NAZIONALI ALLEVATORI (DI RAZZA o SPECIE) Elaborazione indici tori e vacche CENTRI PRODUZIONE MATERIALE SEMINALE Dati ASSOCIAZIONE ITALIANA ALLEVATORI (AIA) TORI PROVATI ASSOCIAZIONI PROVINCIALI ALLEVATORI (APA) TORI IN PROVA DI PROGENIE (materiale seminale) Dati CONTROLLO FUNZIONALE raccolta dati anagrafici produttivi e riproduttivi ALLEVAMENTI ISCRITTI A LIBRO GENEALOGICO

  31. RIPRODUZIONE ANIMALE - GRUPPO RACCOLTA EMBRIONI E CENTRO PRODUZIONE EMBRIONI IN VITRO (BOVINI) Dall’estero:CPE autorizzati U.E. embrioni(comunitari ed extracomunitari) GRUPPO RACCOLTA EMBRIONI Raccolta ovuli (al macello o su animali vivi) femmine iscritte e non a Lg o RA Materiale seminale soggetti iscritti LG o RA (da recapiti) Raccolta embrioni da vacca donatrice iscritta a LG e fecondata con maschio iscritto Impianto in vacche riceventi effettuato da veterinario iscritto all’elenco regionale operatori IE CENTRO PRODUZIONE EMBRIONI (in vitro) RECAPITO Operatore IE ALLEVAMENTI ALLEVAMENTI

  32. Milano 09/09/2003 Art.32 DM 403/00 “Embrioni in allevamento” comma 4: l’allevatore può cedere ad altro allevatore embrioni prelevati da propri animali e conservati nella propria azienda, purchè accompagnati dai documenti previsti all’art.28 lettera f) ( certificato genealogico rilasciato da Gruppo raccolta embrioni)

  33. SELEZIONE E RIPRODUZIONE ANIMALE FLUSSO DEL MATERIALE SEMINALE SUINO ISTITUTO SPALLANZANI Da estero: CPMS autorizzati UE (comunitari ed extracomunitari) Controllo qualità su materiale seminale prodotto/introdotto/ importato Materiale seminale (refrigerato/congelato) CENTRO PRODUZIONE MATERIALE SEMINALE RECAPITO CENTRO GENETICO ANAS (PROVA IN STAZIONE) OPERATORI DI I.A. (VETERINARI - OP. PRATICI) Verro 3 fratelli/sorelle del verro da indicizzare ALTRI ALLEVAMENTI ALLEVAMENTI ISCRITTI LG Milano 09/09/2003

  34. ART. 17 DM 403/00 “Impiego dell’inseminazione artificiale nell’ambito aziendale: suini” E’ possibile effettuare in azienda con i riproduttori maschi presenti (LG) l’inseminazione artificiale delle scrofe dell’azienda medesima con seme fresco o refrigerato (va inviata comunicazione relativa all’effettuazione di tale attività alla Regione) Milano 09/09/2003

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