Regione Toscana Area extradipartimentale relazioni di sistema con gli Enti Locali

1. La comunità degli Appalti e i suoi strumentiAPPLICAZIONI DEL SITAT E CONTRIBUTO AL PROGETTO DI UNA TOSCANA PIU’ EFFICIENTE E MENO BUROCRATICA Regione Toscana Area extradipartimentale relazioni di sistema con gli Enti Locali

2. La comunità degli appalti Illustrare: • natura e attività della Comunità degli appalti e dell’Osservatorio; • i progetti più significativi; • il rapporto con le stazioni appaltanti e la logica delle comunità professionali • un prodotto telematico a servizio delle stazioni • le comunità professionali come contributo alla qualificazione della P.A Toscana • il rapporto con il portale degli E. L.

3. Il quadro delle relazioni

4. Il modello delle relazioni MONITORAGGIO: Autorità per la Vigilanza sui llpp Ministero del Tesoro Istat Osservatorio llpp - Autorità per la Vigilanza sui llpp Enti di Vigilanza e Sicurezza sui luoghi di lavoro SITAT Osservatorio regionale Appalti, concessioni e opere pubbliche (LR 79/89) Progetto Sicurezza Lavoro Sezione regionale Osservatorio llpp ex l.109/94i Imprese Stazioni Appaltanti Tavolo Concertazione Appalti Comunità Professionale

5. Comunità degli Appalti STAZIONI APPALTANTI MIP Monitoraggio Investimenti Pubblici Rilevazione Autorità LLPP Bandi di gara Controlli Prevenzione ASL Sezione Osservatorio llpp L109/94 Monitoraggio SITAT Banca dati (SITAT) Banche dati (enti prev ass) Datawarehouse Progetto sicurezza Consulenza Gestione esperti Mappa Controlli prevenzione Staff gestore Capitolati tipo Linee guida Modelli Formulazione quesiti Relative risposte Informazione Comunicazione altri Enti Tavoli

6. La comunità degli appalti Funzioni, attività e servizi che tengono insieme soggetti legati da: • identità nell’ applicazione professionale; • comune interesse allo sviluppo della professionalità; • sensibili al tema della qualità; • identificazione nella mission della P.A.

7. I progetti della comunità La Comunità degli appalti si sta realizzando attraverso tre progetti: • Il progetto sicurezza sui luoghi di lavoro; • Il progetto formazione, consulenza e qualificazione; • il progetto di monitoraggio di appalti e lavori (e corrispettivo adeguamento del sistema informativo)

8. Progetto sicurezza Obiettivo: facilitare il coordinamento di tutti gli Enti che vigilano sui cantieri di lavoro (vigilanza integrata). Servizi Strumentali: • condividere con gli Enti informazioni sui cantieri presenti sul nostro sistema; • offrire agli Enti uno spazio riservato sul sistema informativo in cui registrare gli esiti delle ispezioni; Semplificazioni nei procedimenti: offrire la possibilità di unificare, attraverso nostro il sistema informativo le denunce di lavori anche privati

9. La sintesi di indicazioni diverse Nella realizzazione del progetto si tiene conto di diverse indicazioni ed impegni progettuali • Il SITAT e l’ opzione strategica: servizi in cambio di informazioni • La semplificazione delle procedure: attraverso strumenti di supporto gestionale • La realizzazione del portale delle autonomie locali: strumento di scambio di informazioni, assistenza e consulenza

10. Ulteriori esigenze • Garantire la qualificazione delle stazioni appaltanti • Valorizzare gli apporti interni al sistema pubblico • Introdurre il concetto di qualità come fattore naturale dell’ azione amministrativa

11. Progetto qualità Obiettivi: • Orientare il lavoro delle stazioni appaltanti secondo un percorso qualità condiviso • Offrire alle stazioni un servizio di assistenza e documentazione durante il percorso • Offrire alle stazioni un servizio di consulenza in rete • Creare il senso di appartenenza della Comunità

12. “ • la Qualificazione del committente: un sistema “qualità” nel procedimento Appalti ” Progetto consulenza per la qualità dall’idea al progetto dal bisogno all’idea conclusione lavori la procedura di gara esecuzione lavori affidamento dei lavori