1 / 8

NUOVO REGIME IVA per CASSA:

CNEC – Convegno Nazionale – Roma 26/10/2012. NUOVO REGIME IVA per CASSA:. art. 32-bis, Decreto Legge 83 del 22/06/2012 (c.d. “Decreto Sviluppo”) conv. in legge 134 del 07/08/2012 + Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’11 ottobre 2012 +

makan
Download Presentation

NUOVO REGIME IVA per CASSA:

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. CNEC – Convegno Nazionale – Roma 26/10/2012 NUOVO REGIME IVA per CASSA: art. 32-bis, Decreto Legge 83 del 22/06/2012 (c.d. “Decreto Sviluppo”) conv. in legge 134 del 07/08/2012 + Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’11 ottobre 2012 + Circolare n. 27 Assonime del 10 ottobre 2012 Dott.ssa Laura Torella / lauratorella@stu-corb.it Studio Corbella Dottori Commercialisti Associati

  2. CNEC – Convegno Nazionale – Roma 26/10/2012 contenuti • In aderenza alla Direttiva 2010/45/UE del Consiglio del 13 luglio 2010; • Il cedente di beni (o prestatore di servizi) NON deve anticipare il versamento dell’IVA nell’ipotesi di mancato pagamento del corrispettivo da parte del cessionario / committente (che deve essere necessariamente un soggetto passivo di imposta); • L’IVA diviene esigibile all’atto del pagamento dei relativi corrispettivi o comunque decorso un anno dall’effettuazione dell’operazione. Dott.ssa Laura Torella / lauratorella@stu-corb.it Studio Corbella Dottori Commercialisti Associati

  3. CNEC – Convegno Nazionale – Roma 26/10/2012 ambito soggettivo e oggettivo di applicazione della normativa Cessioni di beni e prestazioni di servizi: • effettuate da soggetti passivi IVA; • nei confronti di cessionari o committenti soggetti passivi IVA; • non superiori a 2 milioni di euro annui (volume d’affari complessivo dell’esercizio precedente); • e previo esercizio di apposita opzione. Dott.ssa Laura Torella / lauratorella@stu-corb.it Studio Corbella Dottori Commercialisti Associati

  4. CNEC – Convegno Nazionale – Roma 26/10/2012 decorrenza delle novità normative • Solo per il 2012 => operazioni effettuate a decorrere dall’1 dicembre 2012; • In generale, l’opzione ha effetto dall’1 gennaio dell’anno in cui è esercitata, ovvero dalla data di inizio dell’attività (se si tratta di primo esercizio); • MANCA AD OGGI (18-10-2012) il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate che individui le modalità per l’esercizio dell’opzione sopraccitata. Dott.ssa Laura Torella / lauratorella@stu-corb.it Studio Corbella Dottori Commercialisti Associati

  5. CNEC – Convegno Nazionale – Roma 26/10/2012 l’impatto sull’IVA in detrazione • Per chi esercita l’opzione, il diritto alla detrazione dell’IVA sugli acquisti di beni o servizi sorge al momento del pagamento dei corrispettivi, o comunque decorso un anno dal momento in cui l’imposta diviene esigibile; • Per chi riceve la fattura (committente o cessionario), che non abbia a sua volta esercitato l’opzione in argomento, il diritto alla detrazione dell’IVA sorge al momento di effettuazione dell’operazione, indipendentemente dal pagamento. Dott.ssa Laura Torella / lauratorella@stu-corb.it Studio Corbella Dottori Commercialisti Associati

  6. operazioni attive escluse CNEC – Convegno Nazionale – Roma 26/10/2012 Dott.ssa Laura Torella / lauratorella@stu-corb.it Studio Corbella Dottori Commercialisti Associati • Regimi speciali ai fini IVA (senza separazione contabile ex art. 36 DPR 633/72); • Operazioni effettuate verso committente o cessionario NON soggetto passivo di imposta ai fini IVA; • Operazioni effettuate nei confronti di soggetti che assolvono l’IVA mediante il meccanismo c.d. del “reverse charge”; • Operazioni ex art. 6, comma 5, DPR 633/72 (fatture verso EEPP). 6

  7. operazioni passive escluse(dal differimento del diritto alla detrazione) CNEC – Convegno Nazionale – Roma 26/10/2012 Dott.ssa Laura Torella / lauratorella@stu-corb.it Studio Corbella Dottori Commercialisti Associati • Acquisti di beni o servizi soggetti ad IVA secondo il metodo c.d. del “reverse charge”; • Acquisti intracomunitari di beni; • Importazioni di beni; • Estrazioni di beni dai depositi IVA. 7

  8. CNEC – Convegno Nazionale – Roma 26/10/2012 alcune annotazioni operative • Le fatture emesse in aderenza al regime citato debbono, a pena di sanzione per violazione formale, recare l’annotazione “IVA per CASSA ex art. 32-bis, DL 83 del 22 giugno 2012” • Le operazioni in argomento hanno rilevanza, per quantificare il volume d’affari e per determinare un eventuale pro-rata di detraibilità, nell’anno in cui le operazioni sono effettuate indipendentemente dal pagamento. Dott.ssa Laura Torella / lauratorella@stu-corb.it Studio Corbella Dottori Commercialisti Associati

More Related