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PERCEZIONE DEI COLORI

PERCEZIONE DEI COLORI. CORSO DI MODELLAZIONE DIGITALE. Prof. M.Galluzzo. Responsabile gruppo Enrico Carboni. Una ricerca di:. Responsabile Gruppo Enrico Carboni Laura Terranova Valentina Biasotto Sara Murrone Andrea Bettega Tobia Peroni Debora Frasson Damiano Fraccaro. INDICE.

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PERCEZIONE DEI COLORI

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Presentation Transcript


  1. PERCEZIONE DEI COLORI CORSO DI MODELLAZIONE DIGITALE Prof. M.Galluzzo Responsabile gruppo Enrico Carboni

  2. Una ricerca di: Responsabile Gruppo Enrico Carboni Laura Terranova Valentina Biasotto Sara Murrone Andrea Bettega Tobia Peroni Debora Frasson Damiano Fraccaro

  3. INDICE Introduzione Studio della percezione visiva nei bambini: Dai 0-5 mesi Dai 12-36 mesi Dai 5-12 mesi Dai 3-4 anni Percezione dei genitori Bibliografia

  4. BAMBINO 0-5 MESI ALLA NASCITA 0-5 MESI • Nella retina del neonato non è ancora presente la fovea (quella piccola area retinica nella quale abbiamo la massima acuità visiva e dove prediligiamo "mettere a fuoco le immagini") • Un neonato riesce a mettere a fuoco una distanza di circa 20-25 centimetri

  5. BAMBINO 0-5 MESI PERCEZIONE Per quanto riguarda la percezione delle cromie, i bambini piccoli sono attratti dai colori vivaci, che vengono senz’altro preferiti a quelli neutri o tenui. • Una accurata percezione e distinzione dei colori tra di loro non si sviluppa, forse, finche il bambino non è in grado di dare loro un nome.

  6. BAMBINO 0-5 MESI PERCEZIONE Uno degli elementi per partire più importanti per la formazione della percezione visiva del bambino è il giocattolo

  7. BAMBINO 5-12 MESI PERCEZIONE 5-12 MESI 5-7 MESI: gli occhi del bambino sono a metà del loro sviluppo: • visione dei colori simile a quella di un adulto • vede bene nel raggio di circa 5 metri • migliora la capacità di mettere a fuoco • migliorano le capacità di coordinare vista e oggetto inmovimento, specie se di colori vivaci .

  8. BAMBINO 5-12 MESI 7-12 MESI: il bambino: • acquisisce padronanza dei movimenti oculari • acquisisce padronanza del meccanismo di chiusura eapertura delle palpebre • vede le immagini dai contorni delineati e dai colori ben definiti • analizza più da vicino gli oggetti • li afferra e li esplora nei particolari

  9. BAMBINO 5-12 MESI CONCLUSIONE Il bambino dai 5 ai 12 mesi si preclude al perfezionamento della capacità di localizzare e mettere a fuoco i particolari delle cose tipica del bambino dal secondo anno in su.

  10. BAMBINI 12-36 MESI PERCEZIONE12-36 MESI Diverso punto di vista DATO DA: • posizione: sdraiataseduta • Azioni /movimento: strisciare, gattonare, camminare + capacità di apprendimento + competenze visive buona definizione dei colori, contorni e sfumature

  11. BAMBINI 12-36 MESI PERCEZIONE COLORI 2/3 anni sviluppo percezione spazio/ visiva • messa a fuoco di particolari • indicazione di cose piccole e lontane • il bimbo costruisce i suoi spazi e la sua identità

  12. BAMBINI 12-36 MESI

  13. BAMBINI 3-4 ANNI I CAMBIAMENTI 3-4 ANNI • Perfeziona la capacità di mettere a fuoco • Riconosce gli oggetti lontani • RICONOSCE LE SFUMATURE DEI COLORI (i prodotti possono avere sfumature che permettano di individuare i colori!)  

  14. BAMBINI 3-4 ANNI QUALI COLORI SCEGLIERE? • Colori primari e secondari • Colori contrastanti e/o complementari • Assegnare ad alcuni prodotti colori realistici (il bambino deve riconoscere l’oggetto rappresentato)

  15. BAMBINI 3-4 ANNI INDAGINE STATISTICA Dipartimento di Scienze Statistiche dell’Università degli Studi di Napoli Federico II • 26 bambini di 3-4 anni • 12 colori (bianco, rosso, verde, arancione, giallo, rosa, grigio, celeste, blu, nero, marrone e viola) • Secondo l’indagine i colori preferiti dai bambini sono i colori CALDI ed ENERGICI: • Rosso legato all’impulso e alla spontaneità (bambini) • Giallo preferito dalle bambine (secondo l’indagine)

  16. Classifica Colore 1 Rosso 2 Giallo 3 Celeste 4 Grigio 5 Arancione 6 Blu 7 Nero 8 Bianco 9 Rosa 10 Viola 11 Verde 12 Marrone BAMBINI 3-4 ANNI GRADUATORIA COLORI Dipartimento di Scienze Statistiche dell’Università degli Studi di Napoli Federico II

  17. BAMBINI 3-4 ANNI Orsetto “ABC” – Clementoni (esempio colori primari e contrastanti)

  18. BAMBINI 3-4 ANNI Clemmy –Clementoni (esempio colori primari e contrastanti)

  19. BAMBINI 3-4 ANNI Sabbiera Zucca Chicco (esempio colori realistici)

  20. BAMBINI 3-4 ANNI Scivolo Chicco (esempio colori primari e contrastanti)

  21. BAMBINI 3-4 ANNI

  22. GENITORI INFLUENZE L’influenza che hanno i colori sugli adulti è la stessa che hanno sui bambini in cui l’organo visivo si è già formato, ma le preferenze sono diverse. Le preferenze sui colori cambiano anche a seconda delle diverse culture. Ad esempio: • Africana • Giapponese

  23. GENITORI INFLUENZE ·Il colore del packaging risulta determinante perché da un certo vantaggio competitivo per la carica semiotica che conferisce al prodotto. I colori più usati nel packaging sono: blu,verde,bianco,grigio, giallo,rosso,colori pastello

  24. INTRODUZIONE IL COLORE Ai processi ottici, elettromagnetici e chimici che si producono nell’occhio e nel cervello umano alla vista dei colori, corrispondono in genere paralleli processi psicologici. I colori esercitano un’influenza profonda su chi li osserva: la scelta, la posizione reciproca, il posto da essi occupato, il loro andamento direzionale all’interno della composizione, la loro simultaneità, assumono un’importanza decisiva.

  25. INTRODUZIONE All’interno della vastissima gamma cromatica, possiamo notare una serie di contrasti; per questo distinguiamo i colori in: PURI COMPLEMENTARI CHIARI E SCURI CALDI E FREDDI

  26. INTRODUZIONE PURI Nella percezione visiva l’accostamento di colori puri attira l’attenzione su ciascuno di essi, che assume il massimo del risalto, dando vivacità a tutto l’insieme. Lo sguardo è infatti attirato dai colori netti, accostati tra loro senza passaggi intermedi. Ne risulta un effetto chiassoso, energetico e deciso il cui massimo grado è dato dall’accostamento dei tre colori primari quali giallo rosso e blu; tra di essi infatti non vi è alcuna somiglianza cromatica.

  27. INTRODUZIONE COMPLEMENTARI Un particolare effetto di contrasto si ha nell’accostare ad un colore secondario, un colore primario non presente nella sua composizione. Tale coppia di colori è detta complementare. Giustapposti, assumono il massimo grado di luminosità, mescolati danno il grigio medio.

  28. INTRODUZIONE CHIARI E SCURI Luce e buio, chiaro e scuro, sono contrasti polari e sono di fondamentale importanza nello studio del colore. Il bianco ed il nero rappresentano il massimo contrasto chiaroscurale, fra di essi però si sviluppa la gamma dei grigi e dei colori. Un insieme di colori chiari ci appare sereno, luminoso; un insieme di colori scuri invece provoca sensazioni opposte.

  29. INTRODUZIONE CALDI E FREDDI Potrebbe sembrare strano, ma anche i colori posseggono una loro temperatura, o meglio, ci trasmettono una sensazione di caldo o freddo. Ne nasce un’ulteriore distinzione i cui poli sono il rosso-arancio come estremo caldo ed il verde-blu come estremo freddo. Un insieme di colori caldi trasmette una sensazione di forza espansiva, mentre uno di colori freddi sembra quasi contrarsi in forma riduttiva; i caldi sembrano avvicinarsi all’osservatore, i freddi allontanarsi.

  30. INTRODUZIONE L’associare un colore a qualcosa risulta spontaneo; i colori infatti trasmettono all’osservatore determinate sensazioni, ecco un elenco di alcuni colori e delle relative associazioni:

  31. INTRODUZIONE ROSSO energia, movimento impulso vitale amore e carica affettiva appetito desiderio foga, forza potenza fuoco vittoria

  32. INTRODUZIONE GIALLO solare luminoso sfogo ed esaltazione apertura, vivacità gioia spensieratezza luce come archetipo della conoscenza

  33. INTRODUZIONE BLU Immensità calma quiete profondità meditativa passato, ricordo cielo e mare

  34. INTRODUZIONE VERDE fermezza e stabilità forza rigidità equilibrio attenzione e difesa natura

  35. INTRODUZIONE MARRONE semplicità genuinità comodità e agio umile e raccolto avvolgente

  36. INTRODUZIONE VIOLA magia finzione mistico ricerca congiunzione tra umano e divino

  37. INTRODUZIONE GRIGIO neutro impersonale aridità ripetitività ordinato

  38. INTRODUZIONE NERO nulla inconscio ombra morte sobrio e castigato

  39. INTRODUZIONE BIANCO freschezza purezza verità e giustizia perfezione divina incontaminato

  40. INTRODUZIONE

  41. BIBLIOGRAFIA Catalogo Chicco 2006  Giorgia Cacciante, Il colore: dal simbolo alla campagna pubblicitaria(tesi di laurea), Università LUMSA di Roma, 1999, relatore Daniela Iannotta R.Vianello, Psicologia dello sviluppo, edizioni junior ,(BG) 2003 Lo sviluppo percettivo nel corso del ciclo di vita, capitolo 1 di una dispensa per il primo anno del corso di scienze psicologiche dello sviluppo e dell’educazione, Università di Padova. Itten, Johannes, Arte del colore: esperienza soggettiva e conoscenza oggettiva come vie per l’arte, Il saggiatore, Milano, 1997 Widmann, Claudio, Il simbolismo dei colori

  42. BIBLIOGRAFIA Link http://www.bioediliziaonline.it/audiodinamika/  http://www.temaelettronica.it/luce_e_colore.htm  http://www.colorare.net/rosso.htm  http://www.psicodiagnosi.com/disegni/colore.htm  http://www.treebrand.it  http://www.bambini.it/BambiniApprendimentoSpontaneo.pdf  http://www.colordesign.it  http://www.chicco.com  http://www.clementoni.it

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