1 / 50

Efficienza energetica dell’edificio Involucro - Impianti

Efficienza energetica dell’edificio Involucro - Impianti. Marco Citterio Enea – TER ENE SIST. Obiettivi. Uno degli obiettivi principali assegnati alla progettazione architettonica è garantire condizioni di comfort a costi economici ed energetici accettabili

Download Presentation

Efficienza energetica dell’edificio Involucro - Impianti

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Efficienza energetica dell’edificioInvolucro - Impianti Marco Citterio Enea – TER ENE SIST Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  2. Obiettivi • Uno degli obiettivi principali assegnati alla progettazione architettonica è garantire condizioni di comfort a costi economici ed energetici accettabili • Gli impianti suppliscono a necessità che non possono essere soddisfatte con mezzi naturali Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  3. Il controllo del microclima interno può essere ottenuto per mezzo dell’interazione fra: • misure passive (concernenti principalmente variabili architettoniche, morfologiche e tecnologiche) • misure attive (correlate agli impianti tecnologici) I sistemi attivi e passivi dovrebbero essere bilanciati al fine di ottenere le condizioni di comfort ottimali utilizzando la giusta quantità di energia e risorse. Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  4. Isolamento termico, tenuta all’aria, recupero di calore, sistemi di schermatura solare etc. Approccio alla definizione di Edificio Sostenibile STEP 1: Riduzione della domanda di energia Energy demand STEP 3: Conversione efficiente della energia fossile STEP 2: Ricorso alle Energie Rinnovabili Sole, pompe di calore, vento, biomasse Caldaie, Illuminazione ed elettrodomestici ad alta efficienza Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  5. Bilancio energetico dell’edificio Qaux=Qle+Qlv-Qgs-Qgi Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  6. Bilancio energetico dell’edificio Qaux=Qge+Qgv+Qgs+Qgi Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  7. Un involucro efficiente si ottiene attraverso… • La riduzione del trasferimento di calore attraverso l'involucro (elevati Uvalue) • La riduzione delle infiltrazioni (infissi a tenuta) • L’aumento dei guadagni solari in inverno e la loro riduzione in estate (orientamento e aperture) Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  8. Involucro L’efficienza di un edificio dipende innanzitutto dalle caratteristiche dell’involucro: È necessario un corretto bilanciamento di isolamento, massa termica, superfici vetrate ed elementi schermanti Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  9. Potreste dire in quale clima si trovano questi edifici? Caldo secco Subtropicale Freddo Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  10. Britomart Station (2003) AucklandDesign: Mario Madayag Architects, JASMAX Architects Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  11. Isolamento termico • Trasmittanza termica (U) quantità termica di calore dispersa per unità di superficie (W/m2 °K) • Resistenza termica (R=1/U) è determinata dal rapporto fra lo spessore e la conduttività del materiale (l, espressa in W/m°K) R=s/l Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  12. Trasmittanza termica delle strutture opache verticali Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  13. Trasmittanza termica delle strutture opache orizzontali o inclinate Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  14. Trasmittanza termica delle chiusure trasparenti Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  15. Conduttività di riferimento e conduttività termica di calcolo • Il valore di conduttività riportato nelle schede tecniche è quella di riferimento, ottenuta in laboratorio. • I valori effettivi in esercizio sono ben diversi, a causa delle manipolazioni e della non corretta messa in opera. • La norma UNI 10351 fornisce i valori dei principali materiali edilizi indicando una percentuale di maggiorazione (m %) al fine di ottenere la conduttività termica di calcolo Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  16. Valori di l e m dei principali materiali isolanti Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  17. Valori di l e m dei principali materiali isolanti Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  18. Sistemi innovativi di isolamento termico: i VIP (pannelli termoisolanti sottovuoto) • L'isolamento termico con pannelli sottovuoto è una tecnologia relativamente nuova capace di apportare un gran progresso nel settore • Conduttività termica dei pannelli, 10 volte inferiore rispetto a quella dei migliori materiali termoisolanti convenzionali • Variabile tra 0,004 e 0,008 W/m K. • Un pannello sottovuoto dello spessore di 5 cm equivale ad uno strato di polistirolo di 40 cm Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  19. VIP: come sono fatti • Sono composti di un nucleo (pannello) di materiale nanoporoso (silice pirogena o aerogel) resistente alla pressione, dal quale è stata evacuata l'aria • I pannelli hanno una durata di vita che, secondo la qualità dei teli e della saldatura, dovrebbe superare almeno i 20 anni. • Il nucleo è ermeticamente racchiuso in un telo multistrato (AL, Nylon, PET) impermeabile e resistente alla pressione. Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  20. VIP: Svantaggi • Richiedono molta attenzione durante il trasporto e la manipolazione in cantiere a causa del fatto che l’involucro di tali pannelli non può essere danneggiato, pena la perdita di efficacia isolante. • Non possono essere tagliati in cantiere: i pezzi devono essere messi in opera così come vengono consegnati dal produttore. Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  21. VIP: Costi • I prezzi dei VIP variano molto da prodotto a prodotto, anche in base alla necessità di dover realizzare dei pezzi speciali. Si va da un minimo di 20 €/m2 a un massimo di circa 60 – 70 €/m2 per il materiale installato in opera. • Nel caso siano necessari spessori di isolante molto elevati, nel conto economico andrebbe considerata la superficie utile guadagnata con l’impiego dei VIP al posto dei materiali tradizionali Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  22. L’involucro edilizio e l’inerzia termica • Sia l’involucro che gli elementi strutturali sono dotati di “capacità termica”: possibilità di accumulare energia termica e ritardare il trasferimento di energia. Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  23. Strutture pesanti hanno tempi di risposta più lunghi ed escursioni termiche limitate, se confrontate con le strutture più leggere. • Questo fenomeno aiuta a limitare le fluttuazioni della temperatura interna dovute alle escursioni giornaliere e stagionali della temperatura esterna. Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  24. I consumi energetici di edifici ad alta inerzia termica possono essere considerevolmente inferiori di quelli di edifici più leggeri, sia in climi caldi che in climi freddi. • L’accumulo termico nella massa dell’edifico talvolta consente di spostare il picco di massima richiesta di condizionamento ad ore in cui l’edificio non è in uso. Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  25. Gli effetti dell’inerzia termica: sfasamento ed attenuazione • Lo sfasamento φ rappresenta il ritardo temporale del massimo flusso di calore della parete in esame confrontato con il flusso istantaneo di un muro a capacità termica nulla; • Il fattore di attenuazione µ rappresenta il rapporto fra il massimo flusso di calore del muro in esame e il flusso massimo di un muro a capacità termica nulla. Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  26. Φ e μ in funzione della massa e della conducibilità Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  27. Impiego della inerzia termica • L’efficacia dell’inerzia termica aumenta con l’aumentare della escursione termica giorno-notte. • Nei climi freddi, la massa termica aiuta ad accumulare energia solare durante il giorno, mitigando il clima interno durante la sera e la notte. Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  28. Inerzia termica nei climi caldi • Nei climi caldi, le pareti accumulano calore durante il giorno e lo rilasciano durante la notte: questo fenomeno è particolarmente utile nel caso in cui l’edificio è utilizzato solo durante il giorno. • La massa termica può inoltre essere raffreddata mediante la ventilazione notturna (naturale o meccanica). Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  29. Influenza del posizionamento dell’isolante termico sull’inerzia termica delle pareti Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  30. L’involucro trasparente Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  31. Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  32. Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  33. Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  34. Tipo di vetro • La scelta del giusto tipo di vetro è una questione importante: • Diversi tipi di vetro, disponibili sul mercato, con caratteristiche ottiche variabili, possono adattarsi alle necessità climatiche (vetri selettivi) Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  35. Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  36. Influenza della scelta del tipo di vetro sulla Percentuale di Persone Insoddisfatte (PPD) nel corso di un giorno soleggiato invernale Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  37. Effetti della forma e dell’orientamento dell’edificio • Il corretto orientamento dell’edificio; • La corretta forma dell’edificio; • La razionale organizzazione spaziale e funzionale degli spazi interni; Consentono, senza extra costi: • Risparmi energetici significativi (30 – 40%) • Un comfort termico migliore Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  38. La forma dell’edificio: IL RAPPORTO S/V L’edificio dovrebbe avere il minimo rapporto possibile fra superficie disperdente e volume interno. Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  39. Tener conto degli effetti dei venti prevalenti sulla forma dell’edificio e delle condizioni al contorno Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  40. Orientamento La soluzione migliore è orientare l’asse principale dell’edificio nella direzione Est-Ovest; La facciata sud riceve più energia solare in inverno (quando il sole è basso) che in estate. Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  41. Quantità di radiazione solare su superfici diversamente orientate a diverse latitudini Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  42. Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  43. L’Impianto • Finora è stato valutato solo il comportamento dell’edificio. Ma per la stima dei consumi energetici (e quindi dei costi) è necessario far riferimento anche all’impianto termico. • L’impianto può essere schematizzato in quattro sub-sistemi, ognuno con delle perdite e quindi dei rendimenti • SISTEMA DI PRODUZIONE • SISTEMA DI DISTRIBUZIONE • SISTEMA DI EMISSIONE • SISTEMA DI REGOLAZIONE Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  44. Rendimenti di impianto Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  45. Rendimenti di impianto Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  46. Rendimenti di impianto Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  47. Normativa di riferimento • DATI CLIMATICI • UNI 10349 Dati climatici • DISPERSIONI TERMICHE • UNI EN 13789, Prestazione termica degli edifici. Coefficiente di perdita di calore per trasmissione • UNI EN ISO 13370, Prestazione termica degli edifici. Trasferimento di calore attraverso il terreno . Metodi di calcolo • UNI EN ISO 14683, Ponti termici in edilizia – Trasmittanza termica lineare – metodi semplificati e valori di progetto • UNI EN ISO 6946, Componenti ed elementi per edilizia. Resistenza termica e trasmittanza termica • UNI EN ISO 10077-1, Prestazione termica di finestre, porte e chiusure – calcolo della trasmittanza termica – metodo semplificato Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  48. Normativa di riferimento • FABBISOGNO DI CALORE • UNI TS 11300 parte 1 • FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA E CALCOLO RENDIMENTI DI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E ACS • UNI TS 11300 parte 2 Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  49. Normativa di riferimento (in preparazione) • DETERMNAZIONE DEI RENDIMENTI E DEI FABBISOGNI DI ENERGIA PRIMARIA PER LA CLIMATIZZAZIONE ESTIVA • UNI TS 11300 parte 3 • UTILIZZO DI FONTI RINNOVABILI ED ALTRI METODI PER IL RISCALDAMENTO E LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA • UNI TS 11300 parte 4 Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

  50. Grazie per l’attenzione Efficienza energetica dell’edificio: Involucro - Impianti

More Related