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ELEZIONI IN ITALIA

ELEZIONI IN ITALIA . I SISTEMI ELETTORALI. 1947 -1993. Sistema proporzionale. Legge 4 agosto 1993 n. 2076. Sistema maggioritario con correzione proporzionale. Legge 21 dicembre 2005 n. 270. Sistema proporzionale con premio di maggioranza. Fino al 2005. CAMERA DEI DEPUTATI. 75%.

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Presentation Transcript

  1. ELEZIONI IN ITALIA

  2. I SISTEMI ELETTORALI 1947 -1993 Sistema proporzionale Legge 4 agosto 1993 n. 2076 Sistema maggioritario con correzione proporzionale Legge 21 dicembre 2005 n. 270 Sistema proporzionale con premio di maggioranza

  3. Fino al 2005 CAMERA DEI DEPUTATI 75% 25% Eletti con sistema maggioritario Eletti con sistema proporzionale 475 155

  4. Fino al 2005 CAMERA DEI DEPUTATI l’elettore riceveva 2 schede per elezione della quota maggioritaria per elezione della quota proporzionale

  5. Scheda per quota maggioritaria Si votava per il candidato, collegato a uno o più partiti Maria Fiumi Paolo Monti Aldo Valli Veniva eletto chi otteneva più voti nel collegio (uninominale) Grazia Mari Ugo Prati

  6. Scheda per quota proporzionale Paolo Bianchi Mario Rossi Si votava per la lista, cioè per il partito Giovanni Verdi Ugo Viola Lucia Neri Michele Galli Umberto Cavalli Alberto Gatti Ugo Lepri Anna Falchi Angelo Milanesi Stefano Romani Matteo Pisani I seggi erano distribuiti tra i partiti in proporzione ai voti ricevuti a livello nazionale Valerio Genovesi Marina Amalfitani Ubaldo Rocca Rino Torre Matteo Castelli Elena Forti Ornella Merli Adriano Lunghi Marcella Corti Ivan Bassi Valentina Grassi Nicola Magri

  7. Fino al 2005 SENATO 75% Eletti con sistema maggioritario 25% Eletti con sistema proporzionale 232 83

  8. SENATO l’elettore riceveva una scheda per elezione della quota maggioritaria per elezione della quota proporzionale

  9. Scheda per il Senato Si votava per il candidato Mario Mori Mirko Biondi Veniva eletto chi otteneva più voti nel collegio (uninominale) Maria Crespi Luca Ricci Nicola Calvi

  10. Scheda per il Senato PER LA QUOTA PROPORZIONALE Mario Mori Mirko Biondi Il 25% dei seggi era distribuito tra i partiti in proporzione ai voti ricevuti a livello regionale Maria Crespi Luca Ricci Nicola Calvi

  11. Fino al 2005 Quante schede? 18 anni 25 anni

  12. Effetti del maggioritario BIPOLARISMO Due coalizioni di partiti che riescono a conquistare la maggioranza e ad alternarsi al potere 1994 Coalizione di destra 1996 Coalizione di sinistra 2001 Coalizione di destra

  13. RITORNO AL PROPORZIONALE Legge 21 dicembre 2005 n. 270 aboliti i collegi uninominali introdotto il sistema proporzionale i partiti possono presentarsi singolarmente o come parte di una coalizione

  14. CAPI DELLE COALIZIONI Ogni coalizione indica un “CAPO” PROGRAMMA PROGRAMMA

  15. CAMERA DEI DEPUTATI Premio di maggioranza La coalizione che vince ottiene 340 deputati, cioè il 54% dei seggi All’opposizione restano 277 seggi

  16. CAMERA DEI DEPUTATI 340 MAGGIORANZA 278 OPPOSIZIONE 12 ELETTI DA ITALIANI ALL’ESTERO 630 TOTALE

  17. CAMERA DEI DEPUTATI Si vota per la lista, cioè per il partito I seggi SONO distribuiti tra i partiti in proporzione ai voti ricevuti

  18. CAMERA DEI DEPUTATI NON SI POSSONO ESPRIMERE PREFERENZE PER I CANDIDATI

  19. CAMERA DEI DEPUTATI Elezioni politiche aprile 2006

  20. SOGLIE DI SBARRAMENTO COALIZIONI 10% PARTITI NON COALIZZATI 4% PARTITI COALIZZATI 2% Camera dei Deputati

  21. SENATO ELETTO SU BASE REGIONALE Premio di maggioranza alla coalizione che nella regione ha ottenuto maggiori voti 55% dei seggi

  22. SOGLIE DI SBARRAMENTO COALIZIONI 20% PARTITI NON COALIZZATI 8% PARTITI COALIZZATI 3% Senato

  23. SENATO Si vota per la lista, cioè per il partito Non si possono esprimere preferenze

  24. SENATO Elezioni politiche aprile 2006

  25. QUANTE SCHEDE? 18 anni 25 anni

  26. fine

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