1 / 30

L’educazione alle pari opportunità: idee e progetti per le scuole Dal valore dell’uguaglianza a quello della differenza

U.O. Monitoraggio e Analisi. L’educazione alle pari opportunità: idee e progetti per le scuole Dal valore dell’uguaglianza a quello della differenza Relazione di Elisabetta Garbarino. Martedì 29 gennaio 2008 Regione Liguria Sala di rappresentanza 11° piano Torre A.

gus
Download Presentation

L’educazione alle pari opportunità: idee e progetti per le scuole Dal valore dell’uguaglianza a quello della differenza

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. U.O. Monitoraggio e Analisi L’educazione alle pari opportunità: idee e progetti per le scuole Dal valore dell’uguaglianza a quello della differenza Relazione di Elisabetta Garbarino Martedì 29 gennaio 2008 Regione Liguria Sala di rappresentanza 11° piano Torre A

  2. U.O. Monitoraggio e Analisi Le finalità del Progetto della Consigliera di Parità della Regione Liguria La Consigliera di Parità della Regione Liguria, in collaborazione con la Rete delle Consigliere di Parità Provinciali e dell’Ufficio Scolastico Regionale della Liguria, con il supporto tecnico di Agenzia Liguria Lavoro, ha avviato, in occasione del “2007 - Anno Europeo delle Pari Opportunità”, un rapporto di collaborazione con i Dirigenti Scolastici e gli insegnanti delle scuole pubbliche e paritarie, primarie e secondarie, della Regione Liguria, finalizzato a :

  3. U.O. Monitoraggio e Analisi • diffondere nelle scuole della Liguria l’informazione e la sensibilizzazione sugli strumenti, sulle politiche e sulle buone prassi relativi al tema delle Pari Opportunità • iniziare un percorso di conoscenza sui progetti conclusi, in via di realizzazione o in fase di progettazione, al fine di individuare buone pratiche e facilitare lo scambio e la disseminazione su tutto il territorio regionale

  4. U.O. Monitoraggio e Analisi Il contesto di riferimento (1/4)  1) conoscere e saper utilizzare opportunità normative e legislative per favorire la crescita degli individui e dei cittadini 2) individuare e condividere priorità in modo interistituzionale 3)riconoscere il ruolo della scuola come luogo di socializzazione e di costruzione dell’identità 4) “pensare” nuovi modi di fare orientamento ed educazione

  5. U.O. Monitoraggio e Analisi Il contesto di riferimento (2/4) Individuare e condividere priorità in modo interistituzionale attraverso: • contrasto alla presenza di stereotipi e pregiudizi fondati sulla diversità di genere • integrazione di istruzione, formazione e ricerca sulle tematiche della parità di genere per rispondere ai bisogni di uomini e donne, giovani e adulti/e e alle necessità del mercato del lavoro

  6. U.O. Monitoraggio e Analisi • promozione di interventi organici di orientamento individualizzato, soprattutto delle giovani donne, mirato all’approccio consapevole alla formazione scientifica e tecnologica • promozione e diffusione nei giovani e nelle giovani della cultura dell’imprenditorialità e del lavoro autonomo con specifica attenzione alla specificità di genere in termini di capacità, aspettative, progetti di vita e di lavoro • sostegno al recupero dell’istruzione delle donne, giovani e adulte, prive di una qualificazione e fuori dal sistema d’istruzione e formazione

  7. U.O. Monitoraggio e Analisi Il contesto di riferimento (3/4) Il riconoscimento del ruolo della scuola come luogo di socializzazione e di costruzione dell’identità attraverso: • l’educare, nel senso etimologico stretto di “condurre fuori”, di contribuire alla crescita non solo culturale, ma sociale • la didattica orientativa, intendendo l’orientamento come un processo di crescita, sviluppo ed emancipazione che porta ad operare scelte consapevoli (in questo senso che contribuisce ad individuare gli stereotipi e a “combatterli”) • il ruolo dell’insegnante anche inteso come orientatore

  8. U.O. Monitoraggio e Analisi Il contesto di riferimento (4/4) La necessità di “pensare” nuovi modi di fare orientamento ed educazione , quali ad esempio: • Laboratori di approfondimento per operatori, finalizzati alla costruzione di gruppi integrati di progetto a livello locale • Laboratori di per i ragazzi

  9. U.O. Monitoraggio e Analisi a) modulo di didattica orientativa per l’apprendimento della storia secondo un’ottica di genere, per una classe quarta. (“Donne, lavoro, famiglia all’inizio dell’età moderna nel mondo occidentale cattolico1492 –1763”) b) momenti di riflessione sul tema dell’identità di genere e sugli stereotipi e i condizionamenti che lo possono influenzare (Le partecipanti hanno discusso di argomenti considerati tradizionalmente appannaggio delle donne, come l’intimità, le emozioni, l’empatia e la relazionalità)

  10. U.O. Monitoraggio e Analisi • promozione di spazi di progettualità individuali al fine di rendere i ragazzi consapevoli degli stereotipi di genere • avvio, fin dalla scuola dell’infanzia, di un ragionamento con maschi e femmine sulla loro progettualità, per rendere ciascuno consapevole del proprio talento e motivarlo a costruire un mondo in cui le stesse opportunità siano fornite a tutti

  11. U.O. Monitoraggio e Analisi Le fasi del progetto Aprile – Dicembre 2007 Analisi dei fabbisogni delle scuole dei territori provinciali 1) incontri con le scuole disponibili 2) somministrazione di questionari a tutte le scuole

  12. U.O. Monitoraggio e Analisi  Gennaio 2008 Condivisione di una proposta rispondente ai bisogni dei diversi target di utenza Promozione della proposta nelle scuole disponibili alla sperimentazione

  13. U.O. Monitoraggio e Analisi Obiettivi del progetto Dagli incontri realizzati nelle 4 province è maturata la proposta di impostare un programma che preveda, per l’anno scolastico 2007-2008, la sperimentazione, in ogni provincia, di azioni innovative sul tema delle Pari Opportunità, finalizzate ad individuare prassi, strumenti e metodologie didattiche, che possano facilitare, nelle scuole dei diversi ordini, i processi di integrazione sociale ed il superamento delle discriminazioni di genere.

  14. U.O. Monitoraggio e Analisi L’analisi dei fabbisogni delle scuole dei territori provinciali Dagli incontri con le scuole sono emerse le seguenti proposte: 1) impostazione di un programma che preveda, per l’anno scolastico 2007-2008, la sperimentazione, in ogni provincia, di azioni innovative sul tema delle Pari Opportunità, differenziate per le diverse fasce di età e bisogni degli studenti, ma con un collegamento anche trasversale tra le diverse proposte 2) coinvolgimento, insieme al sistema dell’istruzione, anche quello della formazione professionale e del lavoro,

  15. U.O. Monitoraggio e Analisi • inserendo il tema delle Pari Opportunità, inteso come prevenzione delle discriminazioni di genere e di età, nell’ambito delle azioni di Orientamento scolastico e professionale, • considerando il tema delle Pari Opportunità anche come azione di prevenzione delle discriminazioni di razza, di etnia, di abilità, di classe sociale, finalizzata al tema dell’integrazione sociale.

  16. U.O. Monitoraggio e Analisi La proposta emersa dagli incontri con le scuole La proposta formulata dalle scuole che hanno aderito al progetto prevede un percorso di attivazione degli studenti per fasi progressive: 1) sensibilizzazione 2) conoscenza 3) riflessione ricorrendo a strumenti uniformi a livello regionale, ma specifici per ordine di scuola e territorio.

  17. U.O. Monitoraggio e Analisi • impostare un programma che preveda la sperimentazione, in ogni provincia, di azioni innovative sul tema delle Pari Opportunità, differenziate per tutti gli ordini del sistema dell’istruzione e della formazione (scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, formazione professionale, formazione degli adulti) • inserire il tema delle Pari Opportunità, inteso come prevenzione delle discriminazioni di genere, nell’ambito delle azioni di Orientamento scolastico e professionale • considerare il tema delle Pari Opportunità anche come azione di prevenzione delle altre forme di discriminazioni (per esempio quelle di razza, di etnia, di abilità) nell’ottica di favorire i processi di integrazione sociale e culturale

  18. U.O. Monitoraggio e Analisi • progettare azioni che sensibilizzino i giovani, in linea con le raccomandazioni europee, sui temi della “legalità e cittadinanza”, dei “diritti”, della “rappresentanza”, del “riconoscimento” e del “rispetto” • sensibilizzare i giovani affinché riconoscano e superino lo “stereotipo di genere” e sperimentare modelli di “orientamento tra pari” alle Pari Opportunità • affrontare il tema dell’immigrazione come tema trasversale e fondamentale per garantire parità, progettando anche percorsi formativi per aiutare i docenti a gestire l’integrazione/diversità.

  19. U.O. Monitoraggio e Analisi Gli strumenti proposti • proiezione film o fiaba (a seconda grado scuola) come stimolo per avviare la discussione • attività di indagine (per esempio un questionario, l’analisi del film, ecc) per ottenere una ricaduta conoscitiva • analisi della realtà e disseminazione culturale, come momento restituivo e di sviluppo progettuale

  20. U.O. Monitoraggio e Analisi La ricognizione dei progetti esistenti attraverso i questionari Notevole “ricchezza” di iniziative già in atto nelle diverse scuole, che evidenzia: • l’esistenza di una grande quantità di materiali didattici, la cui conoscenza però è restata limitata agli “addetti ai lavori” e spesso non è stata divulgata neanche all’interno delle scuole stesse che li avevano prodotti. Va sottolineato, invece, che per una diffusione sistematica di buone prassi sulle Pari Opportunità nella scuola è necessario superare la logica della provvisorietà, della marginalità e della episodicità degli interventi a favore della costruzione sistematica e progressiva di una solida rete fatta di punti di riferimento

  21. U.O. Monitoraggio e Analisi • la necessità di perseguire una “tematizzazione delle pari opportunità” ed una maggiore sensibilizzazione verso le politiche per le pari opportunità nel contesto delle scuole coinvolte ponendo l’accento anche sulle problematiche connesse con l’interculturalità e le diversità, con il rispetto delle identità, i principi di responsabilità sociale e solidarietà, i valori di libertà di pensiero e di insegnamento • l’opportunità di potenziare negli insegnanti e negli studenti la consapevolezza personale e collettiva in relazione alle specificità connesse al genere e alla manifestazioni delle stesse in termini di orientamento delle scelte comportamentali e professionali, incentivando il miglioramento della qualità dell’offerta formativa delle scuole in materia di pari opportunità, orientamento e attenzione alla differenza di genere

  22. U.O. Monitoraggio e Analisi • l’obiettivo di realizzare azioni di analisi della situazione territoriale, progettazione e realizzazione di iniziative di formazione, eventi di sensibilizzazione, monitoraggi e valutazioni conclusive, attraverso l’operato di un Gruppo di Lavoro sulle Pari opportunità e differenze di genere

  23. U.O. Monitoraggio e Analisi Questionari pervenuti (aprile 2007) Fonte: Elaborazioni Agenzia Liguria Lavoro su dati indagine diretta

  24. U.O. Monitoraggio e Analisi Progetti (aprile 2007) Fonte: Elaborazioni Agenzia Liguria Lavoro su dati indagine diretta

  25. U.O. Monitoraggio e Analisi Caratteristiche dei progetti realizzati Dalle schede pervenute in Agenzia si evidenzia: • una attività di orientamento diffusa, ma non necessariamente orientata al genere • una attività rivolta all’integrazione, più centrata sul tema dell’interculturalità e integrazione alunni stranieri • attività specifiche di genere • la proposta di “fare didattica” in un’ottica di genere, utilizzando discussioni, lavori collettivi e individuali, partecipazione a concorsi e producendo ipertesti e cd-rom • una disponibilità a progettare percorsi di orientamento e realizzare eventi

  26. U.O. Monitoraggio e Analisi Orientamento diffuso • acquisizione di autoconsapevolezza e autorientamento • recupero disagio e dispersione • legalità e cittadinanza

  27. U.O. Monitoraggio e Analisi Integrazione centrata sul tema dell’interculturalità e integrazione alunni stranieri • Incontro con l’altro nella quotidianità • interventi mirati sul tema dell’integrazione (ad esempio Il ruolo della donna nella società islamica, proposta dall’Istituto Secondario di Primo grado di Finale Ligure

  28. U.O. Monitoraggio e Analisi Fare didattica in un’ottica di genere utilizzando discussioni, lavori collettivi e individuali, partecipazione a concorsi e producendo ipertesti e cd-rom • ruoli maschili e femminili e loro evoluzione nel ‘900, al fine di rendere consapevoli gli alunni della cultura delle Pari Opportunità anche in prospettiva storica (Questo progetto è stato proposto dalla Scuola Secondaria di Primo Grado “Jean Piaget/2 Giugno” di la Spezia)

  29. U.O. Monitoraggio e Analisi Percorsi ed eventi disponibilità a progettare percorsi di orientamento • discussioni in classe • partecipazione ad eventi o concorsi • realizzazione di eventi, che intersechino i temi 1) della legalità 2) della parità 3) della pace 4) della cultura europea

  30. U.O. Monitoraggio e Analisi Obiettivi di questo incontro • dare voce alle scuole che hanno partecipato al censimento dei progetti con la finalità di offrire loro una occasione di socializzazione della prassi adottata • presentare la proposta progettuale innovativa elaborata ed ufficializzare l’inizio della sperimentazione nelle scuole disponibili

More Related