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Dagli oggetti alle cose

Dagli oggetti alle cose. F.Tito Arecchi Università di Firenze e INO-CNR, Firenze homepage:www.ino.it/home/arecchi Frascati -S&F- 18/06/11. Linguaggio ordinario. Linguaggio fisico. MELA. Posizione e velocità delle molecole/atomi.

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Presentation Transcript


  1. Dagli oggetti alle cose F.Tito Arecchi Università di Firenze e INO-CNR, Firenze homepage:www.ino.it/home/arecchi Frascati -S&F- 18/06/11

  2. Linguaggio ordinario Linguaggio fisico MELA Posizione e velocità delle molecole/atomi Come nascono le parole dellascienza“non tentare le essenze, ma contentarsi delle affezioni quantitative”(G Galilei, Lettera a M Welser ,1610) Peso Forma Colore Sapore Newton

  3. ? Modello (dinamica di Newton) DETERMINISMO-RIDUZIONISMO Scienze della natura Formalmente: dati (d) = funzione (F) delle ipotesi di partenza(h)e del tempo (t); cioè: d=F(h,t)

  4. Confronto tra A e B - Tretipi di ermeneutica: #1: 1:1 natura scienza B’ A’ A B NATURALISMO- (Letteralismo)

  5. Confronto tra A e B - Tretipi di ermeneutica: #2 1:molti; molti :1 scienza natura A’ B’ ? B ? A RELATIVISMO

  6. Confronto tra A e B - Tretipi di ermeneutica: #3- creativa Bn An A B A2 B2 A1 B1 RICERCA DI SENSO

  7. Come si formano le percezioni , cioè: come conosciamo ( e di conseguenza reagiamo sul mondo )

  8. Percezione visiva: percorsi e tempi Aree motorie e linguistiche PFC= corteccia prefrontale 800 ms 200-800 ms V4- CHE COSA? t=0 V5-DOVE? occhio 1ms 100 ms corteccia visiva primaria V1 emozioni memoria Impulso elettrico:spike

  9. Feature binding (legame di configurazione) Ogni cerchietto rappresenta un campo ricettivo che isola dettagli specifici (ad es. barra verticale).

  10. Percezione = combinazione prevedibile b-u e t-d (pescato da un repertorio finito) ? NO !

  11. Implementazione dinamica del Global Workspace GWS A Verso sistema motorio A A Top-down A B GWS=lettore a soglia B Top-down B Dt tempo Bottom-up = ai due gruppi 2 gruppi di neuroni entrambi eccitati dallo stesso stimolo,ma con diverse interpretazioni top-down, per cui in A,spike sincronizzate entro Dt,in B, non sincronizzate prevale A

  12. probabilità Probabilità congiunta Probabilità condizionata

  13. Bayes vs Newton h = ipotesi; d = dati Versione Newtoniana di d condizionato da h, Denominatore di Bayes denota il set di ipotesi complementare ad h. Dunque nel caso Newtoniano Recupero di h da d è preciso al 100%

  14. APPRENSIONE (Bayes diretto) Scelta di h* a partire da un ventaglio di h , per azione congiunta di stimolo sensorio (bottom-up) e di modello interpretativo (top-down) P(h*) P(d) (BOTTOM-UP) memoria semantica a-priori: P( d | h) (TOP-DOWN) P(h) a-posteriori: ipotesi più plausibile ≈1 sec dati sensoriali

  15. BAYES dati misurati modello P(d |h) Colle di probabilità Spazio delle variabili Prob. a-posteriori h* Prob. a-priori condizione iniziale Darwin ,Sherlock Holmes = strategia bayesiana

  16. COMPLESSITA’ : non basta singolo colle di Bayes (singolo algoritmo, o piccole varianti attorno ad esso)

  17. Paesaggio epigenetico- disegno di C. Waddington-1940

  18. complessità semantica SIGNIFICATO INFORMAZIONE complessità algoritmica (complicazione) Bayes senza semiosi creatività [esempio: teorema di Goedel ]

  19. Da BAYES a GOEDEL Goedel verità indecidibili formalismo procedura algoritmica “da assiomi a teoremi” Teoremi decidibili assiomi salto non-algoritmico, NON deduzione formale Kuhn: scienza normale salto di paradigma

  20. Dinamica della coscienza: due scale temporali • Presente a-temporale; t circa 1sec • percezione coerente = apprensione; • Procedura a repertorio finito, comune agli animali • B) t> 3 sec: confronto linguistico • fra il presente e una memoria del passato; • i due eventi sono co-presenti , codificati nello stesso linguaggio • e sottoposti allo stesso giudice (coscienza di sé). • Si sceglie il “modello” per Bayes inverso • Procedura libera, creativa, solo umana

  21. Intermezzo su memoria 1--Memoria sensibile Circa 1-2 sec ; isola pre-semantica in cui non ci si pone problemi di significato, All’interno , si “aggiustano” canali sensori con diversi tempi caratteristici (ad esempio,acustico e visivo). 2-Memoria a breve termine o working memory (WM) : Versione filtrata di Memoria sensibile , durata 15-30 sec; In questo intervallo avviene il confronto fra isole diverse. Tre parti di WM: a) Fonologica; si spegne in 2 sec senon esercitata, b) Visuospaziale; c) Esecutiva; coordina le altre due.

  22. P(h*) P(d) GIUDIZIO (Bayes inverso) Confronto fra d e h*, da cui emerge il modello più adeguato ≈3 sec P( d | h) a-posteriori NON a-priori

  23. dato incognita dato incognita

  24. Benigni XXXIII Inferno Ascolto V Beethoven(1 soggetto) Tempi medi su molti soggetti (brani musicali o brani poetici)

  25. Grado di novità Uso di Bayes inverso in testo poetico (sequenza di versi) : …. v5-v6-v7….. P(v6|v5)= P(v5,v6)/P(v5)

  26. In genere: P(B|A)= P(A,B) / P(A) B Poesia (creativa) A [A,B]< [A] P(B|A) < 1 B Teorema (tautologia) A [A,B]= [A] P(B|A) = 1

  27. Decisioni & volontà libera Bayes pre-apprensioni Unità NCC h* giudizio dati Bayes Inverso PRE- P(dIh) Bayes POST- post-apprensione PRE (apriori)= forza scelta obbligata; POST = scelta libera

  28. Ontologia come recupero delle “essenze” In Bayes diretto, l’algoritmo P(d |h)è pre-assegnato come l’istruzione a un computer ( replicatore fisso, modificabile solo per mutazione casuale : gene in biologia, meme in evoluzione culturale;) . Invece, in Bayes inverso, ilprogramma esecutivoP(d I h) nasce dal confronto fra d e i brani h* del testo che hanno preceduto d. Questa costruzione a-posteriori indica una adaequatio intellectus et rei, cioè la selezione della “risposta” P(d I h) più opportuna con cui la “cosa” si presenta da un certo versante h*.

  29. E’ la cosa e non più l’ oggetto ( = codice a barre) del programma riduzionistico [ I trascendentali di Kant sono programmi P(d |h) che scelgono l’ h* per ogni input d. Precedono il confronto h*-d, invece di esserne conseguenza ]

  30. Lo stesso in biologia: EPIGENETICA = attività del gene non fissata una volta per tutte come l’algoritmo in Bayes, ma regolata dal confronto /scontro fra pool h* di competenze accumulate e ultimo invasore d (virus o altra perturbazione ambientale); pertanto P(d I h) emerge come in Bayes inverso . In epigenetica, NON si modifica la sequenza delle basi del DNA del gene, ma se ne controlla l’attività o intercalando una molecola estranea (metilazione) o variando la curvatura della catena di DNA (acetilazione); si modifica così l’interazione con altre molecole, cioè si altera la “espressione” del gene.)

  31. Confronto tra A e B - Duetipi di ermeneutica: ripetitiva; creativa circolo έλιξ, spira rimpiazzo di informazione senza perdita di informazione An Bn B A B2 A2 B1 A1 FONDAMENTALISMO DIALOGO SENZA FINE

  32. La stessa procedura creativa (= generatrice di novità) • e SENZA FINE, in • apprezzamento estetico (dialogo con un testo linguistico) • investigazione scientifica (dialogo con un ente di natura) • vita d’amore (dialogo fra persone) • vita oltre la morte [vita mutatur, non tollitur] • Come in i) dietro l’opera con cui si instaura un • dialogo senza fine c’è un creatore , • così in ii) dietro ogni evento c’è il Creatore che è Logos . • Come in iii) instauro un dialogo , • così in iv) mi aspetto un dialogo eterno con il Logos

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