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CONTRATTO DI FIUME DELL’OLONA

CONTRATTO DI FIUME DELL’OLONA. INCONTRO DEL 2 LUGLIO 2003 Cairate. TIMING per CONTRATTO DI FIUME OLONA riunione del 2 luglio: a) sintesi del lavoro svolto dalla Segreteria tecnica b) prima bozza dei contenuti del Contratto

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CONTRATTO DI FIUME DELL’OLONA

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Presentation Transcript


  1. CONTRATTO DI FIUME DELL’OLONA INCONTRO DEL 2 LUGLIO 2003 Cairate

  2. TIMING per CONTRATTO DI FIUME OLONA • riunione del 2 luglio: • a) sintesi del lavoro svolto dalla Segreteria tecnica • b) prima bozza dei contenuti del Contratto • c) valutazione sulle forme organizzative istituzionali e tecniche a regime. • d) valutazione sui soggetti non istituzionali da coinvolgere • e) indicazioni sulle attività messe in atto sulle azioni classificate di emergenza e mature • f) illustrazione dell’attività di supporto da parte di ARPA

  3. TIMING per CONTRATTO DI FIUME OLONA • Seconda riunione (fine settembre): • - bozza organica del Contratto adeguatamente sviluppata comprensiva del dettaglio delle azioni di emergenza • - schema definitivo degli aspetti organizzativi • 3) Terza riunione (fine ottobre): • - illustrazione di prime indicazioni sugli scenari strategici • - bozza definitiva del Contratto da validare e da portare all’approvazione degli organismi competenti

  4. Attività della Segreteria Tecnica • Incontri effettuati • 7 aprile 2003 – c/o Regione Lombardia • 9 maggio 2003 – c/o Regione Lombardia • 5 giugno 2003 – c/o Comune di Rho • 26 giugno 2003 – c/o Comune di Castellanza • Argomenti affrontati • Contenuti Contratto di Fiume e metodologia • Confronto sulle azioni emergenti • Presentazione iniziative significative in corso da parte di soggetti • locali

  5. Contenuti del Contratto • Motivazioni e obiettivi • Ambito di applicazione (territoriale e tematico) • Strumento di Programmazione Negoziata e volontarietà adesione • Organismi e strutture dell’AQST • Fasi del processo e metodo di lavoro • Modalità verifica, integrazione e rimodulazione dell’accordo e singole iniziative • Schede descrittive delle azioni emergenti

  6. Ipotesi Organizzative Responsabile del Contratto (Assessore regionale) Comitato di Coordinamento (rappresentanti di tutti i soggetti sottoscrittori) Comitato Attuatore Segreteria Tecnica (Soggetti responsabili (Struttura per il supporto delle singole azioni) all’attuazione del contratto ed il monitoraggio)

  7. Azioni Obiettivi Strategici Soggetto responsabile Soggetti coinvolti Riduzione inquinamento Mitigazione rischio idraulico Riqualificazione sistema ambientale Riqualificazione sistema insediativo Sviluppo del partenariato Definizione obiettivi ambientali e strategie relative (Piano di Tutela Acque) X X X R.L. Programmazione interventi infrastrutturali ciclo dell’acqua X X X R.L./ATO Definizione e adozione regolamento fognatura X X X X X Censimento e caratterizzazione degli scarichi X X X Laminazione delle piene X X X X Adeguamento manufatti di attraversamento X X X Recepimento previsioni P.A.I. X X X X Delocalizzazione degli insediamenti incompatibili X X X X Individuare regole di gestione e preannuncio delle piene X X X Definire piani di emergenza intercomunali X X X X Definizione di indirizzi per lo sviluppo del territorio secondo criteri di sostenibilità e sicurezza X X X X X Definizione interventi di valorizzazione ambientale delle aree fluviali X X X X X Condivisione delle informazioni X X X X X

  8. Schede descrittive delle azioni emergenti • Soggetto responsabile • Altri soggetti che partecipano • Politica/azione/intervento da attuare • Coerenza con le finalità dell’AQST e con lo scenario strategico • Tempi di attuazione • Risorse necessarie e disponibili • Strumenti normativi da attivare • Criticità attese • Prevista attivazione strumento PN

  9. PROGRAMMAZIONE INTERVENTI INFRASTRUTTURALI DEL CICLO DELL’ACQUA A SCALA REGIONALE Accordo di Programma Quadro Regione Lombardia – Ministero dell’Ambiente SOGGETTI COINVOLTI -         Regione Lombardia D.G. Risorse Idriche  -         Province e ATO di Varese, Como, Milano -         Soggetti Gestori STATO DEL PROGETTO -         Accordo di Programma sottoscritto il 23.12.2002 -      Interventi di 1 e 2 fase già definiti (d.g.r. marzo 2003) -         Interventi di 3 fase in corso di definizione PROGRAMMA A BREVE TERMINE -         Approvazione Protocollo d’Intesa con gli ATO (luglio 2003) -         Definizione interventi di 3 fase (luglio 2003) PROSSIME INIZIATIVE -         Attuazione interventi 1 e 2 fase (ottobre 2003) -         Attuazione interventi 3 fase (gennaio 2004) -         Definizione programma interventi fasi successive da finanziare con gli incrementi tariffari SVILUPPI ATTESI -         Programmazione a regime degli interventi in sede di approvazione dei Piani d’Ambito

  10. PROGRAMMAZIONE INTERVENTI INFRASTRUTTURALI DEL CICLO DELL’ACQUA A SCALA REGIONALE Accordo di Programma Quadro Regione Lombardia – Ministero dell’Ambiente FINANZIAMENTI 1 e 2 FASE GIA’ ASSEGNATI AGLI ATO -         ATO di Varese 1,9 milioni di € Impianto di Gornate Olona  -         ATO di Milano 1,348 milioni di € Impianto di Pero FINANZIAMENTI 3 FASE DA ASSEGNARE AGLI ATO -         ATO di Varese 4 milioni di € -         ATO di Como 4 milioni di € -         ATO di Milano 8 milioni di € Gli importi indicati, destinati all’intero territorio degli ATO interessati, copriranno interventi nella misura massima del 30% dell’importo di progetto. FINANZIAMENTI ATTIVABILI PER L’ATTUAZIONE DEL CONTRATTO IN FASI SUCCESSIVE Importi da definire in sede di formazione del bilancio 2004-2006

  11. PARCO LOCALE DI INTERESSE SOVRACOMUNALE MEDIO OLONA SOGGETTI COINVOLTI -         Comuni di: Canegrate – Legnano – Nerviano – Parabiago - San Vittore Olona -         Provincia di Milano  STATO DEL PROGETTO -         Protocollo di Intesa sottoscritto nel 1999 -         Documento Direttore elaborato nel 1999 -         Recepimento della perimetrazione negli strumenti urbanistici PROGRAMMA A BREVE TERMINE -         Scelta della modalità di gestione (Consorzio o Convenzione) -         Richiesta di riconoscimento da parte della Provincia di Milano PROSSIME INIZIATIVE -         Richiesta di finanziamento per la definizione del PPI -         Elaborazione del PPI -         Omogeneizzazione delle normative urbanistiche -         Attuazione del PPI mediante elaborazione e realizzazione di progetti specifici SVILUPPI ATTESI -         Ampliamento del PLIS verso Pogliano Milanese e Rho -         Collegamento al PLIS “Media Valle Olona” in Provincia di Varese

  12. LEGNANO S.VITTORE OLONA CANEGRATE PARABIAGO NERVIANO

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