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LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE

LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE. Cerchiamo di fare una giusta e adeguata alimentazione considerando che:. Bisogna controllare il peso e mantenerlo attivo;. Bisogna sapere il consumo di quanti e quali grassi;. Il sale non deve eccedere;.

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LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE

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Presentation Transcript


  1. LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE Cerchiamo di fare una giusta e adeguata alimentazione considerando che: Bisogna controllare il peso e mantenerlo attivo; Bisogna sapere il consumo di quanti e quali grassi; Il sale non deve eccedere; Bisogna consumare un tasso più alto di cereali, legumi, ortaggi e frutta; Bisogna sapere come e quanti zuccheri dobbiamo consumare;

  2. NUTRIRSI BENE COME? QUANTO? QUANDO? DOVE? PERCHE'?

  3. QUANTO • Metabolismo basale; • Percentuali nutrienti; • Fabbisogno calorico; COME • Conoscenza gruppi alimentari; • Ripartizione degli alimenti; • Porzionatura; QUANDO • Ripartizione dei pasti nella giornata; DOVE • Geografia della nutrizione; • Nuovi tipi di ristorazione; PERCHE' • Cibo:elemento di coesione sociale; • Motivazioni piscologiche di un alimentazione errata;

  4. Una sana alimentazione deve fornire tutti i nutrienti nelle percentuali che si identificano con la cosidetta “DIETA PRUDENTE” Ossia una dieta equilibrata e bilanciata in grado sia di assicurare un apporto di nutrienti adeguato aifabbisogni che di preservare lo stato di salute nel tempo. Qualitativamente l'alimentazione giornaliera deve fornire: • Il 55-60% delle calorie da Carboidrati; • Non più del 30% delle calorie dei Lipidi; • Il 10-15% delle calorie da Proteine;

  5. FAST FOOD= CIBO VELOCE VELOCITA’ NELLA MATERIA PRIMA VELOCITA’ NELLA PREPARAZIONE VELOCITA’ NEL CONSUMO

  6. VARIARE il più possibile le scelte alimentari: • Assicura un apporto equilibrato di nutrienti “essenziali”(vit,aa,ac,grassi,ecc.); • Combatte la monotonia dei sapori; • Riduce il rischio di ingestione continua di sostanze estranee eventualmente presenti e di fattori “antinutrizionali” che possono risultare dannosa nel tempo; • Svolge una funzione “protettiva” nei confronti dell'organismo. PER REAIZZARE UNA DIETA COMPLETA E ADEGUATA TRADUCENDO IN TERMINI PRATICI LE INDICAZIONI DELL' INN. IL METODO PIU' SEMPLICE E IMMEDIATO E' QUELLO DI RAGGRUPPARE I DIVERSI ALIMENTI A SECONDA DELLE LORO CARATTERISTICHE NUTRITIVE PRINCIPALI E RAPPRESENTARE OGNI GIORNO TUTTI I GRUPPI VARIANDO LE SCELTE ANCHE ALL'INTERNO DI OGNI SINGOLO GRUPPO. QUI PIRAMIDE ALIMENTARE La “PORZIONE STANDARD” riferita ad ogni singolo gruppo di alimenti è presa come “UNITA' PRATICA DI MISURA DELLE QUANTITA' DI ALIMENTO CONSUMATA” e corrisponde: • Gruppo 1 (cereali e tuberi) a PANE 50g/Pasta 80g/PATATE 200g • Gruppo 2 (frutta e ortaggi) a INSALATA 50g/ORTAGGI 250 g/frutta 150 g • Gruppo 3 (latte ederivati) a LATTE o YOGURT 125 g/FORMAGGI 50g • Gruppo 4 (carne, pesce, uova, legumi) a CARNE 100g/PESCE 150g/UOVA n°1(2-3 v. a sett)/LEGUMI SECCHI 30g • Gruppo 5 (grassi da condimento) OLIO 10g (2-3 porzioni/die)

  7. Gruppo 1 CARNI, PESCI, UOVA Carni e frattaglie fresche, prosciutto e salumi, insaccati vari, prodotti della pesca, uova, ecc. Principali apporti nutritivi Proteine di elevato valore biologico, ferro, alcune vitamine del gruppo B Gruppo 2 LATTE E DERIVATI Latte intero e scremato, yogurt, latticini, formaggi freschi e stagionati, ecc. Principali apporti nutritivi Proteine di elevato valore biologico, calcio, alcune vitamine del gruppo B Gruppo 4 LEGUMI SECCHI Fagioli, lenticchie, ceci, piselli, ecc. Principali apporti nutritivi Proteine di medio valore biologico, ferro, alcune vitamine del gruppo B FUNZIONE ENERGETICA Gruppo 3 CEREALI E DERIVATI Pane, pasta, farine, riso, patate, fecola, ecc. Principali apporti nutritivi Carboidrati, proteine di medio valore biologico, alcune vitamine del gruppo B Gruppo 5 GRASSI DA CONDIMENTO olio di oliva, olio di semi, burro, margarina, lardo, strutto, ecc. Principali apporti nutritivi Grassi, acidi grassi essenziali(acido linolenico)vitamine liposolubili(A,E) FUNZIONE REGOLATRICE Gruppo 7 ORTAGGI E FRUTTA Broccoletti di rapa, broccoli, cavolfiore, cavolo(bruxelles, cappuccio), patate novelle, peperoni, radicchio, spinaci, arance, limoni, mandarini, pompelmi, fragole, lamponi, more, ananas, kiwi, ecc. Principali apporti nutritivi Vitamina C, minerali, fibra Gruppo 6 ORTAGGI E FRUTTA Carote, albicocche, cachi, melone giallo, zucca gialla, peperoni gialli e verdi, spinaci, bietole, broccoletti, cicoria, broccoli siciliani, indivia, lattuga radicchio verde, ecc Principali apporti nutritivi Vitamina A, minerali e fibra

  8. OLIO D’ OLIVA Il consiglio Oleicolo internazionale ha fissato i seguenti per la composizione acidica dei trigliceridi dell’olio d’oliva. Acido oleico 55,0-83% Acido palmitico 7,5-20% Acido linoleico 3,5-21% Acido stearico 0,5-5% Acido palmitoleico 0,3-3,5% Acido linoleico 0,0-1,5% Come si può vedere l’acido oleico(monoinsaturo) è in netta prevalenza;gli acidi grassi saturi sono presenti in quantità moderata, i polinsaturi in quantità limitata ma sufficiente ad assicurare un adeguato apporto di AGE e un buon equilibrio lo hanno l’acido linoleico e linolenico.

  9. MENU ISOCALORICO ALTERNATIVO Bruschetta al pomodoro 50gr. Pasta al pomodoro e basilico 100gr. Carne di vitello arrosto 150gr. Insalata verde A volontà Mela 200gr. Olio extra vergine d’oliva 25gr.(5 cucchiaini) Vino rosso 100gr(1/2 bicchiere) Caffè + zucchero 1 cucchiaino

  10. MATERIA PRIMA • PROVENIENZA TERRITORIALE DEGLI ALIMENTI; • TIPICIZZAZIONE DEGLI ALIMENTI; • MAGGIORANZA PRODOTTI FRESCHI; • CATENE DI DISTRIBUZIONE MEDIO PICCOLE; • PROVENIENZA MULTIDIREZIONALE DEGLI ALIMENTI; • STANDARDIZZAZIONE DEGLI ALIMENTI; • MAGGIORANZA PRODOTTI SURGELATI; • GRANDI CATENE DI DISTRIBUZIONE;

  11. PREPARAZIONE DEI PIATTI • STANDARDIZZAZIONE DEI MENU'; • POCHE TECNICHE DI COTTURA(FRITTURA); • MAGGIORI GARANZIE IGIENICHE. • VARIETA' E FANTASIOSITA' DEI MENU'; • VARIETA' NELLE TECNICHE DI COTTURA; • MAGGIORI POSSIBILITA' DI CONTAMINAZIONI DA PARTE DEI GERMI.

  12. CONSUMO • POSSIBILITA' DI UTILIZZO + EQUILIBRATO DEI NUTRIENTI; • POSSIBILE UTILIZZO DI TUTTI I GRUPPI ALIMENTARI; • POSSIBILE CONTENIMENTO DELLA QUOTA CALORICA; • RAGGIUGIMENTO ADEGUATO DEL SENSO DI SAZIETA'; • ECONOMICAMNETE SVANTAGGIOSO; • FAVORIRE SPIRITO DI AGGREGAZIONE. • UTILIZZO SBILANCIATO DEI NUTRIENTI(MAGGIORI GRASSI); • POCHI GRUPPI ALIMENTARI(no legumi-uova, poco verdura, frutta e cereali); • QUOTA CALORICA ALTA; • RAGGIUNGIMENTO TARDIVO DEL SENSO DI SAZIETA', • SPESA CONTENUTA; • FAVORISCE SPIRITO DI AGGREAZIONE NEI GIOVANI.

  13. KCAL PROTEINE LIPIDI GLUCIDI Chees-burger 306 16.2 11.8 34.4 Patatine grandi 355 4.5 19.7 39.9 Ketchup 34 0.37 0.11 7.8 Maionese 49 0.28 3.9 2.9 Coca-cola grande 220 55 Sundae cioccolata 262 6.9 8.1 40.3 Kcal totali 1226 9.8% 32% 58% MENU' BASE

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