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L'esperienza della ASL 19 di Asti Antonio Di Santo Direttore Generale ASL 19 Asti

L'esperienza della ASL 19 di Asti Antonio Di Santo Direttore Generale ASL 19 Asti. L’ASL 19 di Asti . Estensione del Territorio 1378 kmq Comuni: 106 Popolazione: 198.896 (dati b.b.d.e. 2000) 3 Presidi Ospedalieri (Asti, Nizza Monferrato, Canelli) Totale posti letto: c.a. 550

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L'esperienza della ASL 19 di Asti Antonio Di Santo Direttore Generale ASL 19 Asti

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Presentation Transcript


  1. L'esperienza della ASL 19 di Asti Antonio Di Santo Direttore Generale ASL 19 Asti

  2. L’ASL 19 di Asti • Estensione del Territorio 1378 kmq • Comuni: 106 • Popolazione: 198.896 (dati b.b.d.e. 2000) • 3 Presidi Ospedalieri (Asti, Nizza Monferrato, Canelli) • Totale posti letto: c.a. 550 • Distretti (Asti Nord, Asti Centro, Asti Sud) • Totale costi: c.a. € 250.000.000 (Bilancio 2002)

  3. L’ASL 19 di Asti Personale Totale……. 2169

  4. Il S.I. nel 1997 Progetto di un SISTEMA INFORMATIVO PER IL CAMBIAMENTO E L’ EVOLUZIONE • Molteplici attori/fornitori • Presenza disorganica di professionalità e skills • Coordinamento carente o assente • Rapporti contrattuali molteplici • Difficoltà di controllo e gestione • Scarso commitment sulle strategie aziendali • Utenti “in balìa del fornitore” • Nessuna gestione organizzata del cambiamento ORGANIZZAZIONE APPLICAZIONI ARCHITETTURE INFRASTRUTTURE TECNOLOGICHE ETEREOGENEE E NON INTEGRATE In sintesi: La classica situazione a ...

  5. Il S.I. ATTESO • Commitment sulle strategie aziendali • Unica struttura, omogenea ed organizzata, per tutte le attività e le aree funzionali ed applicative • Un unico quadro di riferimento contrattuale • Stabilità del rapporto cliente/fornitore, a tutti i livelli • Chiara identificazione e attribuzione delle mansioni delle responsabilità • Definizione e controllo dei processi: esiste un “Governo”

  6. SVILUPPO TEMPORALE OFFERTA GANTT DI PROGETTO Applicazione Z Applicazione Y Applicazione X GESTIONE PER PROCESSI SVILUPPO ORGANIZZ. P.S.A. PROGETTI SPECIALI NUMEROSITA’ DEGLI ATTORI Necessità di un Progetto ”STRUTTURATO” per la Gestione Della Complessità

  7. 1999-2000: L’ idea dellaASL 19 Sistemi Informativi verso il Nuovo Ospedale

  8. 3 3 3 3 E E E E LA REINGEGNERIZZAZIONEDEL SISTEMA AZIENDALE CENTRALITA’ DEL CITTADINO EFFICIENZA EFFICACIA ECONOMICITA’ Diagnosi e cura prevenzione riabilitazione Amminist. e gestione S.I. Atteso SCELTA STRATEGICA OUTSOURCING DEL PROGETTO

  9. IL PROGETTO PROGETTO FINALIZZATO A GARANTIRE LA MIGLIORE SOLUZIONE INFORMATIVA ED INFORMATICA ATTA A SUPPORTARE TUTTI I PROCESSI ORGANIZZATIVI IN AMBITO TERRITORIALE, OSPEDALIERO E GESTIONALE INTEGRANDO LE COMPONENTI ORGANIZZATIVE, INFORMATIVE ED INFORMATICHE. IL PERSONALE ASL IN PERFETTA SINCRONIA CON IL PERSONALE DELL’ OUTSOURCING LA DEFINIZIONE DELLE STRATEGIE E DELLE ESIGENZE, LA PIANIFICAZIONE/PROGRAMMAZIONE ED IL CONTROLLO DEL PROGETTO, SE PUR CONDIVISE CON OUTSOURCER, RESTANO A CAPO DELLA ASL. OBIETTIVO CHI GOVERNO

  10. IL CONTRATTO DI OUTSOURCINGDEI SISTEMI INFORMATIVI DURATA: GEN. 2000 - DIC. 2004 IL CONTRATTO COMPRENDE:

  11. ALCUNI NUMERI 70 Applicazioni in 10 grandi aree funzionali/applicative a regime Attivazioni previste nel 1° Anno: - 48 Applicazioni in 10 grandi aree funzionali/applicative Attivazioni previste nel 1° Semestre: - 19 Applicazioni in 6 grandi aree funzionali/applicative Effort Tempo

  12. STRUTTURA DI GOVERNO DEL PROGETTO • - PIANIFICAZIONE • PROGRAMMAZIONE & CONTROLLO DIREZIONE GENERALE COMMISSIONE SVILUPPO ORGANIZZATIVO (*) LINEE GUIDA P.S.A. COMITATO GUIDA • - PROGETTI SPECIALI • FINANZIAMENTI Reg../Naz.. • (*) PROJECT MANAGER RESPONSABILI / UTENTI TEAM DI PROGETTO GESTIONE (*) Flusso delle Informazioni(Sistema Informativo Aziendale verso Interno e verso l’ Esterno) SVILUPPO

  13. IL RUOLO DEL CUSTOMERCONTRACT MANAGER Flessibilità contrattuale Customer Direttore Manager Generale Outsourcer ASL ASTI Continua implementazione contrattuale attuata in sinergia con la Direzione Aziendale Implementazione Contrattuale

  14. RISULTATI OTTENUTI • Esternalizzazione del Servizio Sistemi informativi • Riduzione degli impatti organizzativi necessari alla gestione del Sistema Informativo • Controllo e pianificazione dei costi per l’I&CT • Chiaro quadro di riferimento contrattuale per l’I&CT • Sinergia con il partner tecnologico a cui delegare le esigenze di supporto per le esigenze dellaASL connesse con l’ I&CT

  15. LA SCOMMESSA DELL’OUTSOURCING Break even point -10 -20

  16. RETE FONIA-DATI

  17. IL PROJECT FINANCING REALIZZAZIONE, GESTIONE E CONDUZIONE DEL SISTEMA DI RETE FONIA-DATI E MONITORAGGIO IMPIANTI PER IL NUOVO OSPEDALE DI ASTI - Asl 19 - Outsourcer dei sistemi informativi - Raggruppamento di imprese: NEXTIRAONE, DELTA s.p.a.,DATA SHOP ASTI s.r.l. NEXTIRAONE: mandataria - capogruppo OBIETTIVO CHI GOVERNO

  18. L’OGGETTO DEL PROJECT FINANCING • FORNITURA APPARATI ATTIVI (es: centralino telefonico) E DELL’INFRASTRUTTURA DELLA RETE FONIA-DATI • SERVIZIO DI GESTIONE E CONDUZIONE PER ANNI 10 • CORRISPETTIVO: canone mensile fisso per anni 10

  19. IL CONTENUTO DEL PROJECT FINANCING • - Cablaggio strutturato - Apparati attivi rete - Centrale telefonica - Wireless LAN - Sistema di automazione e sicurezza, integrazione impianti tecnologici quali: - Sistema di controllo e monitoraggio (“sistema di edificio”) - Impianti termotecnici - video sorveglianza tvcc, anti-intrusione, controllo accessi - Impianto elettrico (quadri, ups, g.e.) - altri Impianti tecnologici speciali (*) - sistemi medicali: - tradizionali: emoteche, pacs ris, paperiess • - in previsione: sistemi di infusione, sistemi di monitoraggio per teleallarme - Sicurezza - Servizio di gestione e conduzione infrastruttura e degli impianti in outsourcing - Formazione degli operatori IL TUTTO E’ GOVERNATO ATTRAVERSO UNA CONTROL ROOM • (GESTIONE IN OUTSOURCING)

  20. ALTRI IMPIANTI TECNOLOGICI SPECIALI (*) • Centrale di produzione aria compressa • Centrale per bombole con gas tecnici • Centraline di distribuzione gas tecnici di zona • Posta Pneumatica per trasporti leggeri • Trasporti automatici (AGV) • Centrale approvvigionamento e trattamento acqua potabile • Impianto telefonico • Chiamata sanitaria • Ascensori e montacarichi • Centralina antincendio e impianto idrico antincendio • Impianto cucina (HACCP) • Illuminazione di sicurezza • Segnaletica elettronica

  21. IL PROCEDIMENTO • Presentazione del progetto (29/6/01) • Valutazione di pubblico interesse generale (31/10/01) • Dichiarazione definitiva di fattibilità, approvazione bando di gara, progetto preliminare, documentazione tecnica- amministrativa (20/03/02) • Approvazione lettera di invito (01/08/02) • Scadenza termini per la presentazione delle offerte (21/10/02 ) • Sottoscrizione del contratto (10/01/03) • Fornitura e messa in esercizio (entro marzo 2004)

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