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EMERGENZA ICTUS: la gestione operativa pre-ospedaliera e di PS VERSIONE 2005. Procedura operativa n.29 gestione dell’ictus cerebrale (stroke) 7/1/2011. Articolazione aziendale territoriale mantova.
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EMERGENZA ICTUS: la gestione operativa pre-ospedaliera e di PS VERSIONE 2005
Procedura operativa n.29 gestione dell’ictus cerebrale (stroke)7/1/2011 Articolazione aziendale territoriale mantova
regione lombardiaasl mantovadeliberazione n.:285 del 19/7/2011 • Approvazione del percorso di continuità assistenziale e appropriatezza dell’allocazione riabilitativa definito “criteri di accesso per esiti di stroke in strutture riabilitative per pazienti in fase post-stroke”
Il follow-up dell’ictus • Visite programmate e ambulatorio dedicato • Riduzione recidive • registro di unità operativa
le risorse mediche sono per definizione sempre limitate.Tuttavia, questo aspetto assume rilevanza etica notevole nei casi, come l’accesso alle stroke unit e ai servizi di riabilitazione, in cui applicare determinate procedure mediche si dimostra con evidenza in grado di salvare vite e/o migliorare significativamente il grado di salvaguardia del benessere del malato.Spread 2010
I criteri medici considerati appropriati dall’AMA per l’allocazione di risorse mediche scarsamente disponibili sono: • la probabilità del beneficio arrecato; • l’impatto del trattamento nel migliorare la qualità di vita; • la durata del beneficio arrecato al malato; • l’urgenza delle condizioni del paziente; limitatamente ad alcuni casi, • l’ammontare delle risorse richieste per la riuscita del trattamento.
Quali pz beneficiano della S.U.? • Età , gravità e sesso non influenzano l’efficacia che dipende da multidisciplinarietà e dall’interesse specifico degli operatori, in genere questo è ottenuto da riorganizzazione di risorse esistenti piuttosto che da ingressi di nuovi soggetti
Nella SU DI MANTOVA • Vengono ricoverati tutti i malati di ictus indipendentemente da età e copatologie (se non acute o prevalenti) • Ciò è reso possibile da uno sforzo organizzativo in collaborazione con altri reparti (PS e medicina di urgenza, reparti di riabilitazione…)…..ma ha un costo…..
Costo dell’appropriatezza • Riduzione disponibilità PL per altre patologie più “remunerative” • Conseguente necessità di implementazione delle modalità di cura ambulatoriali per molte patologie (neuromuscolari/epilessia/degenerative/sclerosi multipla…) • Le cure ambulatoriali non sono remunerative e tolgono risorse alla attività ambulatoriale monitorata per liste di attesa….. • In conclusione la maggiore appropriatezza è pagata da peggiori performances economiche del servizio…MA DA UNA SANITA’ MIGLIORE