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ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – SARBOX ACT

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTA’ DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA BIENNALE – PERCORSO AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO CORSO CORPORATE GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO PERIODO: II SEMESTRE DOCENTI: LUIGI MIGLIAVACCA, LEONARDO CADEDDU, MAURO PORCELLI.

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ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – SARBOX ACT

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  1. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PAVIAFACOLTA’ DI ECONOMIACORSO DI LAUREA BIENNALE – PERCORSO AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO CORSO CORPORATE GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO PERIODO: II SEMESTRE DOCENTI: LUIGI MIGLIAVACCA, LEONARDO CADEDDU, MAURO PORCELLI ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – SARBOX ACT

  2. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO - SARBOX ACT • Il caso Enron: cenni • Sarbanes-OxleyAct • I soggetti passivi: principi di corporate governance • Organismi di vigilanza: PCAOB • Indipendenza del revisore OBIETTIVI DELLA SESSIONE

  3. IL CASO ENRON

  4. Da dove è iniziato tutto ciò?

  5. Da dove è iniziato tutto ciò? Jeffrey Skilling President & CEO Kenneth Lay Chairman & CEO Andrew Fastow CFO

  6. Da dove è iniziato tutto ciò? “Non sono un contabile” Jeffrey Skilling President & CEO

  7. Da dove è iniziato tutto ciò? “Non conosco i dettagli. Forse mi sono fidato delle persone sbagliate” Kenneth Lay Chairman & CEO

  8. Da dove è iniziato tutto ciò? “Su consiglio dei miei legali mi appello al 5° emendamento” Andrew Fastow CFO

  9. IL CASO ENRON (segue) • 2001: azioni Enron passano da 86 $ a 26 cent. Bruciando 60 bn $ in 3 mesi; • vendita azioni da parte del top manangement prima del crack; • forti intrecci con il potere politico sia democratico che repubblicano (es. non adesione al protocollo di Kyoto da parte degli USA); • circa 600 società del gruppo in paradisi fiscali; • coinvolgimento Arthur Andersen (imputata per distruzione documenti): nel 2005 il Dipartimento di Giustizia americano conclude le indagini sulla Andersen senza alcun esito.

  10. IL CASO ENRON (segue) • Effetti del fallimento: • perdite estremamente significative per gli azionisti; • licenziamenti; • indisponibilità dei fondi pensione dei dipendenti (utilizzati come fonti di finanziamento dagli amministratori); • Forti tensioni finanziarie per gli istituti di credito che avevano concesso finanziamenti (10 bn $ debiti); • Emanazione del Sarbanes-Oxley Act

  11. IL CASO ENRON (segue) • Meccanica: • Creazione SPV; • Cessione crediti/asset da Enron verso SPV al fine di generare liquidità e ridurre base imponibile; • Gli SPV non rientrano nel perimetro di consolidamento; • Emissione di obbligazioni da parte del SPV garantite da Enron; • SPV paga asset acquistati da Enron attraverso flusso finanziario a fronte di emissione obbligazionaria; • Asset spesso rappresentato da derivati su energycommodities; • Il servizio del prestito obbligazionario dovrebbe essere garantito da flussi generati dall’asset.

  12. IL CASO ENRON (segue) • Che cosa è andato storto: • Valore degli Asset si è deteriorato nel tempo; • La garanzia del debito porta a dover onorare il debito nei confronti dei sottoscrittori delle obbligazioni emesse; • Tale garanzia non figurava nel bilancio Enron; • Copertura su attività Enron da parte SPV utilizzando liquidità derivante da emissione obbligazionaria. • Audit Committee; • Regolamentazione non idonea a limitare le attività alle sole caratteristiche; • Revisori esterni; • Stock option per middle management:incentivo a concentrarsi su incremento utili di breve periodo; • Indipendenza/segregazione non indirizzata: decisioni SPV di fatto pilotate da Enron (partecipazione al capitale);

  13. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Sarbanes-OxleyAct Sarbanes-OxleyAct Il 30 Luglio 2002 il presidente statunitense George W. Bush firma il Sarbanes-OxleyAct(SOA). La Sarbanes-Oxley è la più importante legge degli Stati Uniti per il controllo dell'operato delle aziende, l'esibizione di documenti finanziari e la contabilità delle società quotate in borsa, dalle norme varate negli anni '30 per regolamentare il mercato azionario. Si tratta di una legge nata in risposta agli scandali finanziari in cui sono state coinvolte grandi società statunitensi tra la fine degli anni '90 e l'inizio del nuovo millennio, con lo scopo di impedire il ripetersi di tali situazioni e ripristinare la fiducia degli investitori.

  14. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Lo scopodellaSarbox Paul Sarbanes Michael Oxley

  15. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Lo scopodellaSarbox • Sarbox: obiettivi • Lo scopo del SOA è quello di proteggere gli investitori attraverso un’informativa finanziaria maggiormente: • Accurata • Tempestiva • Completa • Comprensibile • Una migliore Corporate Governance • Rafforzamenti dei controlli creando il Public Company Accounting Oversight Board (PCAOB) • Definizione e implementazione di un sistema di controllo interno maggiormente efficace.

  16. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Struttura della Sarbanes-Oxley • Struttura della Sox • La Sarbanes-OxleyAct del 2002 divenne legge il 30 luglio del 2002. • E’ composta da 130 pagine e include undici sezioni: • Titolo I – Public Company Accounting OversightBoard • Titolo II – Indipendenza dei Revisori • Titolo III – Responsabilità Sociale • Titolo IV – Avanzate rilevazioni finanziarie • Titolo VI – Commissione Risorse e Autorità • Titolo VI – Studi e Reportistica • Titolo VIII – Responsabilità per Frodi criminali e societarie • Titolo IX – Aumenti delle penali ai crimini dei Colletti Bianchi • Titolo X - Corporate Taxreturns • Titolo XI – Responsabilità per frodi societarie

  17. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO - SARBOX ACT I SOGGETTI PASSIVI

  18. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Sarbanes-OxleyAct Sarbanes-OxleyAct – soggetti passivi Il SOA si applica a tutte le imprese quotate alla borsa di New York, sottoposte a vigilanza SEC, e contiene numerose indicazioni in merito alla responsabilità dei consiglieri e dei manager, all’informativa rivolta al pubblico dei risparmiatori e al ruolo delle società di revisione. Il SOA si applica anche ai c.d. FPI (Foreign Private Issuer): gruppi societari con casa madre al di fuori degli USA emittenti titoli quotati sul NYSE e, pertanto, sottoposti a vigilanza SEC.

  19. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Sarbox e governance • Sarbox e Governance • Alle aziende iscritte al NYSE viene richiesto di aderire alle nuove regole relative alla Corporate Governance dagli inizi del 2004. • Alcune delle nuove regole NYSE includono: • Requisito che la maggior parte del membri del Board siano indipendenti • Regolari meeting separati per i componenti indipendenti del Board • Il Board deve nominare i seguenti comitati che dovranno essere composti interamente da Managers indipendenti: • CompensationCommittee • Nomina del Comitato della Corporate Governance • AuditCommittee

  20. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Sarbox e governance • Sarbox e Governance (segue) • Section 301 – Audit Committee • I componenti devono essere assolutamente indipendenti, il che si traduce in: • Nessuna consulenza, legale, o altri compensi eccetto per DirectorCompensation né altri rapporti patrimoniali • Non essere “affiliati” all’azienda nel senso della securitieslaws • Avere l’autorità di assumere e pagare consulenti indipendenti o altri consiglieri • Deliberare il compenso per la società di revisione, mantenere e sorvegliare la sua indipendenza • Stabilire il processo per ricevere, trattenere e trattare le segnalazioni che riguardano la contabilità, l’internal auditing control, i problemi di auditing

  21. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Sarbanes-OxleyAct: Governo delle imprese e informativa societaria Governo delle imprese e informativa societaria Section 302 – responsabilità societaria per il financial reporting L’amministratore delegato e il direttore finanziario (o soggetti con analoghe funzioni) devono certificare che le informazioni riportate nel bilancio, o nella relazione trimestrale, rispecchiano fedelmente la situazione economica e finanziaria dell’impresa. Tale attestazione deve essere data in forma scritta. Di ciòsiassumono la pienaresponsabilitàpenal’applicazionedi un apposito sistema sanzionatorio.

  22. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Sarbanes-OxleyAct: Governo delle imprese e informativa societaria Governo delle imprese e informativa societaria Section 302 (segue) – dichiarazioni sul financial reporting L’amministratore delegato e il direttore finanziario devono, in particolare, attestare che: - hanno rivisto il bilancio; • esso non contiene alcuna omissione di fatti rilevanti; • sulla base delle informazioni disponibili, il bilancio rappresenta in maniera veritiera e corretta, con riferimento a tutti gli aspetti significativi, la situazione economica, finanziaria e patrimoniale della società, alla data di chiusura del bilancio e con riferimento all’intero esercizio;

  23. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Sarbanes-OxleyAct: Governo delle imprese e informativa societaria Governo delle imprese e informativa societaria Section 302 (segue) – dichiarazioni sul sistema di controllo interno L’amministratore delegato e il direttore finanziario sono responsabili: • per la definizione e manutenzione di un sistema di controllo interno; • che tale sistema di controllo assicuri una tempestiva comunicazione di tutte le informazioni rilevanti a tali responsabili; • dell’efficace funzionamento del sistema di controllo interno in un lasso di tempo almeno uguale a 90 giorni prima della data di chiusura dell’esercizio; • della dichiarazione nell’ambito dell’informativa di bilancio dell’efficacia del sistema di controllo interno.

  24. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Sarbanes-OxleyAct: Governo delle imprese e informativa societaria Governo delle imprese e informativa societaria Section 302 (segue) – comunicazioni al revisore L’amministratore delegato e il direttore finanziario sono responsabili della comunicazione ai revisori esterni: • di ogni carenza significativa nel disegno o nell’operatività del sistema di controllo interno che possa impattare la capacità della società di processare in maniera adeguata le informazioni rilevanti per la formazione del bilancio; • ogni azione fraudolenta che, rilevante o meno, coinvolga il management o dipendenti della società che abbia un impatto significativo sul sistema di controllo interno dell’emittente.

  25. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Sarbanes-OxleyAct: Governo delle imprese e informativa societaria Governo delle imprese e informativa societaria Section 302 (segue) – variazioni successive L’amministratore delegato e il direttore finanziario sono responsabili della comunicazione : • di ogni variazione intervenuta nel sistema di controllo interno manifestatasi a una data successiva a quella in cui è stata effettuata la propria valutazione.

  26. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Sarbox e governance • Codice di condotta • Section 406 – codice di condotta • Il Codice di condotta deve promuovere: • Un’onesta ed etica condotta evitando i conflitti di interesse; • Completa, onesta, accurata, tempestiva e comprensibile rilevazione dei dati periodici; • Applicazione delle norme di legge; • Conformità con il Codice inclusi i report interni; • Impegno ad aderire al Codice a tutti i livelli.

  27. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Sarbanes-OxleyAct: Governo delle imprese e informativa societaria Section 409 – tempestività nell’informativa Le società devono divulgare rapidamente le informazioni relative ai cambiamenti significativi riguardanti la situazione finanziaria e operativa dell’impresa che in precedenza venivano fornite solo in occasione dei report finanziari annuali o trimestrali. La SEC ha definito come rilevanti e suscettibili a essere divulgate rapidamente informazioni aventi per oggetto l’interruzione della relazione con un grande cliente, la creazione di un’obbligazione finanziaria in capo all’impresa o qualsiasi cambiamento nel giudizio delle agenzie di rating.

  28. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Sarbanes-OxleyAct: Governo delle imprese e informativa societaria Section 409 – tempestività nell’informativa (segue) Ogni report che contiene informazioni finanziarie che devono rispettare i principi contabili GAAP (GenerallyAccepted Accounting Principles) non deve essere ingannevole, cioè non deve contenere informazioni non veritiere o omettere fatti accaduti. La SEC deve proibire la quotazione delle imprese il cui comitato di audit non rispetta alcuni requisiti. In particolare,ogni membro del comitato, deve essere indipendente.

  29. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Sarbanes-OxleyAct: Governo delle imprese e informativa societaria Wistleblowing Il comitato deve stabilire delle procedure che permettano a ogni dipendente di informare in forma anonima il comitato stesso in merito a eventuali timori aventi per oggetto comportamenti discutibili in materia contabile o di audit; il comitato deve avere l’autorità di ricorrere a consiglieri esterni indipendenti nel caso lo ritenga necessario.

  30. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Sarbanes-OxleyAct: Responsabilità e obblighi informativi in capo ai vertici aziendali Responsabilità e obblighi informativi in capo ai vertici aziendali Section 304 – confisca di profitti e bonus Nel caso in cui l’impresa debba modificare i propri bilanci a causa del mancato rispetto della normativa sull’informativa economico finanziaria, l’amministratore delegato e il direttore finanziario devono restituire alla società qualsiasi bonus o incentivo ricevuto e gli utili realizzati dalla vendita di azioni della società durante i 12 mesi precedenti. I consiglieri, i manager e gli azionisti di riferimento della società devono comunicare l’acquisto e la vendita delle azioni dell’impresa entro due giorni lavorativi dall’avvenuta transazione.

  31. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO - SARBOX ACT STRUTTURA E FUNZIONI DEL PCAOB

  32. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – La Public Company Accounting Oversight - PCAOB • Public Company Accounting Oversight Board- PCAOB • Section 101 - costituzione • L’atto crea un nuovo organismo di controllo la Public Company Accounting Oversight Board (“PCAOB” il “Board”) che controlla i revisori delle public companies. • Oversight Board: Organismo di supervisione (vigilanza) • Public Companies : Società emittenti valori mobiliari quotati su mercati regolamentati • Accounting (Firms): Società di revisione

  33. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – PCAOB: struttura • Struttura del PCAOB • L’atto stabilisce che il PCAOB ha sede in Washington DC ed è un organismo non a scopo di lucro. • Il PCAOB è composto da cinque Membri: • i membri sono scelti dalla SEC; • i membri ricoprono questo incarico per 5 anni; • la posizione è a tempo pieno; • due membri devo essere CPA.

  34. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – PCAOB: struttura • Struttura del PCAOB • Finanziamento: • il PCAOB è finanziato dalle società di revisione che hanno completato il processo di registrazione oltre che dalle società emittenti. • La SEC deve approvare, riguardo al PCAOB: • il budget annuale • le regolamentazioni proposte, includendo gli standard di revisione

  35. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – PCAOB: funzioni • Funzioni del PCAOB • Section 103 – standard di audit, controllo qualità, indipendenza • Le funzioni del PCAOB sono espresse nell’Atto e includono • Registro delle Società di Revisione che stabilisce gli standard per: • Revisione • Controllo di qualità • Etica • Indipendenza • Preparazione dei rapporti di revisione • Migliorare la qualità della revisione mediante ispezioni alle società di revisione • Investigare sull’operato dei revisori e li disciplina, ed impone sanzioni contro le società di revisione e le persone associate alle medesime

  36. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – La Public Company Accounting Oversight - PCAOB • La Public Company Accounting Oversight - PCAOB • Section 103 (segue) • La regolamentazione delle società di revisione che emettano opinioni su società emittenti titoli quotati su mercati regolamentati sotto vigilanza SEC viene effettuata attraverso: • la definizione di standard professionali; • lo svolgimento di verifiche ispettive periodiche

  37. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – La Public Company Accounting Oversight - PCAOB • La Public Company Accounting Oversight - PCAOB • Section 103 (A) • Standard professionali – svolgimento audit • Gli standard devono essere strutturati in modo da contenere i seguenti elementi minimali per le società di revisione: • archiviazione delle carte di lavoro per un periodo non inferiore ai 7 anni; • previsione di un “concurring” o “second” partner review; • descrizione in ogni audit opinion: • del perimetro del sistema di controllo interno sottoposto a verifica con evidenza: • dei punti di miglioramento emersi; • di una valutazione complessiva relativamente al fatto che il sistema di controllo interno fornisca ragionevole sicurezza circa l’affidabilità del processo di financial reporting; • individuzione e descrizione di ogni carenza significativa (material weakness).

  38. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – La Public Company Accounting Oversight - PCAOB • La Public Company Accounting Oversight - PCAOB • Section 103 (B) • Standard professionali - qualità • Gli standard devono essere strutturati in modo da contenere i seguenti elementi minimali per le società di revisione: • sistema di monitoraggio degli aspetti di etica e di indipendenza; • processo di consultazione; • processo di supervisione del lavoro di revisione; • esistenza di idonee procedure di revisione e di valutazione del personale professionale e delle relative competenze; • procedure di accettazione e mantenimento della clientela e dell’incarico; • procedure di monitoraggio interno della qualità.

  39. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – La Public Company Accounting Oversight - PCAOB La Public Company Accounting Oversight - PCAOB Auditing Standard PCAOB AS No. 1: References in Auditors’ Reports to the Standards of the Public Company Accounting Oversight Board AS 2 (Sostituitodall’AS No. 5) AS No. 3: Audit Documentation AS No. 4: Reporting on Whether a Previously Reported Material Weakness Continues to Exist AS No. 5: An Audit of Internal Control Over Financial Reporting That Is Integrated with An Audit of Financial Statements AS No. 6: Evaluating Consistency of Financial Statements AS No. 7: Engagement Quality Review

  40. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – La Public Company Accounting Oversight - PCAOB La Public Company Accounting Oversight - PCAOB Auditing Standard PCAOB AS No. 8: Audit Risk AS No. 9: Audit Planning AS No. 10: Supervision of the Audit EngagementAS No. 11: Consideration of Materiality in Planning and Performing an Audit AS No. 12: Identifying and Assessing Risks of Material Misstatement AS No. 13: The Auditor's Responses to the Risks of Material Misstatement AS No. 14: Evaluating Audit Results AS No. 15: Audit Evidence

  41. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Lo Standard • Gli Standards: punti chiave • Gli Standard definiti dal PCAOB: • Introducono il concetto di “audit integrato”; • Riconoscono che il controllo interno non è “a misura di tutte le realtà” e che le aziende implementeranno il controllo interno in modi diversi; • Descrivono le responsabilità del Management e la documentazione richiesta; • Descrive le responsabilità dei revisori e le comunicazioni richieste; • Stabilisce i criteri di valutazioni delle debolezze e carenze; • Fornisce elementi sull’indipendenza del revisore

  42. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Lo Standard • IntegratedAudit • Section 404 (a) – valutazione da parte del management • Responsabilità del Management in merito al sistema di controllo interno secondo le prescrizioni SEC • Il management deve predisporre per ogni esercizio un’apposita relazione che includa • una dichiarazione in merito alla definizione e mantenimento di un sistema di controllo interno adeguato a presidio del processo di formazione del bilancio; • una valutazione, alla data di chiusura dell’ultimo esercizio utile, dell’efficacia del sistema di controllo interno a presidio dei rischi inerenti il processo di formazione del bilancio e delle procedure poste in essere per la sua predisposizione.

  43. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Lo Standard IntegratedAudit Section 404 (b) – valutazione da parte del revisore Responsabilità del revisore La società di revisione incaricata dell’emissione di un’opinion relativa all’emittente in oggetto deve effettuare una valutazione, e riportare in merito, del processo di assessment del management in merito alla efficacia del sistema di controllo interno a presidio dei rischi inerenti il processo di financial reporting. Tale valutazione e relativa attestazione non deve formare oggetto di un incarico separato rispetto a quello di revisione.

  44. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Lo Standard IntegratedAudit Differenza concettuale fra: VALUTAZIONE DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO NELL’AMBITO DI UN INCARICO DI REVISIONE DEL BILANCIO E VALUTAZIONE DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO IN UN CONTESTO DI AUDIT INTEGRATO

  45. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Lo Standard • IntegratedAudit • Approccio secondo AS 2 (superato) • 3 opinion: • Un’opinion sull’efficacia del controllo interno sul reporting finanziario; • Un’opinion sull’efficacia della valutazione del Management sul proprio controllo interno sul reporting finanziario; • Un’opinion sui Financial Statements.

  46. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Lo Standard • IntegratedAudit • Approccio secondo AS 5 • 2 opinion: • Un’opinion sull’efficacia del controllo interno sul reporting finanziario; • Un’opinion sull’efficacia della valutazione del Management sul proprio controllo interno sul reporting finanziario; • Un’opinion sul Bilancio

  47. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Lo Standard Comparazione fra AS 2 e AS 5 Lo standard proposto dal PCAOB (An audit of Internal Controls over financial reporting thatisintegrated with an audit of financial Statement) ha sostituito l’AS 2 (An audit of internal Control overfinancial reporting performed in conjunction with an audit of Financial Statements). È chiaro l’intento di porre l’enfasi sul concetto di integrazione fra le due « tipologie » di audit con l’obiettivo di rendere il processo maggiormente efficiente. Dall’AS 2 viene estrapolato il tema relativo all’utilizzo del « work of others » (par. da 108 a 126) che costituirà uno standard separato (Considering and Using the work of others in an Audit).

  48. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Lo Standard Comparazione fra AS 2 e AS 5 L’AS5 persegue l’obiettivo generale di rendere il processo di audit del sistema di controllo interno sul processo di financial reporting maggiormente efficace ed efficiente. A tal fine si pone enfasi sui seguenti aspetti: • Focalizzazione delle analisi sugli aspetti maggiormente critici; • Eliminazione di procedure non necessarie per giungere ad una valutazione dell’affidabilità del sistema di controllo sul processo di financial reporting; • Adozione di un approccio differenziato per le entità di dimensioni ridotte.

  49. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Lo Standard Risk Assessment Le analisi che conducono all’identificazione delle aree e dei controlli chiave da sottoporre a test devono seguire un approccio orientato al rischio. Ciò ha i seguenti impatti: • Necessità di una maggiore capacità di valutazione del rischio; • Sostituzione del concetto di “principalevidence” con quello di grado di rischio complessivo da indirizzare; • Composizione e natura delle evidenze di controllo in funzione della maggiore o minore centralità dei rischi presidiati dai controlli chiave oggetto di test;

  50. ORIENTAMENTI INTERNAZIONALI SU GOVERNANCE E CONTROLLO INTERNO – Lo Standard Chiarimento sull’utilizzo della materialità Si ribadisce il concetto per cui la soglia di materialità da utilizzare nel corso dell’audit sul sistema di controllo interno sul processo di Financial Reporting debba essere la stessa utilizzata nell’ambito del Financial Audit.

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