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corso di laurea in disegno industriale

università degli studi di firenze facoltà di architettura. Disegno Industriale e Laboratorio II Vincenzo Legnante, Giuseppe Lotti Angelo Butti, Ilaria Bedeschi. corso di laurea in disegno industriale. Unit 2 Le figure del processo dell’innovazione / ruolo del designer.

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Presentation Transcript


  1. università degli studi di firenzefacoltà di architettura Disegno Industriale e Laboratorio IIVincenzo Legnante, Giuseppe LottiAngelo Butti, Ilaria Bedeschi corso di laurea indisegno industriale

  2. Unit 2 Le figure del processo dell’innovazione / ruolo del designer

  3. l’innovazione, non solo di prodotto, ma di strategie, scenari, significati, comunicazione, come elemento competitivo Crescente importanza del design il designer è chiamato a dare un contributoche va al di là della pur importante definizione formale e tecnologica del prodotto ma investe tutte le funzioni aziendali. peculiarità del design italiano Philippe Starck, progetto di pasta

  4. Il successo di un’azienda è sempre più legato ad un complesso di fattori che va sotto il nome di sistema prodotto composto da: - il prodotto stesso, - il servizio, - la comunicazione. Perché il design è sempre più importante / Prodotto e sistema prodotto Dal catologo Ikea 2003

  5. Ciò non comporta un ridimensionamento dell’importanza del design nell’organizzazione aziendale, anzi Design e strategia il raggio di azione del progettista appare negli ultimi tempi ancora più ampio con un coinvolgimento in tutte le scelte strategiche dell’azienda legate al sistema prodotto. crescente importanza dei fattori legati alla comunicazione ed all’immagine dei prodotti

  6. Una peculiarità, la forte presenza del design in tutte le fasi del processo, da sempre propria del design italiano. In tutti i paesi il designer ha avuto un ruolo strumentale e confinato a valle del processo. In realtà da noi il designer ha spesso lavorato più a monte incidendo direttamente sulle scelte strategiche dell’azienda. Il caso Italia ...

  7. così è frequente il caso di imprenditori che progettano … Makio Hasuike per MHWay Forcolini per Alias Gismondi per Artemide

  8. e di progettisti che partecipano alla gestione dell’azienda. Es. Paola Navone che fa parte del consiglio di amministrazione di Abet Laminati. E. Sottsass, Carlton, Memphis, 1981

  9. In dettaglio il contributo del design si esplica ne: Design: livelli di intervento

  10. Nel caso di imprese di grande dimensione le funzioni di cui sopra possono essere svolte da persone diverse o da gruppi di persone diverse. Rimane sempre difficile individuare i confini tra queste figure e spesso i ruoli si sovrappongono. Il caso Artemide Imprese di medio-grandi dimensioni design based The Human Light, Sistema Metamorfosi, Artemide,1996-2000

  11. Nel caso di piccole imprese in genere tali competenze sono riassunte da figure che possono essere definite: design manager: collabora alla definizione delle strategie aziendali elabora scenari con il marketing, definisce nuovi concept, seleziona e coordina i progettisti, lavora alla definizione dell’immagine coordinata; product designer: progetta i prodotti e collabora con lo staff tecnico per l’ingegnerizzazione degli stessi >>> sarà un po’ il vostro ruolo; communication designer: interviene nel rendere visibile l’immagine dell’azienda a tutti i livelli. . Imprese di piccole dimensioni design based

  12. Il caso Brf la realizzazione della strategia dell’impresa – mirare ad un mercato giovane, attento all’innovazione attraverso il tema della giocattolizzazione e la produzione realizzata all’esterno di prodotti molto diversi tra loro come tipologia e materiali - è affidata a Biagio Cisotti, che, oltre a progettare personalmente un prodotto all’anno, coinvolge progettisti che di tale tendenza sono i principali artefici quali Venturini, Iosa Ghini ... Lo studio Cisotti - Laube cura anche direttamente l’immagine coordinata dell’azienda. ... frequenti sovrapposizioni B. Cisotti, S. Laube, Blob B, BRF J. Seymour, Play Station, BRF

  13. In dettaglio:

  14. In realtà … Questo nel migliore dei casi, in realtà spesso, per carenza di risorse e soprattutto di visione imprenditoriale, il designer è coinvolto solo nel suo ruolo di progettazione formale e tecnologica dei prodotti ed in parte nella definizione della comunicazione aziendale. Non stiamo parlando delle imprese leader, ad esempio del settore dell’arredo, ma delle tantissime altre che formano il substrato produttivo del Sistema Italia e che di fronte ad una competizione sempre più serrata anche per questi motivi appaiono in un momento di forte impasse.

  15. paolo ulian Una strada alternativa (e complementare): l’autoproduzione

  16. droog design Tennis table fence / Change your view / Do create, do add / Espositori per Mandarina Duck Store Una strada alternativa (e complementare): l’autoproduzione

  17. un caso di studio Halto srl + Luca Scacchetti Ottavio, 2002 Wall, 2002

  18. PRIMA ESERCITAZIONE costruzione dello scenario di riferimento / definizione della committenza

  19. Finalità: • rilevazione dati di settore • verifica fabbisogno formativo • check-up ambientale • … scheda azienda

  20. rilevazione dati di settore / tipologia di dati • Identificazione azienda (Nome, Indirizzo, fatturato, dimensioni unità produttive,…) • Risorse umane e organizzazione (Organigramma, addetti, consulenze designers esterni, …) • Caratteristiche di produzione (Tipologia produttiva, ciclo produttivo, sub-fornitori, …) • Prodotti (Tipologia, materiali, aspetti ecologici, certificazioni, …) • Mercati (Posizionamento e mercato di riferimento, catalogo, partecipazione a fiere di settore, stampa) • Tecnologie e processi innovativi (investimenti, incentivi, web, e-commerce, innovazione, …) • Servizi e infrastrutture (carenze strutturali, …) • Previsioni • verifica fabbisogno formativo / tipologia di dati • Identificazione azienda (Nome, fatturato, dimensioni unità produttive, addetti…) • Prodotti • Mercati (Posizionamento e mercato di riferimento, …) • Competenze interne ed esterne per aree gestionali • check-up ambientale / tipologia di dati • Identificazione azienda(Fatturato, dimensioni unità produttive,…) • Risorse umane e organizzazione(Organigramma, addetti, consulenze designers esterni, …) • Caratteristiche di produzione(Tipologia produttiva, ciclo produttivo, sub-fornitori, …) • Dati ambientali in input(cosumi energetici, materie prime e ausiliarie, imballaggi, verniciature, …) • Dati ambientali in output( prodotti finiti, rifiuti, emissioni, scarichi, …) scheda azienda

  21. prima esercitazione scheda azienda / definizione committenza • Tipologie di dati: • strutturali • strategici • congiunturali

  22. Prima esercitazione scheda azienda / definizione committenza

  23. Esercitazione scheda azienda / definizione committenza

  24. Esercitazione scheda azienda / definizione committenza

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