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La continuità tra i diversi ordini e gradi scolastici

La continuità tra i diversi ordini e gradi scolastici. Presentazione di una proposta elaborata dal CTI di Asolo e Castelfranco 15 dicembre 2004. La continuità per l’alunno con handicap. Indicazioni, procedure, modalità per Favorire la documentazione e la continuità

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La continuità tra i diversi ordini e gradi scolastici

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Presentation Transcript


  1. La continuità tra i diversi ordini e gradi scolastici Presentazione di una proposta elaborata dal CTI di Asolo e Castelfranco 15 dicembre 2004

  2. La continuità per l’alunno con handicap Indicazioni, procedure, modalità per Favorire la documentazione e la continuità • all’interno degli istituti • tra istituto e istituto In accordo con la normativa vigente Legge 104 e Accordo di Programma

  3. Gli insegnanti Cosa fanno: • Raccolgono la documentazione scritta riguardante l’alunno • Curano il passaggio da un istituto ad un altro

  4. Chi lo fa: • Insegnante di classe o delle diverse discipline • Insegnanti di sostegno • Coordinatore di classe • Referente dell’istituto per l’handicap

  5. Cosa fanno: • Preparano il progetto educativo-didattico precisando gli ambiti di intervento • Curano la stesura e l’aggiornamento del PDF e del PEI • Raccolgono, conservano aggiornano la documentazione dell’alunno

  6. Quandolo fanno • Nel corso dell’anno scolastico, entro il mese di giugno raccolgono i materiali • Nel mese di settembre tutti i materiali devono essere in ordine

  7. Quali informazioni raccogliere • Programmazioni • Esperienze importanti • Produzioni che testimoniano le competenze raggiunte dall’alunno • Profilo dinamico funzionale aggiornato • P.E.I. • Diagnosi funzionale • Relazioni finali degli insegnanti di sostegno • Relazione degli incontri con SNPI • Portfolio delle competenze

  8. Incontritra Scuola di partenza e scuola accogliente • L’insegnante di sostegno e il coordinatore incontrano gli insegnanti del nuovo ordine di scuola per il passaggio di informazioni • Gli incontri previsti sono tre: • Mese di febbraio ad iscrizioni avvenute • Mese di settembre prima dell’inizio dell’anno scolastico • Mese di novembre ad anno scolastico iniziato

  9. 1° incontro Per accertarsi che la documentazione ufficiale sia pervenuta alla scuola accogliente Presentare i bisogni dell’alunno 2° incontro Per passare le informazioni indispensabili all’inserimento 3° incontro Per un approfondimento della conoscenza dell’alunno

  10. Peri genitori Vademecum informativo per l’iscrizione e la continuità Dove vengono indicate • modalità e tempi per l’iscrizione • Tempi per la consegna della certificazione • Primi contatti con la scuola accogliente • Incontro tra genitori, scuole e SNPI per il passaggio di informazioni

  11. Presentazione dell’esperienza di continuità della scuola dell’Infanzia Borgo Padova di Castelfranco Veneto

  12. Esperienza di continuità per tutto il gruppo Si svolge nell’arco dell’intero anno scolastico È un percorso effettuato dai bambini del 3° anno Prevede momenti di laboratorio per gruppi misti (scuola dell’Infanzia/scuola Primaria) coordinati dalle insegnanti dei due ordini di scuola Vengono usati indifferentemente gli ambienti dei due plessi

  13. Continuità nella Scuola dell’Infanziaspecifica per gli alunni diversamente abili Attenzione agli aspetti della: • Documentazione • Comunicazione • Scuola / Famiglia • Scuola / SNPI • Scuola / Scuola • Accompagnamento - Scuola / Famiglia - Scuola / Bambino

  14. Documentazione • Cartella pedagogica • Materiali significativi prodotti • Programmazione • La mia storia continua

  15. Cartella pedagogica È strutturata in cinque moduli Parte generale Raccoglie i dati relativi: al bambino a particolari bisogni al percorso scolastico

  16. Cartella pedagogica Quattro parti relative agli anni di frequenza (Prevede la possibilità di permanere alla scuola dell’infanzia per quattro anni) Spazi previsti per documentare gli incontri significativi con la famiglia Incontri significativi con il Servizio di Neuropsichiatria Infantile

  17. Le parti relative alla frequenza scolastica comprendono: • L’osservazione iniziale • La programmazione • La relazione intermedia • La relazione finale

  18. L’insegnante allega alla cartella pedagogica: La programmazione individualizzata Materiali significativi prodotti dal bambino

  19. La mia storia continua Opuscoletto di autopresentazione del bambino Dove sono, dove andrò Cosa so fare Cosa mi piace fare Piccola intervista È personale e condiviso con tutti gli altri bambini del gruppo sezione

  20. Passaggio di informazioni Incontro a giugno tra insegnanti scuola dell’infanzia, scuola primaria e psicopedagogista Per • Presentare il bambino • Bisogni • Predisposizioni • Modalità di apprendimento • Problematiche particolari

  21. Incontro mese di settembre A scuola Per Predisporre l’accoglienza Predisporre l’ambiente Condividere modalità di approccio e di relazione Passaggio di informazioni

  22. Quali informazione passare e perché Tutte le informazioni utili all’inserimento del bambino: Autonomia personale ed emotiva (cosa sa fare, di cosa ha bisogno) Lavoro (tempi di attenzione, alternanza lavoro e riposo, interessi, capacità di memorizzare) Relazione (inserimento nel gruppo, modalità di approccio, tutoraggio) Comportamenti particolari (quando si presentano, durata, come intervenire) Rapporto con il cibo (cosa mangia, come mangia, particolari bisogni) Per Creare un ambiente: Sereno e accogliente In grado di dare risposte immediate a comportamenti o a situazioni emotive non sempre di facile gestione. Di apprendimento rispettoso dei tempi e dei bisogni del bambino Sgombro, il più possibile da ansie e paure sia da parte dei bambini che degli adulti Capace di dare alla famiglia le indicazioni e il supporto per fronteggiare serenamente la nuova esperienza scolastica

  23. A settembre Servizio di neuropsichiatria infantile Con Insegnanti scuola dell’Infanzia Insegnanti scuola Primaria Genitori Psicologa e Terapisti Per fare il punto della situazione sul bambino: terapie effettuate progressi modalità di relazione con coetanei e adulti Modalità di apprendimento Tempi di attenzione e di lavoro

  24. Accompagnamento L’insegnante di sostegno della scuola dell’Infanzia accoglie e assiste il bambino, in compresenza con l’insegnante di sostegno della scuola Primaria, nelle prime due settimane di scuola Il progetto viene proposto sia che il bambino prosegua il percorso nello stesso Istituto sia in Istituti diversi Nel caso ci fossero più bambini interessati al passaggio vengono coinvolte le insegnanti di sezione Se possibile si assicura la continuità dell’addetta all’assistenza

  25. Come viene preparato il bambino • Coinvolgendolo nel lavoro di continuità del gruppo sezione • Accompagnandolo a visitare la nuova scuola • Avviando la conoscenza delle insegnanti accoglienti • Coinvolgendo le insegnanti della scuola primaria in attività all’interno della scuola dell’Infanzia

  26. Come viene accompagnata la famiglia • Proponendo i diversi tempi scuola (27 ore, tempo pieno) • Incontrando i genitori per individuare insieme il tempo scuola più adatto al bambino • Presentando le modalità di iscrizione • Presentando i nuovi insegnanti

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