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XX CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.D. ROMA 10-11-12 OTTOBRE 2011. DR. CLAUDIO SOLINAS SPECIALISTA IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA ANESTESIA E RIANIMAZIONE LA CONDOTTA DEL PARTO IN ANALGESIA. Indicazioni e Vantaggi. Indicazioni. Soppressione del dolore Ricerca del benessere fetale
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DR. CLAUDIO SOLINAS SPECIALISTA IN OSTETRICIA E GINECOLOGIAANESTESIA E RIANIMAZIONELA CONDOTTA DEL PARTO IN ANALGESIA Indicazioni e Vantaggi
Indicazioni • Soppressione del dolore • Ricerca del benessere fetale • Prevenzione e sicurezza • Soddisfazione • Distocia dinamica
Controindicazioni • Infezioni nell’area dell’esecuzione • Gravi infezioni generalizzate • Alterazioni della coagulazione • Allergie ai farmaci utilizzati • Gravi patologie discali della colonna vertebrale • Scoliosi grave
Quali opzioni ? • Blocco dei nervi pudendi • Protossido d’azoto • Anestesia loco regionale
Requisiti • Nel più breve tempo possibile • Nel migliore dei modi possibili • Più a lungo possibile
Valutazione • Numero di travagli esitati in T.C. • Soddisfazione della donna • Numero di traumi psicologici residui all’evento parto
A.P.C.Analisi del travaglio -Precocissima applicazione del catetere perdurale -Immediato avvio dell’analgesia -Minor dispendio energetico determinato dall’interruzione del circolo vizioso dolore-ansia -Migliore azione sulla cervice-bocca uterina durante le verifiche cliniche
Considerazioni • Possibilità di scelta dell’opportunità dell’amniorexi precoce • Riduzione della durata del travaglio e del periodo espulsivo • Miglior accettazione del monitoraggio cardiotocografico • Possibilità di deambulazione della donna e accettazione del partner in sala travaglio e parto • Maggior attenzione ed attuazione dei metodi di respirazione e di spinta addominale
Considerazioni • Minor frequenza di lacerazioni del canale del parto e di episiotomie • Miglior condizione di lavoro durante l’episiorrafie e controllo del sanguinamento • Miglior controllo del secondamento e di eventuali residui in cavità uterina • Immediata possibilità di secondamento manuale ed eventuale revisione cavità uterina • Possibilità di applicazione ,anche profilattica , del V E ( kiwi)
Considerazioni • Minor frequenza di T. C. • Possibilità di parto vaginale dopo pregresso T. C. • Minor uso di analgesici nel puerperio • Miglior ripresa psico-fisica della puerpera con precoce rientro nell’ambiente familiare • Uguale possibilità di allattamento rispetto al parto senza analgesia
Subaracnoidea • Immediata insorgenza del blocco • Brevissimo tempo di preparazione campo • Semplicità di esecuzione • Durata sufficiente • Accettazione ottimale • Non significative modifiche C.T.G.
Conclusioni • Primo stadio fibre C amieliniche oppioidi + anestetici locali • Secondo stadio fibre A delta solo anestetici locali • Terzo stadio - periodo espulsivo anestetici locali
Concetto della minima dilatazione Ottimizzazione dosaggio Ampi volumi Basse concentrazioni Fase del travaglio Condotta personalizzata Modulazione
L’analgesia ostetrica dovrebbe essere affidata a chi ha una buona conoscenza dei problemi che essa pone e sia in grado quindi di affrontarli e di superarli.
CLAUDIO SOLINASCLINICA SANT’ANNA – OSTETRICIA GINECOLOGIA CAGLIARI