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17 Gennaio 2011

17 Gennaio 2011. A driana V olpato. D ISLESSIA e D . S . A .: didattiche per compensare e dispensare nel C ALCOLO e L 2. DISCALCULIA. deficit nell’ ELABORAZIONE. NUMERI. CALCOLO. Adriana Volpato. DISCALCULIA - calcolo. Adriana Volpato. S istema dei NUMERI.

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17 Gennaio 2011

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Presentation Transcript


  1. 17 Gennaio 2011 Adriana Volpato DISLESSIA e D.S.A.: didattiche per compensare e dispensare nel CALCOLO e L2

  2. DISCALCULIA deficit nell’ ELABORAZIONE NUMERI CALCOLO Adriana Volpato

  3. DISCALCULIA - calcolo Adriana Volpato

  4. Sistema deiNUMERI • capacità di associare quantità / numero avere in mente la linea dei numeri = ? SEMANTICA • capacità di leggere / scrivere i numeri capire il valore posizionale delle cifre 351 531? 135? 10020 ? 120 SINTASSI 5 = cinque = V centotrentacinque ? 135 riconoscere il nome del numero LESSICO Adriana Volpato

  5. ERRORI del Sistema deiNUMERI • SEMANTICA • LESSICALE transcodifica • LESSICALIZZAZIONE transcodifica • SINTATTICO transcodifica • 23 è minore di 17 • 319 (scritto) 316 (letto) • 1235 (dettato) 1000200305 (scritto) • 2005 (dettato) 2050 (scritto) Adriana Volpato

  6. 1 1 143 - 94 = _____ 49 Sistema delCALCOLO 1 247 + 14 = _____ 261 ()[]{} 1 13 x 54 = ____________ 52 65  ____________ 702 • procedure del calcolo prestito - riporto - incolonnamento - ordine di esecuzione • riconoscimento dei segni delle operazioni e • simboli matematici + — : x <> = = • fatti aritmetici capacità di accedere direttamente alla solu- zione di semplici calcoli aritmetici senza ricor- rere alla procedura di calcolo Adriana Volpato

  7. ERRORI del Sistema del CALCOLO • elaborazione delle informazioni numeriche • automatismo • routine procedurali • routine procedurali • sintassi • 5 x 2 = 7 • 3 x 8 = 27 • 370 – 124 = 254 • 109 + 52 = 629 Adriana Volpato

  8. INTERDIPENDENZA FUNZIONALE AVVALE sistema del CALCOLO sistema dei NUMERI ELABORAZIONE (incolonnamento- prestito – riporto riconoscimento dei segni calcolo a mente) INPUT numero (quantità – posizione riconoscimento) OUTPUT risultato dell’operazione Adriana Volpato

  9. deficit nel Sistemadel CALCOLO TABELLINA= automatismo QUANDO verifica orale rapidità < 2 secondi > 2 secondi AUTOMATIZZATA non automatizzata Adriana Volpato

  10. dalla conoscenza della tabellina del: 2 5 10 si conosce il 64% della Tavola Pitagorica Adriana Volpato

  11. la tabellinadel 9 con le dita …ed ora provate voi… Adriana Volpato

  12. dalla conoscenza della tabellina del: 2 5 27 9 36 10 54 63 si conosce il 76% della Tavola Pitagorica 72 27 36 54 63 72 81 Adriana Volpato

  13. DISPENSARE dallo studio mnemonico delle TABELLINE Prot. n.4099/A4 del 5.10.04 TAVOLA PITAGORICA Adriana Volpato

  14. COMPENSARE Prot. n.4099/A4 del 5.10.04 STRUMENTI COMPENSATIVI Adriana Volpato

  15. deficit al Sistema dei NUMERI nessun giovamento dall’utilizzo della potrebbe digitare i numeri sbagliati SENZA ACCORGERSI ! … e allora Adriana Volpato

  16. calcolatrici con SINTESI VOCALE Adriana Volpato

  17. alunno DISCALCULICO espressioni frazioni algebriche equazioni PARTE INTELLIGENTE proporzioni funzioni parte meccanica altro … Adriana Volpato

  18. deficitnellaCOMPRENSIONEdel TESTO problemi di matematica problemi di geometria ELIMINARE TUTTO CIO' CHE PUO' CREARE CONFUSIONE Adriana Volpato

  19. Leggiamogli il TESTO del problema OPPURE FORNIAMO LO SCHEMA DEL PROBLEMA Adriana Volpato

  20. Problemi di GEOMETRIA può sbagliare il disegno FORNIAMO IL DISEGNO Adriana Volpato

  21. deficitnelRECUPEROdeiDATI FORNIAMO perché anche se non ricorda … CAPISCE! Adriana Volpato

  22. L2 LINGUA STRANIERA Adriana Volpato

  23. ITALIANO= LinguaTRASPARENTE FONEMA GRAFEMA INGLESE=LinguaOPACA FONEMA GRAFEMA Adriana Volpato

  24. CORRISPONDENZA combinazioni grafemiche fonema 25 33 ITALIANO 40 1120 INGLESE Adriana Volpato

  25. quale lingua straniera per i D.S.A.? 2 criteri 1.Affinità linguistica: italiano /spagnolo parentela filologica lingue romanze 2.Trasparenza linguistica: relazione tra sistema fonetico e sistema grafico Adriana Volpato

  26. alunno Dislessico ITALIANO IMPORTANTE studio della lingua INGLESE SCRITTA SOLO se ha una buona padronanza della LINGUA INGLESE PARLATA Adriana Volpato

  27. insegnante di L2 deve considerare che: DISLESSIA associata a fragilità motivazionale riluttanza alla comunicazione basso grado di autostima ansia linguistica Adriana Volpato

  28. RICORDIAMOCI TEMPI della DIDATTICA NONsono TEMPI dell’ APPRENDIMENTO Adriana Volpato

  29. insegnare L2passando per: parlato (conversazioni, dialoghi) cantato (canzoni, filastrocche) balli con movimento (ritmo, accento tonico sulla 1° sillaba) giochi, attività fondamentale nell’insegnamento dell’ Inglese ai Dislessici è di non introdurre più di un elemento FONETICOoORTOGRAFICOalla volta Adriana Volpato

  30. Adriana Volpato

  31. Dipartimento per l’IstruzioneDirezione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Nota 10 maggio 2007 Prot. 4674 Oggetto: Disturbi di apprendimento – Indicazioni operative “…In merito alle misure dispensative, questo ministero ha avuto modo di precisare anche recentemente che in sede di esame di Stato non è possibile dispensare gli alunni dalle prove scritte di lingua straniera, ma che, più opportunamente, è necessario compensare le oggettive difficoltà degli studenti mediante assegnazione di tempi adeguati per l’espletamento delle prove e procedere in valutazioni più attente ai contenuti che alla forma. In particolare si richiama l’attenzione sul fatto che gli specifici disturbi di apprendimento rendono spesso difficile lo svolgimento di prove scritte che non si effettuano nella lingua nativa. Le prove scritte di lingua non italiana, ivi comprese ovviamente anche quelle di latino e di greco, determinano obiettive difficoltà nei soggetti con disturbo specifico di apprendimento, e vanno attentamente considerate e valutate per la loro particolare fattispecie con riferimento alle condizioni dei soggetti coinvolti.In tutti i casi in cui le prove scritte interessino lingue diverse da quella materna e non si possano dispensare gli studenti dalla loro effettuazione, gli insegnanti vorranno riservare maggiore considerazione per le corrispondenti prove orali come misura compensativa dovuta. Il Direttore GeneraleMario G. Dutto

  32. DISPENSARE (ove necessario) dallo studio della LINGUA STRANIERA SCRITTA Prot. n.4099/A4 del 5.10.04 STRUMENTI COMPENSATIVI Adriana Volpato

  33. software di SINTESI VOCALE

  34. per migliorare ilTESTO DIAMO MAGGIOR TEMPO • durante le verifiche in classeProt. n.4099/A4 del 5.10.04 • durante il consolidamento in classe • per l’attività domestica • durante le prove scritte Esame di StatoC.M.1767 del 1.3.05 Adriana Volpato

  35. DISPENSARE dal RICOPIARE dalla LAVAGNA Prot. n.4099/A4 del 5.10.04 FORNIRE MATERIALE CARTACEO quaderno compagno tutor Adriana Volpato

  36. DISPENSARE dallo scrivere SOTTO DETTATURA Prot. n.4099/A4 del 5.10.04 QUADERNO COMPAGNO TUTOR DARE FOTOCOPIE Adriana Volpato

  37. DISPENSARE dal prendere APPUNTI Prot. n.4099/A4 del 5.10.04 APPUNTI COMPAGNO TUTOR REGISTRATORE AUDIO Adriana Volpato

  38. STRUMENTI DISPENSATIVI Prot. n.4099/A4 del 5.10.04 INTERROGAZIONI PROGRAMMATE 2011 Adriana Volpato

  39. gestione del DIARIO INTEGRAZIONE COMPAGNO TUTOR Adriana Volpato

  40. VADEMECUM -LEZIONE • parlare in lingua straniera durante tutta la lezione • proporre attività per gruppi cooperativi • adottare una didattica di tipo orale con supporti visivi e uditivi • ove necessario, compensare la lingua scritta oralmente • prevedere attività per/con l’uso di sintesi vocale • personalizzare il lavoro domestico • dispensare il lavoro domestico • dare tempo aggiuntivo per le prove • predisporre prove personalizzate • consentire l’uso del PC (programmi di video/scrittura • correttore ortografico – traduttore – glossario – • dizionario multimediale) Adriana Volpato

  41. VADEMECUM -LEZIONE • non proporre verifiche scritte manualmente • predisporre interrogazioni programmate • privilegiare la lingua parlata • selezionare i contenuti • proporre liste chiare, spaziate, limitate, scritte in stampato maiuscolo • favorire l’uso del registratore, MP3 • consentire l’uso di tabelle, mappe, schemi • organizzare attività con compagni tutor per la lettura e la predisposizione di dialoghi • dare più importanza alla comunicazione orale che alla competenza ortografica, grammaticale Adriana Volpato

  42. modalità di VERIFICA SCRITTA match VERO/FALSO risposta multipla scelta multipla cloze risposta aperta risposta chiusa Adriana Volpato

  43. VALUTAZIONE • non prima che l’alunno abbia avuto il tempo di assimilare i contenuti • valutare le conoscenze e non penalizzare le carenze • valutazione che tenga conto del contenuto e non della forma • non si valutano gli errori di spelling • non valutare gli errori ortografici e grammaticali • compensare oralmente le verifiche scritte di lingua non materna • valutare non l’apprendimento ma PER l’apprendimento • performance scolastica e autostima sono in rapporto interattivo quindi ATTENZIONE! • avere valenza metacognitiva Adriana Volpato

  44. Grazie per la gentile collaborazione ed attenzione prestatami ! adri.volpato@virgilio.it adriana Volpato

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