1 / 17

Inserire copertina

Inserire copertina. La Rete Sismica Nazionale. Attualmente, la rete sismica nazionale si compone di circa 250 stazioni che inviano dati a Roma in tempo reale (punti rossi). Inoltre, circa altre 30 stazioni inviano fasi sismiche determinate automaticamente tramite e-mail (punti verdi).

axl
Download Presentation

Inserire copertina

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Inserire copertina

  2. La Rete Sismica Nazionale Attualmente, la rete sismica nazionale si compone di circa 250 stazioni che inviano dati a Roma in tempo reale (punti rossi). Inoltre, circa altre 30 stazioni inviano fasi sismiche determinate automaticamente tramite e-mail (punti verdi). Altre stazioni possono essere interrogate tramite linea telefonica via modem (dialup, punti blu)

  3. La Rete Sismica Nazionale utilizza diverse tecnologie di acquisizione e di trasmissione di segnali sismici: 1. CDA Collegamenti Diretti Analogici - trasmissione analogica su linee telefoniche dedicate - sismometri ad una componente corto periodo - bassa dinamica, scarsa risoluzione - tecnologia obsoleta, destinata a scomparire entro l’anno. 2. Digitale terrestre (SPC, rete intranet Sistema Pubblico di Connettività) - sismometri a larga banda a 3 componenti - strumentazione di acquisizione INGV (acquisitore GAIA) - alta dinamica e banda passante - utilizza collegamenti di tipo internet in cavo 3. Digitale satellitare (Nanometrics e SatLink) - caratteristiche come la precedente ma utilizza collegamenti via satellite 4. Mednet (Rete Sismica Mediterranea) - sensori VBB (Very Broad Band, banda larghissima) - convertitori A/D ad altissima dinamica e banda passante - trasmissione via Internet 5. Altre stazioni (via email, dialup, ponti radio, Earthworm)

  4. La Stazione Sismica Digitale Collegamento Satellitare Antenna GPS Conversione A/D del segnale, memorizzazione e trasmissione pacchetti dati Temporizzazione dati U.T.C. Ponte Radio U.H.F. Linea telefonica Modem/Router Rete Internet - RUPA - SPC Sismometro Sistema Acquisizione Dati e Telemetria INTERNET Alimentazione 12 V

  5. Stazione sismica di Bormio Sismometri e strumentazione Sito di Stazione Dettaglio Antenna GPS Elettronica GAIA1

  6. Stazione tipica satellitare (La Salle – AO) • Nessun allaccio: • Trasmissione • autonoma • Alimentazione • autonoma • Installazione • in zone remote • ed isolate • Immunità a • black-out di • alimentazione • e di comunica- • zioni (sopra- • tutto in caso • di terremoto) Antenna GPS temporizzazione GPS geodetico Pozzetto batterie Parabola satellitare Moduli fotovoltaici Pozzetto sensori Stazione a 6 canali: 3 canali per sensore velocità Z - N/S - E/W 3 canali per accelerometro Z - N/S - E/W Ricevitore GPS geodetico

  7. Nuova stazione satellitare • Gaia-Satlink (CESI, TR) • Parabola più piccola (96 cm) • Alimentazione di rete • Consumi più elevati • Standard Internet (TCP/IP) Router TCP/IP satellitare

  8. Stazione in ponte radio

  9. La Sala di Sorveglianza Sismica dell’I.N.G.V. • I dati provenienti dalle stazioni sismiche di tutto il territorio italiano (e anche • dall’estero: Svizzera, Grecia, Malta, Serbia, Bulgaria…) giungono alla Sala • di Sorveglianza Sismica della Rete Sismica Nazionale dell’I.N.G.V. mediante: • Linee telefoniche in cavo • 3 Satelliti (Intelsat, Hellassat, AM-1) • Intranet (R.U.P.A. / S.P.C. / Wind) • Internet • E-mail ove opportune macchine e computer gestiscono l’acquisizione dei flussi dati, lo smistamento interno, la memorizzazione su data-base, il riconoscimento automatico dei terremoti, la localizzazione degli ipocentri, ed il calcolo di tutti i parametri dei terremoti (tempo origine, magnitudo, ecc.).

  10. La Sala di Sorveglianza Sismica dell’I.N.G.V. Localizzzato il terremoto, l’epicentro viene riportato su una mappa di Italia nello schermo di 2 computer, ed immediatamente (in tempo reale) vengono inviate informazioni al Dipartimento di Protezione Civile, al Ministero degli Interni, alla stampa, ecc. I segnali sismici sono riportati su 44 rulli di carta termosensibile. Decine di computer colloquiano tra loro per lo scambio di dati e per le procedure di localizzazione ipocentrale. Più di 200 persone, tra ricercatori, ingegneri e tecnici, partecipano alla gestione della Rete Sismica Nazionale, dalla installazione e manutenzione delle stazioni remote, alla gestione HW/SW delle apparecchiature di Sala, alla partecipazione ai turni di Sorveglianza.

  11. Schema collegamenti della Sala di Sorveglianza Sismica dell’ I.N.G.V. (molto semplificato!) LINEE TELEFONICHE AM-1 S.P.C. WIND INTERNET E-MAIL INTELSAT HELLASSAT DEM SAT SAT SAT ADC ADC Rete Locale (Ethernet) ACQUISIZIONE DATI EVENTI ACQUISIZIONE DATI EVENTI MONITORAGGIO STAZIONI LOCALIZZAZIONE TERREMOTI LOCALIZZAZIONE TERREMOTI VISUALIZZAZIONE DEI SEGNALI SISMICI SU RULLI

  12. La Sala di Sorveglianza Sismica dell’I.N.G.V.

  13. La Rete Sismica Mediterranea MedNet

  14. Sismogramma di un piccolo terremoto registrato dalla stazione di MCEL (Monticello, PZ)

  15. Esempio di localizzazione sismica automatica di un piccolo terremoto avvenuto nel Frusinate

More Related