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Schermi di Qualità: Conferme e nuove evidenze. Analisi della IV edizione del Progetto Speciale SdQ (dati non definitivi giugno 2009 - maggio 2010) Casa del Cinema – 27 Maggio 2010. a cura di Gianni Celata, Bruno Zambardino e Marco Stendardo. Il Progetto SdQ.
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Schermi di Qualità:Conferme e nuove evidenze Analisi della IV edizione del Progetto Speciale SdQ (dati non definitivi giugno 2009 - maggio 2010) Casa del Cinema – 27 Maggio 2010 a cura di Gianni Celata, Bruno Zambardino e Marco Stendardo
Il Progetto SdQ • Promotore: Agis per Anec, Fice, Acec, Anem • Enti finanziatori: Mibac, Arcus • Budget: 3,5 milioni di euro per anno • Soggetto attuatore: Comitato di gestione • Beneficiari: 3 categorie di schermi • Film ammessi: dichiarati d’éssai di nazionalità italiana ed europea in base alla legislazione vigente, purché distribuiti in prima visione a partire dal 1 Dicembre 2008 (art. 5 del Regolamento) 3 categorie di schermi Fino a 40mila abitanti Da 40mila a 200mila Oltre 200mila Il Progetto SCHERMI DI QUALITÀ si propone di incentivare la programmazione di cinema di qualità di nazionalità italiana e comunitaria, mediante la creazione di acceleratori rispetto alla vigente disciplina dell’esercizio d’éssai.
I numeri di SdQ 672 schermi ancora in gara 78 province 302 Comuni 20 Regioni
Il peso degli SdQ Sul Box Office Dei 15,5 milioni di presenze registrati dal circuito SdQ, più della metà riguardano i film di qualità, confermando con maggiore incidenza il trend dell’edizione precedente SdQ = circa 19% totale schermi TOTALE PRESENZE UNIVERSO CINETEL: 106 Milioni di Presenze SdQ svolge un ruolo strategico per la veicolazione e la sostenibilità economica dei film di qualità e al tempo stesso non costituisce un “ghetto” fuori dalle logiche di mercato, attraendo anche film “commerciali”.
Focus sui Film Le conferme L’analisi dei dati Cinetel ha confermato le dinamiche rilevate nelle edizioni precedenti, nonostante la forte contrazione della produzione italiana nel 2009 (-21% rispetto al 2008)*: • Gli Schermi di Qualità generano una “coda lunga” al botteghino, assente negli Altri Schermi, ovvero dimostrano una maggiore capacità di cumulare incassi nel lungo periodo. • Il maggiore “indice di redditività” degli SdQ, ovvero una rapporto più che proporzionale degli incassi rispetto al numero di giornate programmate. • Queste due dinamiche permettono allo Stato di recuperare in misura maggiore l’investimento (ROI) nella produzione dei film di Interesse Culturale. *La percentuale si riferisce al rapporto tra i film italiani passati al visto censura nel 2009 rispetto a quanto successo nel 2008.
Focus sui Film Le novità Prendendo in esame i top 30 film di qualità* per incassi (dati a maggio 2010) e circa 30 singoli titoli ritenuti più interessanti ai fini della ricerca (diversi per incassi, genere e tipo di distribuzione), la ricerca di quest’anno ha individuato altri due strumenti utili per interpretare i dati con maggiore completezza: • La curva della distribuzione degli incassi dei primi 30 film di qualità al botteghino, per il periodo interessato, negli SdQ e negli Altri Schermi • La mappa di posizionamento dei film analizzati rispetto alla percentuale di giornate programmate e all’indice di redditività negli SdQ. *Per questa IV edizione di Schermi di Qualità sono stati 214 i film di qualità inclusi nella lista del progetto fino al 25 aprile 2010.
I top 30 Film di Qualità EU al Boxoffice (Dati Cinetel Giugno 2009-Aprile 2010)
Come si distribuiscono gli incassi dei top 30 Film di QualitàSdQ vs. Altri Schermi Sugli incassi dei Top 30 film di qualità al botteghino, abbiamo elaborato la Curva di Lorenzper verificare se gli incassi di questi film si distribuiscano in maniera più o meno omogenea negli Schermi di Qualità o negli Altri Schermi. La curva di Lorenzè uno strumento grafico usato per l’analisi della distribuzione del reddito, ma si può applicare a qualsiasi tipo di ricavo per verificarne la concentrazione/distribuzione. La “pancia” che si crea tra la linea ipotetica di equidistribuzione e le linee della distribuzione reale è l’area di concentrazione e può essere utilizzata come base per la definizione di appositi rapporti di concentrazione. Maggiore infatti è la concentrazione dei ricavi su pochi titoli, maggiore sarà l’ampiezza della “pancia” . Nel nostro caso, dunque, l’ampiezza della pancia è la misura dello squilibrio nella distribuzione degli incassi sui 30 titoli. Quanto più vicina è la linea a quella di equidistribuzione, tanto più i risultati al botteghino saranno equamente distribuiti tra i titoli. Il risultato ci dimostra come sia vistosamente più omogenea la distribuzione degli incassi negli SdQ rispetto agli Altri Schermi: più ricavi per un maggior numero di film.
Più omogenea distribuzione degli incassi dei top 30 film di qualità negli SdQ vs gli Altri Schermi Linea di perfetta equi-distribuzione Distribuzione Incassi SdQ Distribuzione Incassi Altri Schermi
Le elaborazioni sui Film Per caratterizzare ancora di più il senso dei dati rilevati ed elaborati, i film sono stati divisi in diverse tipologie che tengono, tra le altre cose, conto del genere, del target di riferimento, del tipo di distribuzione e della provenienza dei titoli. Avremo così le seguenti categorie, tutte rientranti nella più ampia definizione di “Film di Qualità”: • Film italiani difficili • Film italiani di segmento • Film italiani nazional popolari • Film Europei Nei grafici che seguiranno verranno rappresentati gli incassi dei singoli film divisi secondo i risultati al botteghino conseguiti negli Altri Schermi (parte blu) e negli Schermi di Qualità (parte arancione). Per ogni grafico verranno poi indicati i dati relativi all’Indice di Redditività (rapporto tra percentuale degli schermi e percentuale degli incassi) e quelli relativi alle “Code Lunghe” più rilevanti N.B. I film contrassegnati con il logo MiBAC sono quelli che hanno ricevuto il contributo dalla Direzione Generale Cinema con il riconoscimento di Film di Interesse Culturale
FILM ITALIANI DIFFICILIregisti emergenti, opere prime o seconde, temi difficili, poche copie distribuite, cast sperimentale
Alza la testa (58 copie) Su tutto l'arco di programmazione, con il 52% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 53% degli incassi complessivi
Cosmonauta (54 copie) Su tutto l'arco di programmazione, con il 62% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 62% degli incassi complessivi
Good Morning Amam (28 copie) Su tutto l'arco di programmazione, con il 65% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 73,5% degli incassi complessivi
La bocca del Lupo (7 copie) Su tutto l'arco di programmazione, con il 76% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 73,5% degli incassi complessivi Su tutto l'arco di programmazione, con il 76% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 73,5% degli incassi complessivi
L’uomo che verrà (44 copie) SdQ +138% nel periodo Su tutto l'arco di programmazione, con il 71% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 74% degli incassi complessivi
FILM ITALIANI DI SEGMENTOregisti affermati, temi complessi, distribuzione diffusa (+ di 150 copie), cast conosciuto, marketing importante
Lo spazio bianco (158 copie) Su tutto l'arco di programmazione, con il 56% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 65% degli incassi complessivi
Vincere (255 copie) 1.157.267 986.227 Su tutto l'arco di programmazione, con il 48% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 56% degli incassi complessivi SdQ +236% nel periodo 907.770 856.405
L’uomo nero (244 copie) 757.267 604.155 SdQ +39% nel periodo 860.900 752.454 Su tutto l'arco di programmazione, con il 44% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 47% degli incassi complessivi
FILM ITALIANI “NAZIONAL POPOLARI”registi di successo, temi di grande richiamo, usciti in più di 300 copie, forte marketing, cast conosciuto
Io, Loro e Lara (582 copie) Su tutto l'arco di programmazione, con il 17% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 12% degli incassi complessivi
Baaria (510 copie) Su tutto l'arco di programmazione, con il 20,5% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 25% degli incassi complessivi
Il Figlio più piccolo (313 copie) Su tutto l'arco di programmazione, con il 35% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 35,4% degli incassi complessivi
Mine Vaganti (430 copie) Su tutto l'arco di programmazione, con il 33% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 36% degli incassi complessivi
La prima Cosa Bella (329 copie) 2.810.843 2.169.037 SdQ +25% nel periodo 3.663.869 3.136.109 Su tutto l'arco di programmazione, con il 38,5% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 43,5% degli incassi complessivi
Gli abbracci spezzati (344 copie) 1.768.232 1.570.287 SdQ +104% nel periodo 1.784.141 1.881.046 Su tutto l'arco di programmazione, con il 42% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 49% degli incassi complessivi
Il Concerto (136 copie) Su tutto l'arco di programmazione, con il 58% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 72% degli incassi complessivi 2.472.084 1.617.425 964.818 686.770
Soul Kitchen (100 copie) 1.333.575 Su tutto l'arco di programmazione, con il 61,5% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 77,5% degli incassi complessivi 1.071.023 SdQ +114% nel periodo 375.671 252.273
Il nastro bianco (42 copie) Su tutto l'arco di programmazione, con il 70% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 81% degli incassi complessivi
Welcome (40 copie) Su tutto l'arco di programmazione, con il 73% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 84% degli incassi complessivi
Il mio amico Eric (72 copie) Su tutto l'arco di programmazione, con il 67% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 76% degli incassi complessivi
Videocracy (70 copie) Su tutto l'arco di programmazione, con il 64,5% del numero totale degli schermi, gli SdQ registrano il 74,5% degli incassi complessivi
Il posizionamento dei Film di Qualità nel circuito SdQ In questa mappa vengono posizionati tutti i film presi in esame incrociando due dati fra loro eterogenei, ma che ci permettono di valutare in che modo gli Schermi di Qualità funzionano dal punto di vista della redditività in sala rispetto ai titoli e alla loro distribuzione. Da un lato il film viene posizionato a seconda del suo Indice di Redditività* negli SdQ (asse verticale), dall’altro viene mostrata la percentuale delle giornate di programmazione dei singoli negli SdQ rispetto al numero di giornate totali (asse orizzontale). Ne viene fuori un quadro chiaro di come logiche distributive e tipologia di titoli incidano in modo lampante (e forse prevedibile) sul boxoffice e sulla percezione da parte del pubblico dei film negli SdQ e negli Altri Schermi *L’indice di redditività indica il rapporto tra la percentuale degli incassi generati negli SdQ (rispetto al totale degli incassi) e la percentuale del numero di schermi SdQ (rispetto al totale degli schermi) che hanno proiettato il titolo. Ne viene fuori un numero indice che è così confrontabile per tutti i titoli. Es. se gli SdQ hanno totalizzato il 60% degli incassi totali con il 60% degli Schermi che hanno proiettato quel titolo l’Indice di Redditività sarà uguale a 1. Se la percentuale degli incassi è superiore alla percentuale degli schermi avremo un Indice di Redditività superiore ad 1 che dunque indica una maggiore performance degli SdQ rispetto agli Altri Schermi
“Perfetti per SdQ” “Diversamente Distribuiti” “Perfetti per Altri Schermi”
Il posizionamento dei Film di Qualità nel circuito SdQ Dalla mappa emergono diversi spunti di riflessione: Nel quadrante in alto a destra si concentrano la maggior parte dei film con un Indice di Redditività negli SdQ superiore a 1; la mappa ci consente di notare come tutti questi titoli abbiano ampiamente più del 50% delle giornate di programmazione negli SdQ; ciò ci permette di affermare che i titoli che si connotano con decisione come film deputati agli Schermi di Qualità incontrano un importante riscontro da parte del pubblico, soprattutto quello degli Schermi di Qualità; Nel quadrante in basso a sinistra si concentrano i titoli che hanno un apporto marginale dal punto di vista delle giornate di programmazione negli SdQ e che non a caso registrano un saldo negativo per quanto riguarda l’Indice di Redditività; dunque, ciò dimostra come titoli che non sono percepiti dal pubblico come “film da SdQ” vengono penalizzati nelle performance al botteghino degli Schermi di Qualità; Nel quadrante in alto a sinistra troviamo i film che sono distribuiti non propriamente secondo logiche da film di qualità (perché ad esempio vantano grandi registi o attori), ma conseguono in ogni caso i risultati migliori negli SdQ, perché il pubblico degli Schermi di Qualità si dimostra più attento e ricettivo nei confronti di film con firme famose, ma non propriamente commerciali (Almodovar, Virzì, Bellocchio)
Il ROI dei Film finanziati dal Mibac Anche quest’anno Il lavoro di ricerca ha messo in relazione gli incassi di un gruppo selezionato di film di qualità con il contributo pubblico alla produzione erogato dalla Direzione Generale del Cinema del Mibac (opere prime e seconde e film di Interesse Culturale) Ne è emerso un indice % che misura il ritorno sugli investimenti (ROI), ovvero la maggiore capacità di recuperare il contributo pubblico grazie al solo sfruttamento in sala da parte dei film di qualità Le evidenze mostrano anche in questo caso il prezioso ruolo svolto dagli SdQ nel contribuire a rafforzare ed elevare in modo decisivo gli incassi - anche là dove non si giunge a recuperare l’importo finanziato (linea rossa). Possiamo individuare due fasce di film: Una prima fascia di film che grazie alla programmazione negli SdQ recupera l’investimento pubblico, in alcuni casi con una forte incidenza; Una seconda area più vasta di titoli mostra i risultati più interessanti, mettendo in evidenza gli effetti positivi della coda lunga esaminata in precedenza. In questo caso in assenza della spinta propulsiva degli SdQ la maggior parte di questi film sarebbe andata incontro ad un destino commerciale fallimentare.
Il ROI di 21 Film finanziati dal Mibac compresi nella IV edizione SdQ La Linea rappresenta il contributo pubblico all’opera. Fatto 100 il contributo pubblico, con il grafico si evidenzia il ritorno dell’investimento mettendo in rapporto gli incassi con l’importo finanziato
Conclusioni e spunti di riflessione • Ancora una volta SdQ si conferma come un circuito virtuoso (seppur non formalizzato), con un pubblico fidelizzato, che si regge su una sorta di marketing emozionale inconsapevole e che otterrebbe molto di più se di dotasse di una strategia di marketing consapevole. SdQ è un non-brand di successo. • Gli SdQ intercettano senza dubbio una domanda di qualità presente nel mercato, contribuendo a rafforzare la quota di mercato nazionale ed europeo, quest’ultimo impostosi prepotentemente in questa edizione • La possibilità per la Direzione Generale Cinema del MiBAC di avere un riscontro di mercato: lo Stato ha maggiori garanzie di rientro dei contributi erogati evitando le critiche sui cosiddetti “film invisibili” che non riescono a raggiungere le sale. L’esistenza in sala dei film d’autore di nicchia è garantita quasi esclusivamente dagli Schermi di Qualità.
Conclusioni e spunti di riflessione • Gli SdQ sono la prova sul campo di come una maggiore tenitura garantisca una più efficace sostenibilità economica dei film. Questo trascina il tema del numero e della qualità delle sale che….. • GliSdQ rappresentano lo sbocco commerciale primario, l’approdo naturale, per i film più autoriali, valorizzando i circuiti di segmento ed inserendoli a pieno titolo all’interno delle strategie di promozione e valorizzazione dell’esercizio. • Gli SdQ sostengono un mercato di prossimità e di profondità forte e radicato sul territorio, spingendo non solo la produzione a diversificare l’offerta di qualità, ma orientando anche le strategie delle società di distribuzione “confortate” dall’efficacia del Progetto
Appendice • perché? • in quale misura (incassi e presenze)? • e quanto incide sui film italiani? Il nostro Boxoffice è inferiore a quello degli altri grandi paesi europei
Appendice Boxoffice e altre variabili inside cinema: • l’appeal dei titoli, • la forza del mkt, • le politiche della distribuzione e dell’esercizio, • il prezzo, • il numero e la tipologia delle sale, • la loro distribuzione geografica, • la lunghezza della stagione • la tenitura dei film extra cinema: • ciclo economico, • Meteorologia
Appendice Sale di Città e Cinema Italiano • Il mercato ha identificato le sale di città come la sede privilegiata del cinema italiano: difatti se le monosale nel 2009 concorrono solo per il 15,5% al box office del cinema italiano la loro programmazione per il 35,6% è dedicata a film italiani (erano il 26,2% nel 2004, circa 10 punti percentuali in meno), contro il 24% delle altre sale. Ciò avviene per composizione anagrafica, stile di vita, modalità di fruizione della sala dei centri fortemente urbanizzati. • Mai dimenticare che assieme al valore del boxoffice, le sale di città costituiscono un segmento decisivo genius loci culturale e artistico del territorio che si aggiunge al valore sociale e civile della sala cinematografica per quel ruolo di vivibilità e sicurezza che svolge nei contesti fortemente urbanizzati. • Da queste considerazioni si può dedurre ragionevolmente che la riduzione delle sale di città ha comportato certamente una riduzione del box office italiano rispetto a ragionevoli aspettative.
Appendice Cinema Italiano……se • Distribuzione Geografica • Tenitura • Stagionalità Stima Boxoffice • ….a Venezia la Sala però… • Digitalizzazione • Flessibilità nella programmazione e nei prezzi • Entertainment della sala
Credits: Cristina Loglio (Progetto Schermi di Qualità) Enrico Di Mambro (Agis-Anec) Roberto Chicchiero (Cinetel) Contatti: Giandomenico (Gianni) Celata (gianni.celata@uniroma1.it) Bruno Zambardino (bruno.zambardino@uniroma1.it) Marco Stendardo (marco.stendardo@uniroma1.it) THE END Arrivederci al Festival di Venezia