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Università della Calabria, 30 novembre 2012

Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività 2007-2013” Regioni Convergenza Progetto di Formazione ESPRI : “Esperto in Previsione / Prevenzione Rischio Idrogeologico”

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Università della Calabria, 30 novembre 2012

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  1. Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività 2007-2013”Regioni ConvergenzaProgetto di Formazione ESPRI: “Esperto in Previsione / Prevenzione Rischio Idrogeologico” SISTEMI INTEGRATI PER IL MONITORAGGIO, L’EARLY WARNING E LA MITIGAZIONEDEL RISCHIO IDROGEOLOGICO LUNGO LE GRANDI VIE DI COMUNICAZIONE Università della Calabria, 30 novembre 2012

  2. Obiettivi realizzativi Formazione di 2 figure professionali n. 8 Esperti in monitoraggio per il rischio idrogeologico - svolgere attività di monitoraggio con sensori puntuali e a distanza - svolgere attività di elaborazione e trasmissione di dati secondo le due linee: a) tempo reale (earlywarning); b) tempo differito (trasmissione a intervalli di tempo periodici) - progettare e gestire un sistema di monitoraggio del rischio idrogeologico nell’ambito di un centro di comando e controllo del rischio idrogeologico - individuare le criticità di un territorio in relazione al rischio idrogeologico e proporre adeguati sistemi di monitoraggio • n. 12 Esperti in sistemi di Early Warning e in modellazione numerica delle catastrofi idrogeologiche • progettare e gestire sistemi di preannuncio • definire soglie attenzione/allertamento in funzione delle diverse caratteristiche delle aree soggette a tale rischio • definire procedure allertamento/intervento presso enti preposti alla salvaguardia del territorio • formare gruppi di volontari impegnati nel campo della protezione civile • effettuare identificazione, mappatura e caratterizzazione delle aree a rischio • individuare e applicare la modellistica matematica di simulazione dei fenomeni relativi al rischio idrogeologico • realizzare un sistema informativo territoriale per la gestione del rischio idrogeologico

  3. Articolazione del percorso formativo • Il percorso formativo, a parte le ore dedicate allo studio individuale e sviluppo di elaborati, si suddivide in 3 macro moduli: • Modulo A (700 ore)- approfondimento conoscenze specialistiche • percorso comune • Percorso riservato all’obiettivo formativo 1 • Percorso riservato all’obiettivo formativo 2 • Modulo B (600 ore) - esperienze operative in affiancamento a personale impegnato in attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale • Esperienze operative presso strutture di ricerca universitarie • Esperienze operative presso aziende ed enti coinvolti nel progetto • Modulo C (200 ore) - apprendimento di conoscenze in materia di programmazione, gestione strategica, valutazione e organizzazione operativa dei progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale Progetto PON01_01503/F1 ESPRI – Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico

  4. ISITUZIONE da parte di UNICAL per gli A.A. 2012-2013 e 2013-2014 del master biennale universitario di II livello «Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico (ESPRI): D.R. n.1124 del 28/05/2012 • 1350 ore • STUDIO INDIVIDUALE • 100 ore sviluppo lavoro individuale • 50 ore preparazione prova finale • PROJECT WORK E PROVA FINALE

  5. Cronoprogramma delle attività • Progettazione di dettaglio : • Schema logico formazione • Preparazione schede didattica • Selezione docenti • Preparazione calendario didattico B) Selezione discenti : 1. Preparazione bandi 2. Procedura di selezione AVVIO delle LEZIONI modulo A C) Selezione tutor accademici 1. Preparazione bandi 2. Procedura di selezione Ottobre 2012

  6. A) Progettazione di dettaglio 1. Schema logico della formazione

  7. Modulo A1 – Percorso comune Dettaglio unità didattiche Idrologia e Idraulica 1 Ore: 40 Referente: Prof. E. Caporali Analisi numerica e Statistica 1 ore : 30 Referente : Prof. E. Ferrari Topografia e cartografia Ore: 60 Referente: Prof. A. Sole Telecomunicazioni 1 Ore: 10 Referente: Ing. F. Venneri Protezione civile 1 Ore: 40 Referente: Prof. P. Versace Geologia applicata 1 Ore: 30 Referente: Dott. F. Muto Il sistema dei trasporti Ore: 30 Referente: Dott. D.Galletta La rete autostradale italiana Ore: 20 Referente: Dott. L. Pardi Informatica ore : 30 Referente: Prof. G.Mendicino Sistemi intelligenti per il controllo del traffico 1 Ore: 40 Referente: Dott. D. Galletta Fondamenti di telerilevamento Ore: 10 Referente: Ing. S. Costanzo Produzione di reti di monitoraggio e loro applicazione a casi di studio (a) Ore: 30 Referente: Dott. G.Mannara La produzione di reti di monitoraggio Ore: 30 Referente: Dott. M. De Marinis Progetto PON01_01503/F1 ESPRI – Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico PROGETTOLandslidesEarlyWarning

  8. Modulo A2.a – Obiettivo formativo 1 Dettaglio unità didattiche Telerilevamento 1 ore : 30 Referente Prof. G. Di Massa Telerilevamento 2 (da satellite) Ore: 40 Referente: Prof. Nicola Casagli Sensori e reti idrologiche (a) Ore: 40 Referente: Prof. P. Claps Telecomunicazioni 2 Ore: 20 Referente: Prof. S. Costanzo Modelli stocastici e Analisi dei segnali Ore: 20 Referente: Prof. A. Cancelliere Geodatabases open source Ore: 20 Referente: Prof. P. Claps Geologia applicata 2 e Geotecnica ore : 30 Referente : Prof. E. Ausilio Sensori e reti ore : 30 Referente: Prof. G. Artese Rete di monitoraggio lungo l'autostrada Ore: 45 Referente: Dott. L. Pardi Topografia 2 Ore: 25 Referente: Prof. G. Artese Progetto PON01_01503/F1 ESPRI – Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico PROGETTOLandslidesEarlyWarning

  9. Modulo A2.b – Obiettivo formativo 2 Dettaglio unità didattiche Analisi numerica e Statistica 2 ore : 20 Referente Prof. P. Claps Idrologia e Idraulica 2 Ore: 40 Referente: Prof. S. Manfreda Sistemi e modelli di preannuncio Ore: 45 Referente: Prof. G. Capparelli SIT per la gestione di early warning Ore: 20 Referente: Prof. G. Mendicino Analisi del rischio (geologia 3) Ore: 30 Referente: Prof. G. Robustelli Sensori e reti idrologiche Ore: 40 Referente: Prof. R. Deidda Produzione di reti di monitoraggio e loro applicazione a casi di studio (b) Ore: 30 Referente: Dott. De Marinis Sistema di controllo delle reti viarie Ore: 40 Referente: Dott. Pressi Sistemi intelligenti per il controllo del traffico 2 Ore: 40 Referente: Dott. T. Scubla Progetto PON01_01503/F1 ESPRI – Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico

  10. Modulo C – Percorso comune Dettaglio unità didattiche Valorizzazione della ricerca Ore: 20 Referente: Prof. A. Piccaluga Proprietà intellettuale Ore: 20 Referente: Dott. F. De Michelis Management dell’innovazione ore : 30 Referente : Prof. L. Filice International sales – Economia dell’innovazione e strategie commerciali Ore: 20 Referente: Prof. A. Lanza • Creazione d’impresa • Ore: 20 • Referente: Prof. R. Barberi Project Management ore : 50 Referente : Prof. P. Migliarese Business planning e financing Ore: 40 Referente: Dott. G. Iazzolino Progetto PON01_01503/F1 ESPRI – Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico PROGETTOLandslidesEarlyWarning

  11. A) Progettazione di dettaglio 2. Preparazione schede didattica 3. Individuazione docenti A) Progettazione di dettaglio 4. Calendario delle lezioni: modulo A1 da settembre 2012 a novembre 2012  file Word

  12. Metodologie formative Progetto PON01_01503/F1 ESPRI – Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico PROGETTOLandslidesEarlyWarning

  13. Verifiche Durante l’intero percorso ci saranno numerosi momenti di verifica in itinere (intermedie e finali) con cui valutare le conoscenze acquisite e le competenze sviluppate nell’ambito dei moduli formativi previsti ORALE MODALITA’ D’ESAME Qualora l’esame non venga superato è consentito un appello di recupero TEST Progetto PON01_01503/F1 ESPRI – Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico PROGETTOLandslidesEarlyWarning

  14. B) Selezionedeidiscenti 1. Preparazione bando 2. Procedure di selezione • Bando per la selezione di discenti ai fini della partecipazione all’attività formativa del Master ESPRI (D.R. n.1124 del 28/05/2012) • Requisiti: laurea specialistica, eventuali specializzazioni ulteriori (master, dottorato, ecc.) conoscenza della lingua inglese, competenze nell’oggetto del bando, attitudine all’imprenditorialità • Selezione per titoli e prova orale dei discenti: luglio 2012 • Attualmente 16 discenti (4 rinunce) n. 8 obiettivo 1 + n. 8 obiettivo 2) • Formazione di base: • Età: dai 25 ai 31 anni + 1 di 37 anni

  15. C) Selezionedei tutor accademici 1. Preparazione bandi 2. Procedure di selezione 4 tutor senior 3 tutor junior (1 da selezionare) • N. 1 bando CINID per tutor accademici senior durata 24 mesi, emesso il 14/07/2012 • N. 1 bando CINID per tutor accademici junior durata 20 mesi, emesso il 14/07/2012 • N. 1 bando UNICAL per tutor accademico senior di durata 24 mesi, emesso il 06/07/2012 • Selezione: • Tutor senior: • 1. Ing. Teresa Mungari (UNICAL) • 2. Ing. Eliana Perucca (CINID) • 3. Ing. Silvano Dal Sasso (CINID) • 4. Ing. Donatella Maletta (CINID) • Tutor junior: • Ing. Domenico De Santis (CINID) • Ing. Antonio Pecoraro (CINID) Compiti dei tutor accademici: - orientare ed assistere, anche a distanza, gli studenti; -          collaborare con i docenti nella predisposizione delle lezioni; -          collaborare con i docenti ed i responsabili amministrativi alla validazione del corso -        ordinare tutta la documentazione relativa al corso; -          collaborare alla predisposizione della rendicontazione da inviare agli uffici amministrativi; -         collaborare allo svolgimento di seminari divulgativi e convegni integrativi; -         organizzazione delle attività connesse allo svolgimento di stage e degli elaborati finali;  Presenza di 2 tutor in aula (referente, e co-referente)

  16. Modulo B – Stage Stage • Modulo B1 – 150 ore • Sarà organizzato come “start up” del project work (100 ore) • Articolazione dello stage: • Strutture ospitanti: • Strutture di ricerca universitarie (Unical, CINID) • Referenti: Docenti o ricercatori delle Università consorziate • Tematiche dello stage: temi inerenti alle catastrofi idrogeologiche: frane, alluvioni, etc. • Relazione di tirocinio: elaborato sintetico con cui attestare il lavoro svolto • Durata: 17 dicembre 2012 – 31 gennaio 2013 (impegno quotidiano = 6 ore) Realizzazione di un progetto. Può essere paragonato ad una tesi di laurea Progetto PON01_01503/F1 ESPRI – Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico PROGETTOLandslidesEarlyWarning

  17. STAGE (150 ore)

  18. Cronoprogramma delle attività Progetto PON01_01503/F1 ESPRI – Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico PROGETTOLandslidesEarlyWarning

  19. Grazie dell’attenzione

  20. Modulo A1 – Percorso comune Ore di formazione, unità didattiche e argomenti Analisi numerica e Statistica 1 ore : 30 Referente : Prof. Ennio Ferrari Argomenti: Richiami: regole di integrazione e soluzione di equazioni differenziali. Definizione di metalinguaggio per la soluzione di problemi matematici. Metodi statistici per l'analisi delle serie idrologiche, statistica degli estremi Idrologia e Idraulica 1 Ore: 40 Referente: Prof. Enrica Caporali Argomenti: Bacini idrografici e corsi d’acqua. Idrometeorologia. Le precipitazioni. Afflussi ad un bacino idrografico. Proprietà idrauliche del suolo. Infiltrazione. Precipitazione efficace. Bilancio Idrologico. Trasformazione afflussi-deflussi. Formazione delle piene fluviali. Idrogramma di piena. Elementi di idraulica delle correnti a pelo libero: schemi caratteristici del moto, grandezze caratteristiche della corrente e concetti di base; moto delle correnti su fondo fisso: il moto uniforme; sezioni compatte e composte Topografia e cartografia Ore: 60 Referente: Prof. Aurelia Sole Argomenti: Introduzione. Superfici di riferimento. Campo gravitazionale terrestre. Equazione del geoide. Sferoidi ed ellissoidi di rotazione. L'Ellissoide terrestre.Sistemi di coordinate e trasformazioni. Misure di angoli e distanze - Stazione integrata. Condizioni di esattezza. Compensazione delle misure indirette. Schemi di rilievo: Intersezione in avanti- Intersezione multipla in avanti. Rilievo altimetrico. Il Problema Cartografico. Rappresentazioni di Mercatore, di GAUSS, UTM. I GNSS. Dal dato cartografico al dato geografico digitale.Evoluzione del dato geografico, nascita dei sistemi GIS. Introduzione a software GIS open source e GIS commerciali. Il modello dei dati in un sistema GIS. Acquisizione e editazione di dati vettoriali. Analisi spaziale. Fonti dati: Georeferenziazione, concetti generali. Errori di distorsione geometrica. Scansione ottimale delle immagini. Portale cartografico. Geodati di pubblico dominio. Dati regionali disponibili. Metadocumentazione e direttiva Inspire. Modelli digitali del terreno e analisi geomorfologiche. Tabelle e Realizzazione di layout. Layout di stampa. Realizzazione di mappe tematiche. Esempi SIT applicati alla tutela del territorio. Geologia applicata 1 Ore: 30 Referente: Dott. Francesco Muto Argomenti: Cartografia geomorfologica, Evoluzione dei pendii, classificazione delle frane. Principi di stratigrafia.. Degradazione meteorica delle rocce. Processi di degradazione fisica ed alterazione chimica. Cenni sui processi di pedogenesi. Le rocce sedimentarie. Cenni di geologia strutturale: fratture, faglie, pieghe e foliazione. Cartografia geologica: lettura carte geologiche e sezioni geologiche . Cenni di Geologia regionale. Le rocce ignee e metamorfiche. Fattori del ruscellamento. Dinamica fluviale: processi e forme. Modalità di trasporto. Pendenza dell’alveo e profilo di equilibrio. Tipi di alvei fluviale e loro dinamica di breve termine. Conoidi alluvionali. Analisi della rete idrografica. Le rocce ignee e metamorfiche. Protezione civile 1 Ore: 40 Referente: Prof. Pasquale Versace Argomenti: Normativa, analisi del rischio, interventi strutturali e non strutturali, piani di emergenza, sistemi di preannuncio, scenari di rischio, presidio territoriale, casi di studio. Il centro funzionale nazionale, i centri funzionali regionali. La rete autostradale italiana Ore: 20 Referente: Dott. Livia Pardi Argomenti: Il sistema viario nazionale. La gestione del sistema autostradale. Esempi in ambito urbano e extraurbano. Progetto PON01_01503/F1 ESPRI – Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico PROGETTOLandslidesEarlyWarning

  21. Modulo A1 – Percorso comune Ore di formazione, unità didattiche e argomenti Informatica ore : 30 Referente : Prof. Giuseppe Mendicino Argomenti: Sistemi Operativi e Shell: dal boot all’interfaccia utente - Hardware e software - Avvio del sistema operativo - Ambiente utente (SHELL) Ambiente produttivo: Risorse e strumenti per la produttività - Word ProcessorOpenSource - SpreadSheetOpenSource. Formati e tipi di dati: risorse per l’apprendimento e l’utilizzo pratico dei formati - Formati di utilizzo quotidiano - Formati nei servizi telematici - Tipizzazione dei dati. Risorse utili al superamento di problemi di carattere informatico (linguaggi, dati e algoritmi) - Esempio di linguaggio di programmazione ad alto livello - Statements di un linguaggio di programmazione - Casi di uso, algoritmi e superamento problemi tipici - Laboratorio pratico Telecomunicazioni 1 Ore: 10 Referente: Ing. Francesca Venneri Argomenti: Reti e Servizi (Nozioni introduttive; Struttura di una rete; Topologie; Servizi e sorgenti di informazione; Servizi e infrastrutture caratteristiche di una comunicazione). Architetture di comunicazione (Architettura a strati; Processi di comunicazione; Trattamenti dell'informazione; Unità informative; Servizi e modi di trasferimento; Gestione delle risorse trasmissive). Elementi di strato fisico (Servizi di strato fisico; Mezzi trasmissivi; Modelli per la comunicazione di dati; Rappresentazione e codifica dei segnali; Trasmissione di segnali). Elementi di reti (Multiplazione; Accesso multiplo; Protocolli di accesso; Controllo e Correzione di errore; Reti locali, Interconnessione di reti). Fondamenti di telerilevamento Ore: 10 Referente: Ing. Sandra Costanzo Argomenti: Sorgenti di campo elettromagnetico e principi fisici della radiazione. Principi fisici del telerilevamento. Radiometria e grandezze radiometriche. Interazione delle onde elettromagnetiche con le superfici. Interazione delle onde elettromagnetiche con i componenti atmosferici. Sistemi intelligenti per il controllo del traffico 1 Ore: 40 Referente: Dott. Diego Galletta Argomenti: Sistemi intelligenti per il controllo del traffico (1). I grandi progetti di ricerca europei (sesar, easyway) e nazionali. I sistemi intelligenti per il trasporto (ITS – IntelligentTransportation System). Il traffic management per il controllo della mobilità. Infomobilità. Centri di controllo del traffico. Produzione di reti di monitoraggio e loro applicazione a casi di studio (a) Ore: 30 Referente: Dott. Giovanni Mannara Argomenti: Scopo del monitoraggio e campi applicativi. Problematiche delle reti di monitoraggio wireless e wired. Tecniche di monitoraggio dei versanti in frana. Tipologie di sensori utilizzati. Casi applicativi: frane a lenta evoluzione, frane veloci. Cenni di monitoraggio dinamico. Il sistema dei trasporti Ore: 30 Referente: Dott. Diego Galletta Argomenti: La rete dei trasporti europea. Quadro normativo e tecnologico. Le politiche europee in tema di trasporti. Le problematiche legate ai trasporti. La produzione di reti di monitoraggio Ore: 30 Referente: Dott. Marco De Marinis Argomenti: Principi di misura elettrica. Tipologia reti wired e wireless. Protocolli di comunicazione. Progetto PON01_01503/F1 ESPRI – Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico PROGETTOLandslidesEarlyWarning

  22. Modulo A2.a – Obiettivo formativo 1 Ore di formazione, unità didattiche e argomenti Telerilevamento 2 (da satellite) Ore: 40 Referente: Prof. Nicola Casagli Argomenti: Applicazioni dell'interferometria SAR e della tecnica dei diffusori permanenti per la valutazione, il monitoraggio e la mappatura rapida di movimenti del terreno dovuti a frane, subsidenza e fenomeni vulcanici. Tecniche di radar-interpretazione e di classificazione. Interpretazione geologica e geomorfologica. Sistemi di sorveglianza e di allertamento. Aggiornamento delle mappe inventario dei dissesti. Integrazione di foto-interpretazione e radar-interpretazione. Il Piano Straordinario di Telerilevamento e i programmi nazionali del Dipartimento della Protezione Civile. Il sistema nazionale di allertamento e il contributo dell'interferometria satellitare per la sorveglianza in tempo differito e in tempo reale. I programmi internazionali e il Global MonitoringforEnvironment and Security (GMES). Esempi applicativi ed esercitazioni pratiche. Telerilevamento passivo. Concetti generali geografici, cartografici, orbitali e strumentali. Effetti della troposfera. Leggi di Planck, Stephan-Boltzmann e Wien. Radianza e riflettanza. Casi di studio multi-tecnica e multi-piattaforma. Esecuzione di un processo completo di trattamento di dati multispettrali a media risoluzione spaziale, inclusivo di: costruzione di prodotti in riflettanza (calcolo di indici di vegetazione), costruzione di prodotti in radianza (stima delle temperature). Telerilevamento 1 ore : 30 Referente : Prof. Giuseppe Di Massa Argomenti: Classificazione dei sistemi di telerilevamento: sensori attivi (scatterometri, radar) e passivi (radiometri). Tecniche di analisi di dati telerilevati per l’estrazione di parametri fisici del territorio Sensori e reti idrologiche (a) Ore: 40 Referente: Prof. Pierluigi Claps Argomenti: Sensori standard per la misura delle precipitazioni e loro integrazione a rete. Metodi di misura delle portate, sensori di livello. Trasmissione dei dati, densità e frequenza di monitoraggio. Fonti ed entità degli errori di misura delle precipitazioni e delle portate. Metodi di misura avanzati e nuove tecnologie, tipologie di sensori, robustezza e costi. Funzionamento del radar meteorologico, tipologie di radar, fonti di errore (backscatter, problemi di copertura), integrazione di campi radar. Trasformazioni dei valori di riflettività in campi di precipitazione: relazioni di letteratura e incertezze associate. Trasmissione e immagazzinamento dei dati, densità e frequenza di monitoraggio. Acquisizione e gestione dei dati da parte dei Centri Funzionali, operazioni di validazione e controllo (cenni) Telecomunicazioni 2 Ore: 20 Referente: Prof.ssa Sandra Costanzo Argomenti: Elementi di Internet (Modello TCP/IP; Architettura Protocollare; Indirizzamento; Instradamento; Routing; Trasporto). Elementi di reti di dispositivi mobili (Architettura di riferimento ed organizzazione generale. Supporto della mobilità su Internet. Supporto della mobilità su reti infrastrutturate e non infrastrutturate. Controllo della mobilità e localizzazione). Elementi di tecnologie di comunicazione wireless (Reti wireless in area locale. Reti wireless geografiche. Reti ad-hoc. Reti di sensori) Progetto PON01_01503/F1 ESPRI – Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico PROGETTOLandslidesEarlyWarning

  23. Modulo A2.a – Obiettivo formativo 1 Ore di formazione, unità didattiche e argomenti Geodatabases open source Ore: 20 Referente: Prof. Pierluigi Claps Argomenti: Introduzione alle BaseDati Relazionali. Accedere ai dati, casi di uso – Cos’è una BaseDati Relazionale. Scegliere la piattaforma - Interrogare la BaseDati. Modellare una BaseDati. Progettazione di un modello relazionale - Laboratorio pratico modellazione di esempio - Laboratorio pratico Interrogazioni Relazionali. Il GeoDatabase. Le estensioni Geo - gestione dei dati spaziali in Postgis. Specifiche SimpleFeature dell’OGC. Importazione ed esportazione dati geografici in/da Postgis. Uso del geodatabase. Laboratorio pratico funzioni per la gestione e il processamento del dato geometrico in Postgis. Visualizzazione, e editing, di un database spaziale. Esempi di QueryGeospaziali. Geologia applicata 2 e Geotecnica ore : 30 Referente : Prof. Ernesto Ausilio Argomenti: Morfometria dei fenomeni franosi. Definizione e perimetrazione delle aree in frana. Indagini indirette e dirette per la caratterizzazione delle frane. Prospezioni sismiche e geoelettriche per la ricostruzione geometrica dei corpi di frana, sondaggi geognostici. Analisi geotecniche di laboratorio per la caratterizzazione dei materiali Modelli stocastici e Analisi dei segnali Ore: 20 Referente: Prof. Antonino Cancelliere Argomenti: Classificazione dei segnali. Definizione di processo stocastico. Modelli discreti MA, AR e ARMA. Analisi statistica dei segnali: campionamento e filtri. Applicazioni alle serie misurate di grandezze idrologiche. Rete di monitoraggio lungo l'autostrada Ore: 45 Referente: Dott. Livia Pardi Argomenti: La sorveglianza dell’infrastruttura e dei suoi componenti. Normativa vigente. Normativa sismica e suoi adempimenti. La sorveglianza dell’infrastruttura e dei suoi componenti. Esempi di monitoraggio delle strutture dell’infrastruttura Topografia 2 Ore: 25 Referente: Prof. Giuseppe Artese Argomenti: Tecniche classiche topografiche per il monitoraggio. Tecniche di geodesia satellitare. Rilievi areali (Fotogrammetria, LIDAR). Integrazione di tecniche e trattamento dei dati. Sensori e reti ore : 30 Referente: Prof. Giuseppe Artese Argomenti: Reti puntuali per la misura degli spostamenti. Sensori puntuali. Sensori areali. Trattamento dati in loco e in remoto. Nuovi sensori. Progetto PON01_01503/F1 ESPRI – Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico PROGETTOLandslidesEarlyWarning

  24. Modulo C – Percorso comune Ore di formazione, unità didattiche e argomenti • Management dell’innovazione • ore : 30 • Referente : Prof. Luigino Filice • Argomenti: Scenari di innovazione. Opportunità tecnologiche ed opportunità di mercato . Fonti dell’innovazione. Tipologie di progetti di innovazione e loro specificità. La gestione dei progetti di innovazione tecnologica . Approcci strategici all’innovazione. Comunicazione dell’innovazione. Knowledge Management • Proprietà intellettuale • Ore: 20 • Referente: Dott. Francesco De Michelis • Argomenti: La proprietà industriale nel contesto internazionale, comunitario e nazionale - I profili internazionali: le convenzioni di Parigi e Berna e gli Accordi TRIPS - le organizzazioni internazionali: WIPO, EPO e WTO - I profili comunitari e le organizzazioni comunitarie: Commissione Europea e UAMI. I profili nazionali: il Codice della Proprietà Industriale - Diritto della proprietà intellettuale - Le istituzioni nazionali: UIBM . Strategie e modelli di valorizzazione della proprietà intellettuale • La tutela della proprietà intellettuale: modalità e strumenti - la tutela dell’innovazione tecnologica: know-how, modelli di utilità e brevetti . La difesa dei diritti brevettuali : la nozione di invenzione, titolarità e contitolarità del l’inventore, le invenzioni dei dipendenti; ambito di protezione del brevetto (temporale, territoriale, di contenuto); la difesa dei brevetti (competenza, giudizio di nullità o decadenza, rivendica); il risarcimento dei danni. Le strategie brevettuali: procedura di brevettazioneG.estione dei marchi e del design industriale. Tutela di altri segni distintivi: ditta, insegna e domain names . Il diritto d’autore • Valorizzazione della ricerca • Ore: 20 • Referente: Prof. Andrea Piccaluga • Argomenti: Il sistema della ricerca e dell’innovazione. Metodologie e strumenti di trasferimento tecnologico per la valorizzazione della ricerca. Progetti di ricerca competitivi: dalla redazione alla conclusione. Gli aspetti non scientifici di un progetto di ricerca competitivo: contesto normativo, programmazione e gestione, ricadute socio-economiche. Trasferimento tecnologico: passaggio dalla ricerca allo sviluppo dell'idea innovativa. Modelli organizzativi e strategie a supporto del processo • Fundraising e Marketing tecnologico. Le reti di trasferimento tecnologico a livello italiano ed europeo. Le relazioni istituzionali al servizio della ricerca. Scouting tecnologico e start up, dalla ricerca all’impresa: la creazione di spin-off • Creazione d’impresa • Ore: 20 • Referente: Prof. Riccardo Barberi • Argomenti: Approcci per lo “scouting” di idee imprenditoriali innovative • Percorsi per lo sviluppo delle capacità imprenditoriali • Esperienze e modelli per l'assistenza allo sviluppo di nuove imprese innovative • Mentor imprenditoriali • Elementi per la redazione di un piano di impresa • Regolamenti e normative per start-up e spin-off accademici • Il sistema degli incentivi all’impresa: incentivi regionali, nazionali e comunitari per la creazione di impresa • Alte agevolazioni, fiscali e del lavoro • Accesso a fondi di investimento privati, seed e venture capital Progetto PON01_01503/F1 ESPRI – Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico PROGETTOLandslidesEarlyWarning

  25. Modulo C – Percorso comune Ore di formazione, unità didattiche e argomenti International sales – Economia dell’innovazione e strategie commerciali Ore: 20 Referente: Prof. Andrea Lanza Argomenti: Valorizzazione dei prodotti ad elevata intensità tecnologica, dalla strutturazione dell’offerta al lancio sul mercato, alla ricerca di partnership strategiche (sintonizzare il prodotto con bisogni di un target di mercato, strutturare e qualificare l’offerta in termini di valueproposition, organizzare il lancio del nuovo, gestire i rapporti con grandi clienti, considerare il “servizio” come leva nella gestione dei grandi clienti, etc.) Processo di commercializzazione (attività, risorse, indicatori per il monitoraggio dei risultati) Analisi delle opportunità e degli entry point in funzione della tipologia di offerta Canali distributivi e valutazione delle alternative in termini di efficacia/fattibilità Stesura di un actionplan per attivare le vendite Strategie di vendita (preparazione del piano e tecniche di comunicazione e ascolto per i colloqui di vendita) • Business planning e financing • Ore: 40 • Referente: Dott. Gianpaolo Iazzolino • Argomenti: Struttura e redazione di un Business Plan • Management • Mercato (caratteristiche della concorrenza e i fattori critici, obiettivi di vendita ed organizzazione commerciale) • Piano di marketing e matrice strategica di posizionamento • Business Model • Fattibilità tecnica del progetto e investimenti • Piano di fattibilità economico-finanziaria (indicazione del fabbisogno finanziario complessivo e delle relative coperture) • Redditività attesa dell'investimento e fattori di rischio • Investitori coinvolti e proposta di partecipazione • Impatto ambientale del progetto • Piano temporale di sviluppo delle attività • Identificazione di opportunità di investimento/Finanziare Business • Project Management • ore : 50 • Referente : Prof. Piero Migliarese • Argomenti: Project Cycle Management • Strumenti e Metodologie del Project Management • Gestione dei progetti: fasi, strategie, prestazioni • Organizzazione per progetti e gestione delle risorse e del tempo • Gestione dei costi/budget di progetto • Risk Management: concetti generali e definizione di rischio, metodi di identificazione e valutazione, mitigazione del rischio, controllo e gestione, piano di Risk Management • Contrattualistica: principi legali, tipologie di contratto, vizi e nullità, consorzi, arbitrati • Gestione di progetti comunitari e di cooperazione Progetto PON01_01503/F1 ESPRI – Esperto in Previsione/Prevenzione Rischio Idrogeologico PROGETTOLandslidesEarlyWarning

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