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Gli strumenti elettronici di regolamento

Gli strumenti elettronici di regolamento. Il regolamento del contratto di vendita. OBBLIGO PRINCIPALE DEL COMPRATORE.

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Gli strumenti elettronici di regolamento

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Presentation Transcript


  1. Gli strumenti elettronici di regolamento Il regolamento del contratto di vendita ECONOMIA AZIENDALE - Classe 2C AFM - a.s. 2013/2014 - Approfondimento di gruppo

  2. OBBLIGO PRINCIPALE DEL COMPRATORE Il compratore nel contratto di vendita ha l’obbligo di procedere al «regolamento»del contratto (=pagamento del prezzo convenuto). Il quale indica il complesso delle modalità che riguardano sia il tempo in cui il pagamento deve essere eseguito, sia la valuta (euro, dollaro, yen, …),sia gli strumenti da utilizzare per effettuarlo. ECONOMIA AZIENDALE - Classe 2C AFM - a.s. 2013/2014 - Approfondimento di gruppo

  3. Gli «strumenti» Gli strumenti con cui il pagamento può essere eseguito si suddividono in elettronici e cartacei: • Elettronici: in questi strumenti le operazioni restano memorizzate e richiedono l’intervento di uno o più banche. Si suddividono in: bonifici o giroconti bancari e postali, servizi di pagamento bancari (RiBa, RID e MAV) e quelle effettuate con la plasticmoney(carte di debito e di credito); • Cartacei: banconote, assegni e cambiali. ECONOMIA AZIENDALE - Classe 2C AFM - a.s. 2013/2014 - Approfondimento di gruppo

  4. COME RICEVERE UN BONIFICO BANCARIO Per farsi mandare un bonifico è sufficiente: Fornire il nostro nome/cognome, ragione sociale e indirizzo (nostro o della nostra azienda). Fornire i nostri dati bancari: l'appoggio bancario, la causale del pagamento e il codice IBAN. Farsi dare come prova immediata di avvenuto pagamento il codice CRO o il codice CRI. Attendere da 1 a 4 giorni circa per l'accredito. I bonifici bancari e postali Il bonifico è il trasferimento di una somma di denaro da un soggetto chiamato ordinante ad un altro soggetto chiamato beneficiario. CHE COS'E' E COSA PERMETTE DI FARE Il bonifico è uno dei più diffusi e sicuri sistemi di pagamento disponibili, permette di inviare e ricevere denaro. L'operazione consiste nel trasferimento di fondi da una persona fisica/giuridica (ordinante) ad un'altra fisica/giuridica (il beneficiario). Tutti i bonifici interbancari, ovvero non interni alla medesima banca, sono identificati univocamente dal codice CRO (Codice Riferimento Operazione) di 11 cifre mentre quelli interni dal codice CRI (Codice Riferimento Interno).

  5. COSA SERVE PER POTER INVIARE UN BONIFICO Per poter inviare un bonifico bancario occorre: Avere nome/cognome, ragione sociale e indirizzo del beneficiario. Avere i dati bancari del beneficiario: l'appoggio bancario,la causale del pagamento, il codice IBAN contenente i codice ABI, il codice CAB, nonché il numero del conto corrente. Il nostro codice IBAN se desideriamo effettuare il pagamento come addebito dal nostro conto corrente. Avere i dati dell'ordinante e naturalmente l'importoda pagare.

  6. UN ESEMPIO DI BONIFICO: Banca di appoggio Importo bonifico beneficiario Coordinate bancarie IBAN causale valuta ordinante ECONOMIA AZIENDALE - Classe 2C AFM - a.s. 2013/2014 - Approfondimento di gruppo c/c ordinante

  7. COME EFFETTUARE IL BONIFICO • Per inviare un bonifico è necessario: • Recarsi in una banca con documenti e denaro contante. • Richiedere allo sportello una distinta (si tratta di un modulo da compilare). • Compilare la distinta in tutti i campi obbligatori. • Specificare il tipo di bonifico (ordinario o urgente). • Specificare la modalità di pagamento: in contanti o come addebito sul nostro conto corrente. • Firmare e riconsegnare al cassiere la distinta (più il denaro nel caso di un pagamento in contanti). • Conservare e ritirare dal cassiere la ricevuta che ha valore legale come prova dell'avvenuta transazione.

  8. Il trasferimento di una somma di denaro quindi può avvenire: • Per cassa: l’ordinante versa in denaro contante l’importo alla sua banca e poi lo trasferisce nel conto corrente del beneficiario. • Con registrazione in conto corrente: l’ordinante chiede alla sua banca che l’importo da trasferire venga addebitato nel proprio conto corrente e accreditato nel conto corrente del beneficiario. ECONOMIA AZIENDALE - Classe 2C AFM - a.s. 2013/2014 - Approfondimento di gruppo

  9. COME RICEVERE UN BONIFICO BANCARIO Per farsi mandare un bonifico è sufficiente: Fornire il nostro nome/cognome, ragione sociale e indirizzo (nostro o della nostra azienda). Fornire i nostri dati bancari: l'appoggio bancario, la causale del pagamento e il codice IBAN. Farsi dare come prova immediata di avvenuto pagamento il codice CRO o il codice CRI. Attendere da 1 a 4 giorni circa per l'accredito.

  10. L’esecuzione di un bonifico L’esecuzione di un bonifico comporta il pagamento alla banca di una commissione. La commissione è il compenso spettante alla banca per il servizio fornito ed è a carico dell’ordinante.L’ammontare della commissione può variare a seconda: • Del tipo di bonifico; • Dello stato in cui risiede il beneficiario (bonifico domestico o internazionale); • Della modalità con cui l’ordinante conferisce l’ordine alla banca (recandosi allo sportello o direttamente dal suo computer); ECONOMIA AZIENDALE - Classe 2C AFM - a.s. 2013/2014 - Approfondimento di gruppo

  11. Coordinate bancarie internazionali Quando il bonifico è effettuato con registrazioni in conto corrente è indispensabile che l’ordinante comunichi alla sua banca l’IBAN(codice unico bancario) che permette di identificare ciascun conto corrente nella SEPA (Single Euro PaymentsArea) cioè l’area unica dei pagamenti in euro. Per l'Italia il IBAN è stato fissato a 23 caratteri, prevedendo una lettera per il CIN, 5 numeri per l'ABI, 5 numeri per il CAB e 12 caratteri (alfanumerici) per il conto corrente, portando quindi l'IBAN a un totale di 27 caratteri. ECONOMIA AZIENDALE - Classe 2C AFM - a.s. 2013/2014 - Approfondimento di gruppo

  12. IBAN L’IBAN ha la funzione di «indirizzo» ed è un codice internazionale composto da 27 caratteri(cifre e lettera). Questi caratteri si distinguono in sei campi:1) Costituito da 2 lettere ed indica lo Stato (Es. Italia- IT);2 e 3) Contengono 2 cifre di controllo e una lettera (CIN) che garantisce l’esattezza del codice;4) Formato da 5 cifre, è il codice ABI (associazione bancaria it.) che identifica la banca del beneficiario;5) Formato da 5 cifre, è il codice CAB (codice di avvenimento bancario) che indica lo sportello bancario dove c’è il conto corrente del beneficiario;6) Formato da 12 cifre, è il numero del conto corrente del beneficiario; ECONOMIA AZIENDALE - Classe 2C AFM - a.s. 2013/2014 - Approfondimento di gruppo

  13. I bonifici postali I bonifici possono essere fatti anche agli uffici postali. Infatti ogni titolare di un conto banco posta può fare un pagamento a favore di un beneficiario che abbia un conto corrente presso una banca o un ufficio postale.Se il beneficiario ha un conto corrente presso la banca il trasferimento dei soldi viene addebitato sul Conto BancoPosta dell’ordinante, se invece l’ordinante e il beneficiario possiedono entrambi un Conto BancoPosta il trasferimento dei soldi è mediante postagiro o tramite il sito internet delle poste. ECONOMIA AZIENDALE - Classe 2C AFM - a.s. 2013/2014 - Approfondimento di gruppo

  14. ESEMPI DI BONIFICI POSTALI Se l’ordinante è intestatario di un conto bancoposta Se l’ordinante versa contanti

  15. Approfondimento di: Giada Carta Chiara Bruschi Chiara Arioldi ECONOMIA AZIENDALE - Classe 2C AFM - a.s. 2013/2014 - Approfondimento di gruppo

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