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Indicazioni cliniche per prescrizioni di ecocolor Doppler cardiaco

Indicazioni cliniche per prescrizioni di ecocolor Doppler cardiaco. Appropriatezza della prescrizione Appropriatezza dei tempi di esecuzione. appropriatezza della prescrizione. Soggetti senza cardiopatia nota Soggetti con cardiopatia nota o sospetta Soggetti con patologia extra-cardiaca.

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Indicazioni cliniche per prescrizioni di ecocolor Doppler cardiaco

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Presentation Transcript


  1. Indicazioni cliniche per prescrizioni di ecocolor Doppler cardiaco • Appropriatezza della prescrizione • Appropriatezza dei tempi di esecuzione

  2. appropriatezza della prescrizione • Soggetti senza cardiopatia nota • Soggetti con cardiopatia nota o sospetta • Soggetti con patologia extra-cardiaca

  3. livelli di raccomandazione • Classe I : condizione per la quale vi è evidenza scientifica o generale consenso che l’accertamento/trattamento sia efficace • Classe II : condizione per la quale vi sono opinioni divergenti relativamente all’utilità/efficacia dell’accertamento/trattamento • Classe III : condizione per la quale vi è documentata evidenza o consenso generale che l’accertamento/trattamento sia inutile o dannoso.

  4. Soggetti senza cardiopatia nota 1) Dolore toracico Classe I : fondato sospetto di cardiopatia ischemica, valvolare, miocardio o pericardio. N.B. : l’ecocardiogramma è da considerare sempre indagine di 2° livello Classe II : --- Classe III : documentato dolore toracico di natura non cardio-vascolare.

  5. 2) Dispnea/edemi declivi Classe I : fondato sospetto di cardiopatia ischemica, valvolare, miocardio o pericardio. N.B. : l’ecocardiogramma è da considerare sempre indagine di 2° livello Classe II : --- Classe III : documentata dispnea o edemi declivi di natura non cardiaca.

  6. 3) Palpitazioni Classe I : aritmie maggiori (aritmie ventricolari “life-threatening”, fibrillazione flutter atriale) ; familiarità per cardiopatia congenita con rischio di “morte improvvisa” (displasia VDx, CMPI) Classe II : in presenza di qualsiasi aritmia per la quale è già stata posta indicazione a terapia Classe III : aritmie “minori” (BEV – BESV) senza segni clinici di cardiopatia ; in presenza di palpitazioni aspecifiche

  7. 4) Soffio cardiaco Classe I : soffio cardiaco di sospetta natura organica Classe II : --- Classe III : soffio già accertato come “innocente”

  8. 5) Screening nella popolazione asintomatica Classe I : storia familiare di cardiopatia ereditaria Classe II : malattia sistemica con interessamento cardiaco; blocco di branca sx. o dx., blocco A-V II-III° asintomatici; Pazienti candidati a chemioterapia; atleti a livello agonistico Classe III : popolazione generale

  9. Soggetti con cardiopatia nota o sospetta 1) Cardiopatia ischemica Classe I : definizione diagnostica ; per variazioni rilevanti del quadro clinico; ogni 12 mesi in caso di cardiopatia ischemica stabile con EF < 50% ; ogni 6 mesi in caso di disfunzione ventricolare sx. severa Classe II : cardiopatia ischemica stabile senza disfunzione ventricolare sinistra Classe III : ---

  10. 2 ) Valvulopatie Classe I : definizione diagnostica ; per variazioni rilevanti del quadro clinico; nei soggetti con indicazioni chirurgica prossima o prevedibile rapida evoluzione; ogni 12 mesi nelle valvulopatie a prevalente insufficienza di grado moderato-grave Classe II : nelle valvulopatie lievi-moderate e protesi valvolari senza modificazioni quadro clinico (ogni 1-2 anni) Classe III : ---

  11. 3) Ipertensione arteriosa Classe I : ipertensione sisto-diastolica grave; in caso di danno d’organo; in caso variazioni del quadro clinico Classe II : ipertensioni senza segni clinico-strumentali di danno d’organo o fattori di rischio associati Classe III : ipertensione arteriosa boder-line di recente accertamento

  12. 3) Sincope Classe I : sospetta sincope cardiogena o di natura inspiegata N.B. l’ecocardiogramma è da considerare sempre indagine di 2° livello Classe II : --- Classe III : sincope di natura non cardio-vascolare

  13. Malattie del pericardio Classe I : definizione diagnostica; soggetti con segni di “cronicizzazione” di accertata patologia pericardica ogni 12 mesi Classe II : pregressa patologia pericardica senza esiti Classe III : ---

  14. 5) Cardiomiopatia primitive e secondarie Classe I : definizione diagnostica; monitoraggio funzione ventricolare sinistra (ogni 6- 12 mesi nelle forme moderato-severe) Classe II : malattie sistemiche a possibile coinvolgimento cardiaco Classe III : malattie sistemiche a basso coinvolgimento cardiaco

  15. Soggetti con patologia extracardiaca • Malattie polmonari Classe I : sospetta ipertensione polmonare; sospetto cuore polmonare cronico Classe II : pregressa embolia polmonare; broncopneumopatia cronica ostruttiva Classe III : ---

  16. 2) Ischemia cerebrale Classe I : ischemia cerebrale età < 45 anni ; ischemia cerebrale in assenza patologia TSA ed età > 45 anni Casse II : follow-up soggetto con pregressa ischemia cerebrale cardioembolica Classe III : ischemia cerebrale ad etiologia non cardiaca.

  17. appropriatezza dei tempi di esecuzione • Priorità clinica per Pazienti degenti • Priorità clinica per Pazienti ambulatoriali

  18. Pazienti Ambulatoriali Urgenza : entro 24 ore  gestione affidata a Dip. di Emergenza o valutazione Cardiologica Priorità alta : entro 7 giorni Priorità intermedia : entro 30 giorni Priorità bassa : entro i tempi di prenotazione Controlli periodici : tempi predefiniti

  19. attività ecocardiografica Dip. Cardiologia – ASL 4 anni 2000 - 2006

  20. appropriatezza della prescrizione ASL 4 studio AMCO – Toscana 2002

  21. i problemi dell’ecocardiografista : il cardiologo “ecocentrico”, la prescrizione “latitante” , la “ necessità” urgente , il “ turismo“ diagnostico .

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