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MOODLELab Uno strumento per MOODLE per la gestione dei telelaboratori durante i corsi on-line.

MIC-2008-Roma. UNIVERSITA’ POLITECNICA DELLE MARCHE. dipartimento di ingegneria informatica, gestionale e dell’automazione. MOODLELab Uno strumento per MOODLE per la gestione dei telelaboratori durante i corsi on-line. Antonio Pistoia. LIST OF TOPICS. CARATTERISTICHE DEL TELELABORATORIO.

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MOODLELab Uno strumento per MOODLE per la gestione dei telelaboratori durante i corsi on-line.

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Presentation Transcript


  1. MIC-2008-Roma UNIVERSITA’ POLITECNICA DELLE MARCHE dipartimento di ingegneria informatica, gestionale e dell’automazione MOODLELab Uno strumento per MOODLE per la gestione dei telelaboratori durante i corsi on-line. Antonio Pistoia

  2. LIST OF TOPICS CARATTERISTICHE DEL TELELABORATORIO 1 OBIETTIVI 2 3 ARCHITETTURA E WEB SERVICE EVENTI 4 ARCHITETTURA ATTUALE 5 SVANTAGGI PRINCIPALI 6 ARCHITETTURA PROGETTATA CON MOODLE 7 LA PROCEDURA D’USO 8

  3. Il telelaboratorio = laboratorio remoto ad architettura distribuita Caratteristica da ricercare = immersività (capacità di restituire all’utente remoto la percezione della realtà attraverso un feedback)‏ Caratteristiche di un telelaboratorio

  4. integrazione di processi molto diversi per dimensioni, caratteristiche e tecnologia; supportare la collaborazione, tra i docenti, gli autori, gli amministratori e gli studenti; Obiettivi

  5. L'architettura prevede due diversi tipi di server: il Web Server di E-Learning fornisce servizi di amministrazione; autenticazione; pubblicazione di materiali didattici; collaborazione; archiviazione di log. il Web Server di Laboratorio deve interagire direttamente con i processi fisici oggetto di esperimento Con il Web Server di e-learning Architettura e WEB Server

  6. La sequenza di eventi è la seguente: lo studente si autentica sul Web server di e-learning lo studente consulta la lista dei processi disponibili lo studente sceglie un processo lo studente prenota il periodo in cui intende eseguire l’esperimento il tutor deve confermare la disponibilità del periodo richiesto dallo studente lo studente esegue l’esperimento ed interagisce con il processo lo studente completa l'esperimento il Web server di e-learning valuta automaticamente i risultati lo studente può analizzare i valori dell’esperimento ottenuti e l’andamento temporale degli stessi Gli eventi

  7. Architettura attuale

  8. Con questo tipo di architettura abbiamo individuato i seguenti svantaggi: lato tutor, gestione contemporanea di due diverse piattaforme lato studente, necessità di collegamento a due piattaforme diverse con indirizzi diversi, una per la lettura dei contenuti didattici e memorizzazione dei dati, l'altra per la gestione dell'esperimento Svantaggi principali

  9. Architettura progettata con MOODLE

  10. Procedure per il telelaboratorio in MOODLE - fase 1 – riconoscimento e scelta • Ripercorrendo gli eventi individuati nelle slide precedenti per un generico Web server e-learning, utilizzando MOODLE come LCMS: • Autenticazione degli utenti abilitati: secondo le normali procedure di riconoscimento già presenti in MOODLE • Lo studente scegli uno degli esperimenti messi a disposizione nel corso dall’attività di MoodleLab. Ad esempio in un laboratorio remoto di controlli automatici.

  11. Procedure per il telelaboratorio in MOODLE - fase 2 - prenotazione 3. La prenotazione del periodo per l’utilizzo del telelaboratorio viene gestita dal modulo aggiunto a MOODLE “Bookings”. A questo proposito è conveniente definire il ruolo di “LabManager”, il tutor responsabile della gestione delle prenotazioni. Questa volta il lavoro del LabManager sarà preventivo e non consuntivo in risposta alle richieste degli studenti.

  12. Procedure per il telelaboratorio in MOODLE – fase 3 – esecuzione esperimento 4. Nel periodo autorizzato, lo studente avvia l'esperimento dall'interno di MOODLE, attraverso il link ( ) all’attività che compare sul calendario. Da qui lo studente visualizzerà le opzioni messe a disposizione a seconda della natura specifica dell’esperimento che si intende eseguire. Ad esempio:

  13. L'applicazione che gestisce l'esperimento si interfaccia con l'LCMS attraverso i WebServices di cui è stato dotato il modulo; infatti questo modulo è in grado di interpretare i messaggi SOAP (Simple Object Access Protocol) che il software con è interfacciato lo specifico esperimento deve scambiare con il modulo MOODLELab. Quindi non è importante il linguaggio con cui è stata creata l’applicazione di gestione dell’esperimento. Procedure per il telelaboratorio in MOODLE – fase 4 – scambio dati

  14. Analisi dell'esperimento è un tool per individuare problemi ed errori riscontrati. Questo strumento legge i reports delle prove (file di testo) e ne valuta i risultati. Sulla base di questi il LabManager ha avere impostato una guida che suggerisce i learning materials da rivedere per raggiungere l'obiettivo didattico. Inoltre lo studente potrebbe rivedere l’andamento dell’esperimento perché i dati dello stesso sono stati registrati durante la sua esecuzione. Procedure per il telelaboratorio in MOODLE – fase 5 – analisi e valutazione automatica

  15. CREDITS Content Author Antonio Pistoia Presentation design Sulmana Ramazzotti

  16. Grazie della attenzione

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