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Campagna ANAS “A3 Gioia Tauro - Reggio Calabria” Presentazione Stampa

Campagna ANAS “A3 Gioia Tauro - Reggio Calabria” Presentazione Stampa. L’impatto socio-economico delle opere di ammodernamento ed adeguamento della A3 tra Gioia Tauro e Reggio Calabria Tatiana Cini CERTeT – Centro di Ricerca in Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo

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Campagna ANAS “A3 Gioia Tauro - Reggio Calabria” Presentazione Stampa

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Presentation Transcript


  1. Campagna ANAS“A3 Gioia Tauro - Reggio Calabria”Presentazione Stampa L’impatto socio-economico delle opere di ammodernamento ed adeguamento della A3 tra Gioia Tauro e Reggio Calabria Tatiana Cini CERTeT – Centro di Ricerca inEconomia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università degli Studi Mediterranea – Reggio Calabria, 28 novembre 2007

  2. L’accessibilità del territorio • Adeguamento dell’arteria autostradale A3 Salerno – Reggio Calabria, di strategica importanza nei collegamenti tra Nord e Sud Italia, a canoni di efficienza e piena fruibilità • Logica di modernizzazione e di potenziamento della rete autostradale italiana il cui obiettivo ultimo è consentire un'offerta di collegamenti sia interni al Paese, sia transfrontalieri caratterizzati da elevati indici di qualità e sicurezza • Accesso rapido ed efficiente ai principali nodi di trasporto e di interscambio modale del territorio (aeroporto di Reggio Calabria e porto di Gioia Tauro)

  3. Le tipologie di impatto Gli effetti sull'economia locale sono riconducibili alle seguenti categorie: • addizionali: incremento dell'offerta e della domanda (occupazionale, di beni e servizi prodotti, turistica, etc…) • redistributivi: rilocalizzazione territoriale delle attività, con mutamenti endogeni dell'offerta • di scala: aumento delle dimensioni del mercato economico di riferimento e possibilità di realizzare opzioni in precedenza giudicate non convenienti • di complementarietà: specializzazione dei territori nell'offerta di servizi ed attività produttive tra loro differenziate e dipendenti • di differenziazione e specializzazione: individuazione di specifiche nicchie di mercato

  4. Gli ambiti di impatto La mobilità L’ambiente Le imprese Il mercato immobiliare L’università L’occupazione Il turismo

  5. La mobilità Lo scenario attuale mostra evidenti criticità in termini di capacità, velocità di spostamento e rischio di incidentalità nel tracciato dell’A3 tra Gioia Tauro e Reggio Calabria • Il nuovo tracciato consentirà una contrazione: • dei tempi di viaggio, per l'aumento della velocità media in ragione de: - le nuove caratteristiche planimetriche, altimetriche e di sezione del tracciato • - la riduzione dei livelli di congestione, conseguente sia all’incremento della capacità autostradale, sia alla sicurezza, e dunque alla minore incidentalità • dei costi operativi, grazie all’ottimizzazione del tracciato autostradale che consente un più efficiente utilizzo degli autoveicoli ed una minor spesa per lo spostamento • RIDUZIONE DEL COSTO GENERALIZZATO DEL TRASPORTO

  6. L’ambiente (1) 1. Maggiore attenzione al rispetto ed alla conservazione delle specificità paesistiche locali (relazioni di VIA 6921 del 23/01/2002 e 7014 del 20/03/2002): • “Area costiera tirrenica da Seminara a Villa San Giovanni”, facente parte delle “Zone costiere di pregio ambientale” definite dal Piano Territoriale di Coordinamento con valenza paesistica (PTCR) della Regione Calabria. In particolare “Costa Viola”, oggetto di tutela poiché parte del Sito di Importanza Comunitaria “Costa Viola e Monte S. Elia” Attualmente alta visibilità dell’A3 dalla costa tirrenica, in particolare delle opere d’arte in viadotto. Lo spostamento verso monte del tracciato ridurrà l’estensione di tali strutture a favore di tratti in galleria, riducendo nel complesso anche gli impatti sul paesaggio. • Piano della Corona, di potenziale interesse archeologico (la Sovrintendenza ne ha definito una perimetrazione)

  7. L’ambiente (2) • Valle del Torrente Petrace, sottoposta a vincolo per la presenza di beni di interesse culturale ed ambientale • “Area interna da Campo Calabro a Sant’Eufemia d’Aspromonte” e “Area interna di Reggio Calabria”, riconosciute dal PTCR quale rilevante patrimonio ambientale • “Zone agricole caratterizzate da colture tradizionali pregiate”, la cui conservazione, manutenzione e riqualificazione il PTCR della Regione Calabria intende fortemente tutelare (impianti arborei ad oliveto, agrumeti, soprattutto lungo la pianura alluvionale del fiume Petrace, e castagneti) 2. Tutela qualitativa delle risorse idriche superficiali e sotterranee, mediante interventi per il contenimento della contaminazione delle aree sensibili e di pregio dal punto di vista ambientale Attualmente, si osservano valori particolarmente critici nel tratto tirrenico prossimo agli abitati di Bagnara Calabra e Scilla.

  8. Le imprese • Riorganizzazione della mobilità su lunghe e medie distanze, ma anche su raggio locale e regionale • Circolazione di merci e passeggeri a costi competitivi • Disponibilità per le aziende di un servizio distributivo veloce, conveniente, sicuro ed ecologicamente più sostenibile dell’attuale infrastruttura 1. Aumento della produttività e della competitività delle imprese locali 2. Attrazione di investimenti ed insediamento di nuove imprese in prossimità dell’infrastruttura e dei suoi punti di innesto (ad es. l’area di Palmi, in futuro servita da uno specifico svincolo) 3. Parziali effetti di redistribuzione della ricchezza o di riallocazione delle risorse sul territorio, con incremento della forza gravitazionale socio-economica esercitata dai poli di Gioia Tauro, Palmi, Seminara, Bagnara Calabra, Scilla, Villa San Giovanni, Campo Calabro e Reggio Calabria

  9. L’occupazione 1. Impatto occupazionale diretto: - al 31 luglio 2007: ~ 1.800 addetti, di cui il 59,8% di origine calabrese (la media locale corrisponde al 30,0%) La percentuale di imprese calabresi direttamente coinvolta nella realizzazione dell'infrastruttura ammonta al 69,0%. - con l’apertura completa dei cantieri: ~ 3.000 addetti 2. Ampliamento del bacino del mercato professionale 3. Accentuazione di comportamenti pendolaristici a carattere lavorativo, su Gioia Tauro e Reggio Calabria, e business, verso il capoluogo

  10. Il turismo OPPORTUNITÀ DI - Riqualificazione ed investimento in nuove strutture ricettive - Valorizzazione degli elementi di pregio l'ambientali, culturali ed artistici locali - Ridisegno degli spazi pubblici, riqualificazione delle funzioni urbane e miglioramento delle condizioni ambientali (ad es. il tratto autostradale tra l’attuale svincolo di S.Elia ed il futuro innesto di Bagnara Calabra sarà oggetto di un intervento di adeguamento, con l’inserimento di una pista ciclabile 1. Incremento dell'accessibilità turistica del litorale tirrenico e, in particolare, di Costa Viola Aumento dei flussi turistici (in particolare relativi a famiglie, escursionisti e turisti "del fine settimana“, turisti itineranti, viaggiatori business e congressuali)

  11. Il mercato immobiliareL’università • Variazione delle scelte localizzative di residenti e imprese (produttive, commerciali e turistiche) Aumento dei valori e delle rendite dei terreni e degli immobili direttamente raggiunti dalla nuova direttrice autostradale • Incremento dell’accessibilità del polo universitario di Reggio Calabria Maggiore attrattività nei confronti di studenti e docenti, con possibile variazione dei tassi di iscrizione e frequenza Maggior competitività dell’Ateneo ≡

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