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L’energia che fa bene!

L’energia che fa bene!. Innovazione e sviluppo al centro di un progetto di comunità.

whitney
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L’energia che fa bene!

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Presentation Transcript


  1. L’energia che fa bene! Innovazione e sviluppo al centro di un progetto di comunità

  2. Finalità•Diffondere la cultura delle energie rinnovabili e comunque del rispetto dell’ambiente;• Garantire redditività agli investitori privati e/o pubblici.• Promuovere le politiche attive del lavoro a favore dei soggetti deboli nella società;• Incrementare le risorse finanziarie da destinare al sistema di welfare locale; •Sperimentare un modello di partnership ed un sistema di governance territoriale replicabile nel territorio nazionale.

  3. Obiettivi•Incentivare la realizzazione di un numero consistente di impianti fotovoltaici a beneficio dei cittadini (utenze domestiche), delle imprese e della pubblica amministrazione, riducendo i costi a carico degli utenti;• Creare nuova occupazione con particolare riferimento ai soggetti svantaggiati ex art. 5 della l. 381/91, valorizzando lo strumento della cooperazione sociale e promuovendo il senso di responsabilità sociale delle imprese;• Finanziare le attività sociali gestite dalla cooperazione sociale nel territorio di riferimento, individuando uno specifico progetto di interesse per l’intera comunità locale.

  4. Azioni complementari•Sottoscrizione di un protocollo di intesa con la precisa definizione dei compiti e delle funzioni di ciascuno; • Avvio di una campagna di sensibilizzazione del territorio (manifesti, punti di incontro a domanda in tutti i 15 comuni, seminari presso gli insediamenti industriali di Caltagirone e Scordia, ecc…);• Realizzazione di due sportelli info/energia organizzati in due dei 15 comuni del Calatino Sud - Simeto Simeto;• Costituzione di due uffici (uno per i cittadini e gli enti pubblici ed uno per le imprese) per la progettazione degli impianti e l’accompagnamento dei potenziali utenti/clienti nella ricerca del finanziamento e nella stipula del contratto con le imprese fornitrici accreditate• Prima realizzazione di un impianto per ciascuno dei 15 comuni del Calatino Sud – Simeto.

  5. Attori coinvolti e compiti di ciascuno•Consorzio Sol.Calatino S.C.S.: attività di animazione territoriale e gestione dei punti info/energia, accreditamento delle imprese esecutrici degli impianti.• Agenzia di Sviluppo Integrato S.p.A. : coinvolgimento e coordinamento degli enti locali del territorio, soci dell’agenzia, e gestione dell’ufficio di assistenza e consulenza cittadini ed enti pubblici.• Consorzio ASI di Caltagirone: sensibilizzazione delle imprese e gestione dell’ufficio assistenza e consulenza imprese.• Provincia Regionale di Catania: finanziamento dei punti info/energia e degli uffici di assistenza tecnica e consulenza. Formazione degli addetti alla costruzione e gestione degli impianti. [1]

  6. Attori coinvolti e compiti di ciascuno• Consorzio Sol.Co. Catania – Rete di Imprese Sociali Siciliane : individuazione delle cooperative sociali di inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati coesecutrici degli interventi di realizzazione degli impianti.•Consorzio Nazionale Idee in Rete : monitoraggio dei risultati di natura sociale e diffusione della buona pratica sul territorio nazionale.• Assessorato regionale al Territorio e all’Ambiente: finanziamento attività di comunicazione ed animazione territoriale.• Banca Popolare Etica: finanziamento degli impianti privati e pubblici.• Sistema finanziario locale (BCC Luigi Sturzo di Caltagirone): finanziamento degli impianti domestici. [2]

  7. Attori coinvolti e compiti di ciascuno•Fondazione OLTRE : capitalizzazione delle imprese sociali coesecutrici degli impianti. Accreditamento delle imprese esecutrici.•Società esecutrice degli impianti costituita dalla cooperazione sociale e dalla società Personal Energy della Sardegna: inserimento lavorativo soggetti svantaggiati e finanziamento delle attività sociali attraverso il riconoscimento di una royalty sul fatturato realizzato nella costruzione e gestione degli impianti. [3]

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