1 / 10

Io cittadino a casa, a scuola, per strada

Io cittadino a casa, a scuola, per strada.

ulric
Download Presentation

Io cittadino a casa, a scuola, per strada

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Io cittadino a casa, a scuola, per strada • Educare alla cittadinanza riferito a bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia può sembrare apparentemente complesso e non adatto alle loro capacità. Il lavoro svolto nella nostra sezione, proposto principalmente come attività ludica e gioiosa, ha prodotto risultati sorprendenti e ha visto i piccoli uscire gradualmente dal proprio egocentrismo per aprirsi agli altri e protagonisti di un vero e proprio cammino di riconoscimento della propria identità. A inizio anno scolastico, in linea con la tematica di circolo, abbiamo effettuata una ricerca delle regole e dei buoni comportamenti che caratterizzano la vita sociale in generale e in particolare nell’ambito della scuola: regole a tavola, nel gioco, comportamenti positivi e non. Il coinvolgimento nel lavoro è stato notevole e sono stati prodotti elaborati grafici e cartelloni per rinforzare l’acquisizione delle regole e delle buone maniere, oltre ad attingere dal patrimonio letterale (favola di Pinocchio ) e all’ascolto e alla memorizzazione di canti e filastrocche inerenti l’argomento. Le foto:

  2. E’ stato abbastanza naturale proporre ai bambini la ricerca di elementi che regolano la vita nelle nostre strade e la scoperta dei segnali stradali ha scatenato un bisogno naturale di riprodurre il nostro quartiere. Il cartellone si è riempito di palazzi, scuola, auto, scolari, strisce pedonali, semafori, pedoni e segnali stradali conosciuti.

  3. La figura del vigile urbano è stata in particolar modo la più disegnata, imitata e amata dai piccoli alunni. Per questo motivo si è pensato di invitare un vigile nella nostra scuola e l’entusiasmo è andato alle stelle; tutti volevano chiedere qualcosa, conoscere le loro abitudini e mansioni. Per l’occasione della visita hanno imparato e recitata una poesia “Il vigile urbano” come benvenuto al Comandante della polizia municipale di Chiaiano e ad suo aiutante.

  4. I bambini delle sezioni D hanno poi ricevuto l’ambita “Patente del superpedone” dalle mani del Comandante perché hanno imparato bene le regole del buon pedone (camminare sul marciapiede, attraversare sulle strisce pedonali ecc.).

  5. Anche i bambini della sezione E hanno ricevuto la tanto sospirata patentedi SUPERPEDONE

  6. Questa esperienza-gioco è senz’altro servita ad allargare l’orizzonte conoscitivo dei bambini che, uscendo dalla casa e dalla scuola hanno scoperto un mondo di fatto di persone, case, automobili: il mondo della città, del paese in cui si vive ogni giorno. Il bambino riconosce di essere parte di questo mondo, come un pezzo di puzzle lo è del suo disegno, e rafforza la sua identità di piccolo “cittadino”.

More Related