1 / 30

La famiglia nel NordEst dagli anni del Concilio a oggi

La famiglia nel NordEst dagli anni del Concilio a oggi. Maria Castiglioni Università degli studi di Padova. Aspetti del fare famiglia nell’Italia del XXI secolo 50ma Riunione Scientifica SIEDS 2013. Fino a metà degli anni ’70 del ‘900: Matrimonio precoce e pressoché universale

tola
Download Presentation

La famiglia nel NordEst dagli anni del Concilio a oggi

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Lafamiglia nel NordEst dagli anni del Concilio a oggi Maria Castiglioni Università degli studi di Padova

  2. Aspetti del fare famiglia nell’Italia del XXI secolo 50ma Riunione Scientifica SIEDS 2013 • Fino a metà degli anni ’70 del ‘900: • Matrimonio precoce e pressoché universale • Divisione dei ruoli all’interno della coppia • (che rispecchiano le differenze di genere nella società) • Fecondità (relativamente) elevata, all’interno dei matrimoni • Da metà anni ’70: • Diminuiscono le persone che si sposano e aumenta l’età • al matrimonio • Aumenta il numero di giovani che vivono soli o restano • in famiglia • Aumentano le convivenze e i figli nati fuori dal matrimonio • Diminuisce la fecondità • Aumentano le separazioni e i divorzi

  3. Quali sono le cause di questi cambiamenti nella famiglia occidentale? Da matrimonio combinato (per interesse) a matrimonio basato sull’amore Da: “Siamo sposati, quindi ci vogliamo bene”… …a: “Ci vogliamo bene, quindi ci sposiamo” “Ci vogliamo bene, perché dobbiamo sposarci?” “Ci vogliamo bene: perché non possiamo vivere insieme anche se siamo dello stesso sesso?” “Non ci vogliamo più bene: perché dobbiamo continuare a vivere insieme?”

  4. Quali sono le cause di questi cambiamenti nella famiglia occidentale? Da matrimonio combinato (per interesse) a matrimonio basato sull’amore Affermazione delle scelte individuali. Diminuzione del controllo sociale sulla vita individuale. Le tradizionali agenzie di controllo sociale (famiglia, Chiese, piccole comunità locali) influenzano in misura sempre minore il comportamento individuale. Diffusione del lavoro della donna. In una società tradizionale, con una chiara divisione dei ruoli, il matrimonio è una soluzione “conveniente”. L’aumento del lavoro femminile rende gli sposi meno “dipendenti” l’uno dall’altra.

  5. La formazione delle nuove famiglie

  6. Calo dei matrimoni (1961-2011)

  7. Proporzione di matrimoni civili nel NordEst (2005-11) TAA FVG Veneto Italia

  8. Aspetti del fare famiglia nell’Italia del XXI secolo 50ma Riunione Scientifica SIEDS 2013 Matrimoni preceduti da convivenza (%)

  9. % di giovani in età compresa tra 18 e 34 anni che vivono con i genitori. UE-15, 2003-04

  10. Età media al primo matrimonio degli uomini • ed età media all’ordinazione dei nuovi sacerdoti • Anno Matrimonio Ordinazione • 1976 27.1 27.0 • 1981 27.5 28.1 • 1986 28.1 28.1 • 1991 28.0 28.8 • 30.1 29.9 • 2001 31.0 31.0 • Fonte: Diotallevi L. (a cura di) La parabola del clero, • Edizione della Fondazione Giovanni Agnelli, Torino, 2005.

  11. I figli

  12. Numero medio di figli per donna Sud ITALIA TAA Veneto FVG

  13. Numero medio di figli per donna, 1983-85 (Media nazionale: 1.33) Numero medio di figli per donna, 2003-05 (Media nazionale: 1.33)

  14. Aspetti del fare famiglia nell’Italia del XXI secolo 50ma Riunione Scientifica SIEDS 2013 Nascite fuori dal matrimonio (%)

  15. Nascite fuori dal matrimonio nel NordEst

  16. % nascite fuori del matrimonio, 2004-08 (solo coppie italiane)

  17. La stabilità dei matrimoni

  18. Proporzione di matrimoni sciolti per separazione dopo 10 anni di matrimonio Italia

  19. % voti contro la legge sul divorzio Referendum 1974

  20. Dal Concilio a oggi ci sono stati grandi cambiamenti… … ma ci sono anche degli elementi di continuità

  21. Coppie sposate, per anno di matrimonio. Proporzione di coppie appena sposate che vivono a meno di 1 km dai genitori Genitore più vicino Genitori del marito Genitori della moglie Genitore più lontano

  22. Anziani per distanza dal figlio più vicino. Donne 25-44 e uomini 30-49 con figli per distanza dai loro genitori. % cumulate di colonna 2003

  23. Proporzionedidonne in coppiaentro 1 km dallamadre. Donne dietà 15-69, per tipologiadicoppiae anno diiniziodell’unione

  24. Contattidellepersoneanziane con la famiglia, in alcunipaesieuropei. 1993 Source: Commission of the European Communities (1993)

  25. Nella pluralità dei percorsi e delle forme familiari, la famiglia dimostra ancora la sua forza

  26. Famiglie che hanno dato aiuti gratuiti a persone non coabitanti nelle ultime quattro settimane per tipologia familiare Anni 1983, 1998 e 2003 (Italia) e 2003 (Nord Est). Per 100 famiglie con le stesse caratteristiche

  27. Per continuare la riflessione… Nonostante tutti i cambiamenti, la famiglia resta punto di riferimento nell’organizzazione sociale in Italia, e nel NordEst in particolare • 1) Centralità della famiglia: cosa significa? • - Famiglia non è sinonimo di tradizione, non è ostacolo ai processi di sviluppo • Evitare approcci di tipo ideologico • Tutte le decisioni devono fare i conti con gli effetti sulla vita delle famiglie e non solo degli individui, ricercando quindi una "Valutazione di impatto familiare" su ogni scelta (es. Ministro della famiglia…)

  28. Per continuare la riflessione… Nonostante tutti i cambiamenti, la famiglia resta punto di riferimento nell’organizzazione sociale in Italia, e nel NordEst in particolare • 2) Attenzione alle fragilità all’interno della famiglia: • interventi per le famiglie con figli, per motivi di equità • tra i bambini • favorire le misure di conciliazione, flessibilità, collaborazione • le badanti: individuare i bisogni specifici delle famiglie e delle • badanti (evitando politiche generiche sugli immigrati)

  29. Per continuare la riflessione… Nonostante tutti i cambiamenti, la famiglia resta punto di riferimento nell’organizzazione sociale in Italia, e nel NordEst in particolare • 3) Importanza delle reti e degli scambi di aiuto: • rafforzare e qualificare la sussidiarietà • sviluppare un welfare generativo, cioè moltiplicatore di risorse; • accrescere la dignità delle persone • contro la solitudine • contro l’“egoismo” familiare

  30. Grazie!

More Related