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IL PROGRESSO

IL PROGRESSO. INGLESE. ITALIANO. SCIENZE DELLA TERRA. BIOLOGIA. FISICA. STORIA. FILOSOFIA. Maurizio Mochetti. TRADIZIONALI Sono tecnologie produttive utilizzate da millenni, quali l'agricoltura e lo sfruttamento delle attività fermentative dei microrganismi. INNOVATIVE

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  1. IL PROGRESSO • INGLESE • ITALIANO • SCIENZE DELLA TERRA BIOLOGIA • FISICA • STORIA • FILOSOFIA Maurizio Mochetti

  2. TRADIZIONALI Sono tecnologie produttive utilizzate da millenni, quali l'agricoltura e lo sfruttamento delle attività fermentative dei microrganismi. INNOVATIVE Sono tecnologie nate nella metà del 1800, e ancora oggi hanno un ruolo importante in molti campi. Le Biotecnologie

  3. BIOTECNOLOGIE INNOVATIVE Il padre delle biotecnologie è considerato Pasteur, Il boom delle biotecnologie è avvenuto dopo la scoperta deglienzimi di restrizione o forbici molecolari.

  4. ENZIMI DI RESTRIZIONE • Gli enzimi di restrizione tagliano particolari sequenze dette polindromiche, ne esistono tre tipi: • BAM H1 (GG AT CC) • ECO R1 (GA AT TC) • HIND 3 (AA GC TT)

  5. BIOTECNOLOGIA ROSSA E’ il settore applicato nei campi biomedici e farmaceutici. Alcuni esempi sono la produzione in laboratorio dell’insulina o la produzione di vaccini. BIOTECNOLOGIA VERDE E’ il settore applicato ai processi agricoli. Lo scopo di questo settore è quello di produrre soluzioni agricole aventi un impatto ambientale minore di quelle classiche.

  6. BIOTECNOLOGIA VERDE • L’ingegneria genetica sulle piante è più semplice poiché le cellule sono totipotenti. Per introdurre il gene nella cellula ci sono due sistemi: • Attraverso la biobalistica • Attraverso l’agrobacterium tumefaciens o l’ agrobacterium rhizogenes

  7. Agrobacterium tumefaciens e Agrobacterium rhizogenes • L’ agrobacterium tumefaciens colpisce le piante causando il cancro del colletto. Questo batterio possiede un particolare plasmite Ti, e quando infetta una cellula introduce una porzione del suo DNA detto TDNA. Allora hanno tolto il TDNA e hanno messo il gene da inserire nella pianta. • L’agrobacterium rhizogenes genera delle radici avventizie lungo il fusto

  8. Alimenti geneticamente modificati • Il primo nel 1994 il Flavr savr • Il mais bt (Bacillus Thuringiensis) • Golden rice(beta carotene o provitamina A) • Golden rice 2 • Nel maggio 2007 la Golden potato

  9. BIOTECNOLOGIA ROSSA • Un esempio di biotecnologia rossa può essere la produzione artificiale di insulina. La produzione di insulina può essere divisa in 4 fasi: • Ottenere il gene che codifica per l’insulina • Introdurre il gene in un plasmide • Indurre il batterio a produrre l’insulina • Isolare il prodotto

  10. Come ottenere il gene che codifica per l’insulina • Nel pancreas si è cercato l’ mRNA che porta l’informazione per la produzione dell’ insulina. Frantumando una cellula del pancreas e mettendola in ultra centrifuga a 45.000 giri, immersa in una soluzione di cloruro di cesio, i componenti si separano e si stratificano. Prendendo il giusto strato e poi con l’enzima trascrittasi inversa da mRNA trascrive in DNA, poi con la DNA polimerasi creo il CDNA o il DNA copia.

  11. Come introdurre il gene in un plasmide • Il gene ottenuto deve avere una sequenza riconosciuta dall’enzima di restrizione usato. Poiché l’enzima usato, il BAM H1, lascia delle code appiccicose dove va legato il gene al plasmide con l’enzima ligasi. In seguito il plasmide va inserito nel batterio, tenendo il terreno di coltura a 0 gradi con CaCl2 per venti minuti. Ora i batteri vanno saggiati con degli antibiotici (ampicillina, tetraciclina) per prendere solo quelli con il gene inserito.

  12. Come indurre il batterio a produrre l’insulina • Al gene va attaccato una sequenza di amminoacidi(per esportazione) che gli dice di portare fuori l’insulina. Devo inserire anche un sistema di regolazione con un opportuno promotore che ordini al batterio di produrre l’insulina. Il batterio produce la preproinsulina cioè presenta una catena in più e una parte che codifica per l’esportazione. S-S A B S-S C

  13. Come isolare il prodotto • Il batterio produce la preproinsulina che presenta la catena C e la parte che codifica per l’esportazione che va tolta, però il batterio non è in grado di fare tagli. Allora una colonia di batteri produce la catena A e un’altra colonia produce la catena B, in seguito vengono uniti con ponti solfuro (con legami chimici).

  14. I rischi delle biotecnologie • Sono annoverati fra i possibili rischi delle piante geneticamente modificate: • lo sviluppo di nuove allergie; • il flusso genico da pianta coltivata a specie coltivate o selvatiche compatibili, con l’inserimento di geni indesiderati; • la perdita di diversità di specie e di habitat (la monocultura era un fenomeno già in atto precedentemente all’avvento delle biotecnologie); • i cambiamenti delle condizioni socioeconomiche dovute all'uso delle tecnologie del DNA ricombinante.

  15. Hans Jonas biografia • Hans Jonas è uno dei filosofi contemporanei che hanno tentato di elaborare un nuova etica globale della civiltà tecnologica. • Nasce nel 1903 in Germania , ha studiato filosofia e teologia a Freiburg, Berlin, Heidelberg e Marburg, dove ha seguito i corsi di Husserl, Heidegger e Bultmann. In seguito con l’avvento del nazismo è costretto a fuggire in Inghilterra dove si arruola. Nel dopoguerra ha insegnato in diverse università americane e canadesi.

  16. Hans Jonaspensiero e opere • Jonas è considerato uno dei massimi esponenti dello gnosticismo, grazie all’opera “Gnosi e spirito tardo antico”. • Secondo Jonas “viviamo in una situazione apocalittica, nell’imminenza di una catastrofe universale. Allora fu indispensabile fondare una nuova etica, diversa dalle morali tradizionali. • Il capolavoro di Jonas è l’opera “Il principio di responsabilità” dove fonda una nuova etica della responsabilità profondamente diversa dalle morali tradizionali.

  17. La nuova etica di Jonas • Jonas va contro una visione antropocentrica dell’etica. La nuova etica deve tener conto anche del mondo extra umano e delle generazioni future. • Al vecchio imperativo categorico Kantiano, Jonas contrappone il nuovo imperativo categorico dell’età tecnologica “Agisci in modo che le conseguenze della tua azione siano compatibili con la permanenza di un’autentica vita umana sulla terra”.

  18. La responsabilità verso le generazioni future • Jonas ancora la sua etica alla metafisica e rifiuta la legge di Hume, quindi Jonas dichiara il primato dello scopo (dell’essere) sull’assenza di scopi (sul non essere), affermando un dover essere intrinseco nel essere. • La responsabilità trova il suo archetipo originario nelle cure dei genitori verso i figli.

  19. Etica dell’emergenza e rifiuto dell’utopismo • Jonas sostiene che l’utopismo ha assunto due forme principali, • la prima di tipo baconiano e la seconda di tipo marxista. • Jonas prende le distanze sia dal capitalismo che dal marxismo e oppone l’elogio della cautela. Questa valorizzazione della paura porta Jonas a parlare di “euristica della paura” cioè una ricerca stimolata della paura per arrivare alla scoperta dei nuovi principi etici.

  20. Immanuel KantCritica della ragion pratica • Nella critica della ragion pratica Kant elabora una legge morale cioè l’essenza di ogni dovere. La formula della legge morale è agisci secondo una massima che al tempo stesso possa valere come una legge universale. • Test di universalità

  21. Metafisica morale • Il punto di partenza è il Sommo bene che si divide in due: • Il bene supremo e il bene totale • I tre postulati: • Il primo postulato dell’esistenza di Dio • Il secondo postulato dell’immortalità dell’anima • Il terzo postulato della libertà

  22. Postulato dell’esistenza di Dio • L’uomo che segue la legge morale non riesce a essere causa di un cambiamento positivo e definitivo della natura durante la vita. Quindi deve esserci un essere onnipotente, che attua il cambiamento della natura, che è Dio. • Senza il postulato dell’esistenza di Dio la legge morale comanderebbe cose impossibili.

  23. Postulato dell’immortalità dell’anima • La legge morale comanda che mi comporti moralmente e comanda ciò in modo intransigente. Quindi la vita è un cammino infinito fino alla perfezione(la santità) quindi implica una vita infinità cioè un anima immortale.

  24. Postulato della libertà • La legge morale esprime un obbligazione ma ha senso solo per gli esseri obbligabili. Noi siamo esseri che possiamo scegliere quindi la legge morale ci fa conoscere la libertà. • La legge morale fonda la libertà e la libertà fonda la legge morale, questo è un processo circolare.

  25. Le innovazioni della prima guerra mondiale • Come in ogni conflitto il settore di ricerca maggiormente sviluppato fu quello bellico. Nella prima guerra mondiale vennero usate nuove armi come: • I gas tossici • Le mitragliatrici • I carri armati • I sottomarini

  26. I gas tossici I carri armati • Nella prima guerra mondiale i gas tossici furono usati nelle battaglia di Ypres il 22 aprile 1915 in Belgio. I gas venivano lasciati per dispersione che è il modo di diffusione più semplice. • Nella prima guerra mondiale i carri armati furono usati per la prima volta nella battaglia della Somme il 15 settembre 1916, ma vennero usarti solo come supporto della fanteria.

  27. La prima guerra mondialele cause All’inizio del 1900 si erano formati vari contrasti tra: • Inglesi e Tedeschi(concorrenza commerciale) • Francesi e Tedeschi( il revanscismo e il Marocco) • Russi e Tedeschi( i Balcani) La scintilla che fece esplodere questa miscela di odi e di antagonismi fu l’uccisione a Sarajevo l’arciduca Francesco Ferdinando d’Austria nel 1914. • Nasce la triplice intesa tra Francia, Inghilterra e Russia.

  28. La prima fase della guerra 1914-1915 • L’Austria dichiara guerra alla Serbia. • Il 30 luglio la Russia proclamò la mobilitazione generale a sostegno della Serbia e pochi giorni dopo la Francia scendeva in campo a fianco della Russia. • La Germania dichiara guerra sia alla Russia e sia alla Francia. • La Germania invase il Belgio(neutrale)per aggirare le difese Francesi, ma gli Inglesi entrarono in guerra contro la Germania. • L’Italia e la Romania si dichiararono neutrali.

  29. La guerra di movimento • La guerra di movimento intrapresa dalla Germania con l’invasione del Belgio per aggirare i confini Francesi, mentre l’Austria l’11 agosto invadeva la Serbia. • Il Belgio di Alberto I resistette tagliando le vie di rifornimento ai Tedeschi. • La Francia attacca la Germania nelle Ardenne e nella Lorena (Verdun). • La Germania viene fermata dai Francesi sulla Marna.

  30. La guerra di trincea • La guerra di movimento Tedesca fallì, ma inizio una guerra di trincea sul fronte che andava da Verdun fino a Ostenda(sul mare del nord). • Il blocco continentale(Inghilterra) e la guerra sottomarina(Tedeschi). • Nel 1915 le truppe austro-tedesche occuparono l’intera Polonia. • La Turchia interviene schierandosi con l’imperi centrali per il controllo della via marittima per il Mar Nero.

  31. L’Italia e la guerra • Lo scoppio della guerra in Europa colse l’Italia incerta sul da fare. Il governo Salandra il 2 agosto del 1914 dichiarò la neutralità. L’Italia si divise in due schieramenti, i neutralisti e gli interventisti. • I neutralisti furono i giolittiani, i socialisti e cattolici. • Gli interventisti furono i repubblicani, i socialriformisti, liberali conservatori, nazionalisti e sindacalisti rivoluzionari.

  32. L’Italia e la guerra • Il governo italiano avviò tentativi di intesa con l’Austria per ottenere senza guerre le terre irridente. • Nel aprile del 1915 l’Italia firmò il patto di Londra. • I neutralisti furono battuti dagli interventisti nelle “radiose giornate di maggio”. • Il maggio 1915 l’Italia dichiarò guerra all’Austria.

  33. La seconda fase della guerra1915-1916 • L’esercito italiano venne affidato a Luigi Cadorna. La prima fase della guerra fu promettente tanto da spingerci fino alle rive dell’Isonzo. • Dal 23 giugno al 2 settembre si svilupparono ben quattro battaglie attorno l’Isonzo. • Nel 1916 l’Austria preparò una grande offensiva sul fronte italiano, che prese il nome di Strafexpedition(spedizione punitiva) • Il 10 giugno 1916 l’esercito austriaco invade l’altopiano di Asiago.

  34. La seconda fase della guerra1915-1916 • Il 9 agosto con la sesta battaglia dell’Isonzo conquistarono Gorizia. • Sul piano politico interno, al governo Salandra succedette il governo di Paolo Boselli. Questo governo il 25 agosto 1916, dichiarò guerra anche alla Germania. • I Tedeschi scatenarono contro la Francia una grande offensiva a Vedurn che durò dal 12 febbraio a 15 dicembre del 1916. • Gli anglo-francesi scatenarono un offensiva sulla Somme.

  35. I tentativi di far cessare la guerra e l’entrata degli Stati uniti in guerra • Il 22 novembre 1916 era morto il vecchio imperatore Francesco Giuseppe ed era salito al trono Carlo I, cominciava a farsi strada l’idea della pace. • Il 1 agosto 1917 il papa Benedetto XV faceva sentire la sua parola a favore della pace. • Nel 1917 scoppia la rivoluzione Russa e crolla il regime zarista. • Nel 1917 gli Stati Uniti entrano dichiarano guerra alla Germania. I motivi che spinsero Wilson ad entrare in guerra furono molteplici.

  36. Il fronte italiano del 1917-1918 • Nel 1917 gli Austro-Tedeschi costrinsero alla ritirata l’esercito italiano, che prese il nome di ritirata di Caporetto che causo molti morti. • L’esercito italiano si ricompose e sul Piave fermarono l’avanzata degli Austro-Tedeschi. • Il 30 ottobre al governo Boselli subentrò il ministero presieduto da Vittorio Emanuele Orlando. Cadorna venne esonerato dal comando supremo che fu affidato al generale Armando Diaz. • Nell’ottobre 1918 il generale Diaz cominciò un offensiva che prese il nome di battaglia di Vittorio Veneto. Dopo varie battaglie Vienna chiese l’armistizio firmato a Villa Giusti.

  37. L’armistizio della Germania e la conferenza di pace • In Germania Il kaiser Guglielmo II abdico e salì al governo un socialdemocratico Fredrich Ebert. Nel 11 novembre la Germania firma l’armistizio con gli alleati. • Il 19 gennaio 1919 si apriva a Parigi la Conferenza di pace. Parteciparono le quattro grandi potenze vincitrici. • Furono applicati i 14 punti di Wilson per ristabilire un nuovo volto all’Europa.

  38. I cinque trattati • Il trattato di Versailles riguardava le condizioni di pace imposte alla Germania. • Il trattato di Saint-Germain riguardava le condizioni di pace imposte all’Austria e la questione di Italiana. • Il trattato di Neuilly riguardava le condizioni di pace imposte alla Bulgaria. • Il trattato si Sèvres rigurdava le condizioni di pace imposte alla Turchia e la spartizione del Medio Oriente. • Il trattato di Trianon Stabiliva la nascita del regno d’Ungheria. • Il 28 aprile 1919 nasce la Società delle Nazioni con sede a Ginevra.

  39. IngleseVictorian Age • The reign of Queen Victoria was the longest ever in English history,lasting from 1837 until 1901. • The first decade of this period. The 1830s, was characterized by many social reform: • The first, second and third Reform Bill and The Factory Act. • The Poor Law Reform Act created the squalid instution of the work-houses, and instead of appeasing social unrest, only helped to increase it. As a result of the social misery and exploitation of the working classes, an organized group of working men drew up a People’s Charter in 1838.

  40. Victorian Age • The reign was politically administered by a series of grat Prime Ministers: Peel and D’israeli among the Tories (Conservatives), Palmerston and Gladstone among the Whigs (Liberals). • The industrial growth and the subsequent economic process brought about the development of the doctrines of Utilitarianism.

  41. People’s Charter • The Chartist Movement started in 1837 and ended in 1848. This group was composed by radicals and workers, who in 1839 presented to Parliament a document called "People's Charter"; in six points it asked for: • universal suffrage • vote by ballot • annual Parliaments • payment of members of Parliament • abolition of the property qualification (that comported a partecipation in Parliament for the working class) • equal electoral districts

  42. Utilitarianism • Jeremy Bentham was the preacher of Utilitarianism. He stated that only what is useful is good, and all has to be directed to create the greatest good for the gratest number of person. Whigs government under Gladstone, was influenced by the politcal philosopher John Stuart Mill(He wrote Utilitarianism). He also accepted a balance between individual freedom and state intervention.

  43. Victorian Age Several bills tried to improve lower classes conditions: • Factory Acts (they regulated child labour in factories); • Ten Hours Act (which limited the working hours to ten a day for both the sex); • Mines Act (it regulated employement of children und ten and women); • Public Health Act (wich improved health conditions); • Education Act (it provited a system of state primary schools); • Parlamentary Reform (about introduction of the secret ballot); • Emancipation of all religious sects (by which Catholics were allowed to enter universities and work in government jobs); • Adoption of the famous English week (by which Saturday afternoon was devoted to pleasure and entertainment an Sunday deprived of all sorts of amusement).

  44. Victrian Age • Life in Victorian England had developed into a paradoxical situation of progress and poverty. The notorius “Victorian compromise” tried to cope with both. The rich lived on with their well-rooted religion and ethics, while the poor strove against exploitation and hunger.

  45. Prose • Although it was the 18th century that created the novel, it was certanly the 19th century that gained the full benefits of that creation. • The great name of Victrorian novelists range from Charles Dickens and William Thacheray to Charlotte and Emily Bronte and Gorge Eliot. • Writing in this period actually became a trade and periodicals, rewiews, journals and the like were very popular and accessible.

  46. Charles DickensLife • Dickens was born on the South Coast of England in 1812. • Childhood: At the age of 12 an event marked him deeply: because of debts, his father was imprisoned in the Marshalsea and Charles was obliged to leave school and to go working in a blacking factory. This experience contributed to identificate himself with poors and oppresseds. • He wrote on many magazine and papers(“Boz”). • Travels: He travelled in America, Switzerland, France and Italy, and he wrote accounts of his journeys. • Family: He married the daughter of a colleague, Mary Hogarth, but they separated after 22 years. When he was 46 he felt in love with an 18 years old actress, Ellen Ternan, and set-up an establishment for her. But this fact, for his Victorian mind, was often a source of doubt and depression. • He died prematurely in June 1870, and was buried in Westminster Abbey.

  47. Works • He wrote many novels: He is the best representative of the Victorian Novel: in fact his production is mainly made up of novels, all published in serial form. • Oliver Twist: It is the story of an orphan boy. By this novel, Dickens makes a critic of the workhouse system and denounces the degradation of slum life. • Nicolas Nickleby: It is an adventure novel which represents an attack on the mismanagement of private school. • The Old Curiosity Shop: It is a pathetic story about the ill-treatment of children in the industrial age. • Barnaby Rudge: It is a historical novel set in 18th century. • Martin Chuzzlewit: It was written after Dickens's visit to the United States and it is a satire on American vulgarity. • Dombey and Son: It talks about the decline and fall of a capitalist who loses his money but finds his heart. • David Copperfield: It is an autobiographical novel, based on his painful experiences during the hard work in factory. • Hard Times: It is a denunciation of the wrongs of society and the terrible conditions of industrial workers.

  48. Feature and themes • Humour: Dickens had a natural sense of humour, remarkable in character drawing, in dialogue and in whole episode. His greatest comic novel is The Pickwick Papers: each episode is pure humour, he put characters in funny situations. His characters are endowed with common sense and with a certain philosophy of life. • Characters:Children are often important characters in Dickens’s novel. • Portrait of English life: In Dickens's works sets are always richly detailed, because of the personal observation of the author. He particulary observated the parts of Londons where the poors lived, and he described the British homelife, the school system, the domestic life, the middle-class people, with every detail of manners, appearance and dress.

  49. Hard Times • Hard times is a criticism against utilitarism, in particular the philosophical aspect of it, wich applied to education and moral behaviour the scentific laws which governed economics. • The novel is unusual in that it is not set in London as was Dickens' usual wont, but the fictitious Victorian industrial town of Coketown.

  50. Il realismo • Il Realismo contraddistinse l’indirizzo generale della cultura europea della seconda metà dell’800. In questo periodo si diede importanza ai fatti concreti. • Il Realismo assunse il nome di Verismo nella letteratura italiana. • Nella nostra letteratura fra il ’60 e il ’90 fu presente l’aspirazione ad una letteratura “vera” e “sociale”, basata sull’analisi della società contemporanea. • Lo scrittore di questo periodo studia i fenomeni sociali e vede nell’uomo non tanto “un individuo”, quanto un essere sociale, condizionato dall’ambiente.

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