1 / 35

5. METODI PER I CONFRONTI SPAZIALI DEGLI AGGREGATI ECONOMICI

2. perche' le Le Parit di Potere 'Aquisto (PPA) ?. Supponiamo di dover confrontare lo stipendio di due postini, uno che vive a Milano e uno che vive a Matera. Lo stipendio eguale, ma i prezzi a Milano sono pi alti che a Matera. Quindi lo stipendio del postino lucano ha pi potere d'acquisto di

taylor
Download Presentation

5. METODI PER I CONFRONTI SPAZIALI DEGLI AGGREGATI ECONOMICI

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


    1. 1 5. METODI PER I CONFRONTI SPAZIALI DEGLI AGGREGATI ECONOMICI Analisi delle statistiche internazionali 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    2. 2 «perche’ le Le Paritŕ di Potere ’Aquisto (PPA) »? Supponiamo di dover confrontare lo stipendio di due postini, uno che vive a Milano e uno che vive a Matera. Lo stipendio č eguale, ma i prezzi a Milano sono piů alti che a Matera. Quindi lo stipendio del postino lucano ha piů potere d'acquisto di quello del postino milanese. Insomma, quando si confrontano due quantitŕ monetarie bisogna tenere conto di quello che si puň comperare con quei soldi, indipendentemente dal livello nominale dei redditi. Lo stesso principio vale per il confronto fra i redditi medi – Pil pro-capite – di due diversi Paesi. Traducendo la moneta del Botswana in euro, si vede che i redditi medi di quel Paese povero sono, mettiamo, un ventesimo di quelli della Germania. Vuol dire che anche il potere d'acquisto degli abitanti del Botswana č un ventesimo di quello dei tedeschi? No, perché in quel Paese africano la roba costa di meno. Quindi, per fare un vero confronto bisogna adottare un particolare tasso di cambio, diverso da quello di mercato: un cambio che prenda in conto la diversitŕ del livello dei prezzi nei diversi Paesi. Per fare questo bisogna rilevare i prezzi in moneta locale nei diversi Paesi e usare poi le quattro operazioni per calcolare questi particolari tassi di cambio: appunto, le paritŕ di potere d'acquisto. 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    3. 3 «PPA, chi era costui?», avrebbe detto don Abbondio 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    4. 4 Esempio 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    5. 5 Le Paritŕ di Potere d’Aquisto (PPA) Obiettivo Confrontare i livelli dei prezzi nello spazio: • tra localitŕ e paesi diversi • appartenenti o meno alla stessa area valutaria 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    6. 6 Le Paritŕ di Potere d’Aquisto (PPA) Esempio /2: in aree valutarie diverse Norvegia: 160 Corone, Italia: 20 Euro. PPA(A,B) = 160/20 = 8 Significato: al cambio di 8 Corone per 1 Euro il prezzo dei CD č Esattamente lo stesso in Italia ed in Norvegia. 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    7. 7 Un esempio di PPA elementare: il Big Mac Index 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    8. 8 Burgernomics points to uncompetitive currencies in continental Europe 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    9. 9 Under/over evaluation of currencies against the dollar, july 2008, % Europe 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    10. 10 Cosa sono le PPA? 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    11. 11 A cosa servono? Nella stessa area valutaria: ad es. per calcolare livelli di salario nominale che diano lo stesso potere d’acquisto in ogni localitŕ 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    12. 12 A cosa servono? In aree valutarie diverse: per calcolare tassi di cambio non influenzati dalle fluttuazioni di breve periodo, in larga misura di natura puramente Finanziaria. 5 Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    13. 13 Calcolo delle paritŕ di potere d'acquisto (PPA) Le paritŕ di potere d'acquisto (PPA; in inglese Purchasing Power Parity, PPP) sono prezzi relativi che esprimono il rapporto tra i prezzi nelle valute nazionali degli stessi beni o servizi in paesi diversi. Le PPA vengono utilizzate prevalentemente per effettuare confronti tra gli aggregati della contabilitŕ nazionale di diversi paesi. I normali tassi di cambio non sono adatti allo scopo, per due motivi: sono determinati dalla domanda e dall'offerta delle diverse valute, che dipendono in buona misura dai flussi di capitali e da operazioni speculative e, pertanto, non riflettono solo i prezzi di beni e servizi; sono indifferenti all'andamento dei prezzi di molti beni e servizi che, come gli edifici o i servizi delle amministrazioni pubbliche, non sono oggetto di scambi internazionali. Le PPA vengono perň anche utilizzate per confrontare il valore di una stessa valuta in diverse articolazioni di una stessa area; ad esempio, per calcolare i differenziali dei livelli dei prezzi tra i comuni italiani. 5 Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    14. 14 L'indice Big Mac L'esempio piů semplice di PPA č costituito dall'indice Big Mac: se un Big Mac costa 1,71 sterline nel Regno Unito e 3 dollari negli USA, il tasso della paritŕ di potere d'acquisto č 1,71/3 = 0,57. Tale valore comprende in sé sia il tasso di cambio tra sterlina e dollaro, sia il diverso livello dei prezzi nei due paesi; se il tasso di cambio fosse 0,5, se cioč occorressero 1,5 sterline per avere 3 dollari, allora il Big Mac risulterebbe piů caro nel Regno Unito che negli USA. Da ciň segue che uno statunitense che si recasse nel Regno Unito con 100 dollari convertiti in sterline non potrebbe consumare la quantitŕ di Big Mac che consumerebbe in patria con la stessa cifra. 4. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    15. 15 Finalitŕ e requisiti Le PPA mirano a consentire confronti tra aggregati complessi e tra molti paesi; devono quindi basarsi su numeri indice complessi e multilaterali, nei quali i prezzi dei singoli beni e servizi vengano ponderati secondo le quantitŕ consumate in ciascun paese, espresse mediante rapporti tra la spesa (prezzo per quantitŕ) osservata per un dato bene o servizio e la spesa complessiva. 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    16. 16 Requisiti richiesti alle ppa transitivitŕ: qualsiasi indice bilaterale deve poter essere ottenuto indirettamente da altri due, ad esempio, conoscendo Ij,k e Ik,x si deve poter calcolare Ij,x ; il requisito č anche detto invarianza rispetto al paese di riferimento, in quanto se č possibile calcolare un indice sulla base di qualsiasi altri due la scelta del paese (quindi della valuta) di riferimento č ininfluente; rappresentativitŕ: gli indici devono essere costruiti sulla base di panieri di beni/servizi che riflettano le abitudini di consumo nei diversi paesi; ad esempio, si deve tenere conto del fatto che in alcuni paesi si consuma piů frumento che riso, in altri accade il contrario; caratteristicitŕ: le PPA multilaterali (dette anche «standardizzate») tra due paesi devono scostarsi il meno possibile dalla PPA bilaterali; additivitŕ: il valore reale (volume) di un aggregato dovrebbe essere uguale alla somma dei valori reali delle sue componenti. 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    17. 17 PPA: definizioni 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    18. 18 PPA: definizioni 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    19. 19 Metodi di calcolo di PPA transitive • Geary-Khamis (ONU) • Elteto-Koves-Szluc [EKS] (ONU, OECD, Eurostat) EKS: 4 fasi 1. Calcolo PPA elementari non transitive 2. Calcolo PPA elementari transitive 3. dalle [2]: calcolo PPA aggregate non transitive 4. dalle [3]: calcolo PPA aggregate transitive 4. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    20. 20 1. Calcolo PPA elementari non transitive Livello di calcolo: Posizioni rappresentative; es.: “Frutta” (16 prodotti). Problema: i prodotti appartenenti ad ogni posizione rappresentativa effettivamente venduti in quantitŕ significativa cambiano da paese a paese. Conseguenza: Per ogni coppia di paesi j,k indici di tipo Paasche e Laspeyres saranno basati su prodotti in generale diversi (non solo pesi diversi) 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    21. 21 Per la posizione rappresentativa p: 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    22. 22 1. Calcolo PPA elementari non transitive 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    23. 23 Calcolo PPA elementari transitive Per rendere le PPA transitive, si ipotizza che esista un indice transitivo EKS j,k e ci si chiede a quali condizioni puň essere minima la differenza tra tale indice e quello ottenuto moltiplicando una qualsiasi coppia di indici intermedi Fj,xFx, k. Considerando tutti i possibili N paesi, si puň dire che l'obiettivo č quello di rendere minimo lo scostamento log-quadratico dell'indice ricercato dall'insieme delle PPA indirette: 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    24. 24 2. Calcolo PPA elementari transitive 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    25. 25 2. Calcolo PPA elementari transitive 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    26. 26 2. Calcolo PPA elementari transitive 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    27. 27 3. Calcolo PPA aggregate non transitive 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    28. 28 4. Calcolo PPA aggregate transitive 4. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    29. 29 4. Calcolo PPA aggregate transitive 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    30. 30 Commenti • Le PPA EKS sono multilaterali: non c’č una “base”. • Tutti i paesi hanno identico peso. • La PPA EKS per una coppia di paesi dipende da prezzi e quantitŕ di tutti i paesi compresi nel calcolo: non č cioč caratteristica solo dei due paesi esaminati. 4. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    31. 31 Storia e ambito di applicazione delle PPA Nazioni Unite e Banca Mondiale Nel 1953 si defině uno standard internazionale per la contabilitŕ nazionale, detto SNA (System of National Accounts). Gli aggregati nazionali venivano cosě calcolati con le stesse modalitŕ in molti paesi, ma la differenza tra le valute con consentiva confronti internazionali attendibili. Nel 1968 le Nazioni Unite e l'Universitŕ della Pennsylvania avviarono un International Comparison Programme (ICP) sostenuto dalla Banca Mondiale e da molti paesi e inizialmente diretto da Irving Kravis, che era stato allievo di Simon Kuznets. Le prime PPA vennero calcolate per 10 paesi con riferimento al 1970, poi al 1973 per 16 paesi, al 1975 per 34. L'aumento del numero dei paesi evidenziň le difficoltŕ di una gestione centralizzata e l'Unione Europea (allora Comunitŕ) dette un importante contributo avviando, nel 1979, un European Comparison Programme (ECP) come articolazione regionale dell'ICP. Contestualmente si attivavano la Commissioni Economiche per l'America Latina e i Caraibi, per l'Asia e il Pacifico e per l'Asia Occidentale (organizzazioni delle Nazioni Unite). Si riuscirono cosě a calcolare le PPA per 60 paesi al 1980, poi per 64 al 1985, ma non venne portato a termine il calcolo al 1993 per 83 paesi per le difficoltŕ di carattere organizzatvo, in particolare per la scarsitŕ di risorse. Le Nazioni Unite chiesero quindi il supporto della Banca Mondiale, che č divenuta dal 1993 il coordinatore di fatto dell'ICP. Il calcolo a livello internazionale č stato riavviato su nuove basi nel 2003 ed ha prodotto le PPA con riferimento al 2005 per 146 paesi. 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    32. 32 Storia e ambito di applicazione delle PPA Le PPA calcolate dalla Banca Mondiale seguono criteri di calcolo differenziati; ad esempio: solo Eurostat, OCSE e la CSI usano il metodo EKS per le PPA delle posizioni rappresentative; altri paesi usano un diverso metodo, detto CPD, Country Product Dummy, che non distingue tra prodotti rappresentativi e non rappresentativi: quasi tutti i paesi usano il metodo EKS per gli aggregati di maggiore sintesi (le articolazioni piů immediate del PIL), che non gode della proprietŕ di additivitŕ; i paesi africani usano un metodo diverso, Ikle, che č additivo (vedi, http://siteresources.worldbank.org/ICPINT/Resources/icppapertotal.pdf); molti paesi africani non sono in grado di fornire i prezzi per tutte le posizioni rappresentative; si sono quindi usati i dati forniti da paesi vicini. Tutto ciň comporta la necessitŕ di leggere i dati con cautela. In particolare, č stata criticata la possibilitŕ di usare i PIL pro-capite per valutare la diffusione della povertŕ nei diversi paesi. 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    33. 33 Storia e ambito di applicazione delle PPA Eurostat-OCSE Sia l'OCSE che Eurostat partecipano all'ICP, condividendone la metodologia, ma si avvalgono di propri strumenti e di risorse maggiori di quelle di altri paesi. Fin dagli anni '80, inoltre, hanno stabilito una stretta cooperazione (Eurostat-OECD PPP Programme), grazie alla quale hanno potuto calcolare le PPA con regolaritŕ (ogni 5 anni tra il 1980 e il 1985, poi ogni 3) e per un numero crescente di paesi (da 18 nel 1980 a 45 nel 2005, compresi paesi non appartenenti né all'Unione europea né all'OCSE). Eurostat produce annualmente, comunque, le PPA per i paesi membri. (http://oberon.sourceoecd.org/vl=8970551/cl=23/nw=1/rpsv/factbook2009/04/02/01/index.htm) 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    34. 34

    35. 35 Scostamento % fra la PPA di una valuta e relativo tasso di cambio reale con il dollaro usa 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

    36. 36 Bibliografia per approfondimenti Eurostat-OECD (2006), Methodological Manual on Purchasing Power Parities, (PDF) Parigi, OECD Publications, ISBN 978-92-64-01132-8 ISTAT(2008), Differenze nel livello dei prezzi tra i capoluoghi nelle regioni italiane per alcune tipologie di beni, Roma www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20080422_00/2005 International Comparison Program. Table of final results. Banca Mondiale (2008), Fachin F., Appunti sul calcolo delle Paritŕ di Potere d'Acquisto, in Sapienza Universitŕ di Roma, Materiale per il corso di Statistica Economica I Prof. S. Fachin A.A. 2007-2008, Roma, Nuova Cultura i Chioschi Gialli (stampa on-demand). Predetti A. (2006) , I numeri indici. Teoria e pratica, undicesima edizione, Giuffrč Editore, Milano. Dikhanov Y. (1999),Sensitivity of PPP-Based Income Estimates to Choice of Aggregation Procedures, World Bank (http://siteresources.worldbank.org/ICPINT/Resources/icppapertotal.pdf) 5. Metodi per i confronti spaziali degli aggregati economici: a.a. 2009/10

More Related