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Motivos de consulta frequente  en la clínica adolescente

Azienda Ospedaliera “ Pugliese-Ciaccio ” Catanzaro- Italy. Motivos de consulta frequente  en la clínica adolescente. G. Raiola , M. C. Galati , M. Aloe, V. Talarico , M. Barreca , S. Spagnolo. ADOLESCENCIA. LimitES cronologicOS de La adolescencia

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Motivos de consulta frequente  en la clínica adolescente

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Presentation Transcript


  1. Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” Catanzaro- Italy Motivos de consulta frequente  en la clínica adolescente G. Raiola, M. C. Galati, M. Aloe, V. Talarico, M. Barreca, S. Spagnolo

  2. ADOLESCENCIA LimitES cronologicOS de La adolescencia OMS 1975 10-20 años SIP 1995 11-18 años AAP 1995 11-21 años SAM 1995 10-25 años SIMA 2006 10-18 años Fase de transición 18-25 años

  3. ADOLESCENCIA TUMULTUOSOS CAMBIOS PSICOLOGICOS FISICOS PARTICULAR “EFERVESCENCIA” HORMONAL TRANSICIÓN Evolución del pensamiento intelectual y moral

  4. Matilde Assenzi IACOBUS “la adolescencia es una edad terrible de la vida, como se dice ,pero no para quien la vive, sino …………………… ………………….para quien debe soportarla”

  5. Con el conjunto de estos procesos se logra la Fertilidad Inserción en la sociedad de los adultos Alteraciones medicas o psico-sociales que alteren el fisiológico trasncurso de la adolescencia pueden tener repercuciones negativas no sólo en esta edad, sino para toda la vida • Nel loro insieme questi processi sono finalizzati al raggiungimento della • Fertilità • Inserimento dei giovani nella società degli adulti Condizioni mediche o psicosociali che alterano il fisiologico decorso dell’adolescenza possono avere ripercussioni negative non solo in quest’età ma per tutta la vita successiva

  6. Población 59 .570 581 5.650.030 6.077.493

  7. FABBISOGNI DEGLI ADOLESCENTI • L’adolescente che si rivolge ad uno specialistachiede che gli venga garantita una assistenza adeguata e competente ed il rispetto della privacy. • Il pediatra non dovrà limitarsi ad affrontare soltanto i problemi acutima dovrà svolgere un compito più ampio (informativo-educativo) e dovrà ricercare la presenza di eventuali problemi extra-sanitari, di ordine psicosociale.

  8. PEDIATRA - ADOLESCENTOLOGO “MEDICO DEL DESARROLLO Y LA EDUCACIÓN” (O.M.S.) BIENESTAR Físico-Psíquico-Social

  9. Per quale motivo gli adolescenti consultano il medico? Sono invece a disagio nel rivolgersi al medico per problemi legati alla sessualità DM. ACKARD. Health Care Information Sources for Adolescents: Age and Gender Differences on Use, Concerns, and Needs. JOURNAL OF ADOLESCENT HEALTH 2001;29:170–176

  10. Comportamenti alimentari a rischio Dilagante consumismo Mutate condizioni di vita familiare Moda e/o pubblicità (influenza negativa sul comportamento alimentare) Mutate condizioni lavorative Adolescenti che mangiano troppo o troppo poco (comunque mangiano male) Il cibo può essere utilizzato come strumento autolesivo o di socializzazione Principale elemento di relazione con l’ambiente Corpo = specchio del processo evolutivo Alterati comportamenti alimentari (anoressia/bulimia) Insoddisfazione per il proprio corpo, per la propria immagine

  11. DISMORFISMO MUSCOLARE O BIGORESSIA O VIGORESSIA O COMPLESSO DI ADONE Ossessione patologica nei confronti della propria prestanza fisica,irrefrenabile desiderio di conseguire un fisico perfetto. Il 15-20 % degli abituali frequentatori di palestre soffre di questa nuova sindrome Atteggiamentipsicotici e fobie

  12. Le manifestazioni principali in chi ne soffre sono: • Trascorre ore ed ore in palestra, • sottoponendosi ad esercizi di potenziamento muscolare • Scrutarsi continuamente allo specchio per valutare lo sviluppo dei singoli muscoli • Sottoporsi a diete iperproteiche, pesarsi in continuazione e utilizzare • integratori e, nei casi più gravi, farmaci anabolizzanti In contrasto con il loro aspetto fisico eccessivamente muscoloso, il bigoressico continua ad essere insoddisfatto dei propri muscoli che continua a vedere gracili e flaccidi

  13. In Italia i rapidi mutamenti sociali Dilagante consumismo Mutate condizioni di vita familiare Mutate condizioni lavorative Moda e/o pubblicità (influenza negativa sul comportamento alimentare) Vuoto in cucina Al pasto tradizionale momento conviviale e aggregativo, momento quando le nostre famiglie dovrebbero riunirsi intorno alla tavola, in quel magico momento in cui la famiglia dovrebbe ricontrarsi e raccontarsi, si è sostituito il consumo del cibo unicamente come nutrimento. Piatto preconfezionato, prontamente riscaldato e rapidamente ingurgitato Vuoto colmato prontamente dai fast food

  14. Aspetto conviviale del cibo (fuori pasto) Eccessivo apporto di: -calorie -grassi saturi -colesterolo -sale -zucchero Carente introito di: -fibre -vitamine -sali minerali Double Bacon Cheeseburger XXL -2 polpette -4 fette di formaggio -cetrioli -ketchup -senape OBESITA’ Bicchieri di SHREK al cadmio, prodotti in CINA 730 calorie 43 gr. di grassi 140% del colesterolo giornaliero raccomandato Ipertensione Dislipidemie Patologie coronariche Big Mac 570 kcal Big Extra 810 kcal Diabete tipo 2

  15. Epidemia OBESITA’ • U.S.A. 25-33% della popolazione è in sovrappeso • Europa: nell’ultimo decennio sovrappeso del 30% • Italia 25% dei soggetti (0-18 aa) è in eccesso ponderale; • picco 9-11 aa (23% sovrappeso e nel 13% franca obesità) • 1 bambino Italiano su 3 è in sovrappeso • Cina: allarme obesità; questa incide per oltre il 5% 1 milione e 100 mila bambini in sovrappeso, quasi 400 mila obesi Un giovane di 18 anni obeso, costa al SSN, 100 mila euro in più di un normopeso Nei paesi occidentali buona parte delle risorse economiche sono assorbite dagli interventi sanitari per combattere le numerose patologie secondarie all’OBESITA’

  16. OBESITA’ in ETA’ EVOLUTIVA • Alterate abitudini alimentari in ambito familiare (1° colazione non adeguata; scarso consumo di frutta, verdura e glucidi complessi; frequenti “fuori pasto”). • Ridotta attitudine all’attività motoria (anche nei familiari) • Meccanizzazione della locomozione (maggiore utilizzo di auto, scooter, ecc.) • Sedentarietà (eccessiva quantità di tempo dedicata a televisione, videogiochi, computer). • Ridotto livello socieconomico • (Pediatrics 5-12 anni più elevata in zone • rurarli/genitori single/disoccupati/ • reddito più basso/basso livello d’istruzione)

  17. Forum Forma salute e benessere 2 milioni e 800 mila messaggi pubblicitari Vendita di sostanze Anoressizzanti (importate clandestinamente) • fendimetrazina • clorazepato di potassio • fentermina • sibutramina

  18. Consumo d’ALCOL U. S. A. Incidenti Stradali Suicidi Ferimenti non intenzionali Omicidi

  19. Alcool Un recente studio ha dimostrato che il 15% dei soggetti alcol-dipendenti ha sperimentato la sua prima dipendenza prima dei 18 anni, il 47% prima dei 21 e circa 2/3 prima dei 25 anni. Inoltre, i soggetti con più precoce alcol-dipendenza sperimentano ricadute “croniche” e soprattutto richiedono più tardivamente un intervento terapeutico rispetto a quelli con dipendenza esordita in età più avanzata Raiola et Al. Comportamenti a rischio in età adolescenziale: aspetti medici. Prospettive in Pediatria. Ottobre- Dicembre 2008, Vol 38 (152), 198-208

  20. Il dato allarmante riguarda invece i giovani Nella fascia d’età fra gli 11 e 24 anni, il 13,2% dei maschi e il 4,4% delle femmine hanno praticato il “binge drinking” Droga “Binge drinking” Questo solo capì. Di essere caduto nella tenebra. E nell’istante in cui seppe, cessò di sapere. Jack London “Binge drinking” Consumo di 6 o più bicchieri in un’unica occasione

  21. “Drunkoressia” Disturbo comportamento alimentare nelle ragazze Abuso di sostanze stupefacenti (per attenuare la fame) Nuova moda Aggiungere all’assenza di cibo L’abuso di alcol “Drunkoressia” Bevande alcoliche come unico cibo !!!

  22. “Happy hour” Per il 17.4% delle teen questa è l’occasione in cui bevono alcolici “Pub crawl” “Drink as much as you can” “Open Bar” maschi femmine

  23. “eyeballing”

  24. Sostanze nervine che facilitano il forte dispendio d’energia attraverso un incremento significativo della pressione sanguigna, della velocità di reazione e del metabolismo,riducendo in tal modo la percezione dello stato di affaticamento sia fisico che mentale Energy Drink

  25. Energy drink: cuore a rischio di infarto A distanza di un’ora dall’assunzione di energy drink, si possono osservare oggettivi cambiamenti cardiovascolari caratterizzati da un aumento della pressione e dell’aggregazione delle piastrine, oltre ad un’alterazione della funzione endoteliale

  26. Fumo di sigaretta L’abitudine al fumo comporta pesanti ripercussioni sullo stato di salute (cancro, bronchite cronica, enfisema, arteriosclerosi, infarto, ipertensione, ictus, angina pectoris, gastrite, ulcera gastrica e duodenale, esofagite cronica, ecc.), rappresentando, tra le cause di malattia, quella più facilmente evitabile Recenti dati dimostrano un’età media di inizio del fumo intorno ai 17 anni, senza differenze significative tra maschi (17,2 anni) e femmine (17,8 anni); solo una minoranza inizia a fumare oltre i 18 anni, mentre 1/5 dei fumatori acquisisce l’abitudine prima dei 15 anni. Raiola et Al. Comportamenti a rischio in età adolescenziale: aspetti medici. Prospettive in Pediatria. Ottobre- Dicembre 2008, Vol 38 (152), 198-208

  27. Svaporando si assumono quantità di nicotina superiori • La nicotina non è cancerogena come il catrame e le altre • 4000 sostanze tossiche che si inalano con le tradizionali “bionde”, • ma nuoce a livello cardiaco e polmonare AIFA Dubbi sulle sostanze liquide inalate, ma anche sul materiale plastico dei dispositivi elettronici che, in seguito alle temperature elevate, liberano ftalati che possono avere effetti tossici per l’apparato genitale maschile, oltre che per il fegato, reni e polmoni

  28. Droghe In età adolescenziale l’uso delle droghe può essere occasionale (il cosiddetto sballo) o abituale. La prima modalità di assunzione deriva dal fatto che molti giovani (circa il 20%) non considerano pericoloso, ad esempio, l’uso ricreativo e moderato dei cannabinoidi, ritenendolo compatibile con gli impegni quotidiani (scuola, lavoro, attività sportiva, relazioni familiari e sociali), o ne ritiene dannoso solo l’utilizzo esagerato (35%) Raiola et Al. Comportamenti a rischio in età adolescenziale: aspetti medici. Prospettive in Pediatria. Ottobre- Dicembre 2008, Vol 38 (152), 198-208

  29. Sono ben 280 le nuove sostanze sintetiche introdotte attraverso 693 siti Internet Prodotte in Cina ed India Ad oggi registrati 40 decessi

  30. Smart Shops (prodotti erboristici) “smart drugs” (droghe furbe; prodotti di origine vegetale o sintetica) contenenti: vitamine, principi attivi di estratti vegetali -efedrina -caffeina -taurina -sostanze con caratteristiche allucinogene (profumatori ambientali, semi da collezione) Migliorare le “performance” cerebrali e fisiche “SBALLO” senza danno !!! Ma ciò che è vegetale non è sempre innocuo ! -cocaina -morfina -salvia divinorum

  31. 12 euro/grammo Bustine da 1,3 5 grammi Sino a 10 volte più potenti della Marijuana N-JOY Jwh 0-18 Lo spice non si rileva con i comuni test anti-droga Consumato anche dagli adulti come sostituto del viagra

  32. INTOSSICAZIONE DA STUPEFACENTI -Cocaina e Crack -Cannabinoidi (Marijuana, Hashish) -Oppiodi (eroina, morfina, codeina, meperidina, propossifene, difenossilato) -Allucinogeni -Amfetamine -Ectasy -Sostanze volatili

  33. PATOLOGIAS RESPIRATORIAS SECONDARIAS AL HUMO DE CRACK -Edema pulmonaragudo -Neumotorax y Neumomediastino -Hemorragiapulmonar -Bronquitisobstructiva -Fenomenos de hipersensibilidad broncoalveolar

  34. Edema pulmonar agudo Complicaciones más frecuentes descriptas en los fumadores de crack y cocaina Patogenesis no clara quizás aumento de la permeabilidad endotelial y epitelial pulmonar (aumento de la concentración proteica en el liquido de lavado broncoalveolar) Efecto toxico de los productos de la descomposición de la cocaina Efecto toxico directo de la cocaina vaporizada Efecto toxico de las impurezas de la cocaina

  35. (1) Efecto estimulante sobre SNC Alteraciones de la presión microvascular pulmonar Anormalidad en la permeabilidad endotelial (2) Deficit de la función ventricolar derecha , secundaria a un masivo aumento de la post-carga Acción miocardiotoxica directa de la droga EDEMA PULMONAR

  36. Vasoconstricción de la circulación pulmonar Daño tóxico del endotelio pulmonar + Acciones directas tóxicas de la droga = HEMORRAGIA PULMONAR

  37. - Apoplejía • - Hemorragia cerebral • - Infarto cerebrovascular • - Estado epileptico • - Hipertermia maligna • - Grave Acidosis metabolica • - Arritmia cardiaca • - Isquemia e Infarto miocardico • - Miocarditis y Cardiomiopatia dilatada • - Disección de la aorta • - Endocarditis infecciosa • - hipertrofia media de la arteria pulmonar • - Rabdomiolisis • Trombosi s venosa de las extremidades • superiores • Retención de placenta Otras complicaciones de la intoxicación aguda de cocaina

  38. Una bien documentada consecuencia secundaria al abuso de cocaina es el infarto agudo de miocardio Poca atención está puesta al más frecuente trastorno asociadoal uso de la cocaina : e el dolor toracico sin necrosis miocardica Este trastorno es el más frecuente en los consumidores habituales de cocaina ingresados en las unidades coronarias

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