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Presentazione Linee guida Piano sociale di ATS 2010-2012

Presentazione Linee guida Piano sociale di ATS 2010-2012. (DGR 1276 /2009). La programmazione triennale 2010-2012.

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Presentazione Linee guida Piano sociale di ATS 2010-2012

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Presentation Transcript


  1. PresentazioneLinee guida Piano sociale di ATS2010-2012 (DGR 1276 /2009)

  2. La programmazione triennale 2010-2012 • Il Piano d’Ambito triennale è lo strumento di programmazione d’ampio respiro che delinea le indicazioni e le strategie per elevare la protezione sociale e la qualità della vita delle persone residenti per il triennio 2010-2012, compatibilmente con le risorse dirette ed indirette disponibili; • Il Piano attuativo annuale ha la peculiarità di essere un piano operativo e di attuazione delle indicazioni generali riportate nel Piano triennale. Quindi è caratterizzato dal vincolo della concretezza e da risorse finanziarie certe legate all’approvazione dei bilanci annuali previsionali. • Il Piano triennale di ambito sociale ed il piano attuativo annuale (2010) va presentato alla Regione Marche entro il 28/febbraio 2010

  3. Contenuti del Piano triennale • Obiettivi generali correlati con gli obiettivi regionali ( Piano sociale 2008-2010) e gli obiettivi specifici di ATS che emergeranno nella fase di concertazione e coprogettazione; • La strategie (correlate con quelle regionali), che saranno individuate come necessarie per il raggiungimento degli obiettivi prefissati; • L’analisi e la lettura dei cambiamenti avvenuti e presenti nel contesto socio-economico-demografico dell’ATS XVI, con particolare riferimento: • alla rete degli esistenti interventi e servizi sociali di ATS ( Sistema integrato di Ambito); • alla composizione della spesa sociale storica.

  4. Contenuti del Piano triennale • Le AZIONI DI SISTEMA necessarie per la stabilizzazione ed il completamento del processo di riforma: 1- assetto istituzionale: riorganizzazione istituzionale dell’ATS e la gestione associata dei servizi (DGR 551/06); 2- asseto operativo: ufficio comune, carta dei servizi, regolamenti,ISEE e criteri di compartecipazione, le autorizzazioni e l’accreditamento; 3- la rete sociale, il suo funzionamento per la fase di programmazione e per l’accesso e la presa in carico da parte della rete territoriale (UPS, il Servizio sociale prof.le, UVI,….). 4- l’integrazione socio-sanitaria, con: - l’individuazioni di percorsi unitari per una programmazione integrata ATS – Distretto (tavoli di concertazione/consultazione,…);

  5. Contenuti del Piano triennale - unificazione degli UPS con lo Sportello della salute, attuazione di un punto unico di accesso (PUA) ai servizi sociali e sanitari. - passaggio dalle Unità Valutative Distrettuali (UVD) alle Unità Valutative Integrate (UVI); 5- l’integrazione con la scuola, per la realizzazione di un patto educativo volto all’attivazione di interventi comuni ed integrati. 6- Completamento dell’implementazione del Sistema Informativo Sociale Regionale (SISR) ed adesione al software regionale (o di ATS) per un necessario comune ( regionale – ats) utilizzo (spesa sociale, offerta dei servizi, utenza, ….)

  6. Contenuti del Piano triennale • AZIONI DI SETTORE: 1- Politiche di sostegno infanzia-adolescenza-genitorialità, con l’individuazione nel triennio di obiettivi generali e specifici di ATS; 2- Politiche di sostegno al cittadino disabile (…) 3- Politiche di tutela della salute mentale e servizi di sollievo(…) 4- Politiche di prevenzione nel campo delle dipendenze patologiche (…); 5- Politiche di prevenzione,contrasto,riduzione e accompagnamento della non autosufficienza(…); 6- Politiche di sostegno all’integrazione dei cittadini stranieri immigrati(…); 7- Politiche di intervento nel campo della prostituzione e tratta(…);

  7. Contenuti del Piano triennale 8- Politiche di inclusione sociale per adulti in difficoltà e provenienti dal carcere(…); 9- Politiche di sostegno alla povertà estrema e contro l’esclusione sociale (…); 10- Politiche di sostegno per cittadini marchigiani residenti all’estero (…); 11- Politiche giovanili (…).

  8. Contenuti del Piano triennale • ASSETTO ECONOMICO triennale -Dati sulla spesa (storica) nel sociale dei Comuni ( dati SIS-ISTAT), i bilanci ( consuntivi e preventivi ) comunali, il bilancio triennale ed annuale del Piano sociale; Da definire attraverso la compilazione dei seguenti 5 schemi o schede:

  9. SCHEDA 1

  10. SCHEDA 2

  11. SCHEDA 3

  12. SCHEDA 4

  13. SCHEDA 5

  14. Contenuti del Piano triennale • PIANO ATTUATIVO ANNUALE Il Piano annuale è la declinazione operativa del piano triennale, quindi: • quali obiettivi specifici, quali priorità sono prese in considerazione nell’annualità in corso; • Quali scelte operative vengono attuate: per le azioni di sistema ( assetto istituzionale, operativo, integrazione socio-sanitaria,…) e per le azione da attuare nei settori o aree ( n.11) d’intervento; • AZIONE DI MONITORAGGIO Documentazione dei processi di partecipazione, consuntivo annuale delle attività svolte e dei risultati conseguiti.

  15. Cronogramma di attuazione del Piano triennale • Comitato Sindaci - Presentazione Linee Guida Piano sociale triennale – 30/11/2009; • Ufficio di Piano - Presentazione Linee Guida Piano sociale triennale – 03/12/2009; • Comitato Sindaci allargato – Concertazione / Consultazione Piano triennale - 17/12/2009; • Comitato Sindaci allargato – Concertazione / Consultazione Piano triennale - 07/01/2010; • Ufficio di Piano – Avvio Co-progettazione e Tavoli tecnici – 11/01/2010; • - Tavoli tecnici di Co-progettazione - (….); • Ufficio di Piano – Definizione proposta Piano triennale – ( ... ); • Comitato Sindaci –Approvazione Piano sociale triennale ATS XVI –22/02/2010.

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