Profili e Piani per la Salute GLI INCIDENTI STRADALI in PROVINCIA DI CUNEO Torino, 26 giugno 2007

1. Profili e Piani per la Salute GLI INCIDENTI STRADALI in PROVINCIA DI CUNEO Torino, 26 giugno 2007

2. In Italia ogni anno gli incidenti stradali causano in media: - 8.000 morti - 170.000 ricoveri e 600.000 prestazioni di pronto soccorso - 20.000 invalidi permanenti Il Piemonte è tra le Regioni a più elevato rischio morte. Fonte: ISTAT e database CARE

3. Fonte: ISTAT

4. Fonte: ISTAT

5. Mortalità per incidente stradale per Comune Uomini - 1998-2002 Fonte: Schede di morte ISTAT

6. Mortalità per incidente stradale per Comune Donne - 1998-2002 Fonte: Schede di morte ISTAT

7. Incidenti stradali e morti per Provincia nel 2004 Fonte: ISTAT

8. Fonte: ISTAT

9. Fonte: ISTAT

10. ASL 17 531 incidenti 40 morti 871 feriti ASL 18 496 incidenti 23 morti 709 feriti Alba Bra Savigliano Fossano ASL 15 592 incidenti 20 morti 880 feriti ASL 16 297 incidenti 21 morti 428 feriti Mondovì Cuneo Ceva Incidenti, morti e feriti per ASL Provincia di Cuneo- ISTAT 2004

11. INDICATORI DI INCIDENTALITA’ RAPPORTO DI MORTALITA’ STRADALERM Numero medio di decessi verificatisi ogni 100 incidenti. RAPPORTO DI LESIVITA’ STRADALERF Numero medio di feriti verificatisi ogni 100 incidenti.

12. Alba ASL 17 RM: 7,5 RF: 164,0 Bra ASL 18 RM: 4,6 RF: 142,9 Savigliano Fossano ASL 15 RM: 3,4 RF: 148,6 ASL 16 RM: 7,1 RF: 144,1 Mondovì Cuneo Ceva INDICATORI DI INCIDENTALITA’ ASL Provincia Cuneo -2004

13. 7,5 7,1 A S L 1 7 A S L 1 6 4,6 3,4 A S L 1 8 3,3 2,5 A S L 1 5 P I E M O N T E I T A L I A CONFRONTO INDICI DI MORTALITA’ ASL Provincia Cuneo 2004 - ISTAT

14. Fonte ISTAT, 2004

16. Incidenti Morti Feriti Cuneo 1122 28 1666 Mondovì 397 7 621 Fossano 301 15 448 Bra 242 12 360 Alba 195 10 275 Saluzzo 183 11 287 Savigliano 155 15 227 Cherasco 123 2 234 Cavallermaggiore 108 18 174 Ceva 79 2 360 EVENTI NEI PRINCIPALI CENTRI NEL TRIENNIO 1999-2001 - ISTAT

17. RAPPORTO DI MORTALITA’ RM Cavallermaggiore 16,6 Ceva 10,1 RAPPORTO DI MORTALITA’ STRADALE RM: NUMERO MEDIO DI MORTI OGNI 100 INCIDENTI Savigliano 9,6 Saluzzo 6,0 Alba 5,1 Fossano 4,9 Bra 4,9 Cuneo 2,4 Mondovì 1,7 Cherasco 1,6 LETALITA’ DEGLI EVENTI 1999-2001 - ISTAT

18. AMBITO STRADALE - ISTAT 1999-2001 Autostrada Altre Autostrada Altre Stradeurbane 1% 2% 3% 3% Statali extraurbane 17% Strade urbane 20% Provinciali entro abitato Statali extraurbane 36% 29% 8% Statali entro abitato 7% 18% 3% Provinciali extraurbane Comunali extraurbane 7% 3% 31% 12% Provinciali entro abitato Comunali extraurbane Statali entro abitato Provinciali extraurbane MORTI INCIDENTI 68% in ambito extraurbano 55% in ambito urbano

19. SS 231 di Santa Vittoria Incidenti 16 Morti 1Feriti 24 KM 68,7 Guarene S. Vittoria d’Alba Incidenti 23 Morti 5Feriti 33 Bra Incidenti 55 Morti 1Feriti 100 Alba Incidenti 31 Morti 7Feriti 51 INCIDENTI : 306 MORTI : 22 FERITI : 496 Fossano Incidenti 68 Morti 3Feriti 102 Cuneo Incidenti 17 Morti 1Feriti 34

20. SS 231 di Santa Vittoria RM 6,2 Guarene S. Vittoria d’Alba RM 21,7 Bra RM 1,8 Alba RM 22,6 RM : 7,2 RF : 162 Fossano RM 4,4 RM 5,9 Cuneo

21. LE STRAGI DEL SABATO SERA Incidenti della strada che avvengono nella fascia oraria compresa fra le 22 del venerdì e le 6 del sabato e tra le 22 del sabato e le 6 della domenica. > 58% 11% 19% 13% rispetto al totale settimanale Fonte: ISTAT

22. Indicatori provinciali di mortalità e di lesività per incidente - Anno 2004

24. GRUPPI A RISCHIO E DISUGUAGLIANZE (DIFFERENZE RISCONTRATE PER ETÀ, GENERE, …) • Uomini conducenti veicoli: rispetto alle donne muoiono più spesso 7 volte e si feriscono 2 volte/e mezzo in più per incidente stradale. • Giovani: elevata frequenza di decessi per incidente stradale tra i 15-29 anni. • Anziani: elevata frequenza di decessi per incidenti stradali sopra i 65 anni.

25. INDAGINE PASSI-2005 ASL18 ALBA-BRA 87,4% delle persone (18-69 anni) intervistate riferisce di usare sempre la cintura anteriore di sicurezzaTra le persone che viaggiano sul sedile posteriore, l’uso della cintura è poco diffuso 31,6%. Tra i soggetti che vanno in moto o in motorino il 92% riferisce di usare il casco sempre.Si stima che il 12% degli intervistati (e il 18,3% di chi ha guidato) dichiara di avere guidato in stato di ebbrezza nel mese precedente all’indagine. Questo comportamento è più diffuso tra i giovani, in particolare nella fascia di età 18-24 anni e marcatamente nei maschi. Il 12% degli intervistati riferisce anche di esser stato trasportato da chi guidava in stato di ebbrezza.

26. INDAGINE SULLA SICUREZZA STRADALE REGIONE PIEMONTE Cuneo: % patentati superiore alla media regionale (92,4%) quota più alta di cittadini con patente di tipo A % più bassa di non guidatori (11,2 %)La percentuale di cittadini che non utilizzano mai i mezzi pubblici è superiore al 60% La percentuale di cittadini che non è mai stata controllata alla guida, o non ha mai assistito a un controllo in qualità di passeggero, è sorprendentemente alta, pari al 93,6% del campione (in particolare, risultano irrisorie le percentuali di persone controllate per mancato uso del casco, del seggiolino o del cellulare, mentre sono più rilevanti - seppur bassi - i controlli per mancato uso delle cinture di sicurezza 14,7%, e per eccesso di velocità 13,6%).

27. STRATEGIE E SUGGERIMENTI PER I DECISORI POLITICI, AMMINISTRATORI, TECNICI E ALTRI ATTORI SOCIALI: Sicurezza stradale = Obiettivo salute Coinvolgimento attivo di tutti gli Attori sociali- istituzionali e professionali interessati al tema Sicurezza stradale → Promozione di un lavoro interdisciplinare Sviluppo di sinergie nelle diverse realtà locali per concordare e sostenere interventi comuni ed efficaci → Alleanze per la salute • Promuovere una cultura della sicurezza stradale • Prevenzione, controllo e repressione • Intervenire nel settore produttivo per ridurre gli infortuni stradali sul lavoro • Regole e controlli per i veicoli, utenti e servizi di trasporto • Miglioramento dell’ organizzazione del traffico e della rete infrastrutturale • Interventi sanitari