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“Pezzettino, uguale differente come me” a cura di Anna Rita Orsini – Alberto Antinori

La Scuola in Ospedale: “Dal Curare a prendersi Cura”. IL PROGETTO. “Pezzettino, uguale differente come me” a cura di Anna Rita Orsini – Alberto Antinori. IL PROGETTO: “Pezzettino, u guale differente come me”. L’intento del progetto “Pezzettino”

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“Pezzettino, uguale differente come me” a cura di Anna Rita Orsini – Alberto Antinori

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Presentation Transcript


  1. La Scuola in Ospedale: “Dal Curare a prendersi Cura” IL PROGETTO “Pezzettino, uguale differente come me”a cura di Anna Rita Orsini – Alberto Antinori

  2. IL PROGETTO: “Pezzettino, uguale differente come me” L’intento del progetto “Pezzettino” è stato quello di introdurre un elemento di diversità rispetto alla situazione di ospedalizzazione affinché fosse possibile lasciare nel tempo una traccia positiva nel ricordo di un vissuto doloroso come quello di un ricovero in ospedale

  3. La Scuola in Ospedale: “Dal Curare a prendersi Cura” Pezzettino Uguale differente come me Il progetto ha mirato alla creazione di un spazio dedicato alla lettura, alla musica ed alla drammatizzazione ed è nato dalla convinzione che un libro di qualità potesse costituire per i bambini ed i ragazzi uno strumento valido per svagarsi, divertirsi, incuriosirsi, lasciarsi trasportare dalla fantasia e dall’immaginazione.

  4. IL PROGETTO: “Pezzettino, uguale differente come me” Molto è possibile progettare per migliorare le condizioni di vita in un ospedale pediatrico, ma il punto fondamentale è che professionisti di formazione diversa sappiano lavorare al progetto comune di accompagnare e di sostenere il percorso di crescita dei bambini, che potrebbe risultare impedito o rallentato dalla malattia sia a livello fisico sia a livello emotivo e sociale. Promuovere il loro benessere fa parte della cura e bisogna offrire un messaggio di fiducia per il futuro.

  5. IL PROGETTO: “Pezzettino, uguale differente come me” I bambini/ragazzi ricoverati presso il reparto di Neuropsichiatria sono per molto tempo lontani dalla propria casa, dalla scuola, dagli amici; la loro vita viene scandita dai tempi delle terapie. Abbiamo ritenuto quindi che favorire e promuovere l’interesse per la lettura, la musica, la drammatizzazione, le attività più creative potesse contribuire a fornire ai bambini/ragazzi che frequentano la scuola in ospedale un’opportunità di crescita a livello cognitivo, emotivo ed espressivo che altrimenti gli sarebbe venuta a mancare, proprio a causa di queste prolungate assenze dai luoghi dove normalmente queste attività vengono promosse o incoraggiate

  6. IL PROGETTO: “Pezzettino, uguale differente come me” • OBIETTIVI • Concedere momenti di svago e di divertimento • Promuovere il piacere della lettura, della musica della drammatizzazione • Stimolare la curiosità, l’immaginazione e la creatività • Facilitare l’espressione delle paure, dei dubbi e dei sentimenti • Fortificare i bambini incoraggiandoli ad uscire dal loro isolamento • Conferire autonomia e responsabilità • Favorire uno strumento e uno spazio di relazione affettiva e di collaborazione tra i bambini/ragazzi e gli adulti • Supportare didatticamente, attraverso laboratori espressivi, le attività scolastiche svolte presso il reparto di Neuropsichiatria. • Realizzare un cartone animato

  7. IL PROGETTO: “Pezzettino, uguale differente come me” La Storia è stata liberamente tratta dalla favola di Pezzettino di Leo Lionni Sviluppo Attraverso la narrazione , e la drammatizzazione della fiaba di Pezzettino abbiamo affrontato con i bambini ed i ragazzi il tema della disabilità o della diversità che può essere causata anche da una malattia. Numerose sono state le riflessioni ed i pensieri elaborati dai ragazzi durante le conversazioni

  8. IL PROGETTO: “Pezzettino, uguale differente come me” OBIETTIVO FINALE: REALIZZARE UN CARTONE ANIMATO L’obiettivo che ci siamo posti insieme ai i ragazzi nel voler realizzare il cartone animato di Pezzettino è stato quello di trasmettere agli altri il loro lavoro e far diventare questa storia un valido strumento di sostegno nel percorso di acquisizione di competenze e di consapevolezze, trovando numerosi spunti per valorizzare le storie ed i saperi spontanei di ognuno fornendo così uno strumento per crescere.

  9. IL PROGETTO: “Pezzettino, uguale differente come me” UN CARTONE ANIMATO per COMUNICARE Il cartone animato che abbiamo realizzato con i bambini e i ragazzi degenti presso il reparto di neuropsichiatria è la narrazione di una fiaba che vuole farsi strumento per concorrere al cambiamento, attraverso la spiegazione, facilmente fruibile, della disabilità e della diversità che ne è conseguenza e delle cause che possono determinarla, in modo da affrontare le paure, le curiosità ed i dubbi che gravitano intorno alle malattie.

  10. IL PROGETTO: “Pezzettino, uguale differente come me” UN CARTONE ANIMATO per COMUNICARE LA RAPPRESENTAZIONE DI UN RACCONTO CHE AIUTI A TROVARE LA VIA DI CASA E lo scopo ultimo del lavoro in ospedale dovrebbe essere proprio questo: lasciare dei sassolini, cioè delle tracce, dei segnali, che aiutino chi entra in ospedale per la prima volta ad assicurarsi una via di uscita, a ritrovare la strada che conduce al proprio mondo, divenuto improvvisamente così lontano e remoto. L’idea di traccia, di segnale, ci richiama il concetto di comunicazione. E per comunicare bisogna anzitutto avere un linguaggio (cioè un modo di lasciare e leggere le tracce) simile, o quantomeno comprensibile da chi ci ascolta.

  11. IL PROGETTO: “Pezzettino, uguale differente come me” La narrazione della fiaba, servendosi di archetipi e di immagini simboliche, ha offerto ai bambini e ai ragazzi la possibilità di immedesimarsi nel protagonista suscitando emozioni, sentimenti attraverso cui comprendere il disagio e le limitazioni a cui è sottoposto un bambino diversamente abile. PRIME ATTIVITA’ REALIZZATE LABORATORIO DI LETTURA

  12. IL PROGETTO: “Pezzettino, uguale differente come me” Realizziamo uno StoryBook

  13. LABORATORIO DI MUSICA INSIEME

  14. IL PROGETTO: “Pezzettino, uguale differente come me” LABORATORIO GRAGICO PITTORICO Attraverso il racconto della fiaba di Pezzettino i ragazzi hanno rafforzato le loro competenze ed elaborato attivamente e consapevolmente le loro conoscenze.

  15. IL COLLAGE

  16. LA PROGETTAZIONE DEI PERSONAGGI

  17. I PERSONAGGI IL SUO NOME ERA PEZZETTINO Tutti i suoi amici erano grandi e coraggiosi e facevano cose meravigliose. Pezzettino invece era piccolo e di sicuro era un pezzetto di qualcuno, pensava un pezzetto mancante. Molto spesso si chiedeva di chi fosse il pezzettino. E un giorno decise di scoprirlo!

  18. I SUOI AMICI Quello-Che -Nuota Quello-Che -Corre Quello-Che -Vola Quello-Forte Quello-Saggio Quello-Che –Vive -Sulle Montagne Quello-Che Striscia Quello-Che - Canta

  19. I FOTOGRAMMI DELLA STORIA

  20. Giovani Ricercatori Crescono

  21. Anna Rita Orsini

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