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INFN-MED Analisi delle possibili criticità

INFN-MED Analisi delle possibili criticità. G. Battistoni INFN Milano. Opportunità.

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INFN-MED Analisi delle possibili criticità

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Presentation Transcript


  1. INFN-MEDAnalisi delle possibili criticità G. Battistoni INFN Milano

  2. Opportunità • Questo nuovo progetto strategico, che ha solamente un anno di attività alle spalle, potenzialmente offre considerevoli opportunità nel senso di quanto previsto dal decreto di riordino degli enti a proposito della sinergia fra ente, università e imprese, soprattutto se si estende questo concetto alla cooperazione con centri clinici. • Quest’ultimo aspetto è cruciale per INFN-MED: una valorizzazione in senso applicativo della ricerca INFN nel settore medico è pensabile solo se con alta probabilità di successo questo deve essere garantito dall’interesse in prima persona di colui o di coloro che lo devono applicare. G. Battistoni

  3. Valorizzazione del patrimonio esistente La ricerca di queste sinergie è un’attenzione comunque già presente nella tradizione dell’ente ed in particolare rientra nel modus operandi della CSN5, Il successo è stato legato all’efficacia nello stabilire contatti e partnerships da parte dei gruppi localii Dobbiamo puntare ad un coordinamento che vada oltre il livello locale. INFN-MED non deve inseguire le situtazioni ma generare possibilita’, e coordinare un indirizzo di trasferimento tecnologico.sull’intero panorama nazionale G. Battistoni

  4. Mappatura delle opportunità • Dotarsi anche di strumenti tecnici adeguati: • Le informazioni esistono già nei verbali delle Commissioni e nella memoria storica. Non vanno dimenticate e devono essere rese facilmente utilizzabili. • Proposte: mappatura e database di imprese, istituti e quant’altro, in tutto il territorio, con i quali sia stato realizzato un progetto o sia in corso di realizzazione. Tale database dovrebbe contenere gli elementi utili per la valutazione di nuove proposte e dovrebbe dare accesso a tutti i riferimenti documentali utili (per esempio gli accordi sottoscritti con l’INFN) G. Battistoni

  5. Per quanto detto prima per INFN-MED questo deve servire anche per stabilire dei contatti stabili con istituzioni che operano in campo medico anche per valutazioni di carattere scientifico e clinico. • Da questo punto di vista occorre anche stringere un legame con le associazioni scientifiche del settore: AIFM, AIRP ecc. In parte questo è iniziato nel 2009 con la presentazione di INFN-MED al congresso nazionale dell’AIFM. G. Battistoni

  6. Si tratta di sviluppare forse un nuovo tipo di strategia per INFN-MED: • Per esempio cercare di stabilire un rapporto diretto con chi produce strumentazione medica in modo da poter stilare un catalogo di necessità e di interessi di mercato. G. Battistoni

  7. Il Finanziamento • Come stabilito dall’inizio INFN-MED non deve finanziare progetti, ma al piu favorire l’avvio di iniziative dove siano le imprese o i centri di cura a sottoscrivere l’impegno di responsabilità. • Anche in questo ambito sarebbe utile avere a disposizione a livello centrale una mappa informativo a livello centrale. Inoltre, dal punto di vista del reperimento di finanziamenti, oltre ad imprese ed altri enti occorre imparare a fare riferimento in maniera coordinata e controllata al finanziamento da parte delle amministrazioni locali (regioni in particolare). • Anche in questo caso le tradizioni positive sono legate alle capacità locali di stabilire un rapporto, ma manca un approccio univoco dell’INFN. G. Battistoni

  8. Risorse umane • INFN-MED si muove con particolarità diverse rispetto ai tradizionali progetti INFN. Infatti i progetti nell’orbita di INFN-MED nascono spesso con l’apporto sostanziale di personale “transitorio” (dottorandi, borsisti, assegnisti ecc.). • In questo caso il problema da una parte è connesso alle possibilità di finanziamento (per es. da parte degli enti/imprese con cui si stabilisce la collaborazione e istituzioni/amministrazioni locali) • ma soprattutto l’obiettivo rimane quello di puntare alla valorizzazione del capitale umano cresciuto intorno ad un progetto verso un impiego nel settore delle imprese o delle altre istituzioni in partnership • Da questo punto di vista si è cominciata ad avere una certa attenzione da parte dell’ente sulla quale è necessario progredire (assegni...). G. Battistoni

  9. Nuovi strumenti • occorre finalizzare al più presto quanto ci si è proposto in tema di creazione di spin-off INFN. Già nel primo anno di vita di INFN-MED sono state evidenziate più di una opportunità che da una parte avrebbero permesso la creazione di uno sbocco professionale ad un giovane cresciuto nell’INFN e dall’altro una valorizzazione dell’ente stesso. • Non sempre è facile la valorizzazione di un prodotto INFN in senso industriale attraverso la collaborazione con un impresa esistente. • Spesso un prodotto di nostra derivazione copre un settore di nicchia dove le grandi aziende non intendono impegnarsi. G. Battistoni

  10. INFN-MED e IP • Come per altri settori dell’INFN, per questo progetto strategico occorre mettere in campo da subito i mezzi idonei per la protezione dell’intellctual property. • A questo proposito è auspicabile dobbiamo realizzare una stretta cooperazione con settore generale del Technology Transfer • Abbiamo esperienza di casi in cui un’iniziativa arriva all’attenzione di INFN-MED dopo un lavoro precedente di R&D, durato anche alcuni anni, in cui di fatto il patrimonio di conoscenza INFN è già stato diffuso in modo non del tutto controllato, anche fuori dal quadro nazionale • Da questo punto di vista l’attenzione deve nascere già dall’inizio in modo opportunamente coordinato, al momento in cui un progetto nasce in via del tutto sperimentale dentro una commissione INFN. G. Battistoni

  11. Supporto centrale • Per operare correttamente serve il i supporto centrale dell’Ufficio Contratti e Patrimonio, dell’Ufficio Legale e dell’Ufficio Affari Generali e Ordinamento. • L’esperienza testimonia la grande disponibilità da parte dei responsabili di tali servizi. • E’ importante potenziare la capacità operativa di questi settori dell’amministrazione centrale per arrivare ad una organizzazione più veloce ed agile. G. Battistoni

  12. Comunicazione • In ultimo, non vanno sottovalutati gli sforzi a livello di immagine e comunicazione INFN in questo settore. • L’Ufficio Comunicazione della Presidenza è già sensibilizzato su questo aspetto, ma possiamo potenziare l’azione da parte di INFN-MED a diversi livelli (pagine web, newsletters ecc.) G. Battistoni

  13. Verso il nuovo statuto • Per quanto riguarda la stesura di un nuovo statuto INFN, deve essere ampliato e chiarito: • il ruolo dei progetti strategici, • il regolamento per la loro istituzione e gestione. • Il loro controllo • Va anche esplicitata ulteriormente la loro connessione con le Commissioni Nazionali di Riferimento, da cui devono dipendere per il giudizio scientifico e l’inserimento delle attività. G. Battistoni

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