1 / 23

Salute mentale e prevenzione

Salute mentale e prevenzione. Presentazione di un programma di intervento nella comunità. Universit à degli Studi di Trieste Facolt à di Psicologia Corso di Psichiatria Sociale a.a. 2006/2007.

nydia
Download Presentation

Salute mentale e prevenzione

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Salute mentale e prevenzione Presentazione di un programmadi intervento nella comunità Università degli Studi di Trieste Facoltà di Psicologia Corso di Psichiatria Sociale a.a. 2006/2007

  2. Tasso italiano suicidi  di 8/100.000 (tendenza all’aumento nelle fasce di età tra i 15 e i 24 anni) • Tassi di suicidio maggiori al nord rispetto che al sud, in particolare nella regione Friuli Venezia Giulia • Suicidio più frequente tra gli anziani (> 65 anni) • Fattori di rischio suicidario  malattie che limitano l’autonomia personale e la solitudine

  3. Trieste  240.000 abitanti ( più del 26%) hanno superato i 65 anni di età  • Indice di vecchiaia ( pop. > 65 anni / pop. 0-14 anni X 100) = 253 • (superiore a quello medio regionale che è 189 e quello italiano che è 122) • Metà di questi anziani vivono soli e un numero significativo di questi sono privi di una rete parentale • Popolazione a rischio di isolamento sociale,suicidio e “morte solitaria”

  4. Livelli di intervento di un programma di prevenzione delle “morti solitarie” e del suicidio

  5. POPOLAZIONE • Sensibilizzazione/informazione • Conoscenza • Consapevolezza • Attivazione mass media • AREE SOCIALI A RISCHIO • Scuole • Caserme • Ospedali/case di riposo • AREE ISTITUZIONALI • SOCIO SANITARIE • Medici ospedalieri/di famiglia • Psicologi consultori • Servizi sociali di base • AREE ISTITUZIONALI • SANITARIE • Psichiatria • Pronto soccorso • 118

  6. Enti coinvolti nel progetto • Comune di Trieste • Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 Triestina • Televita S.p.A. • Fornisce due servizi distinti ma integrati:

  7. Elementi comuni ai due servizi: - Due numeri verdi attivi 24 ore su 24, gestiti da due Centri Operativi messi a disposizione da Televita S.p.A.  Amalia 800 – 846079 Telefono Speciale 800 – 510510 - Struttura Organizzativa in gruppi di lavoro di cui fan parte operatori dei tre enti - Gruppo di lavoro trasversale dedicato alla comunicazione sociale - Formazione permanente degli operatori

  8. Il progetto Amalia

  9. UN PROGETTO PER LA SOCIALIZZAZIONE DELLE PERSONE ANZIANE SOLE SEGNALAZIONE NOMINATIVI REFERENTI ASS - COMUNE ATTIVAZIONE RETE 1. SCHEDA DI VALUTAZIONE 2. DISPONIBILITA’ UTENTE 3. SCHEDA ANAGRAFICA TELEVITA ARCHIVIO ANAGRAFICO ( (

  10. Gestite 1.888 persone in 5 anni

  11. Numero di persone seguite per fascia di età

  12. Il progetto Telefono Speciale

  13. Obiettivi di “Telefono speciale” • Offrire un canale di ascolto • Formare gli operatori • Informare e sensibilizzare la popolazione e gli operatori • Collaborare con i media • Costruire un osservatorio dei suicidi

  14. Totale telefonate 7926(dal 1° lug ’98 al 30 giu ’03)

  15. Numero di persone che hanno chiamato per fascia di età

  16. Problematiche riferite durante la telefonata

  17. Risultati ottenuti • Azione di monitoraggio sistematica sul fenomeno dei suicidi • Mappatura degli anziani soli, a rischio di isolamento, solitudine e quindi morte solitaria • Significativi segnali di riduzione del numero di suicidi e di morti solitarie • Minor rassegnazione, più collaborazione tra i cittadini e i Servizi su temi così difficili e delicati • Maggior coesione di operatori, volontari e servizi diversi

  18. Punti di forza di “Amalia” e “Telefono Speciale”: • Progetto pilota sul panorama italiano • Integrazione pubblico- privato • Avere come scopo un cambiamento culturale • Promuovere azioni di prevenzione, educazione sanitaria e comunicazione sociale ad ampio raggio

More Related