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Un modello di verifica dell’attuazione del programma di Governo

Un modello di verifica dell’attuazione del programma di Governo. PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE SERVIZIO DI VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO. POWER IS NOTHING WITHOUT CONTROL. La governance regionale.

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Un modello di verifica dell’attuazione del programma di Governo

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Presentation Transcript


  1. Un modello di verifica dell’attuazione del programma di Governo PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE SERVIZIO DI VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO

  2. POWER IS NOTHING WITHOUT CONTROL

  3. La governance regionale messa a sistema del complesso delle attività della Regione Obiettivi messa a sistema di modelli, metodologie e strumenti orientati al risultato, attraverso un idoneo percorso di pianificazione, programmazione, valutazione e controllo Governance Interna messa a sistema di modelli, metodologie e strumenti tendenti ad orientare le decisioni degli enti strumentali e delle società partecipate verso gli obiettivi di risultato posti dal Governo Governance Esterna messa a sistema di modelli, metodologie e strumenti tendenti a favorire la cooperazione e la convergenza degli obiettivi delle politiche pubbliche perseguite nei vari ambiti territoriali Governance Interistituzionale

  4. Le fonti del controllo • Statuto della Regione siciliana; • Art. 2 della L.r. 29 dicembre 1962, n. 28 • Artt. 1 e 6 del Dlgs. 30 luglio 1999, n.286, • Artt. 2 e 3 della L.r. 15 maggio 2000 n. 10 • Art. 4 della L.r. 10 dicembre 2001, n.20 recante “Disposizioni sull’ordinamento dell’Amministrazione regionale”(recepimento artt. 1,2,4,5,6,9 Dlgs. 30 luglio 1999, n.286; • Art. 38 della l.r. 26 marzo 2002 • Artt. 12, 13 e 76, comma 25 della legge regionale 3 dicembre 2003, n.20

  5. DPEF PROGRAMMA STRATEGICO BILANCIO BUDGET FINANZIARIA DIRETTIVE AZIONE AMMINISTRATIVA ANALISI IMPATTO REGOLAMENTAZ. Il ciclo della programmazione Programma di Governo

  6. Il ciclo della programmazione strategica • Formulazione obiettivi strategici (proposta) • Direttiva contenente gli “Indirizzi per la programmazione strategica e la predisposizione delle direttive generali degli Assessori per l'attività amministrativa e la gestione”. • Formulazione obiettivi operativi (proposta) • Direttiva per l'attività amministrativa e la gestione: assegnazione obiettivi operativi Assessori regionali Presidente Regione Dirigenti Generali Presidente e Assessori

  7. Gli attori del controllo • Servizio di valutazione e controllo strategico del Presidente • Osservatorio delle politiche pubbliche • Servizi di valutazione e controllo strategico • Controllo di gestione • Ragionerie Presidente Regione Assessori regionali Dirigenti Generali Ragioniere generale

  8. Presidente della Regione Controllo strategico Osservatorio Politiche Pubb. Segreteria generale Ragioneria Centrale Ufficio Contabilità An. Ufficio Controllo DG Servizio Controllo DG Assessori Assessore al Bilancio Controllo strategico Controllo strategico Dipartimento 1 Dipartimento 2 Ragioneria generale Controllo DG Ufficio Controllo DG Ragioneria Centrale Ufficio Controllo DG Ragioneria centrale Ufficio Statistica Ufficio Controllo DG Ufficio Contabilità An. Ufficio Contabilità An. Ufficio Contabilità An. Il Sistema di controllo

  9. Il sistema degli obiettivi • Le priorità politiche costituiscono le priorità di Governo ovvero gli obiettivi generali di lungo periodo definiti nei Documenti di programmazione • Gli obiettivi strategici possono avere anche carattere pluriennale e sono destinati a concretizzare le priorità politiche da parte dei singoli rami dell’amministrazione attraverso l’elaborazione dei conseguenti obiettivi operativi da assegnare ai responsabili dei CRA. Gli obiettivi strategici possono avere una priorità alta, media o bassa. • Gli obiettivi operativi, la cui formulazione è affidata all’attività propositiva dei dirigenti generali,costituiscono gli obiettivi di azione amministrativa. Rappresentano specificazioni degli obiettivi strategici, delle politiche prioritarie o, anche, obiettivi di miglioramento del funzionamento delle attività correnti dei CRA discendenti dal ciclo annuale di bilancio. Sono in cascata rispetto agli obiettivi strategici e devono essere declinati dal Responsabile di CRA in programmi di azione. • I programmi di azione, la cui formulazione è affidata all'attività propositiva dei dirigenti generali contestualmente agli obiettivi operativi,devonotrasporre gli obiettivi strategici delle politiche pubbliche in precise modalità attuative e rappresentano lo strumento per raggiungere gli obiettivi operativi

  10. I numeri degli obiettivi 4 pilastri 2002 - 218 obiettivi strategici 2002 – n*13 ob. operativi Priorità politiche 2003 - 62 obiettivi strategici 2003 - n*13 ob. operativi 51 gruppi strategici 2004 - 86 obiettivi strategici 2004 - n*13 ob. operativi 250 obiettivi prioritari 2005 - 26 obiettivi strategici 2005 - n*13 ob. operativi Programma di Governo Direttive presidenziali Direttive assessoriali

  11. Numeri dell’amministrazione(in G.U.R.S)

  12. Il circuito di monitoraggio dell’azione amministrativa

  13. Uno strumento realizzato per il monitoraggio dell’azione amministrativa • E’ stato realizzato dall’Ufficio un software che ha lo scopo di fornire un supporto conoscitivo delle attività in corso di realizzazione rispetto a: • Aggregato degli Obiettivi Strategici rispetto all’Assessorato di riferimento • Aggregato degli Obiettivi operativi rispetto al Dipartimento di riferimento • Aggregato dei Programmi di Azione (articolati in fasi elementari) rispetto agli Obiettivi Operativi di riferimento.

  14. Uno strumento realizzato per il monitoraggio - 2 Il sistema consente di monitorare la progressiva realizzazione degli Obiettivi tenendo sotto controllo lo stato di avanzamento delle attività elementari (fasi programmate più significative) e dei Programmi di Azione che le Strutture del Dipartimento pongono in essere. La struttura delle tabelle della banca dati permette di monitorare il grado di realizzazione degli obiettivi strategici individuati con le Direttive Generali sull’azione amministrativa. Il sistema consente inoltre di rappresentare in sintesi il grado di realizzazione delle attività programmate e consente al “valutatore” di trarre alcuni elementi significativi a supporto della valutazione finale dell’attività del dirigente.

  15. La verifica dell’attuazione del programma di Governo

  16. Uno strumento realizzato per la verifica dell’attuazione del programma di Governo • E’ stato realizzato dall’Ufficio un software che ha lo scopo di fornire un supporto conoscitivo delle attività poste in essere in attuazione del Programma di Governo della XIII legislatura • Aggregato delle priorità politiche rispetto ai gruppi strategici • Aggregato dei gruppi strategici rispetto alle priorità politiche e rispetto a ciascun assessorato coinvolto nell’attuazione del programma di Governo • Aggregato delle priorità politiche rispetto agli obiettivi strategici assegnati con le direttive di indirizzo del Presidente della Regione e rispetto agli Assessorati coinvolti • Il sistema consente la verifica puntuale delle attività poste in essere, relativamente alle azioni, agli estremi amministrativi dell’azione, ai soggetti beneficiari, ai risultati raggiunti.

  17. Attuazione programma di Governoil menù principale

  18. Attuazione programma di Governoun sub-menù

  19. Le schede di rilevazione

  20. La gestione degli obiettivi

  21. La gestione degli obiettivi: I dati raccolti Priorità politica nr. 65 Sostenere l’immagine della Sicilia nel vino (…) Azione: Valorizzazione della vitivinicoltura siciliana attraverso l'applicazione dei Regolamenti CE 1493/99 2 1227/00. Risultati (Valori finanziari e fisici al 30/09/05) € 139.572.256 di spesa erogata. N. 6.605 beneficiari. N. 20.214 ettari di superficie ammessa alla ristrutturazione. N. 1.620 ettari di diritti di nuovo impianto da assegnare. Estremi Legge 02/08/02 n. 5 pubblicata sulla GURS n. 36 del 708/02 (Istituzione delle strade e delle rotte del vino). Bando pubblicato sulla GURS n. 17/01. Bando pubblicato sulla GURS n. 44/02 (…)

  22. La gestione degli obiettivi: le elaborazioni

  23. La gestione degli obiettivi: le elaborazioni

  24. Le elaborazioni e le stampe

  25. Cambiamenti da continuare a porre in atto nella amministrazione della Regione Siciliana • Cambiamento mentale e professionale • Ristrutturazione organizzativa, semplificazione e riduzione delle duplicazioni e delle pletoricità • Trasparenza delle procedure e dei procedimenti • Controllo di gestione • Gestione delle risorse umane • Qualità dei servizi • Applicazione dei principi di governance anche alle partecipate e controllate e agli enti strumentali • Esternalizzazione • Comunicazione

  26. Programmazione 2006-2011 • Per la programmazione 2006-2011 occorre che tutte le strutture dell’amministrazione regionale adeguatamente coinvolte e messe in condizione di poter operare “in concerto”, RIDUCENDO LE PLETORICITA’ • Servizi di Valutazione e controllo strategico • Segreterie tecniche • Osservatorio delle politiche pubbliche • Dipartimento della Programmazione • Nucleo di valutazione degli investimenti pubblici • Ufficio statistica della Ragioneria generale • Impegno nel disegno una programmazione integrata che poggi in un numero limitato di pilastri declinati in priorità

  27. Il sistema degli obiettivi Una nuova articolazione Attuale articolazione pilastri gruppi strategici obiettivi prioritari obiettivi strategici obiettivi operativi priorità politiche Programma di Governo Direttive Governo Presidente Assessori Pilastri Priorità politiche obiettivi operativi obiettivi strategici Proposta di articolazione

  28. La centralità delle priorità politiche e degli obiettivi strategici Priorità politiche Esauriscono le priorità politiche dell’intera legislatura Obiettivi strategici Contengono tutti gli obiettivi dell’intera programmazione regionale Parola d’ordine: S E M P L I F I C A R E !!!

  29. UFFICIO DI DIRETTA COLLABORAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA REGIONESERVIZIO DI VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO Il Servizio di Valutazione e Controllo strategico del Presidente della Regione è uno dei tre uffici di diretta collaborazione del Presidente della Regione previsti dall’articolo 2 del Decreto Presidenziale 10 maggio 2001, n. 8 per il supporto all’esercizio delle proprie competenze e per il raccordo con gli uffici dell’Amministrazione. L’Ufficio è stato costituito con il Decreto Presidenziale n. 105/Gab del 5 giugno 2002 ed ha il compito di redigere appositi piani strategici distinti per Dipartimenti riferiti al Presidente, per i Suoi Uffici di diretta collaborazione, per gli Uffici Speciali alle sue dipendenze e per gli Uffici alle Sue dirette dipendenze individuando altresì il complesso degli indicatori per la valutazione della Dirigenza Generale di riferimento e di tutta la dirigenza direttamente dipendente dal Presidente. Palazzo d’Orleans – Piazza Indipendenza 90100 Palermo Telefono: 091 – 7075347 – Fax 091-7075307 E-mail: controllostratpres@regione.sicilia.it

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