Il Borgo della Vita

1. Il Borgo della Vita Progetto eco-villaggio

2. Il Borgo della Vita Progetto di Eco-Villaggio

3. Il Borgo Il Borgo vuole essere una aggregazione di persone, che con la loro diversità si incontrano in una area rurale; accomunate dal proposito di vivere e lavorare insieme, espandendosi nella realizzazione di attività sociali interattive, mediante l’accompagnamento in percorsi di autonomia e formazione sia culturale che lavorativa. Gli abitanti e le persone, che frequentano il Borgo, nella loro unicità, generano realtà di incontro, scambio, arricchimento, dignità, attenzione e amore per la vita come sentire comune che accompagna tutte le attività. La struttura, l’organizzazione, la logistica e tutte le altre scelte vogliono essere tali da rendere la vita del Borgo una creazione di una nuova alternativa auto-generata. Il Borgo della Vita è abitato da “persone”, che affrontano il loro percorso di vita (abitativo, lavorativo, spirituale e culturale), relazionandosi nella propria quotidianità in reciproco scambio. La risorsa aggiunta scaturisce da una continua e costruttiva interazione sociale in cui lo sviluppo e il cambiamento diventano alternative di realtà funzionali. Questo eco-sistema non vuole essere un modello precostituito di vita comunitaria, ma un luogo dove l’individuo partecipa allo sviluppo di se stesso e della comunità.

4. Obiettivi Generali Creare un villaggio economicamente auto-sostenibile, immerso nella natura, che svolga un ruolo di promozione attraverso interventi di accoglienza e molteplici attività, dove ogni essere inserito non sia solo bisognoso, ma anche portatore di sviluppo, in quanto l’uomo per vivere deve combattere e cercare di esprimere al meglio le proprie potenzialità nel percorso biografico individuale. Il Borgo propone alle persone di portare con sé la propria storia, creando un luogo, dove la narrazione di se stessi diventi l’occasione per poter evolvere verso orizzonti nuovi e di cambiamento, per raggiungere una armonica espressione di sé.

5. Finalità • Promuovere lo sviluppo formativo, finalizzato all’inserimento lavorativo, attraverso attività funzionali alla promozione e realizzazione della persona. • Il progetto vuole promuovere il concetto di benessere della “persona” attraverso attività e servizi superando il concetto di disagio, poiché l’individuo vive una infinità di “altre sfere” personali. • Creare un Borgo, immerso nella natura, che assolva al ruolo di abbattere le barriere che dividono le persone a causa della loro diversità.

7. Lavoro e Laboratori • Attività del Borgo: • Disabilità e autonomia: • raccogliere le esigenze, inventare soluzioni possibili • - Centro di formazione arti e mestieri • Laboratori: • - attività di recupero scolastico • - creativi-manuali • - falegnameria, con raccolta, risistemazione, riciclo e vendita • di mobili e materiali usati e nuovi design. • - Scuola di sartoria con utilizzo di tessuti biologici (cotone, • canapa, lino) • - tessitura • - musicali – artistici - teatrali - svago-gioco • Scuola della Libertà • Azienda agricola • - Cultura delle piante officinali e medicina • complementare • - Giardinaggio e cura della campagna • - Orto biologico e serre • - Allevamenti pecore, maialino e polli biologici • - Produzione formaggio e salumi • - Apicoltura • - Viticoltura • - Bio-ristorazione • - Spazio vendita prodotti bio • - Panificio • - Fattoria didattica • - Pet-therapy, Ippoterapia, Onoterapia, Centro Veterinario • Casa Famiglia (Accoglienza minori e persone in difficoltà temporanea) • Convitto • Casa per Anziani • Studi professionali (naturopati, pedagogisti clinici, psico­motricisti, osteopati, ecc...). • Casa della Rinascita • Comunità • - Attività di coinvolgimento della comunità nelle attività sociali (feste, rassegne teatrali, giornate di conoscenza dei percorsi produttivi, di formazione e culturali) • - Attività di relazione, socializzazione, formazione • e di prevenzione al disagio • Centro Congressi: • - Gestione eventi e manifestazioni

8. La vita nel Borgo . la persona con disabilità viene vissuta non come soggetto da sostenere, ma come risorsa umana da far emergere e sviluppare . Il Borgo vuole essere un centro"vivo" accessibile a tutti in cui la persona facilmente si muove, si esprime, interagisce, esce ed incontra l'esterno in autonomia . Il Borgo con questo progetto intende ribaltare il concetto di disabilità, offrendo interazioni ed attività comuni a normodotati e non, E NON VEDERNE LA DIFFERENZA!!!

9. Centro di formazione arti e mestieri • Centro di orientamento e specializzazione professionale per persone con disabilità e normodotati finalizzato all’integrazione nella società. • Formazione utile e di supporto nelle possibili scelte lavorative. • Aiuto nell’inserimento lavorativo in ambito esterno. • Eventuale possibilità di impiego nelle attività del Borgo.

10. Laboratori: Recupero scolastico attività creative e manuali teatrali artistiche e musicali psicomotricità svago-gioco falegnameria sartoria, tessitura

11. Scuola dei bambini liberi di crescere liberi di imparare

12. Azienda Agricola: Creare lavoro, attraverso le coltivazioni! Bio-ristorazione Semplici nutrienti Spaccio vendita prodotti biologici Panificio/pasticceria

13. Fattoria Didattica Luogo di Pedagogia Attiva Pet-therapy, Centro veterinario

14. Comunità Familiare/Convitto: Donne, Minori e Adolescenti in difficoltà

15. Casa per anziani autosufficienti del territorio, con proposte di attività mirate al mantenimento delle funzionalità, in integrazione con tutte le attività svolte nel Borgo come interscambio prezioso e rigenerante delle conoscenze del singolo.

16. Nella casa della rinascita la persona ritrova il proprio benessere attraverso la cura dell’alimentazione, cure dolci per ritrovare l’armonia del proprio essere.

18. Proponenti del Progetto • Luigina Dario - Associazione “Diadacon” – Vigodarzere – pd - • Guido Pandin - Associazione “I Ragazzi del Sole” – Fontaniva – pd - • Lucio Levorato - Associazione “Movimento Sereno” – Vigonza – pd - • Maria Finco - Educatore Professionale – esperta in diritti umani e disabilità • Maria Giora - Libera professionista – esperta in strategie aziendali • Franca Lovisetto - Libera professionista – esperta in pubblic relation • Ugo Pesavento - Architetto – esperto in bio-progettazione • Lucia Pizziolo - Psicologa del lavoro • Alberto Borin - Consulente Organizzazioni Non Profit • Per Informazioni: 049.5794465 – 340.9231699 • e_mail: giora.consulting@tiscali.it

19. Grazie dell'attenzione!