1 / 22

Guida alla applicazione del ciclo del fundraising in relazione a una Campagna Lasciti

Guida alla applicazione del ciclo del fundraising in relazione a una Campagna Lasciti. Il ciclo del fundraising applicato alla campagna lasciti. Verifica della causa Mission, Vision e Case. Aggiornamento Raccolta e analisi dei dati (DB). Definizione degli obiettivi e condivisione interna.

Download Presentation

Guida alla applicazione del ciclo del fundraising in relazione a una Campagna Lasciti

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Guida alla applicazione del ciclo del fundraising in relazione a una Campagna Lasciti

  2. Il ciclo del fundraising applicato alla campagna lasciti Verifica della causa Mission, Vision e Case Aggiornamento Raccolta e analisi dei dati (DB) Definizione degli obiettivi e condivisione interna Relazione col potenziale testatore Fidelizzazione dei sostenitori Identificazione delle necessità in termini umani ed economici Denaro, beni, servizi, collaborazioni: chiedere senza paura! Analisi delle aspettative dei pubblici di riferimento Ricerca di volontari e di collaboratori Comunicazione: scelta dei media e dei contenuti Identificazione dei potenziali sostenitori e stima delle entrate Ricerca sui donatori Definizione di un piano strategico (di fundraising)

  3. Il ciclo del fundraising (1) Mission Vision e Case: è importante rispondere a queste domande • Perché Radio Maria ha bisogno di un lascito? • Qual è la Vision di Radio Maria? Quali bisogni si possono soddisfare con un lascito? • Perché Radio Maria deve investire in una campagna lasciti? • Perché il donatore dovrebbe nominare nel suo testamento Radio Maria?

  4. Il ciclo del fundraising (2) Obiettivi: definire a cosa servono le entrate (1) • Garantiscono il perseguimento dell’attività di Radio Maria sul lungo termine • Permettono a Radio Maria di espandersi e sviluppare progetti importanti o straordinari altrimenti difficili da sostenere • Diversificano le fonti di entrata …..altro?

  5. Il ciclo del fundraising (3) Obiettivi: definire a cosa servono le entrate (2) • Soddisfano le aspettative di donatori per i quali sono un tipo di donazione ponderata, mirata e molto personale • Portano risorse elevate con un basso costo di acquisizione relativo (una volta che la campagna è a regime!) • Sono una garanzia di risorse in casi di emergenza o in momenti critici!

  6. Il ciclo del fundraising(4) Ricerca sui donatori e altri target per definire: • Chi sono i potenziali testatori di Radio Maria? • Che cosa pensano di una campagna lasciti? • Che cosa si aspettano in cambio del lascito (se si aspettano qualcosa) da Radio Maria? • Che cosa piace o non piace loro? • Rispondendo a queste e altre domande è possibile identificare diversi target in funzione dei loro interessi e comunicare con loro in modo più mirato

  7. Il ciclo del fundraising (5)Potenziali target e alcune motivazioni La vita media degli Italiani si allunga costantemente Le persone di riferimento sono i nati Tra il 1935 e il 1960 -Dinamiche,responsabili -Donatori, volontari -Lavoratori, pensionati -Più o meno agiati -Comunicano con vari mezzi e con più facilità -Con pochi o senza figli Tra il 1915 e il 1935 -Sole, tristi,molto anziane -Parlano di morte -Amano contatto personale -Attente alla loro vita -Non spendono -Sono diffidenti -Sono “fragili” Ripensiamo alle motivazioni: Fede, impegno sociale, rendere il bene ricevuto, cambiamenti, assenza di eredi, problemi familiari e analizziamo il contesto del pubblico generico nel Paese in cui ci muoviamo e il file dei nostri donatori al fine di individuare target con comuni denominatori

  8. Il ciclo del fundraising (6) Come e da chi provengono i Lasciti Trend comuni al comportamento dei donatori Grandissime Donazioni, lasciti consistenti Donazioni consistenti, speciali, Lasciti medio grandi Saltuarie, piccole, medie donazioni, Lasciti medi e piccoli 25 50 70 90 100

  9. Il ciclo del fundraising (7)Analisi PEST • Politica: Quali sono le leggi attuali e future ? • Economica: crisi e aumento del costo della vita riducono potenziali lasciti? • Sociale: si allunga la vita media e le donne, più longeve, come la pensano? • Tecnologica: influenza di internet?

  10. Il ciclo del fundraising (8) Analisi SWOT (1) Punti di forza: un efficace strumento di comunicazione: la radio; ascoltatori, donatori anziani, esistenza di un data base potenzialmente efficace etc Punti di debolezza: mancanza di una struttura dedicata alla gestione dei rapporti con i testatori, eventuale mancanza di condivisione di tutti i target interni (staff, volontari, etc)

  11. Il ciclo del fundraising (9)Analisi SWOT (2) • Opportunità: famiglie in estinzione, aumento della sensibilità al testamento, forza della Causa Religiosa, allargamento del messaggio a nuovi target in Italia e all’estero • Ostacoli: “grande concorrenza” da parte della stessa Chiesa e di altri Enti Religiosi. Crisi economica e aumento della vita media

  12. Il ciclo del fundraising (10) Definizione di un piano strategico • Definire come si integra la Campagna lasciti con la strategia globale di raccolta fondi di Radio Maria • Definire su quali target cominciare a lavorare. Board, volontari, soci, sostenitori, addetti ai lavori, donatori e pubblico generico • Decidere di integrare alla radio altri strumenti di comunicazione per dare al potenziale testatore l’occasione di “avvicinarsi”

  13. Il ciclo del fundraising (11)La relazione con il potenziale testatore • E’ necessario integrare il tema dei lasciti all’interno di tutti gli strumenti di gestione e di comunicazione rivolti a donatori, volontari e target interni ed esterni • Bisogna sapere ascoltare donatori e interlocutori rendendo la relazione con loro sempre più intensa e curata • Si deve sviluppare una comunicazione mirata al tema dei lasciti e a raccogliere tutte le informazioni utili che ne potranno conseguire

  14. Il ciclo del fundraising(12)Il lascito come risultante di molte forze Causa Progetti realizzati e prospettive Analisi e ricerca Strumenti, Coinvolgimento, motivazioni ad hoc per ogni target Motivazione, interesse e passione Approfondimento, Fiducia Aspettative Riconoscimento e testimonianze Relazione!! DONAZIONE: - annuale – periodica - frequente - recente - assente - una tantum - volontariato LASCITO!

  15. Il ciclo del fundraising(13)La raccolta e analisi dei dati • E’ fondamentale poter contare su un buon Data Base di marketing relazionale e essere consapevoli che va implementato e che non se ne può fare a meno • E’ necessario fare un elenco di tutte le informazioni utili relative al potenziale testatore (prima e dopo l’eventuale testamento) • Una costante consultazione del DB permette di monitorare il comportamento di donatori e testatori

  16. Il ciclo del fundraising(14)Il data Base e il suo ruolo strategico (1) Sistematizzare i dati storici • Conoscere le motivazioni dei donatori • Gestire in modo personalizzato i diversi segmenti del target ( in e out) • Testare comunicazione e messaggi con regolarità • Analizzare, verificare, memorizzare i risultati

  17. Il ciclo del fundraising(15)Il data Base e il suo ruolo strategico (2) Alcuni dati utili in relazione ai lasciti • Dati anagrafici inclusa la data di nascita • Origine del contatto • Informazioni comportamentali • Date significative in relazione al lascito • Tipo e valore del lascito • Se donatore ammontare dei versamenti • Altri beneficiari nonprofit • Presenza di eredi diretti • Nome del notaio /esecutore testamentario • Storia dell’evoluzione del contatto • Ecc.

  18. Il ciclo del fundraising (16)La valutazione dei risultati e aggiornamento E’ difficile predire i risultati di una campagna lasciti ma l’esperienza ci dice che sono garantiti e che arrivano con regolarità I tempi per vedere dei risultati variano da due a 5 anni. Solo dopo alcuni (5/10) anni è possibile valutare un trend e fare delle previsioni e delle pianificazioni sempre più mirate

  19. Il ciclo del fundraising (17)Valutazione dei risultati e aggiornamento Nel corso degli anni , ripercorrendo con regolarità le tappe del Ciclo del Fundraising , è possibile tarare sempre meglio le proprie azioni e raggiungere risultati sempre migliori. I tempi per vedere dei risultati variano da due a 5 anni. Solo dopo alcuni (5/10) anni è possibile valutare un trend e fare delle previsioni e delle pianificazioni sempre più mirate basate su analisi e dati consolidati.

  20. Siti di alcune organizzazioni che fanno Campagne Lasciti 21 http://www.operasanfrancesco.it/OSF/lascititestamentari/intro.cfm http://www.istitutopasteur.it http://www.medicisenzafrontiere.it/sostienici/lasciti_testamentari.asp http://www.fondazionefirc.it/aiuta_ricerca/lascito_testamentario.asp http://www.actionaid.it/it/cosa_puoi_fare/dona__it/lasciti_it.html

  21. Riferimenti alla legge di successione in Italia http://www.lexced.it/Codice_Civile.aspx?libro=2 http://www.successionetestamento.it/successione/successione.asp http://www.notariato.it/export/sites/default/it/notariato/chi-siamo/allegati-chi-siamo/Guidasuccessioni_tutelate.pdf Ricerca italiana sul trend delle successioni senza eredi 2005 - 2020 Gianpaolo Barbetta per Fondazione Cariplo Sito www.cariplo.it – Osservatorio (bisogna registrarsi per richiedere il Quaderno sulla ricerca sui lasciti)

  22. Link utili Codice etico lasciti UK http://www.institute-of-fundraising.org.uk/Codes_and_regulation/Codes/codes-directory Linee guida per la raccolta di fondi http://www.agenziaperleonlus.it/index-2.html

More Related