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Napul’è

Angelica Sepe. Recital di. Napul’è. Canto Amore e Buonumore. Regia: Gerardo D’Andrea. Napul’è. Canto Amore e Buonumore. Spettacolo rivolto alla riscoperta, valorizzazione e tutela della Canzone Classica Napoletana.

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Napul’è

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Presentation Transcript


  1. Angelica Sepe Recital di Napul’è Canto Amore e Buonumore Regia: Gerardo D’Andrea

  2. Napul’è Canto Amore e Buonumore Spettacolo rivolto alla riscoperta, valorizzazione e tutela della Canzone Classica Napoletana Napul’è: la terra dei sentimenti, l’epicentro delle contraddizioni Canto: le vibrazioni dell’anima. Amore: quasi sempre sofferenza Buonumore: voglia di vivere, di prendere in giro la vita. Angelica Sepe: “un cuore che sa sorridere”.

  3. Il recital Napul’è Canto Amore e Buonumore è un viaggio leggero con la voglia sincera di ritrovare il senso ed il sapore più diretto e naturale di alcune tra le più belle melodie tratte dal repertorio classico napoletano. Un passo lieve quello dell’artista Angelica Sepe circondata da quattro/sei “virtuosi” compagni di viaggio: chitarra – mandolino, pianoforte, fisarmonica e percussioni. La voce intensa di Angelica Sepe ed i suoni caldi degli strumenti acustici, valorizzati da arrangiamenti di ispirazione etno-jazz, coinvolgeranno lo spettatore “passo dopo passo”, canzone dopo canzone, nella gioia e nel turbamento della riscoperta di quanto ancora siano “vicine” e “sentite” quelle melodie e quelle parole.

  4. Repertorio • 1° Tempo • Era de Maggio • Simmo ‘e Napule Paisà • Passione • Canzone Appassiunata • Spingule Frangese • Voce ‘e notte • Tammuriata Nera • Reginella • Terra mia • Caravan Petrol – Maruzzella – Sarracino (medley) • “Madre Teresa (Le porte della Verità) “ canzone ed immagini • 2° Tempo • Scalinatella • Anema e core • Lilì Kangì • Munastero ‘e Santa Chiara • Luna rossa • Dicitencello vuje • Guaglione • Senza voce • Zazà • Dduie Paravise • ‘O surdato nnammurato Supporto video-foto dei Fratelli Alinari

  5. Curriculum 2005 “ Ambasciatrice della canzone napoletana nel mondo” Allieva e pupilla di Roberto Murolo, cantautrice e musicista di rango, ha tenuto concerti a New York, Washington, Montreal, Toronto, Cuba, San Paolo, Buonosaires, Tokio, Osaka, Hiroshima, Taiwan, Cipro, Bruxelles, Liegi, Varsavia, Stoccolma, Casablanca,Tel Aviv, Gerusalemme,Rabat, Madrid, Lisbona, Porto, Parigi, Londra, Zurigo, Monaco, Dublino, Pretoria, contribuendo a diffondere internazionalmente, anche attraverso la rete degli Istituti di Cultura Italiani, il patrimonio artistico del proprio paese. Un linguaggio senza tempo e senza confini La musica diventa una realtà che consente di comunicare, di esprimere sé stessi, i diversi sentimenti e momenti della propria vita e della propria anima. Angelica porta nella sua voce i segni inconfondibili di una tradizione, una tradizione capace di rinnovarsi e di incrociarsi con diverse ispirazioni e contaminazioni, dei suoi viaggi ha conservato le diversità, della sua terra i profumi, i colori, i rumori. La musica si ispira alle radici della terra, riscoprendone passioni ed entusiasmi, l’uso fedele di antichi strumenti musicali si intreccia con nuove idee interpretative in un incontro azzardato e cosciente di molteplici espressioni vocali e sonore. La sua voce intensa, valorizzata da arrangiamenti di ispirazione etno-jazz , è accompagnata da 6-8 virtuosi compagni di viaggio. Pianoforte, tastiere,contrabbasso,chitarra, mandolino, fisarmonica jazz, e percussioni, dirette dal maestro Luca Scorziello con particolare attenzione alla lira ed al vibrafono. Qualcuno l’ ha definita “l’Artista della pace” La cultura della vita nel rispetto delle diversità. Il suo impegno sociale inizia nel 1999 , con il brano “Ma si tu staje cu’ mme”” da lei scritto, con contaminazioni arabe, che diventa il leit motiv di una campagna sociale atta a sensibilizzare l’ opinione pubblica alla “cultura dell’ accoglienza”. E’ il primo passo di quello che diventerà il suo maggiore impegno, infatti tra il 2000 e il 2005 la sua voce arriverà a Beirut a NaKura e a Gerusalemme, Tel Aviv con i contingenti di Pace delle Nazioni Unite, in Kossovo con il Ministro Martino, in Irak. In occasione del 25° anniversario del Pontificato di Papa Giovanni Paolo II Angelica Sepe è invitata a proporre una sua personale ed intensa interpretazione della "Ave Maria" di Gounot, un’ accorata invocazione rivolta alla Madre di Gesù, a nome di tutti gli “artisti del mondo”, affinché sia Lei ad accendere, da “quei luoghi” e proprio in questa "speciale ricorrenza”, una scintilla di speranza per la Pace. Tournee organizzata dal Ministero Affari Esteri in trenta paesi del mondo. Nel maggio 2005 è protagonista con il suo recital “Napul’è Canto Amore e Buonumore” al Teatro Ghione a Roma organizzato dalla Fondazione Foedus presieduta dall’onorevole Mario Baccini (sottosegretario degli Affari Esteri) per la raccolta di fondi da destinare all’Ospedale “Nostra Signora del Buon Consiglio” di Tirana, voluto da Madre Teresa di Calcutta. In anteprima assoluta durante la serata la presentazione del brano “Le porte della verità”, accompagnato da un video inedito, interamente dedicato alla piccola-grande suora albanese “Madre Teresa”. Settembre 2005 scrive “Un uomo semplice” canzone dedicata a “Padre Pio” che la farà diventare insieme a Claudia Koll testimonial degli Araldi di Padre Pio.

  6. Portavoce di pace, di dialogo, di solidarietà, sempre fedele alla sua tradizione musicale, Angelica Sepe, si impegna ad approfondire, praticare e diffondere la cultura della non violenza, del rispetto delle scelte individuali, dei valori umani e civili, della libertà , della verità, della giustizia, del dialogo e della solidarietà tra i popoli. “Sin da bambina racconta sua madre” ha scritto canzoni impegnate che fanno riflettere, con semplicità riporta la vita con le sue problematiche, l’amore, l’inutilità e l’orrore della guerra, il desiderio di pace…… Alla ricerca dell’ ”esperanto” Infrangere i confini fra i generi musicali per raggiungere il maggior numero di persone. Dalla promozione delle diverse culture, dal bisogno di far arrivare il proprio messaggio, nasce l’esigenza di renderlo a tutti immediatamente comprensibile. Il linguaggio universale di Angelica è la sua musica, una musica che annulla le distanze, tradizionale ed innovativa, antica e rivisitata, culturale ma alla portata di tutti, antiche melodie intrecciano suoni mediterranei, la lingua tradizionale si fonde con suoni moderni, tutto, nella musica di Angelica, si mescola con equilibrio creando una sorta di “esperanto” che, declinato in musica, permette a chiunque, di comprenderne il significato. Uno scambio autentico di emozioni, attraverso un linguaggio universale che non lascia spazio a differenze, etnie, lingue, culture, capace di unire attraverso vibrazioni popoli e paesi diversi riscoprendo quel trade union che annulla distanze e differenze e ci fa riconoscere come parte di una stessa umanità. La sua musica è emozione. L’emozione non conosce differenze. “Lacrime al sole” Le lacrime sono come impronte digitali. I grandi viaggiatori dicono spesso che ovunque sulla terra si ride e si piange per le stesse cose fondamentali a dispetto della cultura e dell’etnos. Ognuno di noi è geloso del suo pianto. L’emozione che porta alle lacrime è spesso un percorso solitario. Commuoversi, muoversi insieme è, del resto, un privilegio raro, un’affratellamento. Sempre coerente nelle forme del cammino sociale individuato, il suo ultimo lavoro è dedicato alle donne afgane vittime della guerra, al loro dolore, al loro coraggio…ai loro diritti…  Discografia Antologia della canzone Napoletana (raccolta di cd che continua ogni anno) 1983-2006 “Libera’e vulà 1991 Testi in italiano e napoletano “Mammastella” 1995 “ “Napul’è amore e buonumore” 1998 “ “Ma si tu staje cumme” 2000 “ “Scalinatella” 2003 “

  7. “Lacrime la sole” è solo uno dei brani da lei scritti che fa parte di questo nuovo lavoro. Una raccolta di canzoni, un mosaico di emozioni …….. LACRIME AL SOLE di Angelica Sepe e D. Severino TERRA NUDA LA MIA PATRIA, SONO NERE LE FINESTRE. SENZA SOLE LA MIA STORIA, SENZA SUONI LA MIA VOCE. ORA CANTANO I CANNONI , STA TUONANDO MA NON PIOVE. UNA MUSICA CHE SUONA, CHE SI SENTE DIETRO UN VELO. E PIOVONO LACRIME SULLE CASE FERITE E PER NON SENTIRE IL MALE , TOGLIMI LA MEMORIA PRENDITI IL MIO DOLORE, SULLA TERRA NUDA FA CHE NON FINISCA IL MIO CORAGGIO. HANNO UCCISO ANCHE MIO PADRE, HANNO UCCISO I MIEI BAMBINI. IL DOLORE E' COSI' INTENSO DA FINIRE QUESTA VITA. BRUCERO' QUESTA PRIGIONE, SPEZZERO' QUESTE CATENE. CON LE MIE LACRIME AL SOLE AVRO' IL MONDO TESTIMONE. E PIOVONO LACRIME SULLE CASE FERITE. E PER NON SENTIRE IL MALE TOGLIMI LA MEMORIA , PRENDITI IL MIO DOLORE SULLA TERRA NUDA FA CHE NON FINISCA IL MIO CORAGGIO…. Concerti per l’estero 2006/2007 27-28-28-30 Ottobre 2006 Tel Aviv –Betlem- Gerusalemme 19-20 21 Novembre Rabbat- Casablanca 10-11-12 Dicembre Lisbona-Oporto 15-11-Dicembre .Zurigo 18-19 Dicembre PARIGI Preparazione tournee Argentina-Venezuela- Guatemala-Messico Preparazione tournee Nord America-Australia

  8. Nel cuore delle vicende umane in seno alle “realtà difficili“ Angelica Sepe sprigiona la sua forza, il suo carisma, la sua sensibilità, la sua...voce...”per dar voce” agli Eroi Senza Voce. (Gargiulo – Conferenza Stampa recital “Napul’è Amore e Buonumore”10 maggio 2005)

  9. L’aria paciosa e la faccia soave e serena di napoletana uscita da una stampa d’epoca, non traducono a fondo la versatilità, il talento e la intensa vocalità dell’interprete Angelica Sepe… (Cardinale Crescenzo Sepe)

  10. L’impegno nel sociale di Angelica Sepe è innanzitutto un’urgenza di donna sensibile ed ardimentosa, un voler trasmettere la propria carica di maternità permanente, dentro recipienti vuoti o desolatamente abbandonati come ce ne sono tanti vicino e lontano da noi e che spesso non abbiamo tempo, voglia, capacità di raccogliere, custodire, far rivivere in piena dignità umana…. ( Conferenza Stampa recital “Napul’è Amore e Buonumore” - 10 maggio 2006)

  11. Angelica Sepe angelicasepe@angelicasepe.com Fax: 0039 06 97271879 Mob: 347 5469353 / 349 1714621

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