1 / 54

Biblioteca Vivente Biblioteca Crescenzago

Biblioteca Vivente Biblioteca Crescenzago. Premessa. A Milano gli immigrati regolarmente residenti sono il 14%, in zona 2 il 20.6%, e nella porzione di Zona 2 i cui lati sono viale Monza e via Palmanova raggiungono il 25%, con punte del 30% lungo via Padova *. Via Padova. Viale Monza.

mardi
Download Presentation

Biblioteca Vivente Biblioteca Crescenzago

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Biblioteca Vivente Biblioteca Crescenzago

  2. Premessa A Milano gli immigrati regolarmente residenti sono il 14%, in zona 2 il 20.6%, e nella porzione di Zona 2 i cui lati sono viale Monza e via Palmanova raggiungono il 25%, con punte del 30% lungo via Padova* Via Padova Viale Monza Via Palmanova Biblioteca *Fonte Comune di Milano, dati 21/12/2008 cit. in Uno sguardo ravvicinato sulla Via Padova, Villa Pallavicini 2010

  3. Il progetto Biblioteca Vivente è un progetto per promuovere l’incontro, la conoscenza e il confronto tra gli abitanti di via Padova e dintorni, in cui la biblioteca si propone anche come luogo in cui questo incontro può avvenire. Il progetto prende il nome da una delle azioni previste, la Biblioteca Vivente, che si svolgerà alla fine di maggio. Per distinguere le cose, abbiamo chiamato l’azione di maggio Human Library

  4. Human Library: che cos’è E’ un metodo per promuovere il dialogo, ridurre i pregiudizi e favorire la comprensione in modo positivo e divertente, attraverso la narrazione delle proprie storie di vita. Come funziona Il lettore prende in prestito un libro scegliendolo da un catalogo, poi però invece di leggerlo... ci parla, perché i libri sono in carne ed ossa! Chi sono i libri viventi Sono persone appartenenti a minoranze oggetto di pregiudizi, che si rendono disponibili a raccontare la propria esperienza. Nel nostro caso li cerchiamo prevalentemente fra gli stranieri che abitano in via Padova e dintorni Human Library dà ai “lettori” l’occasione di parlare con persone che probabilmente non avrebbero mai conosciuto, e ai “libri” la possibilità di condividere le loro esperienze 4

  5. Ottobre 2010 - ABCittà inizia le interviste Le interviste ai testimoni privilegiati Con l’obiettivo di presentare il progetto, raccogliere informazioni e stabilire contatti, ABCittà ha intervistato una ventina di “testimoni privilegiati” Sono persone che per ruolo o storia personale conoscono bene la zona, (es. chi dirige associazioni, il parroco, insegnanti); a questi si sono aggiunti alcuni utenti della biblioteca E’ emerso un sincero interesse per il progetto, l’auspicio che la biblioteca lavori in rete con le altre realtà - che infatti hanno voluto essere informate e coinvolte, e la speranza che la biblioteca offra nuovi servizi basati sulle esigenze del quartiere e che riesca a coinvolgere gli immigrati in questo processo. 5

  6. Settembre 2010 – Il blog L’apertura del blog Abbiamo deciso di aprire un blog, sia per raccogliere i feedback del nostro operato, sia per documentare lo svolgersi del progetto. Assab One ha aperto il blog e da allora lo amministra, ma prima ha tenuto una breve lezione in cui ci ha insegnato come caricare articoli, immagini, ecc. Lo abbiamo chiamato Biblioteca Vivente http://bibliotecavivente.wordpress.com

  7. Settembre-ottobre 2010 - I cuochi della cultura Le incursioni nei mercati della zona Per far conoscere la biblioteca, i suoi servizi e il progetto, il Teatro La Madrugada ha organizzato alcune visite ai mercati della zona. Vestiti da cuochi, gli attori hanno parlato con i clienti, distribuito caramelle e foglietti con pensieri, buoni-invito per venire in biblioteca, biglietti da visita della stessa, e raccolto in un librone appositamente creato i pensieri dei passanti…

  8. I cuochi della cultura

  9. I cuochi della cultura

  10. I cuochi della cultura

  11. I cuochi della cultura – i pensieri raccolti

  12. Ottobre 2010 - Inizia Ulysses I video Ulysses Come azione promozionale ma anche per stabilire relazioni coinvolgendo nel progetto cittadini immigrati, Assab One ha iniziato la produzione dei video Ulysses In essi 12 abitanti della zona, di diverse nazionalità, leggono brani del libro V dell’Odissea nella loro lingua madre I video verranno proiettati, uno a settimana, in 12 negozi di via Padova. Ogni settimana un negozio, un bar o ristorante ospiterà un nuovo video, perché chiunque abbia accesso alla suggestione dei versi, alle tante lingue parlate, ai tanti volti e voci di chi legge

  13. Ulysses – Le lingue

  14. Ulysses – I protagonisti Irina, Repubblica Moldava

  15. Ulysses – I protagonisti Luis, Perù

  16. Novembre 2010 - Letture arabe in biblioteca Le letture arabe in biblioteca Per far conoscere il progetto e la biblioteca, ma soprattutto per ascoltare il punto di vista degli autori arabi sui temi della identità e dell’integrazione, il Teatro La Madrugada ha tenuto in biblioteca una serata di letture bilingui con accompagnamento musicale. La serata è riuscita bene, l’atmosfera era calda, informale e accogliente, le letture e le musiche emozionanti; presente anche un importante funzionario della Casa della Cultura Islamica di via Padova, che svolge funzione di moschea

  17. Letture arabe in biblioteca

  18. Letture arabe in biblioteca

  19. Letture arabe in biblioteca

  20. Novembre 2010 - Le visite delle classi di italiano Le visite in biblioteca delle classi di italiano Gli iscritti alle classi della scuola di italiano di Villa Pallavicini sono venuti in biblioteca in 12 visite guidate. Per loro è stata l’occasione di conoscere la biblioteca, per noi di capire quali sono le necessità di questi utenti. Le visite si sono rivelate un grande successo dal punto di vista dell’accoglienza, ma hanno fatto emergere in modo imbarazzante la nostra carenza di materiali adatti. Libri, corsi, dizionari, sezioni dedicate, periodici, film ecc… “E’ la prima volta che vengono accolti con rispetto in un servizio pubblico e sono ben accettati. Sono felici. Sono entrati come immigrati semiclandestini malvisti ed escono da cittadini” (da un articolo pubblicato sul blog dall’insegnante che accompagnava una classe).

  21. Le visite in biblioteca

  22. Le visite in biblioteca

  23. Le visite in biblioteca

  24. Dicembre 2010 - Ripensare la collezione In biblioteca: rendere l’offerta di materiali più interessante e adatta agli stranieri Per imparare l’italiano Produzione di liste d’acquisto di materiali specifici Per informarsi Attivazione abbonamento a settimanale egiziano per il 2011* Per leggere nelle varie lingue Produzione di liste d’acquisto di narrativa in spagnolo e in francese. Cominciamo anche a pensare di costituire una sezione di narrativa in arabo *La stragrande maggioranza degli arabi presenti in zona, alla scuola di italiano della Villa Pallavicini e in biblioteca è infatti egiziana

  25. Dicembre 2010 - Costruire una sezione libri in arabo? • Sei interviste ai colleghi di Roma e Torino* • Conclusioni: • Possedere una sezione in arabo è un valore di per sé perché mostra rispetto, considerazione, accoglienza • Ma si va poco lontano senza lavorare con le comunità • Le iniziative messe in piedi dalle biblioteche di Roma e Torino per lavorare con le comunità: molte, belle e varie Esiti: la biblioteca ha poi proposto alla Direzione di creare una sezione di narrativa in arabo e di attivare servizi specifici per immigrati: corsi di italiano e di primo orientamento ai servizi offerti dalla zona e dalla città, da organizzare in collaborazione con le associazioni di zona * Il testo completo delle interviste nell’ articolo Libri arabi in biblioteca: le esperienze delle biblioteche di Roma e Torino...pubblicato sul blog

  26. Novembre 2010 – La locandina La locandina pieghevole Fin dall’inizio abbiamo sentito l’esigenza di uno strumento per comunicare il progetto: abbiamo deciso per una locandina pieghevole multilingue Il testo è stato tradotto nelle 10 lingue più parlate dalle nostre parti (italiano, arabo, spagnolo, albanese, cinese, singalese, rumeno, russo, francese, inglese)

  27. Gennaio 2011 - Le letture sudamericane Le letture sudamericane presso la Villa Pallavicini In analogia con quanto fatto in biblioteca con le letture arabe, il Teatro La Madrugada presenta una serata di letture sudamericane bilingui, nella quale i temi dell’identità e dell’integrazione vengono declinati dal punto di vista degli autori sudamericani: un incontro nel quale testi, poesie e racconti biografici si alternano all’ascolto della musica dal vivo 27

  28. Le letture sudamericane 28

  29. Novembre 2010 - La ricerca sull’Italia La ricerca sull’Italia Gli allievi della classe di livello Avanzato della scuola di italiano della Villa Pallavicini hanno iniziato la ricerca sull’Italia, per raccontarla poi ai connazionali, nella loro lingua. Per prima cosa hanno deciso insieme i temi su cui verterà la ricerca, poi si sono divisi i compiti ed hanno cercato i materiali in biblioteca Scrivere la ricerca però si è rivelato più impegnativo del previsto, e l’insegnante è intervenuta con un aiuto decisivo.

  30. Novembre – la ricerca sull’Italia Scheda degli argomenti per la ricerca I temi sono stati proposti dagli studenti

  31. Dicembre 2010 - Verso Human Library • La Human Library – Le 6 fasi • Per arrivare all’evento Human Library (fine maggio), ABCittà propone una serie di fasi: • Formazione e coordinamento del gruppo di lavoro • Ricognizione sui pregiudizi ricorrenti nella zona di via Padova • Individuazione e reclutamento dei “libri umani” • Formazione dei “libri umani” attraverso 3 focus group • Realizzazione dell’evento Human Library • Valutazione ed eventuale riprogrammazione/messa a regime

  32. Dicembre-Gennaio - Verso Human Library Verso Human Library – Ricognizione sui pregiudizi Le persone intervistate da ABCittà e gli utenti della biblioteca sono stati invitati a scrivere pregiudizi e stereotipi su via Padova, gli stranieri, gli immigrati in genere. Questa raccolta sarà importante più avanti, quando nel secondo focus group i potenziali libri umani con le loro storie personali dovranno incontrare i pregiudizi ricorrenti.

  33. Raccolta pregiudizi – gli stranieri I pregiudizi sugli stranieri

  34. Raccolta pregiudizi – via Padova I pregiudizi su Via Padova

  35. Raccolta pregiudizi – i gruppi etnici I pregiudizi sui gruppi etnici

  36. Gennaio-Marzo 2011 - VersoHumanLibrary Verso Human Library - Individuazione e reclutamento degli aspiranti libri viventi ABCittà ha riattivato i contatti stabiliti al tempo delle interviste; gli altri partner contribuiscono presentando loro persone che si mostrano interessate, ad esempio i lettori dei video di Ulysses, gli stranieri che frequentano la Villa Pallavicini, utenti della biblioteca e loro conoscenti, ecc. Per ora si tratta di stabilire un primo contatto, spiegando il progetto a grandi linee, e di raccogliere le disponibilità a partecipare al primo focus group

  37. Gennaio-Marzo 2011 - Le interviste ai residenti Le interviste agli abitanti del quartiere Villa Pallavicini ha raccolto sei testimonianze di persone (3 migranti e 3 italiani) che vivono nel quartiere Le testimonianze raccontano percorsi di vita apparentemente lontani, ma per altri versi vicini. Persone che non si conoscono, e forse anche si temono, vivono fianco a fianco vite nelle quali ricorrono, incrociando tempi e luoghi, temi come la povertà, la miseria, le famiglie, i treni, le carceri, la sofferenza, la leggerezza e i rimpianti. Con la sesta intervista, intitolata “Storie di via Padova”, Villa Pallavicini ha scelto di dar voce alla propria esperienza di lavoro con gli stranieri, raccontando non una ma molte storie delle persone incontrate, per mostrare come dietro ogni immigrato ci sia una storia da scoprire, da ascoltare, da farsi raccontare. 37

  38. Le interviste ai residenti - Carmen Carmen De Min emigrò in Svizzera per cercare lavoro “in Svizzera ci chiamavano cingali (zingari) a noi italiani anche se sul lavoro ci rispettavano, perché il nostro lavoro lo facevamo bene”

  39. Le interviste ai residenti - Sidy Sidy, senegalese. In basso, sua madre • “lui mica pensava di venire qui, a Sidy lo zio gliel’ha detto il giorno stesso che partiva. • Ma perché ti hanno mandato qui? Sidy ti guarda e sorride perché precisamente non lo sa” 39

  40. Leintervisteai residenti - Elvira Elvira, nel quartiere dal 1937. In basso, sua madre “beh, mi ricordo che si stava meglio allora, quando si stava peggio, quando c’era tanta miseria e non c’era mai niente ma in realtà c’era tutto”

  41. Le interviste ai residenti - Vasile Vasile da giovane. In basso i genitori in Romania “sono tornato in Italia nel ‘93, sempre imboscato nello scompartimento di un treno, sotto il sedile, con la testa ficcata per otto ore vicino al calorifero... Mi ricordo che ho incrociato per un attimo gli occhi di un bambino che per l’altezza riusciva a vedere sotto. Ci siamo guardati. Né io né lui abbiamo detto niente”

  42. Le interviste ai residenti - Aldo Il partigiano Aldo Giassi. Sotto, il documento del campo di lavoro in Germania “... dopo di che mi sono unito alla Brigata Cappettini, 3° Divisione Aliotta, Distaccamento Arturo Albertazzi, Brigata Garibaldi...”

  43. Le interviste ai residenti Le storie raccolte da Villa Pallavicini verranno poi pubblicate. Il Teatro La Madrugada ne farà una elaborazione teatrale, preparando uno o più spettacoli da mettere in scena in biblioteca, ma non solo 43

  44. Febbraio 2011 - I primi video di Ulysses • Le prime 4 uscite del video Ulysses • A partire dal 15 febbraio, ogni settimana viene proiettato uno dei 12 video Ulysses prodotti da Assab One. Ogni settimana un video diverso in un locale diverso di via Padova o dintorni. • Nazmul, in bengalese, presso minimarket asiatico • Serdar, in turco, presso un fast food turco • Besmir, in albanese, presso bar/self service • 9 marzo esce Barbara, in tedesco, presso caffè/centro culturale Man mano che escono, i video vengono pubblicati sul blog

  45. Ulysses – I protagonisti Nazmul, Bangladesh

  46. Ulysses – I protagonisti Serdar, Turchia

  47. Ulysses – I protagonisti Besmir, Albania

  48. Ulysses – I protagonisti Barbara, Germania

  49. Marzo-maggio 2011 - Verso Human Library • Human Library – Incontri di formazione dei “libri umani” • 1° Focus group “Le nostre storie”: si incontrano i potenziali libri umani per una spiegazione approfondita del progetto, per conoscersi e per iniziare a raccontarsi le proprie storie • 2° focus group “Titoli e regole”: i potenziali libri con le loro storie incontrano i pregiudizi ricorrenti, ne aggiungono altri “rovesciati”, scelgono i titoli, individuano le regole di consultazione • 3° focus group “Facciamo una prova”: prova generale dove i bibliotecari o altri partner simulano la consultazione dei libri Gli incontri, a cura di ABCittà, si svolgeranno in biblioteca 49

  50. 28 e 29 maggio 2011 – Human Library • Human Library – L’evento • Preceduto da azioni di pubblicizzazione (Teatro La Madrugada: trampolata in via Padova, ecc.) • Organizzazione e realizzazione di Human Library in concomitanza con la festa di via Padova nei giorni 28 e 29 maggio. Le “consultazioni” si svolgeranno parte in strada (gazebo), parte in biblioteca • L’evento sarà ripreso da video giornalista e si produrrà un video Parallelamente alla Human Library sono previste installazioni dei video Ulysses, di foto, e incontri con i 12 lettori di Ulysses

More Related