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Deliberazione della Giunta Regionale n. 1598 del 26 maggio 2009

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1598 del 26 maggio 2009. Intesa Programmatica d’Area. Presentazione Dgr 1598 del 26/052009 Bando 2009 Cofinanziamento regionale per progetti concordati nelle Intese Programmatiche d’Area come da L.R. 13/’99 con priorità ex L.R. 35/’01.

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Deliberazione della Giunta Regionale n. 1598 del 26 maggio 2009

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Presentation Transcript


  1. Deliberazione della Giunta Regionale n. 1598 del 26 maggio 2009

  2. Intesa Programmatica d’Area Presentazione Dgr 1598 del 26/052009 Bando 2009 Cofinanziamento regionale per progetti concordati nelle Intese Programmatiche d’Area come da L.R. 13/’99 con priorità ex L.R. 35/’01

  3. Qual è il finanziamento complessivo? Il bando 2009 prevede finanziamenti complessivi per tutte le IPA di 15.000.000 euro Il contributo che può essere richiesto alla Regione Veneto, per ciascun intervento, dovrà essere compreso tra 500.000 e 1.500.000 Euro.

  4. Quali sono gli interventi finanziabili? Opere e infrastrutture pubbliche dichiarate strategiche dai Tavoli di concertazione, nei settori: • sviluppo locale • sviluppo turistico • promozione e diffusione di prodotti tipici locali • beni culturali • valorizzazione delle risorse paesaggistiche

  5. Quali sono gli interventi finanziabili? • progetti di miglioramento efficienza economica dei centri urbani (deve trattarsi di progetti unitari relativi a percorsi o aree pedonali, accessibilità e sosta per i centri storici, etc., tali da permettere il rilancio o l’insediamento di attività commerciali, secondo le finalità della dgr n. 3099/2008); • progetti integrati per il miglioramento della competitività economica dell’area dell’IPA come centri polifunzionali e altri impianti o infrastrutture di area vasta (in tal caso è richiesta, con atto deliberativo di tutti gli Enti coinvolti, la condivisione del carattere sovracomunale dell’intervento e la dichiarazione di partecipazione al cofinanziamento in misura non marginale). Tutti gli interventi devono aver raggiunto un livello di progettazione almeno preliminare, che risulti già approvata alla data di invio della richiesta di finanziamento.

  6. I progetti relativi a piste ciclabili per essere tali devono rispettare gli standard del DM n.557 del 30/11/1999, (larghezza, pendenze, ecc...) e potranno essere finanziati nell'ambito dell' Asse prioritario 4 "Mobilità sostenibile" linea di intervento 4.4: Piste ciclabili del Programma FAS. Quelli che non soddisfano tali requisiti non possono ritenersi piste ciclabili ma itinerari/percorsi a valenza turistica che potrebbero, eventualmente, essere considerati nell'ambito di interventi di sviluppo locale.

  7. Quali sono gli interventi esclusi? Interventi nel campo delle infrastrutture per: • la mobilità • la difesa del suolo • il ciclo d’acqua • l’agricoltura • le reti telematiche

  8. Che aree vengono finanziate? Regione Veneto sulla base dell’art. 6 del regolamento CE 1083/2006

  9. Chi sono i soggetti Beneficiari? Enti pubblici su tutto il territorio regionale sottoscrittori dei protocolli d’intesa delle IPA Le modalità di erogazione e rendicontazione saranno oggetto di disciplinare predisposto dalla Regione

  10. Chi sono i Soggetti che possono presentare richiesta? • Soggetti responsabili di Intese Programmatiche d’area riconosciute dalla Regione Veneto (DGR n.3323/2008) • Soggetti responsabili di costituende Intese programmatiche d’areache abbiano già provveduto: a sottoscivere un protocollo d’Intesa fra le parti, a costituire un tavolo di concertazione, ad adottare un regolamento interno, ad individuare un soggetto pubblico capofila, in qualità di responsabile, a predisporre una sintetica analisi socio-economica del territorio a fare una relazione sugli esiti dell’attività di concertazione locale

  11. Chi sono i soggetti esclusi? Non possono beneficiare dei contributi gli enti attuatori che, con questa linea di finanziamento: – hanno beneficiato di contributi nell’annualità 2007 e,alla scadenza del presente bando, non hanno ancora pubblicato il relativo bando di gara; – hanno beneficiato di contributi in annualità precedenti all’ultimo biennio e, alla scadenza del presente bando, non hanno ancora appaltato i lavori relativi alle opere pubbliche da realizzare.

  12. Quali sono le modalità di presentazione? • Numero di interventi presentabili per IPA: • 5 per le aree con più di 200.000 abitanti, o con territorio superiore a 2.000 Km2 • 3 per le aree con popolazione da 200.000 a 90.000 • 1 per le aree con popolazione compresa tra 90.000 e 40.000

  13. Quali sono le modalità di presentazione? B) Requisiti del progetto: • Gli interventi vanno presentati in ordine di importanza con adeguata motivazione • Gli interventi devono aver raggiunto un livello di progettazione approvata almeno preliminare (Lr 27/2003) • Va prevista una decisione formale del Tavolo di concertazione

  14. Quali sono i criteri di preferenza? • efficacia e motivazione della proposta rispetto all’analisi economico territoriale e alle priorità dei tavoli di concertazione • più efficacia e/o efficienza a parità di costo rispetto agli obiettivi prospettati • più avanzato stato di progettazione, già approvata, rispetto alla progettazione preliminare

  15. Quali sono i criteri di preferenza? 4. localizzazione in Comuni (ex Ob. 2 o Phasing out) 5. un cofinanziamento minimo in base alla popolazione residente mai inferiore a: - 5% per comuni con popolazione inferiore a 1.000 - 15% per comuni con popolazione tra 1.001 e 20.000 - 20% per comuni con popolazione tra 20.001 e 30.000 - 30% per comuni con popolazione superiore a 30.000 Per i progetti ad utilità sovracomunale è necessario il cofinanziamento pro-quota (in misura non marginale) da parte dei Comuni interessati, con una modalità di partecipazione proposta dagli stessi.

  16. Scadenza Le richieste di contributo devono essere fatte pervenire al protocollo della Direzione Programmazione Regione Veneto o mediante posta (tramite raccomandata A/R) entro le ore 13 del 24 agosto 2009 Dovranno contenere: - il documento o piano di sviluppo dell’area (se non già presentato/ aggiornato); - l’elenco dei progetti di cui si chiede il finanziamento in ordine di priorità; • il verbale dei lavori del Tavolo di concertazione - una dichiarazione sullo stato di finanziamenti già concessi ex LR 13/1999; - i materiali progettuali aggiornati (3 copie), con il relativo atto di approvazione; - la scheda di descrizione dell’intervento, in formato sia cartaceo che digitale; • almeno 5 immagini in formato digitale, in grado di illustrare l’intervento da realizzare.

  17. Istruttoria regionale LaGiunta Regionale decide con provvedimento motivato sulla base di un’istruttoria il cui coordinamento amministrativo è svolto dalla Direzione Programmazione, tenuto conto del parere tecnico delle competenti Direzioni di settore, nonché del parere del NUVV (Nucleo regionale di valutazione e verifica degli investimenti pubblici) in merito alla sostenibilità economico-finanziaria dei medesimi interventi

  18. Azione Pilota Cos’è? Azione sperimentale con l’obiettivo di incrementare la ricettività turistica extra alberghiera con il riuso di edifici esistenti

  19. Quali sono i criteri di partecipazione? Comuni appartenenti alle IPA riconosciute o costituende che abbiano un numero di posti letto compreso tra: • 100 e 4.000 unità per comuni inferiori a 1.000 abitanti • 200 e 5.000 unità per comuni con più di 1.000 abitanti

  20. Quali sono le modalità di attuazione? • Il soggetto responsabile dell’IPA presenta una proposta in cui viene individuato un soggetto pubblico che prenda il ruolo di Ente Attuatore e beneficiario del contributo che può promuovere 2 azioni distinte: • un bando rivolti ai privati • un’attività di patership rivolta ai soggetti pubblici (enti • locali, comunità montane, consorzi…) e privati per • individuare l’eventuale fabbisogno di interventi strutturali • connessi o funzionali in modo diretto all’azione A. da • finanziare separatamente

  21. Azione A: • Dovranno essere coinvolti almeno tre privati proprietari di immobili o porzioni di immobili indipendenti • Il soggetto pubblico deve svolgere una verifica preliminare tramite un “PRE-BANDO” per accertare che i tre privati(fra loro coordinati per almeno 10 posti letto in aree circoscritte), si impegnino a partecipare poi al bando formale; • E’ necessario che i soggetti privati che danno adesione all’iniziativa, presentino una prima proposta tecnica di adeguamento degli edifici e di approntamento di servizi comuni e una proposta economica con i costi e la correlata richiesta di contributo • successivamente partecipano al bando formale presentando elaborati e altri materiali richiesti. in caso di parita’ di punteggio, verra’ data priorita’ ai soggetti che hanno partecipato al pre-bando • il contributo complessivo concedibile a ogni singolo soggetto privato non potra’ superare l’importo di 200.000 euro

  22. Quali sono gli interventi ammissibili? Azione A: interventi concernenti la ristrutturazione e l’arredo, di immobili di proprieta’privata da destinare a strutture ricettive extra-alberghiere (comprese le attrezzature tecniche e informatiche): • esercizi di affittacamere • attivita’ ricettive a conduzione familiare (bed & breakfast) le attivita’ dovranno garantire un livello di servizio qualitativamente superiorea quanto previsto dalla L.R. del 4/11/02, n. 33, art. 25 e’ obbligatorio prevedere la dotazione di un servizio di bagno privato in ogni camera e’ obbligatorio prevedere un sito internet gestito in comune per la prenotazione/informazione

  23. Quali sono gli interventi ammissibili? Azione B: • interventi pubblici infrastrutturali strettamente connessi o • funzionali all’azione di aiuto alla ricettivita’ extra- alberghiera (azione a) quali: • miglioramento della qualita’ delle aree pubbliche • (parcheggi, marciapiedi, spazi verdi, pavimentazione ecc.) • recupero di borghi o di piccoli centri • vialetti comunali di accesso agli edifici ricettivi • pedonalizzazione di vie/piazze • realizzazione di pontili di ormeggio in aree fluviolacuali • lagunari

  24. Quali sono le modalità di finanziamento? AZIONE A): • per i soggetti pubblici vengono messi a disposizione 4 fondi di dotazione di 500.000€ ciascuno • per i privati il finanziamento è al massimo di 50% del costo complessivo, elevabile all’80% se l’edificio è anteriore al 1900 AZIONE B) • Le attività promosse dai soggetti pubblici possono essere finanziate sino a 70% del loro costo

  25. Quali sono i criteri regionali per individuare i 4 fondi di dotazione? • Numero dei privati che si sono impegnati nel pre-bando • Qualità delle proposte • Pregio storico-ambientale della località e degli edifici interessati • Qualità innovazione e appropriatezza dell’infrastruttura pubblica complementare richiesta • Localizzazione dell’intervento in zone montane e del delta del Po • IPA con maggior numero di abitanti • Minor contributo richiesto per posto letto

  26. Quali sono gli elementi di priorità? I criteri per la scelta dei beneficiari finali sono: • Ristrutturazione di edifici costruiti prima del 1900 • Qualità dell’offerta ricettiva • Miglioramento della qualità degli edifici e degli spazi accessori • Validità tecnico economica finanziaria dell’iniziativa • Minor contributo richiesto per posto letto

  27. Quali sono le spese ammissibili? • Spese per la ristrutturazione degli immobili e • pertinenze • Oneri di progettazione e spese tecniche nel • limiti del 5% del costo complessivo di opere • e attrezzature • Spese per arredi funzionali al progetto • I.V.A. per i soggetti che non possono recuperarla

  28. Esistono vincoli di destinazione? I beni immobili e mobili oggetto di contributo sono soggetti a vincolo di destinazione per 6 anni e al divieto di alienazione a pena di revoca da parte del soggetto pubblico attuatore e la restituzione delle somme erogate

  29. Esistono motivi di revoca o restituzione del contributo? il mancato rispetto di tempi, modalità previste, la non corrispondenza dei lavori realizzati a quanto autorizzato e la rinuncia del contributo sono motivo di restituzione o di revoca dell’assegnazione del contributo Deve essere richiesta apposita garanzia fideiussoria

  30. Quali sono le modalità di presentazione della richiesta?(a cura del soggetto responsabile IPA) • le richieste di finanziamento devono pervenire entro le ore 13 del 24 agosto 2009 e dovranno contenere: • le proposte tecnico-economiche formulate dai privati, • ricevute in esito al pre-bando • lo schema di bando che si intende utilizzare ai fini dell’individuazione dei soggetti privati • un programma che individui: l’ente attuatore, il territorio, le opere infrastrutturali conesse all’az. a), con il costo e il contributo richiesto che si ritiene necessario realizzare a titolo di azione b) • la documentazione dovra’ essere presentata in triplice copia

  31. Informazioni e documentazione: Provincia di Venezia – Attività Produttive Corso del Popolo 146/d Mestre http://www.attivitaproduttive.provincia.venezia.it/html/home.asp Regione Veneto - Direzione Programmazione www.regione.veneto.it http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/?materia=Programmazione

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