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Martedì 13/01/09

Martedì 13/01/09 Modalità di trasmissione del prospetto informativo secondo la nuova circolare ministeriale. Legge 68: novità di applicazione. Circolare n.8831 del 16/12/08 del Ministero del Lavoro , ai sensi della legge 6 agosto 2008 n.133, art. 40 comma 4,.

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Martedì 13/01/09

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Presentation Transcript


  1. Martedì 13/01/09 Modalità di trasmissione del prospetto informativo secondo la nuova circolare ministeriale. Legge 68: novità di applicazione

  2. Circolare n.8831 del 16/12/08 del Ministero del Lavoro, ai sensi della legge 6 agosto 2008 n.133, art. 40 comma 4, I datori di lavoro pubblici e privati con sede legale ed eventuali unità produttive ubicate in una sola provincia della Regione Lombardia inviano il prospetto informativo attraverso il sistema informativo regionale SINTESI al nodo provinciale territorialmente competente, con le stesse modalità usate lo scorso anno. I datori di lavoro pubblici e privati con sede legale in Regione Lombardia ed unità produttive in più province della Regione Lombardia, inviano il prospetto informativo attraverso il sistema informativo regionale SINTESI presso tutti i nodi provinciali territorialmente competenti dove sono ubicate le proprie sedi, con le stesse modalità usate lo scorso anno. I datori di lavoro con sede legale in una regione ed unità produttive in province di regioni diverse inviano i prospetti informativi aziendali al ministero del lavoro all'indirizzo www.lavoro.gov.it/co secondo gli standard tecnici allegati alla circolare di cui sopra.

  3. Per quel che ci compete, ciò comporterà l’acquisizione su SINTESI solo di una parte dei prospetti informativi visto che la comunicazione on line dei moduli verrà inviata dalle società, che hanno sede legale extra territorio regionale e unità locali in province ubicate in regioni diverse,direttamente al Ministero del Lavoro. Solo successivamente il Ministero stesso li invierà alle singole regioni, e di conseguenza alle province, attraverso un file XML che dovrà essere trascritto manualmente da parte di data entry direttamente sul sistema regionale SINTESI. Viste ad oggi le difficoltà ad acquisire le normali comunicazioni obbligatorie (quali assunzioni, trasformazioni e cessazioni) al punto che non abbiamo la possibilità di “battere a cento” gli avviamenti comunicati con i nulla osta staccati, si prevede che avremo grossi ritardi nella gestione di più del 50% dei prospetti informativi, in quanto sono 6.685 le aziende che, ai sensi della circolare n.8831, potrebbero comunicarlo direttamente al Ministero.

  4. 1.1Modulo COB: modifica n° 1 La provincia di riferimento viene ora calcolata in automatico sulla base dei dati inseriti negli step precedenti e non è più possibile inserire i dati dell’allegato B a mano tramite il popup:

  5. Il totale degli Art. 18 conteggiati si vede nella nuova colonna “totali art. 18 disabili”:

  6. LEGGE 12 MARZO 1999, N. 68“Norme per il diritto al lavoro dei disabili” Art. 9.(Richieste di avviamento) Comma 4.I disabili psichici vengono avviati su richiesta nominativa mediante le convenzioni di cui all'articolo 11…………………………. Come traghettiamo il lavoro? Direttiva 2000/78/CE stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro

  7. La dichiarazione di Madrid "NON DISCRIMINAZIONE + AZIONE POSITIVA = INTEGRAZIONE SOCIALE e LAVORATIVA" Legge 1 marzo 2006, n.67 "Misure per la tutela giudiziaria delle persone con disabilità vittime di discriminazioni"

  8. 13 dicembre 2006 Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità La Convenzione ONU sulla disabilità è entrata in vigore il 3 maggio 2008 (ma l'Italia che l’ha firmata il 30.03.07, assieme a oltre 120 paesi,ne resta fuori). Infatti si è stati ad un passo dal ratificarla: a fine dicembre 2007 il Consiglio dei Ministri aveva dato il via libera, ma la crisi politica ne ha impedito il passaggio in Parlamento.Acquistavalore legale e vincolante solo per 20 i Paesi che ad oggi l’hanno ratificata e che dovranno adeguare la loro legislazione interna ai dettami dei 50 articoli della Convenzione, integrando nelle loro leggi nazionali misure antidiscriminatorie a favore delle persone disabili.

  9. La Comunità Europea cerca di promuovere la protezione contro i rischi psicosociali nelle politiche di Sicurezza e di Salute sul lavoro. Il 13 Giugno 2008 è stato realizzato un « Patto europeo per la salute mentale e il benessere » e uno dei temi prioritari individuati nel patto è « la salute mentale sul lavoro ».

  10. Tabella comparativa tra gli artt. 12, 12 bis L. 68/99 e art. 14 d.lgs.276/06 Norma legislativa Art. 12 legge 68/99 Art. 12 modificatoConvenzioni diinserimento lavorativo temporaneo con finalità formative Art. 14 d.lgs. 276/03 Convenzione-quadro tra le parti sociali Art. 12 bis % max possibile 30% 30% 20% 10% variazioni apportate dal comma 37, art. 1 della legge 247/07 Liberi professionisti disabili, Coop sociali e loro consorzi + datori di lavoro non in obbligo Liberi professionisti disabili, Coop sociali e loro consorzi - Liberi prof. disabili + Coop. sociali di tipo A e datori non in obbligo Aziende di classe dimensionale < 50 dipendenti solo 1 disabile Viene esclusa la classe dimensionale < 72 dipendenti 1 anno prorogabile (ai sensi della L.R. 13/03 max 3) 1 anno prorogabile di altri 12 mesi[2] 1 anno prorogabile 1° convenzione non inferiore ai 3 anni, rinnovabile 1 sola volta non < a 2 anni / inserimento lavorativo temporaneo dei disabili di cui all’articolo 1 e dei detenuti disabili / individuazione delle persone disabili da inserire, previo loro consenso, effettuata dagli uffici competenti / Piano personalizzato dell’inserimento Vengono fatte salve quelle in essere Piano personalizzato dell’inserimento con 1 dipendente della coop. con funzione di tutor / / / Adeguamento della commessa con i costi previsti dal piano personalizzato [1]Con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, da emanarsi entro centoventi (30.04.08) giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, sentita la Conferenza unificata, saranno definiti modalità e criteri di attuazione di quanto previsto nel presente comma. [2]Art. 6, comma 3 L.R. 13/03. Le province possono autorizzare il prolungamento delle convenzioni finalizzate all'inserimento dei disabili presso le cooperative sociali, alle quali il datore di lavoro s'impegna ad affidare commesse di lavoro. Tali convenzioni, nell'ambito di quanto definito nell'articolo 12, comma 2, lettera c), della legge 68/1999 possono estendersi fino ad un massimo di ventiquattro mesi, prorogabili di ulteriori dodici mesi.

  11. L’attrezzatura indispensabile … • La rete della Provincia … una grande rete fra Enti, Agenzie, Imprese, strutture sanitarie, scuole di formazione, cooperative … … una piccola rete mobile degli operatori. E che l’uguaglianza dei diritti prevalga

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